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13/02/2013, 13:21

Alla luce di alcuni degli ultimi commenti pare proprio che la Chiesa sia solo questo: uno strumento di potere nelle mani di uomini poveri di spirito e di capacità di comprendere
Più le cose cambiano più restano uguali...
Non serve neanche sperare che la Chiesa finisca, perchè morto un Papa se ne fa un altro e una spada rotta si può sempre sostituire.
Che mortificazione...

13/02/2013, 14:04

rmnd ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Più che altro il papato è un Ministero, quindi, se non se la sente, può benissimo rinunciare (e lo prevede il Diritto Canonico). La sua umiltà è stata grande!


------ Dopo la lexio magistralis a Regensburg (Ratisbona)---



p.s: pardon...

lexCtio magistralis

13/02/2013, 14:29

Immagine

13/02/2013, 15:10

Blissenobiarella ha scritto:

Alla luce di alcuni degli ultimi commenti pare proprio che la Chiesa sia solo questo: uno strumento di potere nelle mani di uomini poveri di spirito e di capacità di comprendere
Più le cose cambiano più restano uguali...
Non serve neanche sperare che la Chiesa finisca, perchè morto un Papa se ne fa un altro e una spada rotta si può sempre sostituire.
Che mortificazione...



Secondo me la mortificazione è globale, nel senso che TUTTO al mondo, sta andando alla deriva per via di uomini poveri di spirito o in preda a egocentrismi ed egoismi di un livello talmente cronico/psicotico da superare qualsiasi confine etico:

Ci sono le istituzioni religiose, le istituzioni politiche, da quelle locali a quelle globali, i comportamenti dei singoli, i comportamenti delle aziende, i comportamenti delle istituzioni finanziarie etc etc etc
Tutto sta andando a rotoli in questo mondo.

Insomma, secondo me, l'istituzione chiesa non fa eccezione ad un discorso più generale, di un epoca, di un modo di fare e di pensare oramai giunto al capolinea...

Necessita per la sopravvivenza della specie un nuovo modello sociale in cui tutti noi sarebbe giusto che partecipassimo alla sua realizzazione.

Temo invece che qualcuno (NWO) abbia progetti diversi e che questa sensazione di "necessità di rinnovamento" imposta dalle notizie che leggiamo tutti i giorni, sia purtroppo solamente la prima (voluta) fase della nota sequenza:
Problema-Reazione-Soluzione :(
Saluti

13/02/2013, 15:24

Superza quello che dici, riassunto in poche parole, altro non è l'abbandono delle forme e la riscoperta della sostanza. E sono pienamente d'accordo con te.
Ci siamo imprigionati nelle nostre stesse creazioni mentali persverse, avendo creato parametri inesistenti con i quali giudichiamo noi stessi e gli altri e valorizzando all'estremo l'apparenza e la superficialità, e avendo dimenticato totalmente l'essenza.
La chiesa (minuscolo perché istituzione umana) non fa eccezione, anzi! E' forse l'istituzione più importante da dover trascendere proprio perché direttamente connessa con la spiritualità, quindi con la nostra essenza più profonda.
Una volta c'era la distinzione tra chiesa temporale e Chiesa spirituale. Oggi probabilmente è ora che la chiesa temporale, che ha imprigionato quella spirituale praticamente da sempre, svanisca una volta per tutte lasciando spazio allo spirito.

Un pensiero filosofico, chiedo scusa... penso sia colpa dei maccheroni [:(]

13/02/2013, 15:36

Il papa vicario di Cristo? o un povero Cristo?


C'è una grossa contraddizione tra l'essere successore di Pietro o presunto tale e vicario di Cristo.

Pietro non si riteneva né era stato nominato vicario di Cristo né papa. Era il più anziano degli apostoli. Nemmeno lo stesso Paolo gli era sottomesso.

La famosa frase tu sei Pietro ecc. , è stata abbondantemente fraintesa e strumentalizzata anche grazie a un'errata traduzione. Infatti, i greci che hanno il vangelo scritto in greco e, quindi, sono più vicini alla versione originale. Proprio per questo il patriarca ortodosso non ha le stesse pretese del papa, di essere cioè il vicario di Cristo. http://www.gloriaonline.it/ascoltiamoci ... -cattolica

Per molti versi, tutti i cristiani sono vicari di Cristo... ma non nel senso inteso dal papato.

13/02/2013, 15:46

Hannah ha scritto:



Per molti versi, tutti i cristiani sono vicari di Cristo... ma non nel senso inteso dal papato.



Quoto, e mi riconosco nella prima parte della frase quotata... infatti il mio precedente commento dove citavo il termine "vicario di Cristo" era stato costruito dal punto di vista del cattolicesimo e non dal mio.

