Cita:
Beppe67 ha scritto: Allora le analisi del Dott. Nolan della Stanford University (che REALMENTE esiste ed insegna alla Stanford University che non
é l'università di Kanchanaburi...
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)
) sono chiare l'essere é un bambino umano non un feto.
"I can’t police every website and I know I am being misquoted in many quarters. What I said is in the attached report.
Every nucleotide so far is human. The mystery is only I cannot find a mutation that accounts for the morphology. But the genome is a huge place and lots of places for subtle mutations to hide. Concluding the specimen is alien or a hybrid would be a gross overstepping of the bounds.
It is likely a human child with an unfortunate mutation. How the child’s bones say it is 6-8 years old is a mystery."
http://www.cryptozoonews.com/nolan/ A voler essere pignoli Nolan dice che
i nucleotidi fino ad ora analizzati sono gli stessi dell'uomo. Tuttavia non essendo riuscito a trovare alcuna causa che possa spiegare le ridotte dimensioni dell'essere, si giustifica affermando che il genoma e' un posto molto grande in cui puo' nascondersi una mutazione stabile. Infine, quasi scandalizzato, afferma che considerare l'essere come un alieno o un ibrido sarebbe un andare oltre le evidenze attuali.
![Palla Otto [8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif)
Ora, considerando che i nucleotidi umani sono uguali ai nucleotidi di molti altri esseri viventi non vedo come si possa fare affermazioni cosi categoriche, a meno di non partire dall'assunto che si stia esaminando un genoma umano fino a prova contraria. Altro azzardo, l'assunto che una ipotetica vita aliena debba necessariamente basarsi su nucleotidi differenti (chi puo' dirlo??).
Quindi nessuna verita' certa emerge dai dati rilasciati. Poi ciascuno puo' interpretare la cosa come meglio gli aggrada, esattamente come hanno fatto i vari articoli (pro o contro) pubblicati.
Comunque, al di la' di tutto, ragazzi, fatevene una ragione. Per poter dire qualche cosa di piu' preciso bisognerebbe sequenziare l'intero genoma, un'operazione estremamente costosa che molto probabilmente mai nessuno finanziera' (sempre ammesso che si riesca ad estrarre delle sequenze intere). Inoltre, anche in quel caso, si potrebbero fare solo speculazioni in quanto, molto probabilmente, non ci sarebbero corrispondenze con alcun genoma tra quelli presenti nelle banche dati. Cioe' in pratica potremmo dire a cosa non assomiglia ma non certamente di cosa si tratta. Senza parlare poi della parte non codificante del genoma che normalmente viene completamente ignorata nelle analisi.
Insomma, uno caso starchild secondo.