23/04/2013, 16:31
"Da 175.000 anni gli extraterrestri hanno le loro basi sul satellite della Terra, sulla Luna. Non è necessario sapere come, ma è vero, che qualcuno ha visto e visitato le meraviglie di una tecnica e di una scienza superiore ad ogni immaginazione fantascientifica umana. Ritengo che non sia facile, nemmeno per le menti più evolute della terrena scienza, immaginare le strutture su cui poggia la fantastica opera che solo una mente divina può edificare.
Le opere più moderne e tecnicamente più progredite della scienza terrestre, sono, nei loro confronti, insignificanti espressioni di una mente preistorica. Se è vero che gli astronauti terrestri sarebbero destinati a visitare, dico visitare, il satellite del pianeta che abitano, credo fermamente che rimarrebbero incapaci di superare, psicologicamente, il trauma di quanto sarebbero costretti a costatare. Se tale ambita meta sarà concessa agli uomini di questo mondo, e se potranno raccontare quello che i loro occhi potranno vedere, l’umanità dovrà ricredersi in tantissime cose: dovrà disimparare tantissime concezioni sino ad oggi operanti alla base della loro esistenza, dovrà riconoscere quella che realmente è stata e sarà.
Dovrà, infine, imparare ad essere una microscopica parte operante di una infinita, grande famiglia abitante il Cosmo. Ma è ancora vero che l’umanità dovrà necessariamente conquistare una verità se vuole rientrare nel consesso di questa grande e pacifica famiglia cosmica: una verità che è stata illuminata, divulgata, ma purtroppo erroneamente interpretata e resa malamente operante. Ancora la maggior parte degli uomini ignora la realtà che li sovrasta e crede a quello che ha toccato con le proprie mani e ha visto con i propri occhi. Ma sono certo che il giorno si approssima e gli eventi, che vi forniranno tangibile prova di quello che non avete voluto mai credere, sono pronti a mostrarsi con tutta la loro titanica potenza celeste.
Sul satellite della Terra, vi è ancora la stessa forza che edificò gli eventi del grande passato: vi è la Milizia di Dio, pronta a manifestare il suo volere ed i suoi disegni. Non sono spiriti folletti o quant’altro si possa di simile credere: sono creature viventi, animate da un solo e grande amore, di una sola e grande giustizia, da una sola e grande pace, da un solo e grande fraterno bene universale. Sono, nei confronti del Creatore, quello che gli uomini avrebbero dovuto essere e non sono: 'I Figli della sua Fiamma', l’espressione vivente della sua eterna saggezza, la potenza immortale della sua divina Intelligenza Cosmica. Sulla Luna, da 175.000 anni queste creature ci sono e ci rimarranno sino a quando gli uomini della Terra non si saranno per sempre risvegliati nei valori immortali della loro vera origine.
E. S."
"Accettate con puro senso di religiosità le conquiste della vostra intelligenza ed abbiate scrupolosa e cosciente cura di metterle al servizio del bene e della prosperità di tutta l’umanità del vostro pianeta. Siate umili, e guardate con sincera devozione la luce dell’eterna verità che benignamente si rivela e vi tende le sue invisibili e generose braccia. Non innalzatevi come usano fare gli stolti, ma siate semplici e puri di cuore per essere maggiormente graditi alle cose più grandi di voi che, misteriosamente, vi spingono verso un destino migliore. Abbiate piena coscienza di quanto vi viene concesso per superare la miseria morale e spirituale in cui vi siete cacciati per aver poco creduto a Colui che è in voi e tramite vostro vive ed opera in questa vivente cellula del suo Macrocosmico Essere.
Le vostre conquiste siano poste sul piano della verità che è in voi. E mai esse abbiano a divenire strumenti negativi e fatali all’anelato desiderio della sospirata evoluzione verso il felice progresso e verso il superiore bene universale. Per camminare sicuri verso le celesti praterie del Creato occorre infiammare le proprie anime di fede pura e spogliare i propri spiriti d’ogni egoistico vestimento materiale. Negli spazi puri, a differenza di quanto un astronauta ha detto, è più facile entrare in contatto con Dio, essere con Dio e sentire la soavissima armonia della sua eterna giustizia, della sua celeste pace e del suo divino e penetrante amore.
