dopo questo"reincarico a tempo"corrono gia' le voci x i rappresentanti del prox governo,che oserei dire,come da memore data,BALNEARE.........e che gia' x prima cosa deve tranquilizzare l'europa,fore sarebbe opportuno tranquilizzare gli italici sforbiciando un po di tasse,e magari qualke posto di lavoro in palio..........................



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Politica
Enrico Letta premier, Alfano vice. Ecco il prossimo governo
Sabato, 20 aprile 2013 - 16:01:00
Di Tommaso Cinquemani
@Tommaso5mani

Napolitano ha accettato il bis al Quirinale, ma lo ha fatto mettendo bene in chiaro una cosa: mi assumo le mie responsabilità, ora i partiti facciano lo stesso. Si va quindi verso un governo di 'intesa nazionale' sostenuto da Pd, Pdl, Lega Nord e Scelta Civica. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it l'ipotesi Amato premier sarebbe tramontata perché già bruciato nella corsa al Quirinale. Dal Pdl fanno sapere ad Affaritaliani.it di essere pronti a sostenere Enrico Letta. Una personalità che ha fatto del dialogo e della pacatezza dei toni la sua arma vincente. Sarebbe proprio lui l'uomo giusto per guidare un governo di larghe intese. Perché anche se del Pd ha sempre dimostrato di saper mediare e di essere lontano dalla tradizione Ds e più vicino ai principi liberali.

A controbilanciare la sua nomina ci sarebbe Angelino Alfano che diventerebbe vicepremier. Ma non solo, a lui andrebbe anche la delega alla Giustizia. Berlusconi infatti teme ancora la mannaia della giustizia 'rossa' e si vuole premurare che nei due posti chiave (Quirinale e ministero) ci siano persone o fidate o che comunque hanno dato prova di non avere mire giustizialiste.

In Transatlantico i nomi dei possibili ministri vengono fatti e bruciati alla velocità della luce, ma qualche punto fermo ci dovrebbe essere. Ad esempio quello di Ignazio Visco, governatore di Bankitalia, che avrà l'arduo compito di tranquillizzare i mercati e l'Unione Europea che guarda sempre con maggior sospetto l'odissea italiana. Un altro nome su cui c'è convergenza è quello di Giancarlo Giorgetti, esponente della Lega Nord, nominato da Napolitano come 'saggio' e che potrebbe ricoprire il dicastero dello Sviluppo Economico.

Un nome su cui ci sarebbero ampie convergenze è quello di Anna Maria Cancelieri che dovrebbe rimanere al ministero dell'Interno. L'attale numero uno del Viminale infatti avrebbe l'appoggio di Monti e di Scelta Civica che la considerano la persona perfetta per questo ruolo chiave, anche visto il fatto che fra pochi mesi si andrà a votare. Già, perché nessuno si illude che un governo siffatto durerebbe cinque anni. Si faranno invece le riforme chieste dai saggi, soprattutto la legge elettorale, e poi via al voto. E dopo le nuove elezioni Napolitano, inevitabilmente, farà un passo indietro.

http://affaritaliani.libero.it/politica ... refresh_ce

- 20 anni di PD e PDL
- un presidente della repubblica riconfermato potenzialmente per altri 7 anni
- Silvio Berlusconi ancora lì che applaude alla riconferma di Napolitano
- un probabile governo Amato (il ladro) con l'appoggio di tutti

e devo sentirmi dire che siamo noi a raccontare la solita solfa trita e ritrita...

Vabbè va..

diciamo voci di corridoio...non certezze,,,,,,cmq ripeto sara' balneare....

Ragazzi, non potrà mai essere. Parte di questa protesta è da considerarsi contro Berlusconi e la sua cricca. Se facessero una cosa del genere, si va alle armi....E' vero che i politici sono fuori dalla realtà, ma credo che l'istinto di autoconservazione li frenerà di commettere un suicidio dopo che hanno distrutto il Parlamento

Intanto il blog di beppe grillo è irraggiungibile

E' sotto attacco informatico.

E cosí si torna al punto di partenza,con un Bersani in meno
e un po'di confusione in più .

Un triste spettacolo .

Mi immagino le quotazioni politico-economiche dell'Italia nel mondo e la fiducia che queste quotazioni inducono nei partner europei .

Ci guadagna la tradizione giapponese:

Adesso non sono più i soli a fare harakiri.