13/02/2013, 15:50

Il papa teologo doveva essere nelle intenzioni, quello che avrebbe dovuto riportare la chiesa di Roma al suo splendore e alla sua centralità. Un papa europeo e teologo che avrebbe dovuto riunificare la chiesa. L'apertura ai lefebvriani doveva essere l'inizio del riavvicinamento anche degli ortodossi e dei protestanti. Ma i tempi sono cambiati rapidamente ed è emersa sempre di più la distanza tra il papato come istituzione artificiale, al di fuori della realtà e il messaggio di Cristo. La chiesa non è certo mandata avanti dal papa o dai vescovi, ma dai piccoli parroci che affrontano ogni giorno il rapporto con i fedeli, le difficoltà, le miserie. Io sono evangelica ormai da qualche anno e meno di sei mesi fa mi sono ribattezzata però riconosco ad alcuni sacerdoti un tipo di impegno e di presenza nel quotidiano a favore dei poveri, dei malati di chi è vittima dell'usura. Non tutti sono così ma alcuni, per fortuna, ci sono.
La realtà dei fedeli è diventata sempre più lontana dai vertici vaticani e anche da quelli che sono i problemi reali. Affacciarsi alla finestra e parlarne non va più bene e nemmeno scrivere libri o encicliche.
Lo spirito conservatore, sotto cui è nato questo papato era destinato a essere sconfitto. A maggior ragione se visto attraverso il confronto con il predecessore di Benedetto XVI. L'umanità di Giovanni Paolo e la teutonicità di Benedetto XVI. Per molti aspetti, mi fa pena.
Il resto lo hanno fatto gli scandali. Inevitabili ma troppo gravi per lasciare indenne l'istituzione.

13/02/2013, 15:52

Hannah ha scritto:



Per molti versi, tutti i cristiani sono vicari di Cristo... ma non nel senso inteso dal papato.



Quoto, e mi riconosco nella prima parte della frase quotata... infatti il mio precedente commento dove citavo il termine "vicario di Cristo" era stato costruito dal punto di vista del cattolicesimo e non dal mio.


Concordo con questi vostri ultimi 2 commenti, infatti (purtroppo) secondo me il declino della chiesa è iniziato praticamente 2.000 anni fa quando è stata sempre più istituzionalizzata, fino a diventare la peggior nemica di se stessa (come è normale che sia).

"In verità ti dico: dovete rinascere dall'alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito."

13/02/2013, 16:24

Hannah ha scritto:

Il papa vicario di Cristo? o un povero Cristo?


C'è una grossa contraddizione tra l'essere successore di Pietro o presunto tale e vicario di Cristo.

Pietro non si riteneva né era stato nominato vicario di Cristo né papa. Era il più anziano degli apostoli. Nemmeno lo stesso Paolo gli era sottomesso.

La famosa frase tu sei Pietro ecc. , è stata abbondantemente fraintesa e strumentalizzata anche grazie a un'errata traduzione. Infatti, i greci che hanno il vangelo scritto in greco e, quindi, sono più vicini alla versione originale. Proprio per questo il patriarca ortodosso non ha le stesse pretese del papa, di essere cioè il vicario di Cristo. http://www.gloriaonline.it/ascoltiamoci ... -cattolica

Per molti versi, tutti i cristiani sono vicari di Cristo... ma non nel senso inteso dal papato.




Hanna , sai bene che reputo il primato di Pietro un ' interpolazione ,

Matteo XVI 15-19

http://originidellereligioni.forumfree.it/?t=63421879

ne sto parlando in molti topic .


zio ot [;)]

13/02/2013, 16:26

Solotecnico ha scritto:

Hannah ha scritto:



Per molti versi, tutti i cristiani sono vicari di Cristo... ma non nel senso inteso dal papato.



Quoto, e mi riconosco nella prima parte della frase quotata... infatti il mio precedente commento dove citavo il termine "vicario di Cristo" era stato costruito dal punto di vista del cattolicesimo e non dal mio.


Concordo con questi vostri ultimi 2 commenti, infatti (purtroppo) secondo me il declino della chiesa è iniziato praticamente 2.000 anni fa quando è stata sempre più istituzionalizzata, fino a diventare la peggior nemica di se stessa (come è normale che sia).

"In verità ti dico: dovete rinascere dall'alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito."


Ormai questi discorsi sembrano confidenze tra intimi più che punti di fede proclamati con forza!
La cura pastorale non è qualcosa che si può fare da un piedistallo e con le paillettes.

13/02/2013, 17:03

Qui si parla della necessità di ritorno alle origini, ma la chiesa non sarebbe mai giunta sino a noi se si fosse attenuta allo spirito evangelico soltanto.

La chiesa ha passato indenne i secoli perchè è stata una grande potenza militare e politica e culturale.

