Magari fosse vera quella scena! Ma noi italiani siamo semprtestati ruffiani e succubi di tutti!

gio67, vuoi un mio parere? Si comporta come molti che conosco .... Infatti quando succede mi tengo in disparte.

Ribadisco che in Italai non c'è più nessuno di rappresentarci, degno di questo titolo! Una vergogna infinita!

Intanto che si parla di... se lei viene e quante volte viene....


A Tripoli Di Paola e 20 Puma



Mentre promette nel suo spot elettorale «riforme radicali contro gli sprechi e la corruzione», Mario Monti invia a Tripoli il ministro della difesa Di Paola con un pacco dono da circa 100 milioni di euro: 20 veicoli blindati da combattimento Puma, consegnati «a titolo gratuito» (ossia pagati con denaro pubblico dai contribuenti italiani) ai governanti libici, il cui impegno anti-corruzione è ben noto. Un gruppo di potere, al cui interno sono in corso feroci faide, chiamato in causa dallo stesso Consiglio di sicurezza dell’Onu per «le continue detenzioni illegali, torture ed esecuzioni extragiudiziarie».
Tutto perfettamente legale, però. La legge sulle missioni internazionali delle Forze armate per «il consolidamento dei processi di pace e stabilizzazione», approvata tre settimane fa dal senato con voto bipartisan quasi unanime, autorizza la spesa per prorogare l’impiego di personale militare italiano in attività di «assistenza, supporto e formazione in Libia» allo scopo di «ripristinare la sicurezza pubblica». L’Italia si accoda così agli Stati uniti, che stanno formando una forza d’élite libica con il compito ufficiale di «contrastare e sconfiggere le organizzazioni terroriste ed estremiste violente».
Le stesse usate nel 2011 dalle potenze occidentali per seminare il caos in Libia, mentre la Nato la attaccava con i suoi cacciabombardieri e forze speciali (comprese quelle qatariane) infiltrate. Le stesse organizzazioni terroriste che vengono oggi armate e addestrate dalla Nato, anche in campi militari in Libia, per seminare il caos in Siria.
Il segretario alla difesa Leon Panetta ha dichiarato al Congresso che, sin dall’anno scorso, il Pentagono arma i «ribelli» in Siria. La maggior parte non è costituita da siriani, ma da gruppi e militanti di altre nazionalità, tra cui turchi e ceceni. Da fonti attendibili risulta che vi siano anche criminali sauditi, reclutati nelle carceri, cui viene promessa l’impunità se vanno a combattere in Siria.
Compito di questa raccogliticcia armata è quello di seminare il terrore all’interno del paese: con autobombe cariche di esplosivi ad alto potenziale, con rapimenti, violenze di ogni tipo soprattutto sulle donne, assassini in massa di civili. Chi non è debole di stomaco può trovare su Internet video girati dagli stessi «ribelli»: come quello di un ragazzino che viene spinto a tagliare la testa, con una spada, a un civile con le mani legate dietro la schiena.
Sempre più, in Siria come altrove, la strategia Usa/Nato punta sulla «guerra segreta». Non a caso Obama ha scelto quale futuro capo della Cia John Brennan, consigliere «antiterrorismo» alla Casa bianca, specialista degli assassini a distanza con i droni armati, responsabile della «kill list» autorizzata dal presidente. Dove non è escluso che ci fosse anche il nome di Chokri Belaid, il dirigente tunisino ucciso da killer professionisti con tecnica tipicamente terrorista.

da il manifesto, 12 febbraio 2013

Source: A Tripoli Di Paola e 20 Puma"

Bene, così si fà ....

pensate quante famiglie si potevano aiutare con quella montagna di denaro
perchè i voti non li vanno a cercare in Libia??

L'italia è un Paese che va smembrato ...

