Di tutta questa campagna elettorale mi rimarrà impressa una cosa;
La campagna di disinformazione fatta da parte di giornali e televisioni su cosa sia realmente il movimento 5 stelle.
Ha cercato di far credere alla gente, che il movimento 5 stelle fosse tutto tranne quello che è veramente.
Dal mio punto di vista i media son finiti nel peggiore dei modi, senza un sussulto di eticità, scrivendo sapendo di mentire nel misero tentativo di falsare l'esito delle urne , è la fine di un epoca e spero tanto che oggi...
...
SARA' IL NOSTRO 5 NOVEMBRE!!!
http://www.youtube.com/watch?v=-hfjpiFZSPM

Quando Beppe urlava: votate falce e martello!

Nel 2006 Grillo sosteneva Prodi e confidava in Pci, Rifondazione e Idv !

Roma - C'era un tempo in cui Beppe Grillo non si era ancora tuffato nel personaggio del capopopolo refrattario a convivere con regole, organi, mediazioni e, soprattutto, con i partiti tradizionali.

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Un tempo in cui non aveva iniziato a far risuonare ossessivamente il disco rotto degli slogan anti-sistema e dei tormentoni para-rivoluzionari: da «Arrendetevi» a «i partiti sono il passato e tra sei mesi non ce ne ricorderemo», fino a «li faremo uscire dal Parlamento con le mani in alto». Un tempo in cui la concessione di una delega politica era ancora contemplata dal verbo grillino.

Tutto questo accadeva nel marzo 2006. Piena campagna elettorale: confronti televisivi serrati tra Silvio Berlusconi e Romano Prodi, la consueta guerra dei sondaggi, la caccia all'ultimo voto. Giorni ad alta tensione segnati da un endorsement «allargato» ma tutto riconducibile a sinistra, firmato Beppe Grillo. È il blog il Quintuplo a ricordarlo. Il comico, già in campo con i suoi tour a cavallo tra spettacolo e politica, a un paio di settimane dal voto del 9 aprile offre ai suoi seguaci i suoi consigli. Parola d'ordine: votare i partiti senza condannati in via definitiva in lista. Seguita da un elenco di opzioni: Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, Verdi, Italia dei Valori e Rosa nel Pugno.

«In Parlamento #150; scrive Grillo il 23 marzo sul suo blog, in un post intitolato #147;Siamo tutti stallieri#148; #150; ci troveremo stuoli di condannati in via definitiva, di processati in primo e secondo grado. Persino di ex carcerati. E, insieme a loro, figli, amanti, mogli di politici. Oggi pubblico l'elenco dei partiti senza condannati in via definitiva in lista, la mia indicazione di voto per avere almeno la speranza di un Parlamento pulito e che riporterò su questo blog in un box da diffondere nel web: Italia dei Valori #150; Lista Di Pietro, La Rosa nel Pugno, partito dei Comunisti italiani, partito della Rifondazione comunista, Verdi». Non proprio un trionfo di trasversalità, insomma, e non esattamente una garanzia di apertura verso idee diverse e liberali per chi volesse tentare la via della protesta provenendo dalle fila del centrodestra. Fenomeno, questo, non residuale visto che secondo l'Istituto Demos, che ha analizzato l'estrazione politica dei fan di Grillo, il 32% proviene all'area di centrosinistra e il 28% da quella di destra, dall'estrema mancina fino a Casa Pound, con tutto ciò che si trova nel mezzo.

Alla fine quella consultazione elettorale, a dispetto dei sondaggi tutti o quasi favorevoli al centrosinistra, si risolse in un pareggio, con la vittoria dell'Unione di Prodi per appena 24mila voti. E forse la presa di posizione grillina contribuì a decretare quella vittoria e a innescare la faticosissima epopea di quella legislatura e di quel governo appeso ai voti dei senatori a vita. Fu forse per quel motivo che il radicalismo grillino, da quel voto in poi, venne elevato a paradigma e si scelse un'impostazione diversa, quella del «che senso ha discutere con voi, artefici e protettori di un meccanismo obsoleto e solo da eliminare?». Così nel 2008 fu la volta della mutazione genetica astensionista. Niente più «endorsement sinistri». «Non votate, è l'unica scelta che vi è rimasta. Non legittimate una legge elettorale incostituzionale. Spiegate a chi crede di esercitare un suo diritto il 13 aprile che è vittima di un incantesimo. Chi vota diventa complice, anche se non lo sa». Era il passaggio intermedio verso il grande salto. L'anticamera della satira contro il potere trasformata in un progetto più grande: la conquista del potere da parte della satira.

http://www.ilgiornale.it/news/interni/q ... 89415.html

E chi sono i suoi elettori ora ....?

Certo perchè prendono i finanziamenti dello Stato, poi oltre l'incoraggiamento dei politici a parlarne male si sentono dire da Grillo di togliere le sovvenzioni che prendono... gli nega la pappa pronta.

Comunque vada, sono convinto che M5S continuerà con la protesta pacifica... quando ero in streaming a vedere lo spettacolo di Roma mi è venuta in mente vagamente quello che era accaduto nella primavera araba, pur sapendo che si tratta di situazioni diverse. E l'UE ha paura che questa protesta italiana sconfini nel resto degli stati dell'Unione.