Schulz: con Napolitano coesione e fiducia in Italia e in Europa



”Congratulazioni a nome del Parlamento europeo e mio personale a Giorgio Napolitano per la sua rielezione. Desidero assicurargli la piena cooperazione del Parlamento europeo, davanti alle sfide cruciali di questo secondo mandato”. E’ quanto dichiara in una nota il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz.

”Ringrazio il Presidente Napolitano – aggiunge – per la sua assunzione di responsabilita’ e la sua generosita’, nell’accettare il mandato in un momento cosi’ difficile. Confido che la sua figura istituzionale e la sua esperienza aiuteranno il Paese a uscire dallo stallo, e ritrovare la stabilita’, la coesione e la fiducia necessarie tanto all’Italia quanto all’Europa”.

http://www.imolaoggi.it/?p=47741

Ecco chi è che ha voluto Napolitano oggi!!! Ecco chi rappresenta il Parlamento oggi come oggi.

Pd, Enrico Letta: “Si è dimessa l’intera segreteria, ora congresso”
Lo ha annunciato il vicesegretario del Partito democratico in un'intervista al Tg3. Ieri le dimissioni di Pierluigi Bersani da segretario del partito e quelle di Rosy Bindi da presidente dell'Assemblea nazionale
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04 ... so/570398/



Azzeramento totale. “Si è dimessa l’intera segreteria e andremo a congresso“, così Enrico Letta, ai microfoni del Tg3 ha annunciato che il Partito Democratico ha preso atto della sconfitta e va verso una ristrutturazione totale.

Lo sfaldamento del Pd ha preso forma con le dimissioni prima di Rosy Bindi, che si è autosollevata dall’incarico di presidente dell’Assemblea nazionale e poi con quelle del segretario Pierluigi Bersani.
Pezzo per pezzo il partito democratico ha visto cadere i suoi vertici. Rosy Bindi, prima dell’assemblea del partito al Teatro Capranica si è congedata con parole d’accusa:”Non sono stata direttamente coinvolta nelle scelte degli ultimi mesi né consultata sulla gestione della fase post elettorale e non intendo perciò portare la responsabilità della cattiva prova offerta dal Pd in questi giorni”.

E l’addio di Bersani è stato ancora più drammatico. “Abbiamo prodotto una vicenda di gravità assoluta, sono saltati meccanismi di responsabilità e solidaretà, una giornata drammaticamente peggiore di quella di ieri”, sono le parole con cui il segretario saluta la platea del teatro romano. “Uno su quattro ha tradito, per me è troppo”, è l’accusa che Pier Luigi Bersani ha lanciato ai suoi, riferendosi all’ultima votazione per l’elezione del presidente della Repubblica. ”Ci sono pulsioni – ha aggiunto Bersani – a distruggere il Pd“. E il segretario si è arreso.

quale popolo? 10mila persone rappresentano il popolo italiano? vi state montando un pò la testa



Berlusconi è stato democraticamente letto da 10 milioni di italiani, mille volte in più di quanti volevano rodotà Secondo quale principio rodotà è buono perchè lo dicono 10mila persone e berlusconi se ne deve andare pur votato da 10 miloini?




Protesta contro berlusconi? Io ho sentito un tizio parlamentare del m5s che invece diceva che questa sono incavolati col pd...

siete contro berlusconi? allora siete contro 1\3 degli italiani che lo hanno votato, che si vada alle armi come dici tu poi vediamo cosa ne resta, tanto voi la democrazia non sapete nemmeno cosa sia, o si fa come dite voi o niente. Bene per ora per voi c'è il NIENTE

Bliss, il PD fa casino (dall'inizio) tu ce l'hai con Berlusconi; pazzesco!

hanno preso la fissa come i comunisti prima il pd poi, scommetto faranno la fine che hanno fatto entrambi ^_^

Golpe degli hacker nel frattempo...

Il bello è che non sanno gestire loro stessi poi gl'impresentabili sono gli ... altri!

Ragazzi....non so che dirvi...Davanti a Montecitorio uno degli slogan urlati è " Chi non salta Berlusconi è".
Il Motivo per cui La base PD si è rivoltata contro Bersani è l'inciucio a porte chiuse siglato con Berlusconi su Marini.
Questi sono FATTI. E io questi ho riferito.
Poi, grazie al cielo, ho una pessima opinione di Berlusconi, ma questa è un' altra storia