22/03/2013, 16:23
22/03/2013, 16:27
22/03/2013, 16:30
22/03/2013, 16:48
Blissenobiarella ha scritto:
Perchè non c'è niente di cui parlare. Non hanno ancora fatto nulla, si sono insediati ora, di cosa dovrebbero rendere conto? Quali fatti potrebbero proporre a sostegno delle teorie che professano? Sarebbe un esporsi al fuoco incrociato dei loro detrattori davvero stupido e giustamente non lo vogliono fare. Significa non essere gli ingenui che molti li accusano di essere. Tra sei mesi, sarà diverso, scommettiamo?
Il motivo è più che chiaro, ma si preferisce fare gli gnorri inventando teorie fantasiose su sette e complotti fantascientifici degni dei deliri dei fanatici.
22/03/2013, 16:50
Blissenobiarella ha scritto:
Grillo è stato l'unico a fare una campagna elettorale nelle piazze; é ,assieme al suo movimento, la forza politica più presente sui media nonostante il loro rifiuto di partecipare ai soliti sterili teatrini televisivi; Il M5S è l'unico gruppo che aggiorna costantemente i propri elettori attraverso lo streaming che si fa via web ma che poi viene regolarmente trasmesso anche su diverse reti TV. Dire che Grillo non persegua una strategia di comunicazione a 360° non è veritiero...Inoltre Grillo è l'unico a seguire una tattica tale da costringere gli altri a cambiare decenni di malcostume, è anche abbastanza accorto da defilarsi adesso che potrebbe invece cavalcare l'onda del successo per raccattare voti perchè ha capito che è il momento di dare spazio al Movimento e di lasciare che le cose scorrano nella direzione che hanno preso. LA sua è un'opera di consolidamento sottile che darà i suoi frutti al momento giusto.
22/03/2013, 16:58
22/03/2013, 18:34
Blissenobiarella ha scritto:
Capisco e condivido la mancanza di ottimismo..però non dobbiamo essere disfattisti, bisogna lottare per cambiare le cose e bisogna saper sfruttare le armi e le occasioni che ci vengono offerte..
22/03/2013, 18:52
Atlanticus81 ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
Capisco e condivido la mancanza di ottimismo..però non dobbiamo essere disfattisti, bisogna lottare per cambiare le cose e bisogna saper sfruttare le armi e le occasioni che ci vengono offerte..
Anche io capisco la mancanza di ottimismo. Ma non la condivido. Poichè mi sembra sempre più evidente che tutti auspichiamo e speriamo in un cambiamento e quando ne avremmo la possibilità quasi ne abbiamo paura.
Perchè io sono pure d'accordo con il fatto che mica tutti possono pensarla in modo uguale ed essere a favore del M5S. Ma ciò che non riesco a riscontrare nei commenti dei denigratori del M5S sia qui che nell'altro thread ad esso dedicato è semplicemente questo: l'alternativa!
Ovvero: non vi piace Grillo, il Movimento, i 5 Stelle, gli atteggiamenti dei "Grillini". Va bene, liberi di farlo.
Indi per cui vi vanno bene quelli che c'erano prima e che negli ultimi 20 anni ci hanno portato fin qui e che difficilmente (penso io) potranno cambiare le cose?
Oppure volete un cambio di rotta? E se sì come, considerando che il metodo del M5S non vi piace?
Solo questo chiedo...
22/03/2013, 19:03
22/03/2013, 19:04
22/03/2013, 19:19
Atlanticus81 ha scritto:
Ok, ma concorderai con me che la vita politica del nostro paese è stata sporcata da quelle stesse persone che ancora oggi siedono in parlamento. E quindi il presupposto del mettere in condizione il modello di democrazia che conosciamo è necessariamente la "soppressione" politica di queste persone e del loro clientelismo verso i poteri forti che hanno reso l'Italia una colonia di qualcosa di extra-statale, extra-politico, extra-democratico.
E uno dei suoi fautori è il possibile prossimo Presidente della Repubblica.
Altrettanto, per colmare le differenze culturali verso i paesi del nord-europa (cosa che probabilmente non avverrà mai), ci vuole un cambio radicale di modo di pensare. Come puoi pensare che ciò avvenga se il Sistema rimane uguale a se stesso?!
E poi, a quale paese del nord-europa ti riferisci? Perchè non è tutto rosa e fiori nemmeno là... La Norvegia ha prodotto Breivnik. La Germania, beh, sappiamo il suo ruolo in Europa. L'Inghilterra è piena di problemi...