In queste conquiste il nostro fraterno aiuto non verrà meno, ma verrà meno, e sarete duramente contrastati, se ad esse non darete il loro spirituale e giusto valore, nonché se da esse scaturisse il funesto desiderio della conquista del potere con conseguente innesto del male. Quali che siano i vostri pensieri su questo nostro messaggio che abbiamo affidato al nostro operatore per essere divulgato, giova comunque sapere che noi abbiamo solide basi sul vostro satellite Luna e possiamo, se ciò si rendesse necessario, procurarvi serie tribolazioni onde privarvi di ulteriori passi in queste imprese. Siate accorti e ravveduti ed il nostro aiuto non vi mancherà. Con fraterna benevolenza universale vi salutiamo. E. Siragusa 16-07-1969"
"Per la naturale funzionalità delle strutture biofisiche dell’uomo, è possibile rintracciare sotto la superficie lunare quegli elementi (ossigeno, acqua, pressione) i quali sono disponibili in quantità sufficiente per operare ivi una lunga permanenza e senza bisogno di fare uso di scafandri, scorte d’ossigeno e complicate tute spaziali.
Ancora la scienza terrestre non è in grado di poter conoscere le particolari condizioni in cui si vengono a trovare i corpi celesti quando questi hanno perduto una considerevole massa del nucleo igneo-cosmico. È ancora vero che la scienza terrestre sconosce il radicale mutamento che si produce nell’anello magneto-sferico, quando questo subisce il progressivo assorbimento verso il centro di tutta la massa del corpo celeste. L’assorbimento dell’anello magneto-sferico verso il centro, è dovuto alla perdita progressiva della massa del nucleo igneo-cosmico. Tale assorbimento, oltre a provocare la compenetrazione degli elementi atmosferici sul piano fisico, produce pure una modificazione sostanziale delle forze coesili della materia e una conseguente contrazione di tutta la massa verso il centro.
Quelle perfette figure geometriche che sono visibili sulla superficie lunare e sulla Terra chiamate 'crateri', altro non sono che coni provocati da sprofondamenti causati dal deterioramento delle numerose caverne esistenti nel substrato della crosta lunare. Spesso succede che la concentrazione della massa igneo-cosmica subisce delle fortissime oscillazioni dovute alle linee magnetiche di notevolissima intensità che si sviluppano fra l’emisfero visibile del vostro satellite e le vaste superfici degli Oceani che periodicamente offre il geoide del vostro pianeta. Tali oscillazioni producono movimenti sismici di vaste proporzioni, con conseguente uscita di gas in superficie e sprofondamenti. Sono questi gas a provocare alcuni crateri a forma cupolare e a produrre estese lingue di fuoco, alcune delle quali ben visibili dalla Terra.
Le nostre basi spaziali installate da millenni sul vostro satellite, si trovano nell’emisfero visibile che sulla Terra chiamate 'Mari'. In queste zone vi sono scarse possibilità di sprofondamenti per la particolare natura degli elementi che ne compongono la superficie e le strutture interne del substrato della crosta, particolarmente pressata dalle citate linee magnetiche. E. Siragusa 25-07-1969"
"Gli scienziati terrestri sono rimasti disorientati nel constatare che il terremoto provocato artificialmente sulla Luna si è ripercosso per ben 55 minuti. Un fenomeno di questo genere, infatti, non ha riscontro sulla Terra e la ragione è semplice. Allorquando sul vostro pianeta si verifica un terremoto, le vibrazioni del geoide vengono, tra l’altro, attutite dalla massa magneto-sferica che lo circonda. In altri termini, la fascia d’atmosfera che pressa tutto intorno al globo esercita un’azione frenante.
La Luna, invece, non è circondata d’atmosfera e risulta, quindi, sospesa liberamente nel vuoto cosmico. Al verificarsi di un terremoto la sua massa vibra senza alcun freno esterno, fintantoché le oscillazioni non si esauriscono da sole. Il terremoto provocato dagli astronauti dell’Apollo 12 è stato di modesta entità. Però, un terremoto d’intensità maggiore potrebbe far vibrare la massa selenica in misura tale da causare addirittura uno spostamento dell’orbita lunare, con conseguenze assolutamente incalcolabili.
