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Cometa C/2013 A1: Rischio impatto su Marte?

04/03/2013, 02:18

Cometa C/2013 A1: Rischio catatrofe planetaria su Marte!

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Gli scienziati russi hanno calcolato che la cometa C/2013 A1 potrebbe provocare un’esplosione di 20.000 milioni di megatoni ed aprire un cratere di 500 km di diametro se colpisse la superficie di Marte nel mese di ottobre 2014.

Secondo i modelli orbitali previsionali elaborati dagli astronomi, la cometa C/2013 A1 raggiungerà il massimo avvicinamento a Marte il prossimo 19 ottobre 2014. Il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della Nasa ha calcolato che la cometa transiterà a meno di 63 mila chilometri dalla superficie del Pianeta Rosso. Sebbene le probabilità di un impatto catastrofico siano al momento basse, gli astronomi si tengono in allarme tenendo sotto osservazione la traiettoria della cometa.

Secondo DiscoveryNews.com, le previsioni orbitali si basano su un continuo aggiornamento dei dati sulla rotta di C/2013 A1, pertanto è impossibile escludere del tutto la possibilità di un impatto. Anche perchè il percorso della cometa è stato osservato solo per 74 giorni, risultando difficile per gli astronomi prevedere la posizione precisa della cometa tra 20 mesi.

C/2013 A1, infatti, è stata scoperta solo il 3 gennaio 2013 dal cacciatore di comete Robert McNaught, presso l’Osservatorio Siding Spring nel New South Wales, Australia. Una volta scoperto il corpo celeste, gli astronomi del Catalina Sky Survey hanno analizzato alcune immagini della stessa regione di spazio riprese nelle settimane precedenti, scoprendo la presenza della cometa fin dall’8 dicembre 2012. Sulla base di tali dati è stato possibile stabilire che la cometa sfiorerà Marte il 19 ottobre del 2014.

Tutti gli studiosi si sono chiesti se Marte corra il pericolo di un catastrofico impatto. Le opinioni prevalenti sono due ed entrambi estreme, una secondo la quale il corpo celeste transiterà nei pressi di Marte ad una distanza di sicurezza pari a 650 chilometri di altitudine, mentre la seconda prospetta la possibilità che la traiettoria della cometa finisca direttamente sulla superficie di Marte, impattando con il pianeta alla velocità pazzesca di 35 chilometri al secondo.

Pare che la cometa si muova in direzione opposta al moto dei pianeti del sistema solare. Pertanto, secondo alcuni, la velocità relativa dell’impatto potrebbe salire a 56 chilometri al secondo. Se ciò accadesse, l’impatto produrrebbe un’esplosione pari a 20 miliardi di megatoni di tritolo, generando un cratere dal diametro di 500 chilometri. Ma c’è anche un’altra incognita: non si conoscono le effettive dimensioni della cometa e, solitamente, le comete non sono molto piccole.

Come per le altre comete, gli astronomi pensano che l’intruso ghiacciato provenga dalla Nube di Oort, un’ipotetica regione dello spazio che circonda il Sistema Solare contenente miliardi di nuclei cometari formatisi nella fase primordiale della vita del Sistema Solare.

Non sarebbe la prima volta che una cometa colpisca uno dei pianeti del nostro sistema stellare. Basta ricordare la cometa Schoemaker-Levy 9 schiantatasi su Giove nel 1994. Lo stesso Marte è stato colpito numerose volte da comete nel suo turbolento passato. Si ritiene che gli oceano presenti sul nostro pianeta e le tracce di acqua nel passato di Marte siano dovute proprio agli impatti cosmici con i nuclei cometari ricchi di acqua. Da questo punto di vista, gli impatti con le comete sono una parte inevitabile della vita dell’ecosistema cosmico.

Secondo gli astronomi, se ci sarà un impatto, si tratterà di uno degli spettacoli cosmici più importanti per la vita dell’astronomia moderna. I numerosi strumenti in orbita attorno Marte e i rover presenti sulla superficie del pianeta potrebbero consentire una una visuale da prima fila agli astronomi e agli appssionati. Restano due grandi turbamenti: il primo riguarda i poveri robottini sulla superficie di Marte, i quali rischiano di lasciarci le penne e la seconda riguarda noi: cosa succederebbe se un corpo celeste del genere cadessi sul nostro pianeta?





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Fonte

Fonte Inglese

07/03/2013, 17:44

potrebbe trattarsi di una riedizione della cometa che si schianto su giove,lasciando visibili grandi cicatrici,probabilmente le possibilita'che cio avvenga sono relativamente basse attualmente 1 su 600,e con ogni probabilita'questa possibilita'salira'ancora con la certezza del tragitto che tale cometa fara'......[;)]



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Attuale stima dell'orbita della cometa C/2013 A1 (Siding Spring). Credit: NASA/JPL
Ultima modifica di ubatuba il 07/03/2013, 17:45, modificato 1 volta in totale.

