09/06/2013, 18:21
Atlanticus81 ha scritto:mik.300 ha scritto:
ma secondo te
il pd candida un fesso
x far vincere facile berlusca??
a me pare fantascienza..
per mangiafuoco realtà..
e x quale motivo il pd
dovrebbe fare questo?
boh..
c sarà una spiegazione logica,
no ?
Infatti c'è ed è pure abbastanza evidente.. sei tu che (senza offesa neh) ancora non te ne sei reso conto.
e quale sarebbe ?
dimmela tu
perchè a me non viene in mente..
09/06/2013, 18:49
potete chiedere di fare il presidenzialismo con la postilla: gli italiani di nome : SILVIO BERLUSCONI non possono candidarsi, così siete tranquilli e non rosikate più 
09/06/2013, 19:30
![[:17]](./images/smilies/UF/17.GIF "Emoticon")
09/06/2013, 19:54
mik.300 ha scritto:
c sarà una spiegazione logica,
no ?
Infatti c'è ed è pure abbastanza evidente.. sei tu che (senza offesa neh) ancora non te ne sei reso conto.
![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino"){kind=icon}
e quale sarebbe ?
dimmela tu
perchè a me non viene in mente..
Banalmente continuare ad occupare i posti di una casta privilegiata portando avanti i diktat di organismi sovranazionali che hanno reso lo stato italiano al rango di colonia.
Ovvero quello che stanno facendo da almeno vent'anni lasciando agli italiani l'illusione di una scelta tra due poli contrapposti.
MaxpoweR ha scritto:
potete chiedere di fare il presidenzialismo con la postilla: gli italiani di nome : SILVIO BERLUSCONI non possono candidarsi, così siete tranquilli e non rosikate più
Basterebbe fare il presidenzialismo con la norma che condannati, pregiudicati et similia non possono candidarsi, e che la persona nominata debba cedere tutte le sue proprietà un po' come accade negli stati uniti.
D'altronde se anche per aprire una partita iva bisogna dimostrare requisiti di moralità e professionalità a maggior ragione bisognerebbe che ciò venisse fatto REALMENTE per le persone che ricoprono cariche istituzionali così importanti.
Il che escluderebbe Berlusconi e tutti quelli come lui.
10/06/2013, 00:13
olè c'erano delle vecchie guardie del PD Bersani,Prrrrrrodi,Delrio e udite udite...*rullo di tamburi*...LUPI ![[:o)]](./images/smilies/UF/icon_smile_clown.gif "Clown")
Si vede al lato destro del video.
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=cvQEJdlrbrs[/BBvideo]
Si vede al lato destro del video.
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=cvQEJdlrbrs[/BBvideo]
10/06/2013, 00:15
MaxpoweR ha scritto:
potete chiedere di fare il presidenzialismo con la postilla: gli italiani di nome : SILVIO BERLUSCONI non possono candidarsi, così siete tranquilli e non rosikate più
Non ce n'è bisogno Max.....
E' sufficiente stabilire che i candidati alla presidenza debbano avere la fedina penale PULITA.
Mi sembra una cosa congrua, oltre che ovvia.
Tu che dici?
Sì lo so... per voi, il candidato ideale deve avere come minimo nel curriculum "associazione a delinquere di stampo camorristico"... altrimenti non si vota...
Però sai... l'Italia intende cambiare questo genere di regole...... non ce n'è più per nessuno, qualora non te ne fossi accorto.
10/06/2013, 01:02
Leggete questo... merita davvero....
E’ vero la lira non c’è più, però non è scritto a lettere di fuoco nel cielo che l’Euro è per sempre. Diciamo che è “molto difficile” tornare indietro, più difficile di ristrutturare il debito.
[/wbf]
E poi NON Dite che i Media Mainstream non Sono in Mano alle Banche.
(Un Leader Politico Parla di Ristrutturare il Debito e shhhhhh)
http://www.rischiocalcolato.it/2013/06/ ... hhhhh.html
Immaginate un paese con un grosso, grasso debito pubblico, quasi tutto in mano a stranieri e banche domestiche,
Immaginate un paese in profonda crisi economica, in recessione da 3 anni.
Immaginate che in quel paese esista un movimento politico ha perso neanche 4 mesi il 25% dei voti.
E ora immaginate che il leader di quel movimento politico dica apertamente che il debito pubblico di quel paese vada ristrutturato.
