Caro Gippo... l'argomento è vasto e non riguarda solo il M5S.
Quindi direi che sarebbe il caso di parlarne in un topic dedicato...

http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=14557

Scusate ma chi è che parlava di titoli e notizie fuorvianti, tecniche di PNL ai danni di Grillo e degli anti-europeisti?

Non è la Francia (che non significa nulla fino a quando il referendum non sarà votato e vinto in stragrande maggioranza) ma il partito di estrema destra, di Marie Le Pen, che vuole il referendum contro l'euro, contro Schengen e tante altre amenità scioviniste.

Meno male che il nuovo sarebbe Grillo , e chi più o meno la pensa come lui, un accozzaglia di partiti anarchici, marxisti, fascisti. Il nuovo rapprenta la restaurazione, il ritorno agli stati nazionali, alla frammentazione europea. Si torna indietro invece di guardare oltre.
complimenti, e meno male che sono gli 'altri' ad aver paura del nuovo

Il "nuovo" che tu tanto auspichi e appoggi (in queste pagine praticamente da anni)
si sta scontrando contro un muro di cemento armato. Te ne sei accorto?

Se parli così, non credo......

L'Europa unita è una bella idea. Ma è gestita da uomini che hanno secondi fini.
E il suo FALLIMENTO, perchè è di questo che siamo parlando, è oramai sotto
gli occhi di tutti.

Noi, inteso come osservatori del mondo che siamo pari a te, stiamo dicendo
questo DA ANNI in questo Forum. Dovresti almeno avere l'intelligenza e l'onesta
intellettuale da riconoscerlo. Mentre tu, imperterrito, continui a dire che questo
progetto, così come concepito, sia una fi.gata.

Sbagliare è umano, per carità.
Ma perseverare è decisamente diabolico.

Quando ti ravvederai?

Riguardo all'Europa penso che dovremmo cambiare quelli che sono gli obiettivi, cioè il modo di vedere la cosa.
Dobbiamo smetterla di desiderare un'Europa unita come fosse uno Stato, come sono gli USA, perchè troppe sono le differenze culturali, troppe le lingue, troppo il sangue versato nei millenni per combatterci.

L'obiettivo che invece auspico è di proseguire sulla strada del mercato unico, abbattere realmente le barriere fra gli Stati, consentire la libera circolazione dei cittadini e l'esercizio libero di ogni lavoro e professione in ogni luogo del continente.
Questo penso sia necessario, se vogliamo continuare a competere in questo mondo globalizzato.
Altrimenti, inevitabilmente, saremo prima superati e poi dimenticati.

Ma a pare di aver ripetuto più volte che l'Europa unita, gli stati Uniti di Europa, confederati tra loro, e con confini più labili e duttili (pensando alle macroregioni europee) siano un'importante traguardo e anche un argine di difesa per difendersi economicamente dai colossi economici stranieri. Un'Europa dei popoli prima che delle banche.

Non mi pare di aver mai difeso invece una sovietizzazione dell'Europa e del suo parlamento.
E se l'attuale Europa non sta dando le risposte corrette alla crisi, offrendo anche ricette economiche sbagliate (e non mi riferisco tanto alla moneta unica in sè, ma semmai alle tempistiche sbagliate per certi paesi nell'adozione della moneta unica, fino a quando i loro bilanci e regimi fiscali non fossero stati armonizzati con i parametri europei), non è che buttiamo via tutto e si torna indietro. Quel mondo non esiste più, andava bene quando c'era il blocco est-ovest, quando non dovevamo competere con l'asia etc..etc..
Tornare a un Europa dei piccoli staterelli, a una balcanizzazione dell'Europa, ci renderà folkloristici, ma temo molto più poveri.
E' vero che le spinte centrifughe ci sono in Europa, si guardi la Catalogna, la Scozia per esempio..qui da noi vabbè, vedremo ..ma questo rientra all'interno del quadro di un europa unita dai confini interni elastici, con la graduale dissoluzione e rimpicciolimento degli stati nazionali.

Mentre qui si vuole fare esattamente l'opposto. Frenare ogni indipendentismo all'interno degli stati nazione (e Marie Le Pen non potrebbe immaginare, per sua estrazione culturale di estrema destra regioni francesi con ampia autonomia amministrativa) , con il rafforzamento degli stessi e dei propri confini rigidi e dissoluzione dell'unione europea.

bel quadro, davvero.

Questa non è voglia di nuovo , è paura del futuro e volersi rifugiare in un mondo passato che non esiste più.

Iniziate ad aver paura di Grillo ragazzi.
Io personalmente sono molto spaventato. Non tanto per le idee, alcune molto condivisibili, altre che sembrano spinte solo dalla 'non conoscenza' e da... l'invidia?
Ma perchè questa "salita al potere" mi ricorda quella di tanti altri.
Che partono SEMPRE DAL BASSO.

Mussolini?

Più che altro lo capo dello stato e gli esponenti politici, iniziando da quelli del PD, dovrebbero smettere di aspettare o rincorrere Grillo, con le sue dichiarazioni altalenanti seguite subito dopo da smentite. O di quelle dei suoi capigruppo alla camere, che in perfetto politichese da prima repubblica, si dichiarano disponibili a una fiducia a un governo che non sia dei partiti.

Che significa?
Un governo tecnico? Sì, Nì, NO, nessun governo tecnico, perchè sempre il capogruppo Crini (Il giovane 40enne che ne dimostra 60) rettifica il giorno dopo dicenco anche i governi tecnici sono espressione partitica..quindi? Un governo a guida M5S?