07/03/2013, 18:16

Mi domandavo: c' è qualche possibilità che mancando Marte venga attratta dal pianeta più vicino, e cioè la Terra [?]

07/03/2013, 18:18

Guardando la stima dell'orbita non dovremmo correre quel rischio parrebbe.
Ma aspetto la risposta di gente più ferrata in materia.

07/03/2013, 19:42

La Terra non sarà a portata, inoltre la cometa pare tagliare il piano dell'orbita passando vicino a Marte, situazione favorevole a chi teme un coinvolgimento per noi.

Non so voi ma io spero che l'impatto ci sia , il cratere che formerà ci aiutarà a capire cosa si nasconde sotto la superficle si Marte e potremmo assistere in scala poco diversa cosa accadrebbe da noi.

Da un lato però mi inqueta un po': nel 1995 una cometa cadde su Giove, nel 2012 un'asteroide cadde sempre su Giove, e dopo la meteora russa del 2013 l'anno successivo una cometa impatterà su Marte... il sistema solare è più vivo di quanto pensavamo è ora di smettere di tagliare i fondi alla ricerca scientifica!

07/03/2013, 20:02

Aztlan ha scritto:

Mi domandavo: c' è qualche possibilità che mancando Marte venga attratta dal pianeta più vicino, e cioè la Terra [?]


...in base alla traiettoria stimata,anke se non definitiva,non dovremmo correre nessun rischio......... [;)]

08/03/2013, 12:26

Io spero nell'impatto come credo tutti gli scienziati, potremmo raccogliere un po di dati.

Divertente il corriere:

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnol ... 2c49.shtml

la cometa del diametro tra gli 8 e 50km potrebbe creare un cratere di 2km [:D]

08/03/2013, 17:22

Speriamo nell'impatto, magari su marte sono rimaste le vestigia di qualche macchinario automatico anti meteore che entrerà in funzione per scongiurare l'impatto... ^_^

08/03/2013, 18:38

....poi ce lo spediscono con lo speedmars,corriere locale.... [:246] [:253]

08/03/2013, 19:19

Sperare nell' impatto per raccogliere dati sembra una buona idea, sempre se il cratere - di 500 km, non un paio - non comprenda anche le sonde attualmente al suolo.

Anche se mi chiedo se non potrebbero esserci lo stesso spiacevoli conseguenze. Un impatto meteorico può scagliare a sua volta nello spazio pezzi della crosta del pianeta...

Non so, ho un brutto presentimento.

08/03/2013, 20:03

nuovi batteri marziani in arrivo sulla terra! Non è per niente improbabile, anzi direi che qualcosa ci arriverà addosso quasi sicuro... Chissà cosa sarà visibile dalla terra, ad occhio nudo... Nulla? O quanto meno il bagliore dell'eventuale impatto?

08/03/2013, 20:12

Non sono un esperto, ma ad occhio nudo direi proprio nulla... con un telescopio amatoriale credo si potrà osservare, si tratta di un fenomeno di proporzioni considerevoli.


Il problema cui mi riferisco è che gli eventuali frammenti di crosta non siano di dimensioni eccessive...

Osservare un impatto su Marte ok, ma non vorrei assistere a uno analogo sulla Terra...

Qualche esperto del forum può darci delucidazioni in merito? Team Lunexit? [:)]

08/03/2013, 21:40

Aztlan ha scritto:

Sperare nell' impatto per raccogliere dati sembra una buona idea, sempre se il cratere - di 500 km, non un paio - non comprenda anche le sonde attualmente al suolo.

Anche se mi chiedo se non potrebbero esserci lo stesso spiacevoli conseguenze. Un impatto meteorico può scagliare a sua volta nello spazio pezzi della crosta del pianeta...

Non so, ho un brutto presentimento.


marte si spacca in due e metà arriva da noi [8D]

08/03/2013, 21:41

Aztlan ha scritto:

Non sono un esperto, ma ad occhio nudo direi proprio nulla... con un telescopio amatoriale credo si potrà osservare, si tratta di un fenomeno di proporzioni considerevoli.


Il problema cui mi riferisco è che gli eventuali frammenti di crosta non siano di dimensioni eccessive...

Osservare un impatto su Marte ok, ma non vorrei assistere a uno analogo sulla Terra...

Qualche esperto del forum può darci delucidazioni in merito? Team Lunexit? [:)]


io speravo nelle sonde ma non c'è niente in orbita che possa filmare l'eventuale impatto in HD [xx(]

09/03/2013, 11:42

magari leggendo "l'enigma di marte"di graham hancock &c si potrebbe capire le conseguenze di un impatto cometario o asteroidale su marte.........[;)]
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