Gli eletti grillini visti da Crozza



Maurizio Crozza nella "copertina" di Ballarò questa volta prende di mira i nuovi deputati e senatori a Cinque Stelle. Dopo la loro presentazione online dalla riunione dell'hotel Universo di Roma si è scatenata sul web e non solo la parodia del giovane onorevole grillino. Crozza non si sottrae al gioco e imita alcuni di loro. "Ciao da tempo suono in un gruppo e in parlamento volevo portare la musica", "Ciao io vorrei occoparmi dei diritti e della pace nel mondo", questi alcuni dei ritornelli nello show di Crozza per ironizzare sui nuovi onorevoli grillini. Ma qualcuno probabilmente non ha gradito l'ironia. E su facebook scatta subito la "caccia" a Crozza. Il neo capogruppo al Senato Vito Crimi non ha mandato giù la performance di Crozza che lo ha imitato riferendosi alle idee confuse di Crimi su l'appoggio ad un governo tecnico. Crimi, infatti, ieir si era detto favorevole, ma oggi ha smentito tutto. Così su facebook il capogruppo scrive: "Essere citati da Crozza, anche se per dileggio, è un onore :-) Peccato che le parole che ha citato io non le abbia mai pronunciate...:-) ma non importa... ". E via con i commenti del popolo a Cinque Stelle: "Non gli è bastata la figura di m. che fece a Sanremo. Disprezzare la gente comune che rappresentate è uno schifo", " Una copertina peggiore non potevano farla, la satira si fa sui potenti non sulle formiche laboriose, infatti si è divertito solo Floris". I grillini non riescono ad abituarsi alla satira.

Libero.it

su questo non sono d'accordo, se non si ha la coda di paglia ci si fanno due risate ed amici come prima.
la satira politica la si fa su chi entra in politica, Movimentisti compresi, fa parte del gioco e lo dovrebbero sapere.
c'è poco da offendersi...

Come ci si può offendere per Crozza? E' talmente un mito, fosse di parte poi...

Ma dove succede questa cosa?
La precedenza in pronto soccorso viene assegnata in base ad un codice colore che rispecchia la gravità dei casi.
Per quanto riguarda l'assistenza agli stranieri esistono varie tipologie di servizi che dipendono in parte dalla Regione, ma il ticket si paga sempre. Se esistono delle eccezioni non sono previste per gli stranieri in quanto tali, ma probabilmente per salvaguardare le persone in particolare difficoltà.

Quoto
La satira è satira ragazzi, fa quello che deve fare.

Si sono accorti finalmente che la rete può dar vita a una rivoluzione? Correre ai ripari!!!
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 54202.html

Forse in coconia dove vivi tu

Dove vivo io si va in base alla gravità

Infatti almeno ci fa ridere sopra questo schifo di politica.

Sempre con i poveracci te la prendi!, mai con quelli che ci hanno portato al punto in cui siamo e che li hai dato il voto!.

A me Crozza fatto ridere un sacco con la parodia dei 5 stelle.
Certo poi ti scatta il pensiero "dai, peró non é vero che é cosí..." ma intanto ridi.
Allora si dovrebbe leggere quelli di spinoza, quelli sí che sono taglienti con tutti, ma molto piú di Crozza. Intanto guai ad entrare in polemica con loro, l'hanno sempre fatto per tutti, sarebbe grave se non lo facessero anche con i 5stelle! Quindi: viva la satira!

e dunque:
A Ballarò la storia di un fratello ed una sorella entrambi nel M5S. A drogarsi sono i genitori. [@ReNudo79]

Hai interpretato male, nessuna rivoluzione, ma il principale problema che riguarda tutto il pianeta.
Nel momento in cui informatizzi qualcosa, per esempio crei una rete pubblica in cui inserisci tutti i codici fiscali di ogni singola persona, ottieni svariati vantaggi che credo sia inutile elencare, ma al tempo stesso rendi tutti questi dati vulnerabili da un eventuale terrorista informatico.

Nella situazione peggiore, per fare un altro esempio, quando la rete ha il compito di gestire i dati che riguardano la Medicina. Un attacco informatico rischia di causare più morti che un virus batteriologico.

Di conseguenza, tanto più affidiamo i dati a un rete globale, Internet in questo caso, tanto più ottenienamo vantaggi a livello di accessibilità, tanto più ci esponiamo al pericolo di un attacco informatico.
Il nuovo terrorismo sarà proprio questo.