Dovrebbe essere il titolo di apertura di ogni singolo giornale, dovrebbe essere la prima notizia su ogni telegiornale. Invece niente silenzio assoluto, a parte che sul sito internet più letto d’Italia che incidentalmente è anche il blog più letto d’Europa, della notizia non c’è traccia.
Ieri non ho avuto il tempo di leggere il blog di Beppe Grillo, ma quando questa mattina ho letto:
Il debito pubblico va ristrutturato
http://www.beppegrillo.it/2013/06/il_de ... urato.html
[wbf] Non ci sono alternative: o ristrutturiamo il nostro debito pubblico, di cui la parte all’estero è in prevalenza in mano a Germania e Francia, o ci aspetta il fallimento insieme alla distruzione del tessuto produttivo. Il nostro debito pubblico aumenta al ritmo di120/130 miliardi di euro all’anno. Gli interessi sul debito crescono di conseguenza di 4-5 miliardi all’anno (*) e hanno raggiunto circa 100 miliardi che paghiamo con le tasse, e che sottraggono, inesorabilmente, sempre più soldi destinati alla spesa pubblica, alla Sanità, alla Scuola, alla Ricerca, allo Sviluppo. E’ una garrota che lentamente strangola il Paese. Il Pil diminuisce, il gettito fiscale pure. Il rapporto tra Pil e debito sta diventando insostenibile. Una via di uscita temporanea sarebbe svalutare la moneta, ma abbiamo perso la sovranità monetaria, la lira non c’è più. L’unica possibilità è ristrutturare il nostro debito. Si possono estendere i termini di restituzione del capitale impegnato, diluire gli interessi nel tempo, contrattare anche a costo di battere i pugni sul tavolo con la Merkel e pretendere, ad esempio, l’istituzione degli eurobond con il rischio dei singoli Paesi trasferito su base europea.
Un tizio aveva un grosso debito, doveva saldarlo il giorno seguente. Si rivoltava nel letto da ore senza prendere sonno. La moglie dell’indebitato, che nella storia si chiama Giuseppe, sfinita decide di risolvere la situazione. “Giuseppe, tra poco potrai dormire“. Apre la finestra e grida al vicino dirimpettaio “Mio marito non ha una lira! Non può pagarti.” E rivolta al marito: “Ora è lui ad avere il problema, soffrirà di insonnia!“. Quindi si addormentano insieme.
L’Italia sta attuando una strategia suicida. Le banche italiane stanno comprando i nostri titoli dall’estero, il cui valore complessivo all’estero è sceso intorno al 30 dal massimo del 50%. Le banche italiane stanno riempendosi di Bot e Btp, che valgono sempre meno, dalle banche francesi e tedesche invece di finanziare le imprese. Nessuno ha chiesto a suo tempo alla Germania o alla Francia di comprare i nostri titoli. Se lo hanno fatto avranno avuto delle buone ragioni, ad esempio esercitare pressioni per le loro aziende in Italia, come è avvenuto per Veolia e Suez per l’acqua. Perché ricomprarlo? Quando il debito sarà tornato in Italia, saremo lasciati al nostro destino.Oggi disponiamo ancora un potere negoziale, in mano abbiamo una pistola carica. Domani sarà troppo tardi. Dobbiamo ristrutturare il debito!
NB1: Dal 1950 ad oggi 95 Stati hanno ristrutturato il debito almeno una volta (Russia, Serbia, ecc.)
http://www.un.org/esa/ffd/ecosoc/debt/2 ... 12_203.pdf , pagina 30
NB2: In Italia il peso degli interessi sul debito pubblico è insostenibile: sommando quanto è costato dal 2003 al 2011, arriviamo al 55% del Pil, rispetto al 29,8% della Francia e al 31,1% della Germania
(*) Ogni anno sono necessari una nuova tassa come l’IMU o un aumento paragonabile dell’IVA per coprire i maggiori interessi pari a 4/5 miliardi[/f]
Il fatto che io personalmente condivida quasi* ogni singola parola di questo post è irrilevante, il fatto che altri lettori di Rischio Calcolato o del Blog di Beppe Grillo possano condividerlo, criticarlo o rifituralo è ancora meno rilevante,
E’ rilevante che la posizione del leader del MoVimento 5 Stelle sul debito pubblico sia di ristrutturarlo con buona pace dei banchieri.
Ed è per questo che la notizia è nascosta. Poi non dite che i media-sussidiati, non sono in mano alle banche.
