In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Argomento bloccato

22/05/2013, 14:36

http://www.lastampa.it/2013/05/22/italia/politica/piu-controllo-sui-deputati-m-s-arriva-la-scorta-per-le-interviste-Y1Cci2T8jwr8eUBXJ0stYP/pagina.html

[color=blue]Più controllo sui deputati M5S
Arriva la “scorta” per le interviste

L’invito ai parlamentari: fatevi affiancare dai comunicatori

Aggressivo, ispirato, come se avesse infine scoperto la preziosa ricetta della minestrina di buccia di zucca, il deputato Cinque Stelle Matteo Dall’Osso, seduto - spalmato - sul divanetto di pelle rossa del transatlantico, si rivolge ai giornalisti che parlano con i suoi colleghi - mica con lui - con poche e sentite parole: «La mail della comunicazione? È giusta. Perché voi siete delle merde». Bonjour finesse.

I colleghi lo calmano. Lui si alza e si allontana evidentemente fiero del suo inusitato e straordinario coraggio. Ma il punto è: di quale mail parla?

Di alcune geniali righe vergate lunedì sera, e quindi inviate ai parlamentari del Movimento a Montecitorio, da parte del gruppo comunicazione della Camera. La sofisticata struttura scelta da Grillo e Casaleggio per mediare i rapporti con stampa, radio e tv. Bene. Il contenuto della mail è questo: «Dopo diversi problemi sorti in proposito, intensificheremo la presenza dei componenti del gruppo comunicazione in transatlantico e nell’atrio del palazzo. Non per un’esigenza di controllo ma a garanzia dei deputati». Il riferimento all’atrio è meraviglioso. Controllo del territorio. Ronde. Corea del Nord purissima. Ma una Corea buona, che difende i propri ingenui e indifesi cittadini-parlamentari-bambini che diversamente non saprebbero come cavarsela. Anche il seguito del comunicato non è male: «Invitiamo tutti, poi, a rilasciare le interviste nella stanza grande del gruppo comunicazione dopo essersi messi in contatto con uno dei componenti». Perché? La spiegazione è semplice: «Oltre all’aspetto psicologico del “giocare in casa” sarà possibile registrare le interviste per ovviare così ai tanti problemi sorti in merito. Invitiamo tutti a declinare le richieste di giornalisti che si sono dimostrati inaffidabili se non addirittura in malafede». Black list. Un’altra volta. Tema ossessivamente ricorrente per il gruppo comunicazione della Camera del Movimento Cinque Stelle, che al Senato, invece, sembra avere trovato una formula civile, distesa, ragionevolmente collaborativa.

Così, anche in questa giornata in cui Grillo torna sulla puntata di Report spiegando alla Gabanelli che il sito di Casaleggio è in perdita, attaccando il suicida progetto di legge Zanda-Finocchiaro che impedirebbe al Movimento (ai movimenti) di partecipare alle elezioni («Se usciamo di scena noi allora veramente ci sarà un’esplosione di violenza») e chiedendo nuovamente conto ai suoi delle scelte sulla diaria, alla Camera, dopo una serie di ottimi interventi in Aula e su Europa e banche, il gruppo pentastellato scivola di nuovo su una polemica interna. L’ennesima mail che doveva rimanere segreta e che «Europa» pubblica sul sito.

Capannello deputati-giornalisti attorno al famoso divanetto rosso. L’onorevole Zaccagnini, già considerato eretico proprio perché incapace di nascondere quello che pensa (di solito non ci prova nemmeno) dice: «Questa mail non è normale. Il nostro gruppo comunicazione deve essere sotto pressione. Tra l’altro, secondo statuto, si tratta di persone scelte da Grillo che noi avremmo dovuto confermare con un voto. Ma io quel voto lo aspetto ancora». Più pratico il deputato Pisano: «Questa mail non cambia nulla. Scommettiamo? Tutto resta come prima». Una collega sottoscrive. «Mi pare che qui siamo alla paranoia». Il pugliese Giuseppe D’Ambrosio prova a cambiare prospettiva. «Questo intervento nasce dal fatto che alcuni di noi di recente hanno parlato a vanvera». Dibattito. Senza ronde in giro. Orribili i giornalisti, leggeri alcuni deputati o disorientati gli uomini della comunicazione, capaci di trasformare il furore iconoclasta contro i media in un monumento mostruoso eretto sul proprio pio sepolcro? [/color]

22/05/2013, 14:44

Ufologo 555 ha scritto:

Io ... una rivoluzione! [^]

[:D]Mai avrei creduto questo da parte tua ufologo! [:o)]
Allora viva el Che! [:o)] [:D]

