09/01/2013, 09:10
nemesis-gt ha scritto:
Un pescatore avrebbe visto scomparire in mare l’aereo disperso a Los Roques. La testimonianza dell’uomo, William Salazar, e’ stata raccolta dal Tg1. “Ho visto l’aereo scendere in picchiata verso il mare. Nei pressi c’e’ una pista ma sarebbe stato troppo tardi per una manovra di emergenza. L’aereo arrivava lungo, si sarebbe mangiato la pista”, ha detto Salazar, come riportato dall’Agi.
sarebbe bello sapere
quale pista delle vicinanze..
certo che
leggendo sopra e sotto
è tutto molto strano..
ripeto la domanda ..
è possibile scomparire
dai radar volando a bassa quota ?
09/01/2013, 10:48
Indiana Pipps ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
(Se qualcuno avesse voglia, sul mio topic, ci sono i racconti dei sopravvissuti al "Triangolo delle Bermuda")
ciao, sarei molto interessato, dove posso trovare questa discussione?
ciao e grazie
Se hai voglia ti do il link del mio indice; a parte il titolo "il Triangolo delle Bermuda" devi cercare, dopo qualche link, "I sopravvissuti raccontano" o cosa del genere ...
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=3926
Ultima modifica di Ufologo 555 il 09/01/2013, 10:49, modificato 1 volta in totale.
09/01/2013, 11:17
Dal 1997 al1999 ho vissuto all'isola Margherita E mi e' capitato diverse volte nel corso di questi due anni di recarmi a Los roques,almeno cinque,evbisogna chiarire alcuni punti:
Innanzi tutto un vero e proprio chek-in lo si fa partendo da Caracas in direzione Los roques,al contrario partendo dall'isola NON C'È il check-in ma una sorta di banco dove si vidima il biglietto e capita spesso e volentieri che,se avanzano posti liberi sull'aereo vengano venduti i posti....questo potrebbe spiegare i passeggeri in esubero sul volo...e' consuetudine il tentativo di riempire il veivolo poco prima della partenza
Secondo: Non so se alcuni di voi hanno mai viaggiato su di un Piper o simili(immagino di si),la cabina di pilotaggio e' simile se non più piccola a quella di un auto...se,come alcuni dicono,ci si infila on un fronte nuvoloso e' come sbattere in un muro di nebbia,la visibilita' e vicina allo zero....sgli strumenti fossero andati in avaria,viaggiare a vista in quelle zone e' un attimo finire in mare aperto e non avere punti di riferimento.
Secondo me,se si prende per buona la teztimonianza che racconta che si sono infilati in un fronte nuvoloso e' successo questo:
Avaria della strumentazione(elettromagnetismo dovuto a scariche di fulmini all'interno del fronte nuvoloso?),sono usciti dalle nuvole privi di strumentazione,si sono ritrovati in mare aperto senza punti di riferimento visivi e hanno continuato a viaggiare a vista nel tentativo di ritrovare terra.....se fosse cosi le ricerche andrebbero fatte ben più lontano.
La pista narcos la escluderei,quando abitavo li,giravano "leggende" che raccontavano di imbarcazioni molto veloci,non di spostamenti aerei,non so poi se fosse vero ma cosi si sentiva dire
Innanzi tutto un vero e proprio chek-in lo si fa partendo da Caracas in direzione Los roques,al contrario partendo dall'isola NON C'È il check-in ma una sorta di banco dove si vidima il biglietto e capita spesso e volentieri che,se avanzano posti liberi sull'aereo vengano venduti i posti....questo potrebbe spiegare i passeggeri in esubero sul volo...e' consuetudine il tentativo di riempire il veivolo poco prima della partenza
Secondo: Non so se alcuni di voi hanno mai viaggiato su di un Piper o simili(immagino di si),la cabina di pilotaggio e' simile se non più piccola a quella di un auto...se,come alcuni dicono,ci si infila on un fronte nuvoloso e' come sbattere in un muro di nebbia,la visibilita' e vicina allo zero....sgli strumenti fossero andati in avaria,viaggiare a vista in quelle zone e' un attimo finire in mare aperto e non avere punti di riferimento.