* l’unico rigo del post che non condivido è questo:
[wbf]Una via di uscita temporanea sarebbe svalutare la moneta, ma abbiamo perso la sovranità monetaria, la lira non c’è più. L’unica possibilità è ristrutturare il nostro debito.
(Un Leader Politico Parla di Ristrutturare il Debito e shhhhhh)
http://www.rischiocalcolato.it/2013/06/ ... hhhhh.html
Immaginate un paese con un grosso, grasso debito pubblico, quasi tutto in mano a stranieri e banche domestiche,
Immaginate un paese in profonda crisi economica, in recessione da 3 anni.
Immaginate che in quel paese esista un movimento politico ha perso neanche 4 mesi il 25% dei voti.
E ora immaginate che il leader di quel movimento politico dica apertamente che il debito pubblico di quel paese vada ristrutturato.
Dovrebbe essere il titolo di apertura di ogni singolo giornale, dovrebbe essere la prima notizia su ogni telegiornale. Invece niente silenzio assoluto, a parte che sul sito internet più letto d’Italia che incidentalmente è anche il blog più letto d’Europa, della notizia non c’è traccia.
Ieri non ho avuto il tempo di leggere il blog di Beppe Grillo, ma quando questa mattina ho letto:
Il debito pubblico va ristrutturato
http://www.beppegrillo.it/2013/06/il_de ... urato.html
[wbf] Non ci sono alternative: o ristrutturiamo il nostro debito pubblico, di cui la parte all’estero è in prevalenza in mano a Germania e Francia, o ci aspetta il fallimento insieme alla distruzione del tessuto produttivo. Il nostro debito pubblico aumenta al ritmo di120/130 miliardi di euro all’anno. Gli interessi sul debito crescono di conseguenza di 4-5 miliardi all’anno (*) e hanno raggiunto circa 100 miliardi che paghiamo con le tasse, e che sottraggono, inesorabilmente, sempre più soldi destinati alla spesa pubblica, alla Sanità, alla Scuola, alla Ricerca, allo Sviluppo. E’ una garrota che lentamente strangola il Paese. Il Pil diminuisce, il gettito fiscale pure. Il rapporto tra Pil e debito sta diventando insostenibile. Una via di uscita temporanea sarebbe svalutare la moneta, ma abbiamo perso la sovranità monetaria, la lira non c’è più. L’unica possibilità è ristrutturare il nostro debito. Si possono estendere i termini di restituzione del capitale impegnato, diluire gli interessi nel tempo, contrattare anche a costo di battere i pugni sul tavolo con la Merkel e pretendere, ad esempio, l’istituzione degli eurobond con il rischio dei singoli Paesi trasferito su base europea.
Un tizio aveva un grosso debito, doveva saldarlo il giorno seguente. Si rivoltava nel letto da ore senza prendere sonno. La moglie dell’indebitato, che nella storia si chiama Giuseppe, sfinita decide di risolvere la situazione. “Giuseppe, tra poco potrai dormire“. Apre la finestra e grida al vicino dirimpettaio “Mio marito non ha una lira! Non può pagarti.” E rivolta al marito: “Ora è lui ad avere il problema, soffrirà di insonnia!“. Quindi si addormentano insieme.
L’Italia sta attuando una strategia suicida. Le banche italiane stanno comprando i nostri titoli dall’estero, il cui valore complessivo all’estero è sceso intorno al 30 dal massimo del 50%. Le banche italiane stanno riempendosi di Bot e Btp, che valgono sempre meno, dalle banche francesi e tedesche invece di finanziare le imprese. Nessuno ha chiesto a suo tempo alla Germania o alla Francia di comprare i nostri titoli. Se lo hanno fatto avranno avuto delle buone ragioni, ad esempio esercitare pressioni per le loro aziende in Italia, come è avvenuto per Veolia e Suez per l’acqua. Perché ricomprarlo? Quando il debito sarà tornato in Italia, saremo lasciati al nostro destino.Oggi disponiamo ancora un potere negoziale, in mano abbiamo una pistola carica. Domani sarà troppo tardi. Dobbiamo ristrutturare il debito!