L'Islanda... quella sì che mi piace!
22/03/2013, 20:23
rmnd ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
Perchè non c'è niente di cui parlare. Non hanno ancora fatto nulla, si sono insediati ora, di cosa dovrebbero rendere conto? Quali fatti potrebbero proporre a sostegno delle teorie che professano? Sarebbe un esporsi al fuoco incrociato dei loro detrattori davvero stupido e giustamente non lo vogliono fare. Significa non essere gli ingenui che molti li accusano di essere. Tra sei mesi, sarà diverso, scommettiamo?
Il motivo è più che chiaro, ma si preferisce fare gli gnorri inventando teorie fantasiose su sette e complotti fantascientifici degni dei deliri dei fanatici.
quali fatti?
vuoi fare una determinata cosa? come intendi riuscirci. Dove trovi le coperture finanziarie per esempio?
Persino Berlusconi si è messo in gioco.
Non solo ha promesso l'abolizione dell'IMU (cosa di per sè fattibile e giusta..persino il M5S è per la sua abolizione), ma anche promesso la restituzione dei versamenti passati?
E ovviamente lo hanno messo contro a un muro..dove prende i soldi? dagli accordi fiscali con la Svizzera? e la Svizzera gli ha fatto 'maramao'..dalla cassa depositi e prestiti? gli hanno fatto notare che è un azzardo..fino a promettere che avrebbe messo mano al portafoglio.
Almeno si è messo in gioco e chi sa far due conti tra gli intervistatori lo ha messo all'angolo.
Ma Grillo e i suoi non ci pensano nemmeno a rispondere domande scomode..quello che vogliono fare , approssimativamente si è capito..e non è niente di buono, eccetto la trasparenza .
La moralità lasciamola fuori..i moralizzatori sono i peggiori di tutti.
E' sufficiente invece mettere dei paletti, dei vincoli, i quali rendano più difficile la vita a chi vuole abusare della propria posizione privilegiata a scapito della collettività.
22/03/2013, 21:19
rmnd ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
Perchè non c'è niente di cui parlare. Non hanno ancora fatto nulla, si sono insediati ora, di cosa dovrebbero rendere conto? Quali fatti potrebbero proporre a sostegno delle teorie che professano? Sarebbe un esporsi al fuoco incrociato dei loro detrattori davvero stupido e giustamente non lo vogliono fare. Significa non essere gli ingenui che molti li accusano di essere. Tra sei mesi, sarà diverso, scommettiamo?
Il motivo è più che chiaro, ma si preferisce fare gli gnorri inventando teorie fantasiose su sette e complotti fantascientifici degni dei deliri dei fanatici.
quali fatti?
vuoi fare una determinata cosa? come intendi riuscirci. Dove trovi le coperture finanziarie per esempio?
Persino Berlusconi si è messo in gioco.
Non solo ha promesso l'abolizione dell'IMU (cosa di per sè fattibile e giusta..persino il M5S è per la sua abolizione), ma anche promesso la restituzione dei versamenti passati?
E ovviamente lo hanno messo contro a un muro..dove prende i soldi? dagli accordi fiscali con la Svizzera? e la Svizzera gli ha fatto 'maramao'..dalla cassa depositi e prestiti? gli hanno fatto notare che è un azzardo..fino a promettere che avrebbe messo mano al portafoglio.
Almeno si è messo in gioco e chi sa far due conti tra gli intervistatori lo ha messo all'angolo.
Ma Grillo e i suoi non ci pensano nemmeno a rispondere domande scomode..quello che vogliono fare , approssimativamente si è capito..e non è niente di buono, eccetto la trasparenza .
La moralità lasciamola fuori..i moralizzatori sono i peggiori di tutti.
E' sufficiente invece mettere dei paletti, dei vincoli, i quali rendano più difficile la vita a chi vuole abusare della propria posizione privilegiata a scapito della collettività.
22/03/2013, 21:23
Hannah ha scritto:
...Stavolta mi sento un po' come se fossimo le cavie di un esperimento. E temo che anche Grillo potrebbe correre seri rischi se veramente fosse sincero, come penso che sia. Ricordate un suo vecchio film, Topo Galileo? Beh ho detto tutto....
