Cita:
Sono loro che devono fare la primam mossa. Se fino adesso non c'e' stato nessun tipo di contatto di massa allora vuol dire che gli accordi che hanno preso con il governo statunitense peclude una loro inattivita pubblica dichiarata. Il che vuol dire che sicuramente si possono permettere di fare questi numeri perche' tanto le fonti di informazione che hanno peso qua in europa sono quelle americane in quanto siamo noi ad essere collegati alla loro economia. Piu semplicemente.. chi se lo caga il Messico? questo e' quello che i nostri media vogliono portarci a pensare. Se la notizia non e' ufficializzata dalle reti di stato per la massa equivale a importanza ZERO. vedi il festino che Berlusconi a fatto per festeggiare le ultime elezioni che e' stato filmato da un paparazzo ma che e' stato trasmesso colo in sud america... chissa perche.. italia si italia no italia gnamme... se famo du spaghi
Credo che la volontà da parte dei media a non pubblicizzare certi fenomeni risieda nell'estinta credibilità di quest'ultimi.
Nel caso specifico del filmato di cui sopra che, ripeto, ha tutte le carte in regola per esse bollato come autentico (visibilità della linea di terra, nitidezza dei soggetti ripresi e quant'altro), il grande difetto stia proprio nella sua (continuo ad azzardare) perfezione:
centinaia di filmati testimoniano di sfere e sferette simili ritratte nelle condizioni atmosferiche e nelle modalità più disparate. La QUANTITA' di tali documentazioni e, contemporaneamente, la SMENTITA GENUINITA' della gran parte di questi, decapita la possibilità che anche una ripresa video di queste proporzioni possa essere presa per veritiera e sensazionale. Questo filmato, difatti, potrebbe apparire alla gente come l'ennesima patacca ed i media, temendo di stare mandando in onda la solita bufala, ignorano l'evento.
Detto ciò, ad ognuno la propria verità. Le masse non sanno? non vogliono sapere? noi sappiamo o speriamo di sapere? La tensione alla ricerca, specie a quella amatoriale è uno strumento potente, capace di sfamare i palati dai gusti più impensabili. Se le masse se ne strafregano il merito di questa impostazione al sapere spetta solo a loro. E così sia.
Saluti,
Abrain