Recentemente, tramite un nostro operatore vivente sulla Terra, vi abbiamo esortato dal non condurre esperimenti che potrebbero provocare disfunzioni sulle strutture energetiche della Luna. Oggi ritorniamo per diffidarvi nuovamente dal proseguire su questa via e per proporre alla vostra intelligenza una concreta testimonianza che ancora vi appare velata da mistero, ma che racchiude in sé memori immagini di un tragico evento carico di possibili significative analogie. In un passato oramai remoto, orbitava attorno al vostro pianeta una seconda luna. Questa, a causa di un violentissimo urto con un meteorite, spostò la sua orbita tanto da avvicinarsi sensibilmente al vostro globo. Attratto così progressivamente dalla Terra, il planetoide finì col precipitare su questa, provocando la distruzione di Atlantide e un vasto mutamento della configurazione dei continenti. Quando accadde allora, potrebbe ancora ripetersi!
Siate, dunque, saggi e ben consigliati affinché non si rinnovino simili cataclismi - E. Siragusa 25 Novembre 1969"
"Agli scienziati della NASA - Attenti a quello che vi prefiggete di attuare nel prossimo vostro viaggio sul satellite della Terra, sulla Luna. Vi raccomandiamo di tener presente, e responsabilmente, quanto vi abbiamo a suo tempo comunicato, se non volete incorrere in seri guai. Tenete presente, altresì, che le particolari condizioni cosmofisiche del vostro satellite non si prestano a quegli esperimenti che vi siete prefissi di edificare. Un intervento coercitivo di forze energetiche, provocate da esplosioni sulla superficie o nel sottosuolo lunare, potrebbe sprigionare un disquilibrio tale da proporre al corpo celeste un divario sostanziale del suo normale esito di repulsione rispetto al vostro pianeta. La vostra disgrazia diverrebbe irreparabile se il satellite dovesse raggiungere il punto ipercritico della sua attuale orbita. La vostra storia non conosce nulla di un remoto passato, assai doloroso per gli abitanti di allora.
Ricordate la caduta sulla Terra di una delle sue lune provocando immani disastri e lo spostamento dell’asse terrestre di 45° ad oriente? Questo vostro satellite potrebbe segnare la fine del vostro pianeta se vi trastullerete a sconvolgere il suo cosmologico equilibrio.
STATE MOLTO ATTENTI A QUELLO CHE FATE!
Potremmo anche non intervenire e permettere la vostra completa distruzione togliendo, così, dalla nostra Galassia la forza negativa che la vostra specie edifica, a danno della grande famiglia universale. Ma poiché il nostro amore è Luce di Dio, i nostri mezzi sono già in allarme e pronti ad attuare, qualora si rendesse necessario, gli interventi di impedimento o di annullamento della vostra missione nello spazio.
State attenti, signori scienziati della Terra!"
"È il momento propizio perché vi sforziate seriamente di mettere in pratica il progetto per la costruzione di un satellite-laboratorio tipo Phobos (satellite artificiale di Marte) capace di trasformare l’energia solare in energia motrice e di convogliare questa sul vostro pianeta. Presto o tardi sarete costretti a ricorrere a questa fonte inesauribile d’energia pulita, capace anche di farvi definitivamente uscire dall’era della combustione con benefici immensi sul piano ecologico e vitale.
Anche lo sfruttamento temporaneo dei flussi termici dei vulcani attivi potrebbe notevolmente agevolare una momentanea difficoltà, ma occorre sollecitare il progetto di massima che è quello della costruzione nello spazio di uno o più laboratori orbitanti con il compito specifico di trasformare energia solare. L’impegno richiede uno sforzo collettivo non indifferente, ma se la cosciente responsabilità prevarrà, l’edificazione di questo benefico progetto sarà possibilissima. Noi vi aiuteremo, programmando mentalmente coloro che si renderanno disponibili allo studio e alla realizzazione di questo progetto che noi chiamiamo nella nostra lingua 'Dal Cielo alla Terra'. E. Siragusa 26-11-1973"
23/04/2013, 20:05
Atlanticus81 ha scritto:
CAYCE E LA TECNOLOGIA DI ATLANTIDE
Secondo il sensitivo, alla base della tecnologia atlantidea vi erano dei cristalli
la cui struttura atomica sarebbe stata modificata per imbrigliare e condurre enormi quantitativi di energia,
assorbita dal suolo, dal mare, dal sole e dalle stelle, come una sorta di enorme "Onda Tesla".