22/05/2013, 14:49

[:D] [:D] [:D]
Gumpel spiega che la Merkel deve usare il pugno duro per non perdere le elezioni a settembre. La Santanchè folgorata da una rivelazione [:D]:"Ma è assurda sta roba. Cioè noi paghiamo le elezioni della signora Merkel in Germania, mentre qui si ammazzano, questo ci ha detto."
http://www.youtube.com/watch?v=ErIi9TRu ... ge#t=1064s

22/05/2013, 15:00

nemesis-gt ha scritto:




Sto video sarebbe da diffondere..
Già ci sono giornalisti pronti a propinare disinformazione in merito a questo fantastico intervento. Le chiamano menzogne, ragazzi ci rendiamo conto? rmd, ma tu credi davvero a cio che leggi in quell'articolo? Per carità eh [:)], son sempre punti di vista...
Sinceramente rammaricata per nn aver votato...

22/05/2013, 15:21

Blissenobiarella ha scritto:

[:D] [:D] [:D]
Gumpel spiega che la Merkel deve usare il pugno duro per non perdere le elezioni a settembre. La Santanchè folgorata da una rivelazione [:D]:"Ma è assurda sta roba. Cioè noi paghiamo le elezioni della signora Merkel in Germania, mentre qui si ammazzano, questo ci ha detto."
http://www.youtube.com/watch?v=ErIi9TRu ... ge#t=1064s


[:D] Forse la Santanchè, avrà assunto la nuova droga, piaga sociale, nel tg di Maccio Capatonda, quella che fa diventare compassionevoli e altruisti.. [:D]

22/05/2013, 15:51

forse cambiano legge elettorale forse no
non si è capito..
io comunque spero che chi vince
(partito, coalizione, ecc)
deve governare..
pd, pdl, grillini..
sennò è un incubo infinito...
questo dico io..

io sento di abolire il premio di maggioranza
alla camera..
cioè codesti sono folli..
invece di estendere il premio di maggioranza
al senato
estendono l'ingovernabiltà alla prima..
roba da impazzire..........


http://www.repubblica.it/politica/2013/ ... -59356888/

22/05/2013, 15:54

ehehehe...Capatonda - ossia come demenziale può far rima con geniale [:p].

Ma no dai, concediamoglielo questo insight spontaneo alla Santachè! Capita così di rado che dica qualcosa di giusto.

[;)]

22/05/2013, 16:07

mik.300 ha scritto:

forse cambiano legge elettorale forse no
non si è capito..
io comunque spero che chi vince
(partito, coalizione, ecc)
deve governare..
pd, pdl, grillini..
sennò è un incubo infinito...
questo dico io..

io sento di abolire il premio di maggioranza
alla camera..
cioè codesti sono folli..
invece di estendere il premio di maggioranza
al senato
estendono l'ingovernabiltà alla prima..
roba da impazzire..........


http://www.repubblica.it/politica/2013/ ... -59356888/


tanto fin quando non si eliminerà il bicameralismo perfetto nessuna legge elettorale potrà mai dare la certezza di una maggioranza certa.
Ci vuole il senato delle regioni, come in Germania.
Comunque, la fine del bicameralismo perfetto è condizione necessaria ma non sufficiente a garantire una maggioranza certa dopo le elezioni. Prima si abolisce il bicameralismo perfetto, poi si cuce una legge elettorale su misura a prova di ingovernabilità.
Ultima modifica di rmnd il 22/05/2013, 16:09, modificato 1 volta in totale.

22/05/2013, 16:38

shighella ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Io ... una rivoluzione! [^]

[:D]Mai avrei creduto questo da parte tua ufologo! [:o)]
Allora viva el Che! [:o)] [:D]


Io? Ma questo ed altro! (Però non confondere la "rivoluzione d'Ottobre" ... La mia è un'altra!Proprio da ... incazzato!!!) [:(!] [:D]

22/05/2013, 17:16

Nel frattempo ......




Impero a 5 Stelle

Grillo, numeri e segreti del patto d'acciaio con Travaglio e Santoro
L'Unità scava nella galassia "chiusa" di Beppe: il segreto del suo successo? Non solo web, ma anche tv e stampa e l'alleanza con Fatto e Servizio Pubblico. A sinistra perseverano: "regime mediatico" come Berlusconi...