Simbolica la frase dell'Inno M5S "Mandiamoli a casa, poi rovesciamo la piramide"

Oggi l'occhio si Sauron punta dritto sulla Contea...

Sono persone di destra, persone di sinistra e persone di centro.
Esci da questo corpo Ufò.... il bipolarismo è morto.. insieme al suo più accanito sostenitore...

Da wikipedia:
Le sue esibizioni andarono caratterizzandosi, nel tempo, per una crescente quota di contenuti satirici, espressi in forma sempre più diretta e pungente.[7] Il 15 novembre 1986, durante un varietà televisivo del sabato sera, Fantastico 7, recitò una battuta sul Partito Socialista e Bettino Craxi, all'epoca Presidente del Consiglio dei ministri:
« La cena in Cina... c'erano tutti i socialisti, con la delegazione, mangiavano... A un certo momento Martelli ha fatto una delle figure più terribili... Ha chiamato Craxi e ha detto: "Ma senti un po', qua ce n'è un miliardo e son tutti socialisti?". E Craxi ha detto: "Sì, perché?". "Ma allora se son tutti socialisti, a chi rubano?" »
Il fatto ebbe come conseguenza l'allontanamento di Grillo dalla televisione pubblica.[9]


Giusto per capire quanto era di sinistra Grillo...Ammesso che possa essere considerato un peccato l'affiliazione con la sinistra. Anche io una volta, quando ero giovane e ingenua, votai un Berlusconi al suo esordio politico, anche allora, sebbene con minor cognizione di causa pensavo "fuori il vecchio, dentro il nuovo". Grazie al cielo nella vita le opinioni si cambiano, agli errori si rimedia e le cose che non si capivano prima, si possono capire dopo...



E poi Ufologo, lascia perdere il giornale, non è informazione quella, meglio leggersi Cioè ( esiste ancora?) o novella 2000. Cerca fonti di informazione più affidabili

Direttamente dal 2006:
http://www.haisentito.it/articolo/grill ... rodi/1734/
Incantesimi: http://www.youtube.com/watch?v=7aIQZqbDxWI

Dove è il sostegno a Prodi?

ma cosa volete da uno che posta articoli de ilgiornale e libero, crede in berlusconi e che ratzinger fosse un buon papa? dai un po' di compassione...

Darth, Ufologo è una persona in gamba, non c'è bisogno di compassione. Il punto è che ripone la sua fede in un apparato di credenze messo a punto e alimentato in maniera vergognosamente disonesta. E il Giornale è il suo manifesto. Non è una questione di intelligenza, ma di formazione culturale.

Fate come volete....
Io e mia moglie due piccoli tasselli li abbiamo messi li.....

Stamattina alle 10:00 c'era un sacco di gente al seggio. Ancora non so i dati dell'affluenza cosa dicono, ma da quello che ho visto mi domando dove sia l'elevata percentuale di astensioni di cui si parlava nelle settimane scorse.

Credo che i sondaggi salteranno tutti: può succedere qualsiasi cosa!!

lo so che è in gamba (su altre questioni), e la compassione è per la sua fervida fede in berlusca... solo perché mi dispiace per lui

in calo del 2% alle 12... comunque io credo che l'astensionismo agevolerebbe il M5S, perché i giovani vanno a votare, credo siano più gli anziani a non farlo, e gli anziani hanno idee bloccate a PD - PDL. IMHO

Quello che mi ha impresionato era il tempo impiegato dalla gente per votare, lunghissimo.
Mai vista così tanta indecisione.

Non siate pavidi !!! E' ora di scrivere una pagina di storia, non abbiate paura di cambiare .... per me che ho culturalmente una di martice di destra votare Grillo è una scelta obbligata visto la monnezza che negli ultimni 30 anni ci ha governato !!
E' vero il mio pensiero politico è quello di una destra popolare ma considero Sandro Pertini il miglior presidente della Repubblica che ho visto nei miei ultra 50anni di vita e mi ritrovo in tutti i punti del programma di Grillo.

APRIAMO GLI OCCHI E STIAMO ALL´ERTA , ABBIAMO A CHE FARE CON DELLE ISTITUZIONI CORROTTE E CON DEI
POLITICI CRIMINALI -

Letizia Lopez
..Nel 1948,per paura che vincesse il partito comunista,il governo di quel tempo d'accordo con i servizi segreti ha mandato DI NOTTE, dei pulmini carichi di urne piene di voti,della democraz.cristiana,nei piccoli paesi del sud e ha sostituito le urne con le vere schede già votate, con quelle dei pulmini!!!..così è uscito un risultato vincente per la DC.però possono fare ancora meglio...le urne con le schede potrebbero essere già adesso ,nei sotterranei delle scuole dove si vota,oppure in un locale vuoto dove non si vota, sempre all'interrno delle scuole,e nascondere un loro uomo li dentro assieme alle urne che di notte uscirebbe a sostituire l'urna senza farsi vedere da nessuno essendo già all'interno dell'edificio!!!..