NB1: Dal 1950 ad oggi 95 Stati hanno ristrutturato il debito almeno una volta (Russia, Serbia, ecc.)
http://www.un.org/esa/ffd/ecosoc/debt/2 ... 12_203.pdf , pagina 30
NB2: In Italia il peso degli interessi sul debito pubblico è insostenibile: sommando quanto è costato dal 2003 al 2011, arriviamo al 55% del Pil, rispetto al 29,8% della Francia e al 31,1% della Germania
(*) Ogni anno sono necessari una nuova tassa come l’IMU o un aumento paragonabile dell’IVA per coprire i maggiori interessi pari a 4/5 miliardi[/f]
Il fatto che io personalmente condivida quasi* ogni singola parola di questo post è irrilevante, il fatto che altri lettori di Rischio Calcolato o del Blog di Beppe Grillo possano condividerlo, criticarlo o rifituralo è ancora meno rilevante,
E’ rilevante che la posizione del leader del MoVimento 5 Stelle sul debito pubblico sia di ristrutturarlo con buona pace dei banchieri.
Ed è per questo che la notizia è nascosta. Poi non dite che i media-sussidiati, non sono in mano alle banche.
* l’unico rigo del post che non condivido è questo:
[wbf]Una via di uscita temporanea sarebbe svalutare la moneta, ma abbiamo perso la sovranità monetaria, la lira non c’è più. L’unica possibilità è ristrutturare il nostro debito.
E’ vero la lira non c’è più, però non è scritto a lettere di fuoco nel cielo che l’Euro è per sempre. Diciamo che è “molto difficile” tornare indietro, più difficile di ristrutturare il debito.
[/wbf]
10/06/2013, 01:28
Sui tg filtrano tutto e la gente abbocca...Thethirdeye ha scritto:
Leggete questo... merita davvero....E poi NON Dite che i Media Mainstream non Sono in Mano alle Banche.
(Un Leader Politico Parla di Ristrutturare il Debito e shhhhhh)
http://www.rischiocalcolato.it/2013/06/ ... hhhhh.html
Immaginate un paese con un grosso, grasso debito pubblico, quasi tutto in mano a stranieri e banche domestiche,
Immaginate un paese in profonda crisi economica, in recessione da 3 anni.
Immaginate che in quel paese esista un movimento politico ha perso neanche 4 mesi il 25% dei voti.
E ora immaginate che il leader di quel movimento politico dica apertamente che il debito pubblico di quel paese vada ristrutturato.
Dovrebbe essere il titolo di apertura di ogni singolo giornale, dovrebbe essere la prima notizia su ogni telegiornale. Invece niente silenzio assoluto, a parte che sul sito internet più letto d’Italia che incidentalmente è anche il blog più letto d’Europa, della notizia non c’è traccia.
Ieri non ho avuto il tempo di leggere il blog di Beppe Grillo, ma quando questa mattina ho letto:
Il debito pubblico va ristrutturato
http://www.beppegrillo.it/2013/06/il_de ... urato.html
[wbf] Non ci sono alternative: o ristrutturiamo il nostro debito pubblico, di cui la parte all’estero è in prevalenza in mano a Germania e Francia, o ci aspetta il fallimento insieme alla distruzione del tessuto produttivo. Il nostro debito pubblico aumenta al ritmo di120/130 miliardi di euro all’anno. Gli interessi sul debito crescono di conseguenza di 4-5 miliardi all’anno (*) e hanno raggiunto circa 100 miliardi che paghiamo con le tasse, e che sottraggono, inesorabilmente, sempre più soldi destinati alla spesa pubblica, alla Sanità, alla Scuola, alla Ricerca, allo Sviluppo. E’ una garrota che lentamente strangola il Paese. Il Pil diminuisce, il gettito fiscale pure. Il rapporto tra Pil e debito sta diventando insostenibile. Una via di uscita temporanea sarebbe svalutare la moneta, ma abbiamo perso la sovranità monetaria, la lira non c’è più. L’unica possibilità è ristrutturare il nostro debito. Si possono estendere i termini di restituzione del capitale impegnato, diluire gli interessi nel tempo, contrattare anche a costo di battere i pugni sul tavolo con la Merkel e pretendere, ad esempio, l’istituzione degli eurobond con il rischio dei singoli Paesi trasferito su base europea.
Un tizio aveva un grosso debito, doveva saldarlo il giorno seguente. Si rivoltava nel letto da ore senza prendere sonno. La moglie dell’indebitato, che nella storia si chiama Giuseppe, sfinita decide di risolvere la situazione. “Giuseppe, tra poco potrai dormire“. Apre la finestra e grida al vicino dirimpettaio “Mio marito non ha una lira! Non può pagarti.” E rivolta al marito: “Ora è lui ad avere il problema, soffrirà di insonnia!“. Quindi si addormentano insieme.