E pensiamo anche come i Libici stavano bene senza questi generosi regali e gli inteventi "umanitari" della Nato

Bè, Silvio non ci ha mai fatto fare bella figura in Europa!
Comunque conosco anch'io certe persone e so che l'aria è piena zeppa di situazioni analoghe a quelle di Silvio e della signorina che non stava facendo altro che fare il suo lavoro....e quasi ci rimette il posto per essere stata sincera! La casta, signori!!! Loro hanno soldi e potere e nessuno puo fargli nulla!!! Gente che non ha dignità e che non ci pensa due volte a toglierla agli altri.
Che tristezza infinita....

io smembrerei la politica e non il paese...

glieli hanno regalati affinche si mantenga.....la pace!!!

peggio..!!

finchè sono tro*a e puttan*ere..
ok..
fann oschifo in due..
qui è diverso..
siamo allo stupro aziendale
"o ci stai o perdi il posto.."

roba da jus primae noctis..

ufologo se berlusca viene da tua figlia,
quella 110 e lode alla cattolica,
e dice:
"o me la dai o perdi il posto.."

il senso è quello..

tu che diresti ?
"prego, figlia mia,
mettiti a 90..!"

sei una brava persona,
ma il mio rispetto per te
sta vacillando..

i comportamenti della sua vita personale li ha sempre applicati anche alla politica e prtenderebbe la privacy???
sto zozzone arrogante
e comunque abbiamo assistito a ciò che avviene ogni giorno in tantissime aziende italiane....ma lui lo fa in modo spudorato!!!
scherzando scherzando......quest' uomo è la sintesi della tristezza assoluta.

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=No7OYwolufY[/BBvideo]
Di fronte a una impiegata che lo invitava a partecipare alla inaugurazione di un impianto, l’ex premier si è lasciato andare a un siparietto pieno di allusioni. “Quindi mi pare di capire che lei viene?”

Mi domando: perchè questo spezzone di video inizia proprio dall'ultima frase che ho evidenziato?. Non è da criticare forse la strumentalizzazione di questa scenetta?



Mi fate venire.... voglia di dirvi: mamma mia siete peggio delle perpetue bigotte

Scandalizzarsi per 4 battute allusorie di Berlusconi che la simpaticissima signora in questione, seppur imbarazzata ha gestito alla grande anche dandogli corda.

Se vogliamo rimproverare qualcuno, non è che lo si debba fare alle dichiarazioni mendaci (1) dei datori di lavoro della simpatica signora piuttosto che al provolone che oramai si sà come è fatto?

(1)








A mio avviso questo paragone non regge in quanto la situazione è mooolto diversa.

Scusami Wolframio, ma c'era prorpio bisogno di fare certe battute davanti a tutta quella gente? ho visto piu volte il video e la ragazza piu volte ha risposto alle sue "battute" deviando il discorso suol prodotto pubblicizzato! ha cercato di farlo ad ogni sua battuta.
poi non credo ci sia bisogno di vedere il video dall'inizio perchè il finale basta e avanza! insomma, se uno vuole fare lo spiritoso lo faccia a casa sua e con la gente che frequenta e non con chi sta cercando seriamente di fare il suo lavoro.
la cosa buffa e che non mi è parso di sentire la notizia nei tg mediaset...chissà se l'avesse fatto Bersani!!!! allora avrebbe scatenato il putiferio. se avessi visto una scena del genere per la strada avrei subito pensat; va sto porco che combina!

Allora iniziamo dal pezzo mancante del video:

“Quindi mi pare di capire che lei viene?. Io vengo a costo zero, le mon.nh.nhnnh..." (risata della signora che ha intuito il doppio senso).
Probabilmente se avrebbe risposto senza quella risata, il Berlusca non avrebbe trovato terreno fertile per il resto delle allusioni.


Dai... è stato un giochino a 2 e la signora non deve essere vista come vittima.

Io non ci vedo proprio nulla di male.

Il Tam tam e la strumentalizzazione mediatica ha reso tutto sporco e discutibile.

Caso mai è da stigmatizzare il manager della Green Power che ha messo in bocca della sua dipendente delle frasi che non ha detto.

scusate l'off topic, ma visto che piu volte è stato nominato il m5s credo valga la pena inserire questo piccolo articolo...perchè c'è chi fa solo chiacchiere e promesse da marinaio,ma nel mentre c'è chi fa i fatti!!!!!!

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(ANSA) - PALERMO, 14 FEB - Anche una parte dello stipendio di gennaio dei deputati regionali del Movimento Cinque Stelle, e' tornato nelle casse dell'Ars. I 15 parlamentari M5S hanno trattenuto 2500 euro, oltre ai rimborsi spese facendo rientrare 76.683,18 euro. A questa somma vanno aggiunti circa 62000 euro che sarebbero entrati a gennaio nelle tasche dei deputati se non vi avessero rinunciato a monte: indennita' di carica, rimborso per il trasporto su gomma e quello per l'esercizio dell'attivita' parlamentare.