Secondo me,se si prende per buona la teztimonianza che racconta che si sono infilati in un fronte nuvoloso e' successo questo:
Avaria della strumentazione(elettromagnetismo dovuto a scariche di fulmini all'interno del fronte nuvoloso?),sono usciti dalle nuvole privi di strumentazione,si sono ritrovati in mare aperto senza punti di riferimento visivi e hanno continuato a viaggiare a vista nel tentativo di ritrovare terra.....se fosse cosi le ricerche andrebbero fatte ben più lontano.
La pista narcos la escluderei,quando abitavo li,giravano "leggende" che raccontavano di imbarcazioni molto veloci,non di spostamenti aerei,non so poi se fosse vero ma cosi si sentiva dire
09/01/2013, 11:44
laston ha scritto:
Dal 1997 al1999 ho vissuto all'isola Margherita E mi e' capitato diverse volte nel corso di questi due anni di recarmi a Los roques,almeno cinque,evbisogna chiarire alcuni punti:
Ottima testimonianza la tua...sembra però che l'aereo, anche se vecchio, avesse a bordo il gps (non credo che oggigiorno li abiliterebbero al volo senza!) e poi mi sembra strano che, vedendo un fronte nuvoloso, ci si siano buttati dentro come kamikaze...
Ricordo che, nelle zone del triangolo, comparivano spesso ed istantaneamente strane nebbie, le ultime comunicazioni di molti mezzi aerei parlavano di questo...
09/01/2013, 11:48
Ufologo 555 ha scritto:Indiana Pipps ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
(Se qualcuno avesse voglia, sul mio topic, ci sono i racconti dei sopravvissuti al "Triangolo delle Bermuda")
ciao, sarei molto interessato, dove posso trovare questa discussione?
ciao e grazie
Se hai voglia ti do il link del mio indice; a parte il titolo "il Triangolo delle Bermuda" devi cercare, dopo qualche link, "I sopravvissuti raccontano" o cosa del genere ...
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=3926
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... Y_ID=54963
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... Y_ID=55339
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... Y_ID=55102
09/01/2013, 11:51
Angel_ ha scritto:
Ricordo che, nelle zone del triangolo, comparivano spesso ed istantaneamente strane nebbie, le ultime comunicazioni di molti mezzi aerei parlavano di questo...
E non solo.... riporto una testimonianza presa dall'articolo di ufologo...
Chuck Wakeley ha circa trent’anni, ed è stato un pilota professionista di aeroplani ed elicotteri per più di dieci anni. Ha una notevole esperienza, avendo effettuato gran parte dei suoi voli da solo sopra le giungle del Panama e dell’America del Sud, dove una buona memoria per i particolari e una reazione fredda di fronte ai pericoli sono spesso i segreti della sopravvivenza…
E’ insomma un osservatore addestrato ad ogni tipo di evenienza. Nel parlare con lui si rimane colpiti dalla sua sincerità e dal suo sforzo di raccontare le cose esattamente come sono avvenute. E’ un parlatore espressivo, ed è interessante rilevare che non aveva mai sentito parlare del “Triangolo delle Bermude”prima del suo incidente.
“Nel Novembre del 1964 ero un pilota della “Sunline Aviation”di Miami. In quel periodo accompagnai a Nassau un gruppo di persone con un volo charter; poi dovevo ritornare . Feci scendere i passeggeri e partii dall’Aeroporto di Nassau poco dopo il tramonto.
L’aria era limpida e le stelle brillavano. Seguivo la rotta sul VOR (radio-faro omnidirezionale) di Nassau, per intercettare il VOR di Bimini durante il percorso. Circa alle 21.30 passai sopra la punta settentrionale dell’isola di Andros, e potei vedere le luci di alcuni centri abitati.
Mi ero messo in volo livellato a circa 8000 piedi di quota e stavo sistemandomi per un volo normale, ma dai 50 agli 80 chilometri dopo Andros, mentre puntavo direttamente su Bimini, cominciai a notare qualcosa d’insolito:come un lievissimo brillio sulle ali…
Da principio credetti che fosse un effetto creato dalle luci della cabina, che scintillavano attraverso i finestrini di plexiglass colorato, perché le ali avevano un aspetto traslucido, sembravano di un pallido verde-azzurro, sebbene in realtà fossero verniciate di un bianco brillante!
Nel corso di 5 minuti circa questo bagliore crebbe d’intensità, fino a diventare così scintillante da rendermi difficile la lettura degli strumenti!