Spesso questi cristalli erano situati all’interno di edifici simili a templi, studiati per accrescere il potenziale dei cristalli.
http://www.progettoatlanticus.net/2013/ ... -e-di.html
23/04/2013, 20:36
Aztlan ha scritto:
Come ho già anticipato, ritengo che il cristallo alla base della tecnologia atlantidea di cui parlava Cayce potesse essere la zeolite.
Ero in procinto di cominciare le ricerche per la stesura di un topic ad hoc, quando sono stato bloccato da cause di forza maggiore, che mi hanno poi lasciato scoraggiato.
Ora sono deciso a riprendere il lavoro, anche se non posso -ancora- fornire una stima per il termine dei lavori.
23/04/2013, 22:12
Sheenky ha scritto:Aztlan ha scritto:
Come ho già anticipato, ritengo che il cristallo alla base della tecnologia atlantidea di cui parlava Cayce potesse essere la zeolite.
Ero in procinto di cominciare le ricerche per la stesura di un topic ad hoc, quando sono stato bloccato da cause di forza maggiore, che mi hanno poi lasciato scoraggiato.
Ora sono deciso a riprendere il lavoro, anche se non posso -ancora- fornire una stima per il termine dei lavori.
Butta giù le prime idee creando un topic, cosi magari possiamo anche aiutarti in qualche maniera.
23/04/2013, 23:26
26/04/2013, 20:02
La storia sinora raccontata sulle missioni lunari, e non solo, non ha mostrato che una logica egoistica, materiale e molto spesso violenta. L’uomo terrestre non ha voluto intendere il messaggio, l’invito a migliorarsi e perciò, per l’ineluttabile legge di causa ed effetto, egli si è messo in una situazione completamente differente da quella in cui uno sviluppo corretto l’avrebbe condotto.
26/04/2013, 20:13
MaxpoweR ha scritto:La storia sinora raccontata sulle missioni lunari, e non solo, non ha mostrato che una logica egoistica, materiale e molto spesso violenta. L’uomo terrestre non ha voluto intendere il messaggio, l’invito a migliorarsi e perciò, per l’ineluttabile legge di causa ed effetto, egli si è messo in una situazione completamente differente da quella in cui uno sviluppo corretto l’avrebbe condotto.
Mi pare che tale logica egoistica non sia solo ed esclusivamente prerogativa umana,
ma quanto meno anche della razza che definiremmo come ANNUNAKI, visti i comportamenti di alcuni loro eminenti esponenti,
mi viene quindi da dire: da quale pulpito?
Seconda cosa, io non capisco perchè hanno smesso di andare sulla luna, non abbiamo diritto di espanderci e scoprire?
Fossero davvero "creature" amichevoli non ci avrebbero messo i bastoni tra le ruote e non si sarebbero imposti per via coercitiva facendo vedere i muscoli.
Questi atteggiamenti sono fin troppo umani.
@Aztlan: per quel che riguarda la zeolite proprio oggi a TG3 Leonardo ne hanno parlato, dei ricercatori italiani hanno depositato il brevetto di una zeolite sintetica in america
01/05/2013, 21:14
01/05/2013, 21:19
MaxpoweR ha scritto:La storia sinora raccontata sulle missioni lunari, e non solo, non ha mostrato che una logica egoistica, materiale e molto spesso violenta. L’uomo terrestre non ha voluto intendere il messaggio, l’invito a migliorarsi e perciò, per l’ineluttabile legge di causa ed effetto, egli si è messo in una situazione completamente differente da quella in cui uno sviluppo corretto l’avrebbe condotto.
Mi pare che tale logica egoistica non sia solo ed esclusivamente prerogativa umana, ma quanto meno anche della razza che definiremmo come ANNUNAKI, visti i comportamenti di alcuni loro eminenti esponenti, mi viene quindi da dire: da quale pulpito?
Seconda cosa, io non capisco perchè hanno smesso di andare sulla luna, non abbiamo diritto di espanderci e scoprire? Fossero davvero "creature" amichevoli non ci avrebbero messo i bastoni tra le ruote e non si sarebbero imposti per via coercitiva facendo vedere i muscoli. Questi atteggiamenti sono fin troppo umani.
01/05/2013, 21:49
oltranzisti "Yahwehiti"
01/05/2013, 22:13
MaxpoweR ha scritto:oltranzisti "Yahwehiti"
Questa definizione mi incuriosisce, scusami l'ignoranza mi pieghi cosa intendi?
