rmnd ha scritto:



Infatti devono sparire democraticamente, nell'urna, non come molti di voi (grillo e grillini compresi) auspicano che sparicano altri partiti o personaggi politici, cioè per decreto o per mano giudiziaria.

e auspicano che sparicano al più presto perchè è sbagliata la logica base del m5s, dove qualunque sempronio preso per strada può fare il presidente del consiglio , della repubblica o altro.
Sono incompetenti e presuntuosi.

Sono come questo, qui..ma almeno lui è simpatico e non è arrogante, ma ha tanta voglia di imparare



Sono dei Ginetto_senza_ la_G..

cioè degli Inetti

rmnd ha scritto:



puoi solo sperare nell'astensionismo record, anche se in Friuli non è servito a molto.

Ma Valle d'Aosta e Friuli sono regioni a statuto speciale. L'M5S, come tutte le sette salvifiche, fa presa solo sui disperati quindi magari dalle altre parti andrà meglio.

mik.300 ha scritto:



io credo che molti elettori grillini
vengano dalla fila del pd
e abbiano voluto punire mangiafuoco
per il mancato accordo..
che tutto sommato
la maggioranza della base voleva

mik.300 ha scritto:
mò
ricomincia la tiritera..
i giornali,
i poteri forti,
l BILDEBERG..
ecc. ecc.

rmnd ha scritto:
L'M5S, come tutte le sette salvifiche, fa presa solo sui disperati
quindi magari dalle altre parti andrà meglio.

Thethirdeye ha scritto:


Da altre parti... DOVE?

Ci sono milioni di "disperati" in ItaGlia.... non te ne sei accorto?

rmnd ha scritto:

e i disperati piuttosto che votare grillo...

Thethirdeye ha scritto:


Ma quale Grillo....

Ciò che conta sono le prossime politiche.

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/POLITICA/manlio_di_stefano_comunit_amp_agrave_ebraica_fabio_perugia/notizie/284610.shtml

[color=blue]La comunità ebraica di Roma contro il deputato grillino: "Su Israele è ignorante, non conosce la storia"
Sotto accusa un intervento in Aula di Manlio Di Stefano. Fabio Perugia, portavoce della comunità ebraica: «Non conosce la Storia, si documenti"

«I grillini vadano a lezione di Storia. Sono ignoranti, non conoscono le basi della nostra storia più recente». Parole dure, quelle che Fabio Perugia, portavoce della comunità ebraica di Roma, rivolge a Manlio Di Stefano, giovane deputato grillino. Oggetto delle critiche, un intervento in Aula, nel corso del quale si chiede al ministro dello Sport, Idem, di «esprimere solidarietà al popolo palestinese». E in cui, come fa notare Perugia, Di Stefano ha dato «prova di come la scarsa preparazione dia luogo alla nascita di clamorosi falsi storici e di come molti dei 5 Stelle, informandosi su fonti web non certificate, inciampino nelle più becere teorie antisemite».

L'intervento di Di Stefano, come spiega il sito Romaebraica.it, è dello scorso 21 maggio e ha per oggetto l'inaugurazione della Coppa Uefa di calcio under 21, il prossimo 5 giugno, in Israele. «Il 5 giugno è una data particolare perché è la data in cui Israele attaccò e occupò la Cisgiordania, Gaza, le alture del Golan e parte del Sinai – ha detto Di Stefano in Aula - Quindi rappresenta una giornata di conquista per Israele e probabilmente l’inizio della sofferenza per molte altre popolazioni. Gli israeliani in questo momento stanno praticando discriminazione e violenza anche in ambito sportivo perché si stanno distruggendo stadi, stanno facendo ostruzionismo agli eventi che prendono in considerazione il lato palestinese».

Nell'intervento, Di Stefano, parlando a nome dei 5 Stelle, aggiunge: «Noi crediamo che neppure lo sport possa esimersi dal rispetto dei diritti umani e che un evento così importante a livello mondiale debba chiaramente essere sotto l’occhio della riflessione collettiva anche da questo punto di vista. Quindi, mi rivolgo al Ministro Idem, il nostro Ministro dello sport, chiedendo che il 5 giugno non rimanga in silenzio ma esprima la nostra solidarietà al popolo palestinese che non può godere della libertà di questi eventi come tutti gli altri popoli liberi».

«In questo intervento di Stefano inizia male e finisce peggio», attacca Perugia, che fa notare come «nella guerra dei Sei Giorni Israele si difese dai Paesi confinanti che, dall’Egitto all’Iraq, ammassarono le proprie truppe ai confini e dichiararono ufficialmente guerra allo Stato Ebraico chiudendo gli Stretti. Non fu, dunque, Israele ad attaccare ma fu Israele a difendersi riuscendo a salvare il proprio popolo dalle minacce di distruzione. A questo va aggiunto che successivamente alla guerra dei Sei Giorni Israele prima restituì la Penisola del Sinai all’Egitto e poi, negli ultimi anni, si è ritirata dalla Striscia di Gaza, passando il controllo della stessa e di parte della Cisgiordania alle varie autorità palestinesi, nell’ottica dell’accordo “terra in cambio di pace».