[color=blue]Democrazia diretta nell'età moderna
a partire dal 1909, nei kibbutz fondati in Palestina (poi Israele) secondo principi di socialismo radicale;
a partire dal 1917, nei soviet che in Russia e in Germania si erano formati a seguito delle idee rivoluzionarie di stampo comunista;
a partire dal 1968, in alcune assemblee decisionali dei movimenti operai e studenteschi.
a partire dal 1977, in libia, con il regime delle masse di gheddafi, si formò l'unico vero sistema di democrazia diretta applicato in un paese.
[/color]
[color=blue]Basta con i corteggiamenti a Grillo e ai grillini
Mentre nel web circolano notizie sempre più inquietanti circa Beppe Grillo e la reale natura del suo movimento, le consultazioni al Quirinale degli stellati hanno prodotto frasi irridenti sul Presidente della Repubblica e sulle consultazioni stesse. Dovevamo aspettarcelo? Forse. Ma ciò non toglie che, indipendentemente dal giudizio sull’uomo, Napolitano sia pur sempre il capo dello Stato in carica. Il corteggiamento al comico genovese mi lascia assai perplesso, e so che tale opinione è da molti condivisa.
Colpisce innanzitutto che sia stata convocata al Quirinale una persona non eletta in una delle due Camere e, se è per questo, neppure senatore a vita. Ci aveva già provato Mario Monti, e il fatto rafforza un senso di inquietudine circa il nostro futuro politico.
Si ritiene dunque opportuno e naturale convocare ufficialmente nelle massime sedi istituzionali dello Stato uno che “controlla” il suo movimento mediante un blog, e indice referendum telematici per condannare o approvare il comportamento dei militanti effettivamente eletti?
A me pare una grave anomalia o – se si preferisce – un pericoloso antecedente. Qualcuno evoca il fantasma di Mussolini e la marcia su Roma, scordando tuttavia che il capo del fascismo era stato eletto in parlamento.
Paragoni, credo, troppo seri. Perché si respira nel clima di questi giorni un’aria di farsa difficile da eliminare. Eppure tale farsa ha un non so che di tragico. Si sente una tempesta addensarsi all’orizzonte, anche se non se ne comprende ancor bene natura ed estensione.
Naturalmente c’è la speranza di spaccare il movimento, oppure di indurre almeno alcuni suoi esponenti (tutti sconosciuti) ad adottare comportamenti politici e istituzionali che si avvicinino alla normalità.
Quanto la speranza sia fondata è difficile dire. Con tutta franchezza a me sembra poco, e spero di sbagliarmi. Com’è noto Grillo ha un guru, Gianroberto Casaleggio, ma è il comico stesso a comportarsi da guru. L’attesa messianica delle sue parole nel blog da parte dei militanti lascia di stucco, e uso un eufemismo.
D’accordo, i partiti hanno gravissime colpe, e a loro si può in gran parte imputare la situazione surreale che stiamo vivendo. Ma, dopo averlo ammesso, è davvero normale che milioni di italiani abbiano votato M5S, in gran parte dei casi senza nemmeno conoscere il suo programma (ammesso che un programma reale esista)?
Sembra che Casaleggio creda sul serio a un futuro catastrofico dominato da disastri ambientali e da guerre etniche e religiose, con gli abitanti del nostro pianeta che si ridurranno da 7 a un solo miliardo, e alla sparizione di ideologie e religioni. E pare sia riuscito a convincere il capo della validità di tali previsioni.
Gli italiani, però, vorrebbero sapere che ne sarà di loro e del Paese nel frattempo, prima che il “Progetto Gaia” giunga al suo fatale compimento. Parlo di questi giorni, in cui all’incredibile incertezza politica nazionale si somma quella europea.
Roba da non crederci. Si ha la sensazione di vivere all’interno di un romanzo stile Dan Brown, e invece proprio questa è la realtà. Un tizio barbuto e miliardario, noto per il suo passato di comico, va al Quirinale anche se ha solo la qualifica di “capo” di un movimento. E se ne esce ironizzando pesantemente sulla senilità di chi l’ha convocato.
Probabile che domani si rinchiuda di nuovo nella sua villa di S. Ilario, uno dei sobborghi più chic di Genova. Là si rimetterà a lanciare proclami dal suo blog. In attesa di un’altra convocazione? E noi, siamo persone reali o minuscoli protagonisti di un videogame? Non lo sa nessuno, forse neanche Beppe Grillo.[/color]
22/03/2013, 22:27