L’Italia sta attuando una strategia suicida. Le banche italiane stanno comprando i nostri titoli dall’estero, il cui valore complessivo all’estero è sceso intorno al 30 dal massimo del 50%. Le banche italiane stanno riempendosi di Bot e Btp, che valgono sempre meno, dalle banche francesi e tedesche invece di finanziare le imprese. Nessuno ha chiesto a suo tempo alla Germania o alla Francia di comprare i nostri titoli. Se lo hanno fatto avranno avuto delle buone ragioni, ad esempio esercitare pressioni per le loro aziende in Italia, come è avvenuto per Veolia e Suez per l’acqua. Perché ricomprarlo? Quando il debito sarà tornato in Italia, saremo lasciati al nostro destino.Oggi disponiamo ancora un potere negoziale, in mano abbiamo una pistola carica. Domani sarà troppo tardi. Dobbiamo ristrutturare il debito!
NB1: Dal 1950 ad oggi 95 Stati hanno ristrutturato il debito almeno una volta (Russia, Serbia, ecc.)
http://www.un.org/esa/ffd/ecosoc/debt/2 ... 12_203.pdf , pagina 30
NB2: In Italia il peso degli interessi sul debito pubblico è insostenibile: sommando quanto è costato dal 2003 al 2011, arriviamo al 55% del Pil, rispetto al 29,8% della Francia e al 31,1% della Germania
(*) Ogni anno sono necessari una nuova tassa come l’IMU o un aumento paragonabile dell’IVA per coprire i maggiori interessi pari a 4/5 miliardi[/f]
Il fatto che io personalmente condivida quasi* ogni singola parola di questo post è irrilevante, il fatto che altri lettori di Rischio Calcolato o del Blog di Beppe Grillo possano condividerlo, criticarlo o rifituralo è ancora meno rilevante,
E’ rilevante che la posizione del leader del MoVimento 5 Stelle sul debito pubblico sia di ristrutturarlo con buona pace dei banchieri.
Ed è per questo che la notizia è nascosta. Poi non dite che i media-sussidiati, non sono in mano alle banche.
* l’unico rigo del post che non condivido è questo:
[wbf]Una via di uscita temporanea sarebbe svalutare la moneta, ma abbiamo perso la sovranità monetaria, la lira non c’è più. L’unica possibilità è ristrutturare il nostro debito.
E’ vero la lira non c’è più, però non è scritto a lettere di fuoco nel cielo che l’Euro è per sempre. Diciamo che è “molto difficile” tornare indietro, più difficile di ristrutturare il debito.
[/wbf]
Per liberare un paese dominato e controllato dalla televisione si deve prima liberare la televisione.
10/06/2013, 02:10
Ronin77 ha scritto:
Per liberare un paese dominato e controllato dalla televisione
si deve prima liberare la televisione.
Verissimo....
Ma con i leccazerbini filoeuropei in stile Monti-Letta,
quando potremmo mai fare un discorso del genere?
Mai....
Eppure, non ci vuole un nobel in economia per affermare che QUELLA PROSPETTATA
nell'articolo è l'unica strada che possiamo percorrere per non morire (di fame prima
e di manganellate poi).
In ogni caso, la soluzione di cui sopra era stata già prospettata da Grillo in più occasioni....
10/06/2013, 11:30
M5S, sempre di più M5S,esclusi loro vi è il vuoto!.
Ultima modifica di bleffort il 10/06/2013, 11:31, modificato 1 volta in totale.
10/06/2013, 13:14
Thethirdeye ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
potete chiedere di fare il presidenzialismo con la postilla: gli italiani di nome : SILVIO BERLUSCONI non possono candidarsi, così siete tranquilli e non rosikate più
Non ce n'è bisogno Max.....
E' sufficiente stabilire che i candidati alla presidenza debbano avere la fedina penale PULITA.
Mi sembra una cosa congrua, oltre che ovvia.
Tu che dici?
Sì lo so... per voi, il candidato ideale deve avere come minimo nel curriculum "associazione a delinquere di stampo camorristico"... altrimenti non si vota...
Però sai... l'Italia intende cambiare questo genere di regole...... non ce n'è più per nessuno, qualora non te ne fossi accorto.
questo è un ragionamento sensato..
non si può candidare chiunque..
ma dire che il pd inciucia col pdl
x far eleggere berlusca..
(con un candidato di bandiera fantoccio..)
mi pare un pò troppo..
dove starebbe il vantaggio ??
x il pd intendo.........