Per il portavoce della comunità ebraica, «quello del deputato 5 Stelle non è altro che un goffo tentativo di boicottaggio d’Israele. Del resto, come ricordano gli analisti di Focus On Israel e Progetto Dreyfus, di Stefano è lo stesso che sulla sua pagina Facebook ha postato: 'E’ sconcertante che Israele possa bombardare sostanzialmente chiunque senza alcuna reazione degli stati ‘democratici’ occidentali'. Da un rappresentante parlamentare una tale impreparazione delle materie su cui ritiene opportuno intervenire è ingiustificabile. Chi è a capo dei 5 Stelle prima mandi a lezione di Storia i propri parlamentari e poi faccia allora chiarezza su cosa vuole essere: qual è la posizione ufficiale del Movimento? E inoltre: perché vengono tollerati ancora commenti antisionisti-antisemiti e razzisti sul blog di Grillo? Sono solo dei troll? Ed è un troll anche l’onorevole di Stefano?».[/color]

Thethirdeye ha scritto:


Ma quale Grillo....

Su Roma non è proprio possibile fare breccia con un candidato sconosciuto.
Vincerà Marino.... è scontato. Ciò che conta sono le prossime politiche.

Deckard ha scritto:

Sarà... ma quando Grillo pochi giorni fa è passato dalle mie parti a Treviso non ha replicato di certo l'audience precedente. E' passato da alcune 1000iaia di persone in piazza ad appena 300. E poco importa si trattasse prima delle politiche e ora delle amministrative (o della pioggia): in provincia la disoccupazione e la morìa di aziende non fa altro che aumentare e poche sono le risposte concrete delle forze tradizionali.
A me pare che da quando si è chiuso nella sua sfera perfetta del noi soli o nessuno, lasciando spazio all'inciucio (e la relativa propaganda) che tale sfera ha calciato in un angolo, l'M5S è come sparito o sublimato nella considerazione della gente, che stenta a vederne un ruolo nella politica attuale, e non solo perchè è stato (e, in buona parte, SI E') relegato nel ruolo di una opposizione da retroguardia.
Ne ho lette tante in questo topic sul M5S, spesso competenti da cui imparare, alcune volte decisamente idealizzanti, come se solo per il fatto di perseguire una strada + trasparente volesse dire avere in mano la vittoria di diritto. Come dice Grillo si tratta di una guerra; e come in una guerra, aggiungo io, ci vogliono non solo l'intelligenza, ma anche la tattica e l'astuzia. Perchè ora, a tenere per le p... il PD poteva esserci l'illuminato M5S, invece che il nano...
Dicono che ilcavallo bianco ripassa + di una volta, speriamo che le nuove forze (tutte ANCORA da provare nelle decisioni di politica nazionale), non se lo facciano ANCORA scappare....

Thethirdeye ha scritto:


Tu non riesci a comprendere ciò che i giornali stanno facendo in questa direzione e non riesci a valutare l'entità del PERICOLO, rappresentato dal M5S, per i "poteri forti" (che tutto vogliono tranne il "risveglio" dell'Italia).

Bene... anzi male.

Cosa posso fare quindi Mik?
Proprio nulla..... se non invitarti a NON fare il loro gioco....

Deckard ha scritto:

Sarà... ma quando Grillo pochi giorni fa è passato dalle mie parti a Treviso non ha replicato di certo l'audience precedente. E' passato da alcune 1000iaia di persone in piazza ad appena 300. E poco importa si trattasse prima delle politiche e ora delle amministrative (o della pioggia): in provincia la disoccupazione e la morìa di aziende non fa altro che aumentare e poche sono le risposte concrete delle forze tradizionali.
A me pare che da quando si è chiuso nella sua sfera perfetta del noi soli o nessuno, lasciando spazio all'inciucio (e la relativa propaganda) che tale sfera ha calciato in un angolo, l'M5S è come sparito o sublimato nella considerazione della gente, che stenta a vederne un ruolo nella politica attuale, e non solo perchè è stato (e, in buona parte, SI E') relegato nel ruolo di una opposizione da retroguardia.
Ne ho lette tante in questo topic sul M5S, spesso competenti e da cui imparare, alcune volte decisamente idealizzanti, come se solo il fatto di perseguire una strada + trasparente volesse dire avere in mano la vittoria di diritto. Come dice Grillo si tratta di una guerra; e come in una guerra, aggiungo io, ci vogliono non solo l'intelligenza, ma anche la tattica e l'astuzia. Perchè ora, a tenere per le p... il PD poteva esserci l'illuminato M5S, invece che il nano...
Dicono che il cavallo bianco ripassa + di una volta, speriamo che le nuove forze (tutte ANCORA da provare nelle decisioni di politica nazionale), non se lo facciano ANCORA scappare....