Quindi la cosa migliore, che si vada avanti lasciandoli giocare tra loro senza inseguirli e smetterla di soppesare ogni loro parola, smentita subito dopo.


...per non parlare delle dichiarazioni sempre dello stesso Crini, che intende liberare il parlamento dalla sudditanza del governo (e quando mai il governo ha contato davvero qualcosa in questo paese rispetto al parlamento?).
Perchè siamo una repubblica parlamentare dice lui,(senti da chi viene la predica).
Crini furbescamente usa l'espressione parlamento e non partiti. Perchè il loro parlamento ideale è formato da cittadini che votano collegialmente e monocolore, m5s ovviamente.

un accozaglia tra anarchia, marxismo, lenilismo, comunismo e anche una spruzzatina di fascismo.

Iniziando dal voto dei capigruppo per alzata di mano..hanno uno strano concetto di democrazia.
Il voto a scrutinio segreto è un'altro di quegli strumenti costituzionali che andrebbe rivisto , regolamentato e limitato, quando si tratta di votare in aula.
Ma nel caso di votazioni interne a un partito come l'elezione dei capigruppo, il voto dovrebbe restare segreto, in modo che si possa votare con piena libertà di coscienza l'elezione del proprio capogruppo e non condizionati dal voto palese.

Per il medesimo motivo il voto elettorale è segreto e tale deve restare...

Certo certo...beccati il sondaggio post voto...

Elezioni 2013: sondaggio post-elettorale Lorien, M5S al 28,5%, crescono Pd e Pdl a discapito degli alleati

Fonte:http://www.huffingtonpost.it/2013/03/05/elezioni-2013-sondaggio-post-elettorale-m5s-al-285_n_2809751.html?utm_hp_ref=italy

1. caso: il sondaggio è attendibile, la maggioranza ha il diritto e dovere di governare ma non significa che abbia ragione e la massa che li ha votati. Quindi non toglie una virgola alle critiche sopra.
2. caso: Ma non eravate "voi" a gridare ai sondaggi drogati prima delle elezioni? ora che cosa è successo? vi fidate?


e poi scusami ma un sondaggio di 2 giorni fa, è già vecchio nel clima politico attuale.
E poi quel sondaggio uno lo legge come meglio crede.
Crescono tutti, PD, PDL e M5S..e iL M5S è quello che cresce di meno tra i tre.
I sondaggi vediamoli tra qualche mese con un governo in carica, qualunque esso sia.

Ma non diciamo cavolate. Sia il titolo che il contenuto dell'articolo sono perfettamente coerenti con la notizia che trasmettano "La Francia chiede il referendum" A chi la Francia dovrebbe chiedere il referendum se non al proprio governo? Quindi è evidente che è una parte di Francia che sta avanzando la richiesta e il suo portavoce è la Le Pen.

Magari si potesse tornare dietro ed evitare il disastro annunciato della moneta unica in europa! Invece ora che il limone è premuto, gli strati centrali abbandonano l'euro (come era stato previsto non da fattucchieri ma dagli economisti) ci tocca andare avanti con gli squilibri economici che questa follia ha generato, con un Europa più debole ed esposta ai mercati stranieri di quanto non lo fosse ai tempi della lira, con la Grecia distrutta e gente ridotta alla fame e al suicidio.

Si attaccano a tutto pur di delegittimare o far fare brutta figura ai 5stelle.

Emilio Colombo, senatore a vita della fu Democrazia Cristiana: «Se i senatori del Movimento 5 Stelle si presentano senza giacca e cravatta io non li faccio entrare in Aula»

Ladri, corrotti e corruttori, collusi con mafia e camorra, condannati in primo grado vanno bene, ma guai se non ti presenti senza giacca e cravatta... Certo per Colombo al parlamento si entra solo con la giacca. L'aspetto è fondamentale, l'etica e la morale un po meno......

Questo purtroppo è il riassunto del paradosso moderno in cui viviamo e che ha gran parte di responsabilità nella fase di collasso in cui viviamo

Quel falegname ne sapeva... "Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che assomigliate a sepolcri imbiancati: all’esterno appaiono belli, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni marciume. Così anche voi: all’esterno apparite giusti davanti alla gente, ma dentro siete pieni di ipocrisia e di iniquità."

Semeru quando mai il potere in alto è stato cambiato dall'alto?
Sono sempre i movimenti popolari a generare i cambiamenti al vertice. Chi ha cacciato i banchieri in Islanda ( creando un precedente che , statene certi, sta pesando anche ora su quello che stiamo vedendo accadere)? Chi fa le rivoluzioni? é sempre Mussolini?

Ma neanche per idea.....

E' voglia di nuovo, inteso come nuovo modo di concepire l'essere umano
e nuovo modo di concepire la politica e le istituzioni, nazionali ed eventualmente europee.

Nessuna paura caro rmnd. Quella è tutta vostra, visto che tremate al solo pensiero di abbattere lo status quo....

Il futuro è DEMOCRAZIA DIRETTA e PARTECIPAZIONE ATTIVA dei cittadini del mondo.
E NON gestione piramidale del mondo da parte di un manipolo di burocrati ed oligarchi
fascisti (quelli sì che sono fascisti!), per giunta NON ELETTI DA NESSUNO.

Nel nostro futuro, lo Stato sarà al servizio dei cittadini..
e non i cittadini al servizio dello Stato.

Fattene una ragione, amico mio....