26/04/2013, 18:07
Werther ha scritto:
La Germania batte già cassa da Letta: "Italiani, pagate e non lamentatevi"
...
Italiani piagnoni - Il solito monito, puntuale arriva dal ministro delle finanze tedesco Wolfang Schauble che già teme il governo italiano e ci dà dei "piagnoni": Wolfang Schauble ha scritto: "Il problema in Italia è l'irritazione dell'economia per i ritardi nel formare un governo.
Scaricare sugli altri i propri problemi è comprensibile umanamente, e per alcuni la Germania è appropriata nel ruolo, ma è una sciocchezza. Molti paesi europei fanno grandi progressi ma non si lamentano ogni giorno e soprattutto non pretendono sempre degli altri la soluzione ai loro problemi, li risolvono da soli".
http://www.liberoquotidiano.it/news/est ... tevi-.html
WolfGang Schauble ha enunciato: "Il problema in Italia è l'irritazione dell'economia per i ritardi nel formare un governo.
26/04/2013, 19:38
Zelman ha scritto:Ho trovato la notizia su facebook dove dicevano che erano dichiarazioni del 2005, così sono andato su google e ho trovato conferma...è vero che dal 2005 Letta potrebbe anche aver cambiato idea, ma è anche vero che non c'è traccia in rete di un suo cambiamento di posizione al riguardo... [}:)]Angel_ ha scritto:Vero... ma secondo te, viste le sue "frequentazioni", cosa pensiThethirdeye ha scritto:
[quote]Zelman ha scritto:
il link porta ad un articolo del 2005,
quindi non dice cosa oggi Letta pensa e sostiene degli OGM
che possa pensare Letta degli OGM? E della Monsanto?
E' tutta una banda di farabutti che si spalleggiano a vicenda.
26/04/2013, 20:17
Angel_ ha scritto:
Le conseguenze purtroppo ce le abbiamo già in tavola...
http://scienza.panorama.it/salute/alime ... -degli-Ogm
26/04/2013, 23:11
27/04/2013, 09:13
27/04/2013, 09:24
27/04/2013, 10:23
27/04/2013, 10:32
27/04/2013, 10:36
27/04/2013, 11:48
Angel_ ha scritto:
Governo Letta, il piano di Silvio: indulto o senatore a vita
Silvio Berlusconi vuole garanzie sulla giustizia. Pronto a bloccare i suoi processi? Ne parla Ileana Milella su Repubblica
Silvio Berlusconi vuole garanzie sulla giustizia. Questo l'argomento numero uno delle trattative con Enrico Letta, altro che Imu. Secondo Ileana Milella su Repubblica, Berlusconi vorrebbe innanzi tutto la nomina a senatore a vita, che gli permetterebbe l'immunità, e poi un'aminstia o indulto condito con qualche legge o provvedimento che gli evitino il carcere. Per non parlare del fatto che punta a mettere un suo fedelissimo al ministero. Perché il rischio che ci vada veramente, questa volta, c'è: sono a rischio sentenza rapida i processi Mediaset, Ruby, Unipol, De Gregorio.
Lo scambio con Enrico Letta ma anche con Giorgio Napolitano sarebbe questo: io (Berlusconi) vi appoggio un governo di salute pubblica, voi mi tutelate contro la magistratura. Anche perché una condanna o peggio ancora un arresto durante la vita (già non semplice) di questo governo di larghe intese sarebbe una catastrofe. Dopo il ragionamento le richieste: la nomina di senatore a vita, per lui ma anche per Romano Prodi (anche per farla apparire meno "sporca") e un'amnistia o indulto. Le posizioni come si vede sono inconciliabili per ora, visto che in tema di giustizia, il Pd invece chiede la legge anticorruzione, il processo lungo, il falso in bilancio.
Fonte:http://www.cadoinpiedi.it/2013/04/27/governo_letta_il_piano_di_silvio_indulto_o_senatore_a_vita.html
Benissimo...così, se il PD accetta si dà il colpo di grazia finale, se invece rifiuta si va di nuovo alle elezioni e Grillo prende un rovescio di voti...
27/04/2013, 13:59
27/04/2013, 14:06
Letta al Quirinale alle 15
Berlusconi, dopo incontro, si dice 'fiducioso' su nuovo governo, poi aggiunge: non sarò ministro
Al lavoro di buon mattino, Enrico Letta incontra alla Camera prima Bersani, poi la delegazione del Pdl guidata da Silvio Berlusconi e con Angelino Alfano e l'altro Letta, Gianni. Ultimi colloqui per il presidente incaricato prima di sciogliere la riserva e presentare l'esecutivo, probabilmente oggi stesso. Una nota di Alfano, prima di arrivare a Montecitorio, per dire che non è il Pdl a porre veti su Massimo D'Alema agli Esteri: 'Non è nostra abitudine ingerire in casa altrui. Non si utilizzi il Pdl come pretesto'. Insomma, la decisione sul big democrat è del Pd, non del Pdl. Monti resta fuori dalla squadra di Letta. La Lega deve ancora decidere sulla fiducia.
"Dai giornali le solite mistificazioni. Dal Popolo della Libertà nessun veto a Massimo D'Alema perché non è nostra abitudine ingerire in casa altrui. Non si utilizzi il PDL come pretesto". Lo afferma il segretario del Pdl, Angelino Alfano, in una nota.
Nel colloquio di questa mattina tra il segretario dimissionario del Pd, Pierluigi Bersani, e il premier incaricato Enrico Letta, secondo quanto si apprende Bersani avrebbe chiesto a quest'ultimo, di informare il Pdl che il governo non si fa a tutti i costi.
Silvio Berlusconi ha lasciato Palazzo Chigi al termine dell'incontro, durato circa mezz'ora, con il presidente del Consiglio e leader di Scelta Civica, Mario Monti.
''Sì, sono fiducioso". Silvio Berlusconi rientra a Palazzo Grazioli dopo l'incontro con il premier incaricato Enrico Letta, risponde alle domande dei giornalisti che gli domandano se sia ottimista sul nuovo governo. "Non posso dire molto - risponde- stiamo facendo le cose che si fanno sempre in questa fase". Letta giurerà già oggi? "Sì, penso di sì", risponde.
Non sarò ministro, ha affermato il cavaliere conversando con i giornalisti dopo aver incontrato alla Camera Enrico Letta e Mario Monti a Palazzo Chigi.
E' in corso alla Camera un incontro tra il premier incaricato Enrico Letta, il coordinatore di Scelta Civica Andrea Olivero, il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa, il capogruppo al Senato Mario Mauro, il capogruppo a Montecitorio Lorenzo Dellai.
"Si sta andando verso una soluzione positiva". Così il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, risponde a chi, dopo l'incontro con Enrico Letta, gli domanda a che punto siano le trattative per il governo. Alla domanda se la riserva potrà essere sciolta entro stasera, Cesa annuisce.
Intanto sembra che il giuramento del governo Letta ci sarà molto probabilmente domani, secondo quanto riferiscono fonti parlamentari che hanno avuto modo di parlare con il presidente del Consiglio incaricato. "Si sta arrivando al nocciolo, probabilmente non si giurerà oggi ma domani solo perché ci sono adempimenti che richiedono tempi precisi".
http://www.ansa.it/web/notizie/postit/s ... 49488.html
27/04/2013, 14:52
27/04/2013, 16:21
27/04/2013, 16:48