Immagine:
Immagine
32,41 KB

Errare è umano, perseverare è di sinistra. Da 20 anni i quotidiani vicini a Pds-Ds-Pd sostengono imperterriti che il successo elettorale di Silvio Berlusconi sia legato principalmente al "monopolio" mediatico. Un regime che, secondo l'Unità, sarebbe alla base anche del clamoroso exploit di Beppe Grillo. Una doppia pagina firmata da Michele Di Salvo e Roberto Rossi analizza con puntiglio la struttura del "mondo-Grillo". All'epoca del web 2.0, sottolinea il quotidiano, si farebbe un errore a considerare la strategia mediatica di Grillo limitata solo a Internet. Si deve, piuttosto, parlare di una "fabbrica del consenso" che ha l'appoggio fondamentale anche di stampa e tv. Non tutte, naturalmente, ma di due braccia armate e potentissime: da un lato Michele Santoro e il suo Servizio Pubblico, dall'altra il Fatto Quotidiano e Marco Travaglio in prima fila. La tesi sta in piede, ma si presta anche ad una semplificazione che spesso, a sinistra, è stata fatta: si può finire per pensare, cioè, che il consenso di Beppe sia legato solo all'indrottinamento occulto, alla informazione "orientata" e fintamente alternativa. E ci si potrebbe dimenticare, di conseguenza, che quel consenso è stato invece conquistato dopo anni di piazze, tour in giro per l'Italia (non solo in campagna elettorale), comizi, spettacoli. Comunicazione 1.0, diremmo quasi da Primo Dopoguerra. Quello che,per esempio, il Pd ha quasi smesso di fare. In altre parole: prima c'era il Cavaliere, ora c'è il comico. Ma i motivi del loro successo a sinistra non sembrano troppo chiari.

I numeri dell'impero Grillo - Mentre Grillo ha dettato un nuovo decalogo ai suoi onorevoli, che prevede per esempio la possibilità di fare interviste ma solo con pochi, selezionati e "fidati" giornalisti, resta comunque interessante analizzare qualche numero del network a 5 Stelle, anche alla luce delle critiche di Milena Gabanelli sulla poca trasparenza del blog beppegrillo.it e sulla replica di Gianroberto Casaleggio. Secondo il servizio de L'Unità, siamo di fronte a un vero e proprio "network ambientale" che comprende il blog di Grillo, i social network come Facebook e Youtube (il canale video di Grillo conta su un pubblico di 300mila utenti), il Fatto Quotidiano e Servizio Pubblico. La parola chiave, nel mondo di Beppe, è "far circolare idee e messaggi", ma dentro questo "recinto chiuso". I siti riconducibili al blog, TzeTze, Cadoinpiedi, Chiarelettere, Movimento 5 Stelle, sono comunicanti tra loro ma sostanzialmente impermeabili all'esterno. Il risultato è un "contenitore" che attira ogni giorno 3,5 milioni di accessi (il gruppo Espresso, che comprende Repubblica, Espresso.it e HuffingtonPos.it, ne realizza 5). Solo tre anni fa (prima del patto di acciaio con Santoro e Travaglio), il blog beppegrillo.it era fermo a 300mila accessi. La santa alleanza grillina tra Beppe, Marco e Michele si chiarisce anche andando a scavare sui rapporti azionari che li legano: per esempio, tra gli azionisti della Zerostudio's, la società che produce Servizio Pubblico, figura proprio il Fatto Quotidiano (con azioni nominali per 45mila euro), mentre il Fatto Quotidiano è partecipato da Chiarelettere, la società editrice che pubblica tutti i libri di Grillo & Casaleggio, ed è amministrato da Cinzia Monteverde, a capo della "tv" di Santoro. Basta questo per spiegare il successo dei 5 Stelle?

di Claudio Brigliadori

http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... ntoro.html

22/05/2013, 18:04

nemesis-gt ha scritto:


nemesis io ho visto che hai visto la luce finalmente!

[:D]

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=KllWZWyWxQM[/BBvideo]

22/05/2013, 18:16

rmnd ha scritto:

http://www.lastampa.it/2013/05/22/italia/politica/piu-controllo-sui-deputati-m-s-arriva-la-scorta-per-le-interviste-Y1Cci2T8jwr8eUBXJ0stYP/pagina.html

[color=blue]Più controllo sui deputati M5S
Arriva la “scorta” per le interviste

L’invito ai parlamentari: fatevi affiancare dai comunicatori

Aggressivo, ispirato, come se avesse infine scoperto la preziosa ricetta della minestrina di buccia di zucca, il deputato Cinque Stelle Matteo Dall’Osso, seduto - spalmato - sul divanetto di pelle rossa del transatlantico, si rivolge ai giornalisti che parlano con i suoi colleghi - mica con lui - con poche e sentite parole: «La mail della comunicazione? È giusta. Perché voi siete delle merde». Bonjour finesse.

I colleghi lo calmano. Lui si alza e si allontana evidentemente fiero del suo inusitato e straordinario coraggio. Ma il punto è: di quale mail parla?

