12/06/2013, 22:52
Non capisco dove sia la pseudoscienza...
Forse nella teoria quantistica cè più pseudoscienza che vedere un essere vivente che non sia composto di carbonio..
Dimenticavo che Galileo faceva della pseudoscienza quando diceva che era la Terra a girare intorno al Sole..
Per quanto mi riguarda, questa "pseudoscienza" alla quale sono giunto alla conclusione per spiegare un fenomeno nell'universo che si chiama vita, è quanto di più realistico a cui ho tentato di elaborare senza infrangere le attuali conoscenze che abbiamo sulla materia e sull'universo.
Per carità, non ho lauree, non sono famoso, non ho mai vinto un nobel.. ho solo il mio bagaglio culturale fatto di mille piccole ricerche, informazioni da incrociare, e una predilezione a elaborare soluzioni plausibili a problemi insolvibili.
Sicuramente in questa vita non avrò tempo a sufficenza per vedere un essere vivente composto da Silicio.
Io non credo che quella che era una palla di fuoco e lava come la Terra, al suo inizio ospitasse già la vita.
O che la vita fosse presente prima del Big Bang...
Ti sei mai chiesto come mai noi che siamo un mucchio di atomi di carbonio, camminiamo, guardiamo il mondo che ci circonda e "viviamo" quando poi cè un altro mucchio di carbonio presente sulla terra che non vive, non vede e non pensa...
Cmq andrò a procurarmi delle lauree, magari sono più utili..
Forse nella teoria quantistica cè più pseudoscienza che vedere un essere vivente che non sia composto di carbonio..
Dimenticavo che Galileo faceva della pseudoscienza quando diceva che era la Terra a girare intorno al Sole..
Per quanto mi riguarda, questa "pseudoscienza" alla quale sono giunto alla conclusione per spiegare un fenomeno nell'universo che si chiama vita, è quanto di più realistico a cui ho tentato di elaborare senza infrangere le attuali conoscenze che abbiamo sulla materia e sull'universo.
Per carità, non ho lauree, non sono famoso, non ho mai vinto un nobel.. ho solo il mio bagaglio culturale fatto di mille piccole ricerche, informazioni da incrociare, e una predilezione a elaborare soluzioni plausibili a problemi insolvibili.
Sicuramente in questa vita non avrò tempo a sufficenza per vedere un essere vivente composto da Silicio.
Io non credo che quella che era una palla di fuoco e lava come la Terra, al suo inizio ospitasse già la vita.
O che la vita fosse presente prima del Big Bang...
Ti sei mai chiesto come mai noi che siamo un mucchio di atomi di carbonio, camminiamo, guardiamo il mondo che ci circonda e "viviamo" quando poi cè un altro mucchio di carbonio presente sulla terra che non vive, non vede e non pensa...
Cmq andrò a procurarmi delle lauree, magari sono più utili..
Ultima modifica di holocron il 12/06/2013, 22:52, modificato 1 volta in totale.
14/06/2013, 16:03
bisognerebbe capire quando si ha il passaggio tra chimica e biologia e cioè quando\come\perchè una serie di sostanze chimiche diventano vive 
MA soprattutto bisognerebbe capire bene cosa si intenda per vita... Perché anche su questo punto non è che vi siano visioni unanime
MA soprattutto bisognerebbe capire bene cosa si intenda per vita... Perché anche su questo punto non è che vi siano visioni unanime
14/06/2013, 20:58
E' proprio questo il problema.
Noi in questo caso siamo esseri quasi-unici nell'universo.
Un elemento chimico che ha preso vita, e che si riproduce, e che lo stesso elemento presente comunque sulla terra in altre forme non ha questa caratteristica. Siamo una "singolarità" paragonandoci agli altri elementi nell'universo.
E' forse troppo chiedere che magari esistono addirittura esseri viventi costituiti di Plutonio come base chimica, eppure non cè contraddizione a ciò nonostante la cosa possa essere paradossale.
Come dici tu, cè un momento in cui la materia passa da uno stato chimico stabile e inanimato, a uno stato vivo e autonomo.
Il fatto è che già una singolarità come la nostra non sarebbe riproducibile in laboratorio, anche perchè non sappiamo e non avremmo idea delle condizioni chimico-fisiche (nè il tempo necessario) che servono per rendere animato un oggetto inanimato.
Certo è vero anche che fuori dalle stesse galassie (ma anche parlando in locale, come fuori dai sistemi solari) cè tantissima materia che subisce ben pochi mutamenti dalle forze gravitazionali o dagli scambi di temperatura.
