Cita:
Aztlan ha scritto:
L' esistenza del demonio non è mica un dato di fatto. E' una questione di fede. C' è chi ci crede e chi no.
Non concordo con questa affermazione. E' un dato di fatto verificabile anche fisicamente, e non è relegato solo alla realtà impalpabile, basta saper guardare intorno a noi.
Semmai è stato fatto diventare un atto di fede, per poter meglio manipolare le opinioni, nell'ignoranza e nel nascondimento della verità che riguarda questo particolare aspetto.
Come un polo positivo ed uno negativo fanno si che si generi la corrente, così bene e male contribuiscono al divenire della vita.
Senza le due polarità non esisterebbe movimento, e quindi vita.Cita:
Aztlan ha scritto:
Ragazzi, siamo nel 2009, sarebbe ora di cominciare a toglierci dalla testa queste superstizioni e tutte le varie balle mitologiche che ci vengono ancora propinate per asservirci e manovrarci.
Superstizione è credere in un Dio come un uomo con barba bianca e tunica che sta sulle nuvole e segna i peccati su una lavagna o li cancella quando ci comportiamo bene, oppure credere al Diavolo come ad un essere con le corna, la coda e le ali di pipistrello. Questa è superstizione!
Avere coscienza di cosa siano il positivo ed il negativo (e non il bene ed il male, che sono accezioni completamente umani) è una crescita di consapevolezza che ogni coscienza, presto o tardi, e con i suoi tempi, compierà, vivendo e sperimento sulla propria pelle gli effetti del suo agire secondo l'una o l'altra polarità.
La conoscienza rende liberi di scegliere, l'ignoranza (la non conoscienza) ci rende manovrabili e portati ad accettare verità preconfenzionate, comode per giustificare le nostre umana mancanze e i difetti che non riusciamo a superare.
Cita:
Aztlan ha scritto:
Dopo che si muore non ti si stacca dal corpo un fantasmino che se ti sei comportato bene saltella tra le nuvolette in compagnia di bambinelli alati e se ti sei comportato male va sottoterra a bruciare rigirato dai pellerossa cornuti con forcone come fosse un piatto di spaghetti.
Questo è certo...si torna al discorso di prima. E' tempo di smettere di credere alle favole, ai falsi miti e idoli, e iniziare a relegare gli eventi, rapportandoli alla tempo attuale, per comprendere il piano universale secondo una nuova e più adeguata coscienza. Non c'è da rifiutare nulla, c'è solo da pensare e sentire secondo la nostra crescita, che non è più quella di un tempo.
Caro il mio demone di terza classe
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)