E per molti aspetti è stato un bene. Ovvio che la storia non si fa con i se...
Ma occorre riconoscere alla chiesa il ruolo di custode del sapere classico, nelle arti nelle scienze, nella filosofia. Senza una chiesa cattolica quanto del sapere passato sarebbe andato perduto. Quanta cultura e conoscenza si è, non solo salvata, ma quanta di nuova ha avuto la luce all'interno di questa?

Anche Galileo, per assurdo, anche la scienza moderna, nasce grazie al ruolo di depositaria del sapere della chiesa. Anche l'illuminismo è frutto di quel sapere tramandato e prodotto grazie alla chiesa cattolica, perchè gli illuministi debbono la loro cultura, il loro spirito critico, grazie a quel sapere razionale tramandato, preservato e rielaborato da secoli all'interno della chiesa . Anche la riforma protestante è figlia del cattolicesimo. I padri del protestantesimo erano intrisi di quella cultura insegnata dai preti cattolici.

Forse non era questo, anzi sicuramente non lo era, il fine ultimo delle gerarchie cattoliche. Le masse si tengono soggiogate con l'ignoranza e non con la diffusione del sapere e dello spirito critico. Ma era naturale aspettarsi un moto di ribellione e di emancipazione nelle classi culturalmente più elevate. Classi cresciute ed educate in rigidi collegi cattolici. Ma senza la cultura e la diffusione delle idee e lo spirito critico che questa aiutano a sviluppare non sarebbe mai stato possibile nè la riforma protestante, nè quella illuministica e la conseguente secolarizzazione della società e dei costumi.

Insomma a me pare che la chiesa sia stata vittima della sua stessa "intellighenzia" perchè nessuno può impedire agli esseri umani di pensare, e pensare sempre più in modo 'pericoloso' grazie all'apertura mentale di quella classe fortunata e privilegiata di esseri umani intellettualmente più dotati e resi più colti e consapevoli grazie alla chiesa stessa.

13/02/2013, 17:09

Quella descritta da rmnd è l'eterna lotta tra Player A e Player B... l'uno non potrebbe esistere senza l'altro.

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=267982

13/02/2013, 18:01

La chiesa ha passato indenne i secoli perchè è stata una grande potenza militare e politica e culturale.


Indenne su la pella della Civiltà Classica . E sic come la più potente e pericolosa istituzione criminale di ogni tempo .



Ma occorre riconoscere alla chiesa il ruolo di custode del sapere classico, nelle arti nelle scienze, nella filosofia. Senza una chiesa cattolica quanto del sapere passato sarebbe andato perduto. Quanta cultura e conoscenza si è, non solo salvata, ma quanta di nuova ha avuto la luce all'interno di questa?


O forse la Civilttà Classica sarebbe rimasta intatta senza la Chiesa , ma qui entrano troppe variabili .

Fatto sta che Santa Romana poggia le sue basi su un libro ., il NT ,che
a livello storico è attendibile come il gatto con gli stivali.

zio ot
Ultima modifica di barionu il 13/02/2013, 18:02, modificato 1 volta in totale.

13/02/2013, 18:02

barionu ha scritto:

Hannah ha scritto:

Il papa vicario di Cristo? o un povero Cristo?


C'è una grossa contraddizione tra l'essere successore di Pietro o presunto tale e vicario di Cristo.

Pietro non si riteneva né era stato nominato vicario di Cristo né papa. Era il più anziano degli apostoli. Nemmeno lo stesso Paolo gli era sottomesso.

La famosa frase tu sei Pietro ecc. , è stata abbondantemente fraintesa e strumentalizzata anche grazie a un'errata traduzione. Infatti, i greci che hanno il vangelo scritto in greco e, quindi, sono più vicini alla versione originale. Proprio per questo il patriarca ortodosso non ha le stesse pretese del papa, di essere cioè il vicario di Cristo. http://www.gloriaonline.it/ascoltiamoci ... -cattolica

Per molti versi, tutti i cristiani sono vicari di Cristo... ma non nel senso inteso dal papato.




Hanna , sai bene che reputo il primato di Pietro un ' interpolazione ,

Matteo XVI 15-19

http://originidellereligioni.forumfree.it/?t=63421879

ne sto parlando in molti topic .


zio ot [;)]



Bar tu parli di interpolazione, io ritengo che si tratti di errore di traduzione e di errore di interpretazione. NON esiste un primato petrino ma il primato della chiesa invisibile, quella guidata da Cristo stesso e composto da tutte le anime che fanno parte del cosiddetto Corpo di Cristo.

Nel vangelo si parla più volte della pietra vivente che è Cristo stesso. E il discorso della pietra vivente, se affrontato, porta molto ma molto lontano.

Qui c'è una bellissima riflessione sul tema di Fra Alberto Maggi, un cattolico ma soprattutto qualcuno che conosce bene il greco e anche i modi di dire ebraici di Gesù
http://www.studibiblici.it/Conferenze/T ... _Maggi.pdf
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