La bussola magnetica cominciò a girare, lentamente ma costantemente; gli indicatori del carburante, che al momento del decollo segnavano pieno a metà, ora segnavano pieno completo. Improvvisamente, il pilota automatico fece vibrare l’aereo a destra, perciò dovetti disinserirlo e e prendere direttamente i comandi.
Non potevo più fidarmi di qualsiasi strumento perché erano del tutto guasti o impazziti.
Presto l’intero aeroplano divenne luminoso! Non era come una luce riflessa, il bagliore era prodotto dallo stesso aereo..
Ricordo che, quando osservai le ali dai finestrini, vidi che non brillavano soltanto di luce verde-azzurra, ma sembravano come … sfocate!
A questo punto non potevo più contare sull’orizzonte artificiale per l’assetto e nemmeno per quello della quota; e, siccome era notte, e volavo solo con l’orizzonte artificiale, non sapevo come governare l’aereo ne dove dirigermi!
Il brillio era così intenso che non riuscivo più a vedere le stelle… Feci l’unica cosa che potevo fare:abbandonare i comandi e lasciare che l’aereo prendesse l’assetto e la direzione che volesse… Il bagliore divenne quasi accecante, durò per circa 5 minuti, poi, poco a poco, diminuì…
Appena il bagliore cessò, tutti gli strumenti ripresero a funzionare come se nulla fosse accaduto! Controllai tutti gli interruttori: nessuno era saltato. I fusibili erano a posto. Mi resi conto perciò , che l’aereo funzionava perfettamente e gli indicatori di carburante ripresero a segnare metà livello.La bussola magnetica si stabilizzò, mostrandomi che ero fuori rotta soltanto di pochi gradi. Reinserii il pilota automatico che si attivò regolarmente. Prima di atterrare controllai tutti gli impianti: carrello, flaps, eccetera. Tutto andava bene. Incidentalmente, l’aereo era provvisto d’impianto elettrostatico che avrebbe dovuto eliminare le cariche elettrostatiche…
Non sapevo nulla del “Triangolo”, prima dell’incidente.Pensai ad un “fuoco di S.Elmo”, sebbene sapevo che non si presenta così…
Del “Triangolo” fui informato quando iniziai a raccontare l’avventura ad altri piloti. Cose del genere sono accadute anche a loro, ma non amano parlarne. In ogni caso, non c’è modo di evitare quella zona se si deve andare in qualche posto come a Puerto Rico, a meno di allungare il volo verso Nord.”
E’ insomma un osservatore addestrato ad ogni tipo di evenienza. Nel parlare con lui si rimane colpiti dalla sua sincerità e dal suo sforzo di raccontare le cose esattamente come sono avvenute. E’ un parlatore espressivo, ed è interessante rilevare che non aveva mai sentito parlare del “Triangolo delle Bermude”prima del suo incidente.
“Nel Novembre del 1964 ero un pilota della “Sunline Aviation”di Miami. In quel periodo accompagnai a Nassau un gruppo di persone con un volo charter; poi dovevo ritornare . Feci scendere i passeggeri e partii dall’Aeroporto di Nassau poco dopo il tramonto.
L’aria era limpida e le stelle brillavano. Seguivo la rotta sul VOR (radio-faro omnidirezionale) di Nassau, per intercettare il VOR di Bimini durante il percorso. Circa alle 21.30 passai sopra la punta settentrionale dell’isola di Andros, e potei vedere le luci di alcuni centri abitati.
Mi ero messo in volo livellato a circa 8000 piedi di quota e stavo sistemandomi per un volo normale, ma dai 50 agli 80 chilometri dopo Andros, mentre puntavo direttamente su Bimini, cominciai a notare qualcosa d’insolito:come un lievissimo brillio sulle ali…
Da principio credetti che fosse un effetto creato dalle luci della cabina, che scintillavano attraverso i finestrini di plexiglass colorato, perché le ali avevano un aspetto traslucido, sembravano di un pallido verde-azzurro, sebbene in realtà fossero verniciate di un bianco brillante!
Nel corso di 5 minuti circa questo bagliore crebbe d’intensità, fino a diventare così scintillante da rendermi difficile la lettura degli strumenti!
La bussola magnetica cominciò a girare, lentamente ma costantemente; gli indicatori del carburante, che al momento del decollo segnavano pieno a metà, ora segnavano pieno completo. Improvvisamente, il pilota automatico fece vibrare l’aereo a destra, perciò dovetti disinserirlo e e prendere direttamente i comandi.