Certo, questa è la facciata che legittimizza qualunque azione di controllo. Quali saranno poi le misure a lungo termine?
Ci stanno provando ormai da un bel po' e in tutto il mondo a bloccare anche internet, ultimo vero spazio libero che ci rimane.
Troppo pericoloso come strumento.
Cmq invidio ancora tanta fiducia incondizionata nelle istituzioni.
Non sono un cospirazionista per carità... quello che dici tu è vero... ma purtroppo è tristemente vero anche il resto.
In una situazione positiva avrebbe senso. In una situazione in cui ancora esistono caste, lobby e centri di potere, in cui esiste ancora la dicotomia tra chi governa e i governati, questo idillio purtroppo non ce lo possiamo permettere.
Le misure vanno apportate nel punto di ingresso, quindi dove la rete "entra" nella infrastruttura governativa e non imbrigliando la rete.
Speriamo sia come dici tu e avverrà in questo modo ma ho qualche dubbio.

Al momento la rete soffre di un malcostume mentale, pensiero comune della gente: "voglio tutto e gratis". Film gratis, musica gratis, tutto gratis insomma. Oltre a questo, la vera filosofia che ha fatto sì che nascesse Internet cioè la condivisione delle informazioni, oggi si è trasformata in un grande parco giochi.

E non solo, chiunque si sveglia al mattino con le balle girate può scrivere un articolo, anzi creare un sito web, con lo scopo di creare una notizia, o anche una tendenza, che di fatto è il frutto di una mente alterata.
Movimento 5 Stelle ad esempio. Ha creato una tendenza e ha raccolto talmente tanti consensi da "vincere" le elezioni.
Ora, nessuno sa, per quanto tutti in cuor nostro speriamo che sia una vera svolta al marcio che c'è nella politica, se questa tendenza comporterà un miglioramento o un peggioramento.

Io personalmente sono totalmente contro ogni forma di controllo sulla libera espressione e sulla condivisione delle idee, della propria arte, conoscenza eccetera, ma rifletto sul fatto che non tutte le persone sono intellettualmente e moralmente oneste e questo non lo puoi negare.

Il M5S non ha creato un precedente, è già successo negli USA, ma fa riflettere e anche molto anche semplicemente sul fatto che come lo ha realizzato Casaleggio e Grillo, nessuno può negare che lo potrebbe realizzare anche Pinco Pallino, magari con finalità del tutto simili alla mente deviata di un dittatore come Hitler, oppure per uscire dalla politica la nascita di una nuova Setta a livello mondiale.
Quindi credo che un controllo sia necessario, brutto a dirsi ma noi tutti esseri umani, generalizzando ovviamente, non siamo in grado di gestire ma abbiamo bisogno di essere gestiti, o quanto meno di avere una guida. E questo è terribilmente pericoloso, soprattutto oggi con un livello di informazione pressochè totale.

Paradossalmente il modo migliore per difendersi dal rischio che la rete possa diventare uno strumento di potere è proprio quello di garantirle la massima libertà.
Una rete libera, ha già in se il suo principale sistema di difesa, in quanto la molteplicità delle opinioni espresse garantisce una distribuzione mobile di consensi. Una rete libera difficilmente potrebbe diventare uno strumento utile all'ascesa di un dittatore, perchè per quanto carismatico questi possa essere, avrebbe comunque sempre degli oppositori, delle voci contrarie in grado di creare una o più alternative e scongiurare l'eventualità che il dittatore possa incarnare da solo la voce del popolo.
Al contrario una rete strutturata secondo un sistema di potere che dirige e sceglie quali voci amplificare e controlla l'espressione dell'opinione pubblica potrebbe facilmente diventare terreno di conquista per chi ha intenzione di sfruttarne le potenzialità.
Si, è vero che con una rete libera chiunque può dire qualunque cosa, è un po' di potere messo nelle mani di tutti. Ma il potere quando è unanimemente condiviso è poca cosa. Quando invece un potere si accentra nelle mani di pochi, comincia ad essere pericoloso...può diventare strumento di persuasione, di ricatto, di scambio, assume un valore e diventa vendibile al miglior offerente.
Vi che ultimamente si parla tanto di Hitler, tentando improbabili sovrapposizioni, provate a pensarlo alle prese di diffondere la sua propaganda attraverso internet. Certo avrebbe raggranellato un bel po' di consensi fra contadini e veterani, ma quante voci dalla classe media che non mai subito eccessivamente il suo appeal si sarebbero levate per sbugiardare le bugie che ha usato per abbattere i suoi nemici? Ve lo immaginate il video di Chaplin " il grande dittatore" che circola in rete? Lo immaginate il "Volk" che ride di Hynkel-Hitler?