Il titolo e' volutamente provocatorio, non voglio offendere la sensibilita' di nessuno.

Tuttavia, unendo alcuni puntini, me ne sto convincendo. Cerco ora di riassumere una serie di pensieri che ho in testa.
Moltissimi storici e studiosi di geopolitica hanno provato:
-che l' antireligiosa urss sia stato in realta' un prodotto della chiesa cattolica (genocidi, ateismo vilento)
-l'enorme sostegno della chiesa al nazismo, sia da roma che dall'inghilterra che dagli stati uniti (genocidi, snaturamento del simbolo della swastika)
-le infiltrazioni cattoliche ai massimi livelli della onnipresente CIA (genocidi, uso del traffico di droga e delle leggi antidroga come metodo di controllo del pianeta, collaborazione continua con organizzazioni criminali tradizionalmente cattoliche: messicane e italiane)

Storicamente, e come mai nessun altro, la chiesa ha sempre dominato mezzo mondo e cercato di distruggere, minimizzare e sostituire ogni altro culto, questo sia mediante operazioni commerciali, di guerra e recentemente mediatiche (anche se la ridicolizzazione del "non caucasico" e' stata perpetrata per secoli grazie alla "cultura ufficiale", basti pensare ai primi antropologi)

Le quantita' di genocidi degli ultimi 500 anni hanno sempre sostanzialmente avuto motivi religiosi (precolombiani, eresie medievali, crociate, shoah "moderne" e non, afghanistan e tutti gli altri "minori" piu' o meno noti) puo' effettivamente essere spiegata (come fanno kenner e philip corso con molta serieta', a mio avviso) come un tentativo di eliminare una linea di sangue "pura" e incontaminata che potrebbe scappare al controllo?

creano "falsi" miracoli (fatima, madonne piangenti) per fare proselitismo o per dare un'indirizzo "politico" a loro favorevole?

in due parole, creano tutti i mali del mondo solo per poter sopravviviere e poter continuare a rappresentare un'alternativa "buona"?





mi scuso per lo smodato uso della parentesi e per aver urtato il credo o la morale di chicchessia.

Non è la Chiesa come concetto il male, ma la sua umana gestione.

la chiesa in se come istituzione non è il male, è male il odo con il quale promuove, diffonde ed impone i suoi dogmi ed i suoi ideali mediante la bugia, l'ignoranza e la paura. Ma questo vale fondamentalmente per la maggior parte delle religioni quindi è sbagliato scagliarsi solo sul cattolicesimo. Forse lo si fa per via dell'enorme influenza che questa "setta" ha rispetto ad altre e forse perchè è così tanto ricca da far sorridere quando si sentono i più alti in grado parlare di opere "di bene".

certamente, non volevo intendere quello. E' ovvio che i Colonna e i Della Rovere del momento abbiano preso scelte infelici.
Forse se (per dire) i monaci tibetani avessero una potere eguale sarebbe un mondo migliore, ma poi chissa', arrivano storiacce di eserciti di bambini orfani anche dal tibet.

Non voglio demonizzare la chiesa, ho cercato di fare un'analisi razionale, che sia lo ior o un cardinale tutte le strade portano a roma.

La mia era una considerazione e non una critica.
Io da cristiano sono il primo a criticare l' errata interpretazione delle parole del Cristo.
Le religioni sono istituzioni che condizionano il mondo, sia politicamente che economicamente.

touche'
comunque mi pareva opportuno puntualizzare, mi sono perso scrivendo il post, avrei dovuto concentrarmi sul discorso della "linea di sangue" (dan brown vade retro)

E, cosa ancor più grave, spiritualmente.