Non potevo più fidarmi di qualsiasi strumento perché erano del tutto guasti o impazziti.
Presto l’intero aeroplano divenne luminoso! Non era come una luce riflessa, il bagliore era prodotto dallo stesso aereo..
Ricordo che, quando osservai le ali dai finestrini, vidi che non brillavano soltanto di luce verde-azzurra, ma sembravano come … sfocate!
A questo punto non potevo più contare sull’orizzonte artificiale per l’assetto e nemmeno per quello della quota; e, siccome era notte, e volavo solo con l’orizzonte artificiale, non sapevo come governare l’aereo ne dove dirigermi!
Il brillio era così intenso che non riuscivo più a vedere le stelle… Feci l’unica cosa che potevo fare:abbandonare i comandi e lasciare che l’aereo prendesse l’assetto e la direzione che volesse… Il bagliore divenne quasi accecante, durò per circa 5 minuti, poi, poco a poco, diminuì…
Appena il bagliore cessò, tutti gli strumenti ripresero a funzionare come se nulla fosse accaduto! Controllai tutti gli interruttori: nessuno era saltato. I fusibili erano a posto. Mi resi conto perciò , che l’aereo funzionava perfettamente e gli indicatori di carburante ripresero a segnare metà livello.La bussola magnetica si stabilizzò, mostrandomi che ero fuori rotta soltanto di pochi gradi. Reinserii il pilota automatico che si attivò regolarmente. Prima di atterrare controllai tutti gli impianti: carrello, flaps, eccetera. Tutto andava bene. Incidentalmente, l’aereo era provvisto d’impianto elettrostatico che avrebbe dovuto eliminare le cariche elettrostatiche…
Non sapevo nulla del “Triangolo”, prima dell’incidente.Pensai ad un “fuoco di S.Elmo”, sebbene sapevo che non si presenta così…
Del “Triangolo” fui informato quando iniziai a raccontare l’avventura ad altri piloti. Cose del genere sono accadute anche a loro, ma non amano parlarne. In ogni caso, non c’è modo di evitare quella zona se si deve andare in qualche posto come a Puerto Rico, a meno di allungare il volo verso Nord.”
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... Y_ID=55102
09/01/2013, 12:03
Vero Angel,la questione del GPS non quadra nemmeno a me,avaria o no dovrebbero essere rintracciabili.
Ma...chiedo da completo ignorante![[:I]](./images/smilies/UF/icon_smile_blush.gif "Imbarazzato")
.....nel caso si fossero smagnetizzati gli strumenti,il GPS non può fare la stessa fine?
Per quanto riguarda l'infilarsi a kamikaze nella nuvola,a ragion di logica ti darei ragione! Ma credimi ho visto fare manovre a quei piloti allucinanti!
Basti pensare che la pista di Los roques e' cortissima e finisce (o finiva ora non so come e')a strapiombo sul mare senza protezioni.Quando arrivi in traiettoria di atterraggio,ivpiloti buttano giu il naso dell'aereo tanto che lo stomaco ti sobbalza![[8)]](./images/smilies/UF/icon_smile_shy.gif "Compiaciuto")
Ricordo che in un viaggio che ho fatto,si era rotto il sistema di condizionamento dell'aria e all'interno si era formato una condensa che sembrava fumo,ma non per questo hanno deciso di non partire....non mi meraviglierei se il pilota ha deciso di infilarsi nel fronte senza troppi problemi
Ma...chiedo da completo ignorante
.....nel caso si fossero smagnetizzati gli strumenti,il GPS non può fare la stessa fine?Per quanto riguarda l'infilarsi a kamikaze nella nuvola,a ragion di logica ti darei ragione! Ma credimi ho visto fare manovre a quei piloti allucinanti!
Basti pensare che la pista di Los roques e' cortissima e finisce (o finiva ora non so come e')a strapiombo sul mare senza protezioni.Quando arrivi in traiettoria di atterraggio,ivpiloti buttano giu il naso dell'aereo tanto che lo stomaco ti sobbalza
Ricordo che in un viaggio che ho fatto,si era rotto il sistema di condizionamento dell'aria e all'interno si era formato una condensa che sembrava fumo,ma non per questo hanno deciso di non partire....non mi meraviglierei se il pilota ha deciso di infilarsi nel fronte senza troppi problemi
09/01/2013, 12:03
purtroppo e' necessario considerare pure il fatto che negli ultimi 15 anni nella zona sono accaduti altri 30 casi simili almeno cosi affermano fonti ufficiali,dei quali pochissimi hanno portato a conclusioni certificate,e questa la dice lunga sula situazione della zona,......fonti ufficiose dicono che i casi sono 30,cmq al mistero s aggiunge mistero.......................![[:(!]](./images/smilies/UF/icon_smile_angry.gif "Arrabbiato")
09/01/2013, 12:13
(Grazie TTE che sei venuto in mio aiuto! Ora anch'io li ho ritrovati ... Sono vecchio!)