Di alcune geniali righe vergate lunedì sera, e quindi inviate ai parlamentari del Movimento a Montecitorio, da parte del gruppo comunicazione della Camera. La sofisticata struttura scelta da Grillo e Casaleggio per mediare i rapporti con stampa, radio e tv. Bene. Il contenuto della mail è questo: «Dopo diversi problemi sorti in proposito, intensificheremo la presenza dei componenti del gruppo comunicazione in transatlantico e nell’atrio del palazzo. Non per un’esigenza di controllo ma a garanzia dei deputati». Il riferimento all’atrio è meraviglioso. Controllo del territorio. Ronde. Corea del Nord purissima. Ma una Corea buona, che difende i propri ingenui e indifesi cittadini-parlamentari-bambini che diversamente non saprebbero come cavarsela. Anche il seguito del comunicato non è male: «Invitiamo tutti, poi, a rilasciare le interviste nella stanza grande del gruppo comunicazione dopo essersi messi in contatto con uno dei componenti». Perché? La spiegazione è semplice: «Oltre all’aspetto psicologico del “giocare in casa” sarà possibile registrare le interviste per ovviare così ai tanti problemi sorti in merito. Invitiamo tutti a declinare le richieste di giornalisti che si sono dimostrati inaffidabili se non addirittura in malafede». Black list. Un’altra volta. Tema ossessivamente ricorrente per il gruppo comunicazione della Camera del Movimento Cinque Stelle, che al Senato, invece, sembra avere trovato una formula civile, distesa, ragionevolmente collaborativa.

Così, anche in questa giornata in cui Grillo torna sulla puntata di Report spiegando alla Gabanelli che il sito di Casaleggio è in perdita, attaccando il suicida progetto di legge Zanda-Finocchiaro che impedirebbe al Movimento (ai movimenti) di partecipare alle elezioni («Se usciamo di scena noi allora veramente ci sarà un’esplosione di violenza») e chiedendo nuovamente conto ai suoi delle scelte sulla diaria, alla Camera, dopo una serie di ottimi interventi in Aula e su Europa e banche, il gruppo pentastellato scivola di nuovo su una polemica interna. L’ennesima mail che doveva rimanere segreta e che «Europa» pubblica sul sito.

Capannello deputati-giornalisti attorno al famoso divanetto rosso. L’onorevole Zaccagnini, già considerato eretico proprio perché incapace di nascondere quello che pensa (di solito non ci prova nemmeno) dice: «Questa mail non è normale. Il nostro gruppo comunicazione deve essere sotto pressione. Tra l’altro, secondo statuto, si tratta di persone scelte da Grillo che noi avremmo dovuto confermare con un voto. Ma io quel voto lo aspetto ancora». Più pratico il deputato Pisano: «Questa mail non cambia nulla. Scommettiamo? Tutto resta come prima». Una collega sottoscrive. «Mi pare che qui siamo alla paranoia». Il pugliese Giuseppe D’Ambrosio prova a cambiare prospettiva. «Questo intervento nasce dal fatto che alcuni di noi di recente hanno parlato a vanvera». Dibattito. Senza ronde in giro. Orribili i giornalisti, leggeri alcuni deputati o disorientati gli uomini della comunicazione, capaci di trasformare il furore iconoclasta contro i media in un monumento mostruoso eretto sul proprio pio sepolcro? [/color]



questo è Matteo Dell'Osso il pericolosissimo rivoluzionario insultatore ,il demone in terra che vuole uccidere i buoni e santi giornalisti indifesi che col duro lavoro si guadagnano quei poveri miseri milioncini mensili [:D]






tenendo conto che quanto riportano giornali come la stampa sono tutte balle direi che con Dell'osso hanno raggiunto il fondo ,non gli resta che cominciare a scavare ....

22/05/2013, 18:29

Blissenobiarella ha scritto:

[:D] [:D] [:D]
Gumpel spiega che la Merkel deve usare il pugno duro per non perdere le elezioni a settembre. La Santanchè folgorata da una rivelazione [:D]:"Ma è assurda sta roba. Cioè noi paghiamo le elezioni della signora Merkel in Germania, mentre qui si ammazzano, questo ci ha detto."
http://www.youtube.com/watch?v=ErIi9TRu ... ge#t=1064s

Oddio un lampo di luce nella Santanchè hahahah

Un colpo di risveglio,tre secondi di lucidità [|)]

Vuoi vedere che quello del papa era veramente un esorcismo AoE,cioè una spell Area Of Effect ?
Ultima modifica di Ronin77 il 22/05/2013, 18:35, modificato 1 volta in totale.

22/05/2013, 18:33

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=cvgtfTGGIA8[/BBvideo]

22/05/2013, 19:12

domani i tg diranno che Grillo ha attaccato i terremotati !

Immagine
Argomento bloccato