E infatti qua mi chiedo: se esistesse un punto in cui lo zero assoluto (e qui mi attacco appunto al concetto in cui la materia non subisce per milioni di anni interferenze gravitazionali o di temperatura) sia davvero Zero, e una catena di atomi si blocca completamente..
Noi sappiamo che lo zero assoluto non ferma completamente un atomo o i suoi elettroni, ma li rallenta moltissimo.
E se questi si fermassero nettamente.. per una dinamica di funzionamento dell'Universo stesso in cui addirittura potrebbe collassare (non dovrebbe esistere niente di fermo nell'universo), sarebbe possibile che queste catene di atomi possano venir "spinte" in automatico da atomi adiacenti "non fermi" (o da altre forze universali) ad uno stato di moto autonomo che possa legarsi o replicarsi cambiando la sua condizione da elemento standard a elemento autoreplicante?
----Per carità, ci ho messo un pò a scrivere sta fuffa sopra, e non essendo un fisico (perdonatemi se ho scritto delle banfalate, ma scrivo con quel che so), gli insulti sono bene accetti.------
Logicamente tutto ciò è frutto di un'intuizione, perchè ovviamente potrebbe benissimo anche essere (a pari opportunità) che topolino abbia sventolato la bacchetta magica e noi abbiamo preso vita, in ogni caso non vorrei passare per il professorino di turno ma solo che visto che il topic cè e io saranno 2 mesi che stavo elaborando questa favoletta sulla Vita e su come sia possibile che solo uno sputo di quantità di materia in questo universo ha la possibilità di essere "vivo", a costo di farmi coprire di insulti volevo esporre a pubblico diverbio questa mia pseudoscienza a chi fosse interessato.
Noi in questo caso siamo esseri quasi-unici nell'universo.
Un elemento chimico che ha preso vita, e che si riproduce, e che lo stesso elemento presente comunque sulla terra in altre forme non ha questa caratteristica. Siamo una "singolarità" paragonandoci agli altri elementi nell'universo.
E' forse troppo chiedere che magari esistono addirittura esseri viventi costituiti di Plutonio come base chimica, eppure non cè contraddizione a ciò nonostante la cosa possa essere paradossale.
Come dici tu, cè un momento in cui la materia passa da uno stato chimico stabile e inanimato, a uno stato vivo e autonomo.
Il fatto è che già una singolarità come la nostra non sarebbe riproducibile in laboratorio, anche perchè non sappiamo e non avremmo idea delle condizioni chimico-fisiche (nè il tempo necessario) che servono per rendere animato un oggetto inanimato.
Certo è vero anche che fuori dalle stesse galassie (ma anche parlando in locale, come fuori dai sistemi solari) cè tantissima materia che subisce ben pochi mutamenti dalle forze gravitazionali o dagli scambi di temperatura.
E infatti qua mi chiedo: se esistesse un punto in cui lo zero assoluto (e qui mi attacco appunto al concetto in cui la materia non subisce per milioni di anni interferenze gravitazionali o di temperatura) sia davvero Zero, e una catena di atomi si blocca completamente..
Noi sappiamo che lo zero assoluto non ferma completamente un atomo o i suoi elettroni, ma li rallenta moltissimo.
E se questi si fermassero nettamente.. per una dinamica di funzionamento dell'Universo stesso in cui addirittura potrebbe collassare (non dovrebbe esistere niente di fermo nell'universo), sarebbe possibile che queste catene di atomi possano venir "spinte" in automatico da atomi adiacenti "non fermi" (o da altre forze universali) ad uno stato di moto autonomo che possa legarsi o replicarsi cambiando la sua condizione da elemento standard a elemento autoreplicante?
----Per carità, ci ho messo un pò a scrivere sta fuffa sopra, e non essendo un fisico (perdonatemi se ho scritto delle banfalate, ma scrivo con quel che so), gli insulti sono bene accetti.------
Logicamente tutto ciò è frutto di un'intuizione, perchè ovviamente potrebbe benissimo anche essere (a pari opportunità) che topolino abbia sventolato la bacchetta magica e noi abbiamo preso vita, in ogni caso non vorrei passare per il professorino di turno ma solo che visto che il topic cè e io saranno 2 mesi che stavo elaborando questa favoletta sulla Vita e su come sia possibile che solo uno sputo di quantità di materia in questo universo ha la possibilità di essere "vivo", a costo di farmi coprire di insulti volevo esporre a pubblico diverbio questa mia pseudoscienza a chi fosse interessato.
14/06/2013, 21:56
di sicuro una laurea in fisica è più utile che vedere filmati sul tubo holocron, su questo mi sento di poterti garantire l'utilità della tua fatica se te la procurerai (la laurea) o almeno ti impegnerai nelle lezioni...