09/01/2013, 12:16
Angel_ ha scritto:laston ha scritto:
Dal 1997 al1999 ho vissuto all'isola Margherita E mi e' capitato diverse volte nel corso di questi due anni di recarmi a Los roques,almeno cinque,evbisogna chiarire alcuni punti:
Ottima testimonianza la tua...sembra però che l'aereo, anche se vecchio, avesse a bordo il gps (non credo che oggigiorno li abiliterebbero al volo senza!) e poi mi sembra strano che, vedendo un fronte nuvoloso, ci si siano buttati dentro come kamikaze...
Ricordo che, nelle zone del triangolo, comparivano spesso ed istantaneamente strane nebbie, le ultime comunicazioni di molti mezzi aerei parlavano di questo...
Laston, però la bussola doveva funzionare! A meno di .. ANOMALIE MAGNETICHE ...
![[:107]](./images/smilies/UF/107.GIF "Emoticon")
09/01/2013, 12:18
Ufologo 555 ha scritto:
però la bussola doveva funzionare! A meno di .. ANOMALIE MAGNETICHE ...
Esatto...
09/01/2013, 12:22
Ufologo 555 ha scritto:
Laston, però la bussola doveva funzionare! A meno di .. ANOMALIE MAGNETICHE ...
Scusate, ma gli aerei non dovrebbero usare la girodirezionale che appunto non e' influenzabile dal magnetismo?
La normale bussola magnetica e' soggetta all'inerzia e quindi completamente inaffidabile per il volo aereo.
09/01/2013, 12:28
Ufologo 555 ha scritto:Angel_ ha scritto:laston ha scritto:
Dal 1997 al1999 ho vissuto all'isola Margherita E mi e' capitato diverse volte nel corso di questi due anni di recarmi a Los roques,almeno cinque,evbisogna chiarire alcuni punti:
Ottima testimonianza la tua...sembra però che l'aereo, anche se vecchio, avesse a bordo il gps (non credo che oggigiorno li abiliterebbero al volo senza!) e poi mi sembra strano che, vedendo un fronte nuvoloso, ci si siano buttati dentro come kamikaze...
Ricordo che, nelle zone del triangolo, comparivano spesso ed istantaneamente strane nebbie, le ultime comunicazioni di molti mezzi aerei parlavano di questo...
Laston, però la bussola doveva funzionare! A meno di .. ANOMALIE MAGNETICHE ...
Infatti ufo'....quando parlo di smagnetizazione intendo quello,anomalie magnetiche bussola compresa...
![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino"){kind=icon}
09/01/2013, 12:33
zakmck ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Laston, però la bussola doveva funzionare! A meno di .. ANOMALIE MAGNETICHE ...
Scusate, ma gli aerei non dovrebbero usare la girodirezionale che appunto non e' influenzabile dal magnetismo?
La normale bussola magnetica e' soggetta all'inerzia e quindi completamente inaffidabile per il volo aereo.
ma a parte quello..
in base alla posizione del sole..
penso si riesca a stabilire
quale sia il sud e il nord..
09/01/2013, 12:45
Bèh, se era nuvolo ...
Comunque un vecchio "lupo di .... cielo" non sarebbe mai entrato in un cumulo!
Poi, chi dice che era nero, chi dice che fosse bel tempo, chi entrato in una nube ...solitaria ...Insomma, come al solito, non conosciamo le precise circostanze!
Comunque un vecchio "lupo di .... cielo" non sarebbe mai entrato in un cumulo!
Poi, chi dice che era nero, chi dice che fosse bel tempo, chi entrato in una nube ...solitaria ...Insomma, come al solito, non conosciamo le precise circostanze!
Ultima modifica di Ufologo 555 il 09/01/2013, 12:47, modificato 1 volta in totale.