10/06/2013, 13:16
Atlanticus81 ha scritto:mik.300 ha scritto:
c sarà una spiegazione logica,
no ?
Infatti c'è ed è pure abbastanza evidente.. sei tu che (senza offesa neh) ancora non te ne sei reso conto.
e quale sarebbe ?
dimmela tu
perchè a me non viene in mente..
Banalmente continuare ad occupare i posti di una casta privilegiata portando avanti i diktat di organismi sovranazionali che hanno reso lo stato italiano al rango di colonia.
Ovvero quello che stanno facendo da almeno vent'anni lasciando agli italiani l'illusione di una scelta tra due poli contrapposti.
cioè..
il pd fa vincere facile berlusca
al quirinale
perchè...
"continuare a occupare.."
boh...
giuro che non capisco
-il nesso
-il ragionamento..
10/06/2013, 13:51
mik.300 ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:mik.300 ha scritto:
c sarà una spiegazione logica,
no ?
Infatti c'è ed è pure abbastanza evidente.. sei tu che (senza offesa neh) ancora non te ne sei reso conto.
e quale sarebbe ?
dimmela tu
perchè a me non viene in mente..
Banalmente continuare ad occupare i posti di una casta privilegiata portando avanti i diktat di organismi sovranazionali che hanno reso lo stato italiano al rango di colonia.
Ovvero quello che stanno facendo da almeno vent'anni lasciando agli italiani l'illusione di una scelta tra due poli contrapposti.
cioè..
il pd fa vincere facile berlusca
al quirinale
perchè...
"continuare a occupare.."
boh...
giuro che non capisco
-il nesso
-il ragionamento..
Si chiama spartizione del potere Mik
10/06/2013, 13:59
Meryddin ha scritto:mik.300 ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:
[quote]mik.300 ha scritto:
c sarà una spiegazione logica,
no ?
Infatti c'è ed è pure abbastanza evidente.. sei tu che (senza offesa neh) ancora non te ne sei reso conto.
e quale sarebbe ?
dimmela tu
perchè a me non viene in mente..
Banalmente continuare ad occupare i posti di una casta privilegiata portando avanti i diktat di organismi sovranazionali che hanno reso lo stato italiano al rango di colonia.
Ovvero quello che stanno facendo da almeno vent'anni lasciando agli italiani l'illusione di una scelta tra due poli contrapposti.
cioè..
il pd fa vincere facile berlusca
al quirinale
perchè...
"continuare a occupare.."
boh...
giuro che non capisco
-il nesso
-il ragionamento..
Si chiama spartizione del potere Mik
[/quote]
si ma perchè il pd
dovrebbe regalare la pdr
a berlusca..?
quello non capisco............................
10/06/2013, 17:15
mik.300 ha scritto:Thethirdeye ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
potete chiedere di fare il presidenzialismo con la postilla: gli italiani di nome : SILVIO BERLUSCONI non possono candidarsi, così siete tranquilli e non rosikate più
Non ce n'è bisogno Max.....
E' sufficiente stabilire che i candidati alla presidenza debbano avere la fedina penale PULITA.
Mi sembra una cosa congrua, oltre che ovvia.
Tu che dici?
Sì lo so... per voi, il candidato ideale deve avere come minimo nel curriculum "associazione a delinquere di stampo camorristico"... altrimenti non si vota...
Però sai... l'Italia intende cambiare questo genere di regole...... non ce n'è più per nessuno, qualora non te ne fossi accorto.
questo è un ragionamento sensato..
non si può candidare chiunque..
ma dire che il pd inciucia col pdl
x far eleggere berlusca..
(con un candidato di bandiera fantoccio..)
mi pare un pò troppo..
dove starebbe il vantaggio ??
x il pd intendo.........
Dove sarebbe il vantaggio?
Il PDL tace (nel senso che non mette veti) sulla faccenda MPS e soprattutto sulla faccenda TAV..... [}:)]
Il PDmenoL ringrazia per il favore, non mettendo veti sul presidenzialismo inteso
con i parametri che siano in grado di agevolare la presidenza ad un plurinquisito.
Questo si chiama INCIUCIO Mik......
Inciucio di stampo mafioso.
A questo punto tu mi dirai che la mia è solo un'illazione....
E io ti rispondo che lo è... sino a quando non cade il teatrino.
PS: questo discorso (http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=286740)...
non merita neanche una tua vocale?