Amen !!!!!!

(Poi, certi discorsi, qui, sul Forum,non li ritengo opportuni)
Ero entrato per gli UFO poi mi sono impelagato con la politica, quindi è già troppo.


Con gli occhi che brillano di polvere d'argento contemplo intanto le stelle del firmamento!

Ieri sera c'erano più lanterne cinesi che ... stelle. E con il mio binocolo 20 x 60 mi sono goduto anche l'incendio in aria di una di queste. (Un"ufo" in meno)

davvero tante ! materiale utile per chi ha voglia di creare fake.

Non c'è bisogno delle "lanterne", tanto lo fanno ugualmente ...

No questa non è una opinione è la realatà dei fatti dimostrabile ed inconfutabile accertata. Che poi tu CREDI è un altro discorso ma il fatto che tu creda in qualcosa non cambia minimamente i fatti li può solo distorcere ai tuoi occhi. Vi hanno fatto scambiar lucciole per lanterne facendo un collage di storielle e di miti passati estrapolati dalle VERE religioni e cioè quelle che hanno avuto davvero contatto diretto con GLI DEI (chiamiamoli così) che se pure hanno travisato quanto visto magari lo hanno fatto in buona fede... Del cristianesimo tutto si può dire tranne che vi sia un BRICIOLO DI BUONA FEDE dentro.




E pensa un pò quanta buona fede possa esserci in una Chiesa fondata da un uomo che ha rinnegato ciò in cui doveva credere avendolo davanti agli occhi, sempre volendo CREDERE che questi fatti\persone siano realmente a accaduti\esistiti. Insomma, basterebbe leggere capendo ciòl che si legge per rendersi conto di quante cose storte ci sono scritte.

Rischiamo di andare off-topic, ma, considerando anche la possibile "lotta di potere" tra 'Pietro' e 'Maria Maddalena' nelle prime comunità cristiane, ci possiamo rendere conto di quanto oggi sia parziale e completamente travisato dagli uomini il vero messaggio che Gesù Cristo voleva diffondere nel mondo.

Allora, giustamente, torniamo in topic:




A volte non serve avere un prezioso patrimonio culturale, artistico o paesaggistico per rendere una meta, una vera e propria località turistica. Alle volte basta stimolare la curiosità dei viaggiatori per attrarre visitatori da tutto il mondo. Ed è ciò che è successo a Roswell. Tutti conosciamo la cittadina del Nuovo Messico per essere stata teatro di uno dei più eclatanti casi di avvistamento UFO. Si perchè nel 1947 furono in molti ad assistere al famoso incidente dell'oggetto volante non identificato che precipitò nel deserto. Non ci volle molto perchè in tanti pensassero ad un veicolo alieno. Anche il tentennamento dei corpi militari che inizialmente classificarono le macerie come resti di un oggetto sconosciuto per poi rettificare spiegando che si trattava semplicemente di un pallone sonda meteorologico, contribuì non poco ad instillare nell'immaginario collettivo il dubbio, o forse la fantasia, di una tentata invasione aliena.

Oggi, a distanza di oltre mezzo secolo, dopo numerosi approfondimenti ed il caso del video di una presunta autopsia aliena che nel 1991 ha sconvolto il mondo intero per poi rivelarsi una delle più classiche bufale, peraltro pure abbastanza mal riuscite, l'episodio di Roswell continua a suscitare un certo scalpore non soltanto in chi crede all'ipotesi complottistica che ci vedrebbe vittime di un raggiro da parte dei nostri Governi che vorrebbero nasconderci l'esistenza degli extraterrestri, ma anche in chi è semplicemente incuriosito dalla storia dell'incidente e dal clamore che si è creato intorno ad essa. E la dimostrazione ne è il fatto che la cittadina, pur non offrendo nulla di allettante a livello turistico, continua ad essere raggiunta ogni anno da moltissimi visitatori che affollano le strade, i negozi e il Museo degli UFO.