01/05/2013, 22:49
E tornando al tema delle basi lunari, proprio per la specificità dei Grigi, quale manovalanza biologica, potrebbero essere stati abbandonati sulla Luna (o meglio nella Luna) migliaia di anni fa con la regressione tecnologica della civiltà atlantidea.
01/05/2013, 23:53
MaxpoweR ha scritto:
Se questi serpentoni sono il frutto di una evoluzione naturale e lenta dei sauropodi dovrebbero avercela a morte con gli ANNUNAKI rei di aver introdotto sul pianeta una specie che poi col passare dei millenni (centinaia di millenni?) sono diventati la specie apparentemente dominante del pianeta e, quindi, al limite allearsi con la fazione avversa a noi umani.
Magari poi nel corso del tempo hanno capito che "sfruttarci" era meglio che distruggerci e quindi potrebbero avere in un certo senso influito sui piani di Enlil (indirettamente?) di sterminarci, si conoscevano già? Come è avvenuto il contatto?
Certo è che la questione è molto contorta, pur cercando un filo logico conduttore viene difficile mettere tutto insieme e trovarne una serie di eventi che metta tutto in relazione.
MaxpoweR ha scritto:
correggimi se sbaglio ma fondamentalmente tu dici che i grigi altro non sarebbero che umani (atlantidei intesi come l'umanità tecnologica prima della "nostra") regrediti o evolutisi (che poi è la stessa cosa) fisicamente per migliaia di anni dopo la deportazione (con relativa costruzione di strutture atte ad ospitarli) ed asserviti ad interessi terzi?
MaxpoweR ha scritto:
Scusa le domande e le obiezioni, mi pongo così perchè in fondo tu sei il "ricercatore" ed io quello che si informa su queste tematiche "sfruttando" il tuo lavoro e quindi cerco di approfondire e capire:)
02/05/2013, 01:51
Atlanticus81:
Infatti essi si sono alleati con il Player C, quelli di Yahweh tanto per intenderci, e non con gli Anunnaki in generale.
E noi sappiamo che anche Yahweh aveva qualche remora nei confronti della sua stessa razza essendo stato escluso dalla spartizione di popoli e nazioni.
Atlanticus81:
No. Io penso che i "Grigi" siano macchine biologiche intelligenti, nel senso di autonome, sostanzialmente abbandonate dai loro originari utilizzatori (Anunnaki o Rettiloidi che fossero). Macchine biologiche che stanno cercando di dotarsi autonomamente di una 'coscienza', cosa che non hanno.
Se davvero hanno basi sulla luna quale modo migliore per farlo che studiare le creature animali dotate di coscienza più vicine a loro?
I Geth sono una specie umanoide di IA collegati tra loro tramite una rete che ne migliora le capacità cognitive. (Il "Consenso")
La società dei Geth è formata dai collegamenti che la loro rete crea tra loro. Infatti più il loro numero aumenta più diventano intelligenti. Ma quando sono soli, i Geth hanno un istinto animale appena abbozzato.
Atlanticus81:
Ma figurati! Anzi il confronto, quando costruttivo, è la miglior cosa anche se mi rendo conto che molto di quanto vado affermando in questo caso è mera speculazione mentale, seppur ispirata da alcuni "dettagli" riscontrati nei miti e nelle leggende dei popoli antichi oltre che nella simbologia delle stesse.
04/05/2013, 03:55
Mauro Biglino scrive:
[cut]
Le tavolette (Sumero-Accadice) ci dicono anche che ci fu un periodo in cui loro (gli ANUNNA, il corrispettivo sumero-accadico degli Elohim biblici) non erano ancora qui.
• NBC 11108
Datazione: Ur III (2200-200 a.C. circa); provenienza Nippur.
Testo ed elaborazione: Van Djik (1976)
Traduzione: Romer (1993); Clifford (1994)
<<AN manifestava il suo splendore nell'abitazione (celeste), il luogo dove egli abitava, non presentava tracce di vegetazione... i grandi dèi, gli ANUNNA, non circolavano sulla terra...>>
fonte: Mauro Biglino - Non c'è creazione nella bibbia - pag 312 - Capitolo 9 - Conferme Sumero-Accadiche