Questa grande esposizione è un tripudio di ricostruzioni a grandezza naturale, documenti e filmati che non hanno lo scopo di convincere i visitatori dell'esistenza degli alieni ma cercano semplicementi di aiutarli a rispondere ad uno degli interrogativi per eccellenza del mondo moderno: siamo soli nell'universo? E se tra le sale non è raro imbattersi in rappresentazioni alquanto sensazionalistiche dell'episodio, come quelle a grandezza naturale della famosa autopsia, nel complesso l'esposizione si rivela un'opportunità per raccogliere materiale e farsi una propria idea dell'incidente ma anche di altri episodi misteriosi, come i cerchi nel grano e i vari casi di presunti rapimenti, grazie alle raccolte di ritagli di giornale e documenti dell'epoca ed una fornita biblioteca tematica.

http://viaggi.libero.it/news/58163015/i ... -sugli-ufo

Allora, giustamente, torniamo in topic:


Il museo che si interroga sugli UFO

A Roswell gli alieni continuano ad essere protagonisti. Nella città degli UFO per eccellenza un'intera esposizione dedicata al fenomeno cerca delle risposte.

Immagine:

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A volte non serve avere un prezioso patrimonio culturale, artistico o paesaggistico per rendere una meta, una vera e propria località turistica. Alle volte basta stimolare la curiosità dei viaggiatori per attrarre visitatori da tutto il mondo. Ed è ciò che è successo a Roswell. Tutti conosciamo la cittadina del Nuovo Messico per essere stata teatro di uno dei più eclatanti casi di avvistamento UFO. Si perchè nel 1947 furono in molti ad assistere al famoso incidente dell'oggetto volante non identificato che precipitò nel deserto. Non ci volle molto perchè in tanti pensassero ad un veicolo alieno. Anche il tentennamento dei corpi militari che inizialmente classificarono le macerie come resti di un oggetto sconosciuto per poi rettificare spiegando che si trattava semplicemente di un pallone sonda meteorologico, contribuì non poco ad instillare nell'immaginario collettivo il dubbio, o forse la fantasia, di una tentata invasione aliena.

Oggi, a distanza di oltre mezzo secolo, dopo numerosi approfondimenti ed il caso del video di una presunta autopsia aliena che nel 1991 ha sconvolto il mondo intero per poi rivelarsi una delle più classiche bufale, peraltro pure abbastanza mal riuscite, l'episodio di Roswell continua a suscitare un certo scalpore non soltanto in chi crede all'ipotesi complottistica che ci vedrebbe vittime di un raggiro da parte dei nostri Governi che vorrebbero nasconderci l'esistenza degli extraterrestri, ma anche in chi è semplicemente incuriosito dalla storia dell'incidente e dal clamore che si è creato intorno ad essa. E la dimostrazione ne è il fatto che la cittadina, pur non offrendo nulla di allettante a livello turistico, continua ad essere raggiunta ogni anno da moltissimi visitatori che affollano le strade, i negozi e il Museo degli UFO.

Questa grande esposizione è un tripudio di ricostruzioni a grandezza naturale, documenti e filmati che non hanno lo scopo di convincere i visitatori dell'esistenza degli alieni ma cercano semplicementi di aiutarli a rispondere ad uno degli interrogativi per eccellenza del mondo moderno: siamo soli nell'universo? E se tra le sale non è raro imbattersi in rappresentazioni alquanto sensazionalistiche dell'episodio, come quelle a grandezza naturale della famosa autopsia, nel complesso l'esposizione si rivela un'opportunità per raccogliere materiale e farsi una propria idea dell'incidente ma anche di altri episodi misteriosi, come i cerchi nel grano e i vari casi di presunti rapimenti, grazie alle raccolte di ritagli di giornale e documenti dell'epoca ed una fornita biblioteca tematica.

http://viaggi.libero.it/news/58163015/i ... -sugli-ufo

Insomma un parco giochi.

Praticamente ...

Io ormai associo il nome roswell ad una credibilità che rasenta lo 0 -.-

Eppure si può dire che tutto parte (o si ferma) da là ...

Mah forse per una branca dell'ufologia ma non credo che Roswell sia importante o fondamentale per altri tipi di studi come quelli sulle nostre vere origini

Infatti non credo nemmeno io che ci sia da tirar fuori cose come i nostri improbabili "avi".