Oggetti fuori dal tempo, avvistamenti tramandati nella letteratura storica. Qual è l'origine dell'uomo? Testi sacri e mitologie da tutto il mondo narrano una storia diversa da quella che tutti conosciamo.
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20/06/2013, 18:59

caro barionu,
in più non ho mai letto alcuna teoria su come sia stato posizionato il rivestimento esterno [;)]

ciao
mauro

20/06/2013, 20:47

mauro ha scritto:

caro barionu,
in più non ho mai letto alcuna teoria su come sia stato posizionato il rivestimento esterno [;)]

ciao
mauro

Ah beh.... su questo fronte, penso che le corbellerie arriverebbero a profusione.... [:255]

20/06/2013, 21:13

Barionu,ammiro ed apprezzo molto il tuo intervento.L'ingegner Gennaro,che ricordo bene.fece la comparazione dei blocchi con la rapportazione a dei chicchi di riso in un paradossale esempio.Giorgio Croci,ingenere emerito dell'università di Roma,scattò fotografie dall'alto della grande piramide:incredibile,ma gli spigoli della struttura erano e sono completamente fuori allineamento.La proverbiale precisione degli antichi egizi dove è andata a finire?Improbabile che si sia costruita una piscina gigantesca per meglio posizionare i blocchi.Io ho visto la piramide due volte.Sono sorprendenti,formidabili,maestose.Celeranno sempre dei segreti e sono da sempre depositarie del nostro passato.Il loro mistero,si colloca perfettamente nella nostra arcaica paura di ciò che non conosciamo.Ma sono costituite da blocchi di pietra,un gigantesco tumulo all'aperto.Gli studi di esperti indipendenti sono interessanti,ma alle volte i loro dati risultano troppo approssimativi.Provate a confrontare gli angoli interni di un libro di Bauval con quelli ufficiali.Guardate,provate a rifare i calcoli.Poi ne riparleremo.

21/06/2013, 12:54

Ale, prob , non mi conosci :

nelle mie analisi io parto sempre dagli Accademici :




Flinders Petrie

http://search.atomz.com/search/?sp-q=co ... &sp-x=body

i corsi uno ad uno ....


http://www.ronaldbirdsall.com/gizeh/errata/levels.html


Mark Lehner

http://books.google.it/books/about/The_ ... edir_esc=y


Goyon ( facile su ebay , il libro dove trovate il report ! )

http://www.bookweb.it/libro/goyon-georg ... 36630.html


e una chicca preziosa on line :





DENIS STOCKS


EXPERIMENTS IN EGYPTIAN ARCHAEOLOGY






http://archive.org/stream/DenysA.Stocks ... 7/mode/2up




zio ot [;)]
Ultima modifica di barionu il 21/06/2013, 13:11, modificato 1 volta in totale.

21/06/2013, 13:09

mauro ha scritto:

caro barionu,
in più non ho mai letto alcuna teoria su come sia stato posizionato il rivestimento esterno [;)]

ciao
mauro



Lawton , assolutamente da leggere il libro :

http://www.macrolibrarsi.it/libri/__il_ ... nomica.php



è sicuro che siano state posizionate dall' alto .


Rampe a spirale, 2300 metri di salita con blocchi da 10 - 20 tn .


Petrie , nel suo libro , racconta che nei blocchi superstiti alla base

di Cheope , non riusciva a infilare una carta da gioco.


Quindi abbiamo la dinastia di Cheope che edifica uno Shuttle , e le generazioni subito dopo che edificano delle mozzarelle scadute.

Ma per gli Egittologi non esiste problema.




zio ot [;)]
Ultima modifica di barionu il 21/06/2013, 13:13, modificato 1 volta in totale.

21/06/2013, 14:26

Davvero una ricerca notevole,cercherò di approfondire più temi mi sia possibile vista l'imperfezione del mio inglese.Quando sono stato ad Abu Simbel,il famoso tempio spostato per fare posto alla diga di Assuan,sapevo fosse stato spostato.I lavori di scomposizione della struttura e della proprio assemblamento,non sono assolutamente visibili.Consideriamo che in alcuni punti il tutto venne "segato a mano" e poi ricomposto ed incollato:nessuna traccia visibile.La lavorazione,se non sbaglio,fu "specificata e numerata" in 200000 misurazione.Tutto questo nel 1964,data in cui i mezzi non credo fossero così accurati e sensibili alle lavorazioni.

21/06/2013, 17:11

caro barionu,
Lawton , assolutamente da leggere il libro :

http://www.macrolibrarsi.it/libri/_...conomica.php




[xx(] [xx(] [xx(]
libro che possiedo, ma che non ricordavo di aver comperato [:(] [V]

ciao
mauro

21/06/2013, 20:44

scusate ma i blocchi interni e cioè quelli che vanno a formare i condotti e le stanze sono stati PRE COSTRUITI o scavati successivamente? Perchè se fossero stati costruiti e poi posizionati nel punto giusto il tutto aggiungerebbe ancora più variabili alla costruzione. Insomma immaginate di dover progettare e poi tagliare i blocchi nella forma giusta affinché una volta allineati IN DIAGONALE vadano a formare i vari canali interni... Voi ne parlate sempre come se si fosse trattato di posizionare tanti blocchi di forma parallelepipeda, ma se le parti interne sono state fatte su misura ogni blocco (almeno in quelle aree) avrà avuto uan sua forma peculiare ed unica ed andava posizionato in una unica e sola posizione affinché poi i suoi vicini combaciassero...

Sono i dettagli che fanno la differenza e soprattutto la logistica e la progettazione che cozzano con gli strumenti e le tecniche proposte dagli accademici.

21/06/2013, 21:20

MaxpoweR ha scritto:

scusate ma i blocchi interni e cioè quelli che vanno a formare i condotti e le stanze sono stati PRE COSTRUITI o scavati successivamente? Perchè se fossero stati costruiti e poi posizionati nel punto giusto il tutto aggiungerebbe ancora più variabili alla costruzione. Insomma immaginate di dover progettare e poi tagliare i blocchi nella forma giusta affinché una volta allineati IN DIAGONALE vadano a formare i vari canali interni... Voi ne parlate sempre come se si fosse trattato di posizionare tanti blocchi di forma parallelepipeda, ma se le parti interne sono state fatte su misura ogni blocco (almeno in quelle aree) avrà avuto uan sua forma peculiare ed unica ed andava posizionato in una unica e sola posizione affinché poi i suoi vicini combaciassero...

Sono i dettagli che fanno la differenza e soprattutto la logistica e la progettazione che cozzano con gli strumenti e le tecniche proposte dagli accademici.


Ovviamente, Caro Max , ovviamente !

Ma qui si tratta infatti di evidenziare come il rapporto Goyon , sia in realtà un escamotage semplificativo per tentare di visualizzare il cantiere di Cheope .


E già il rapporto Goyon si dimostra un evidenziatore di assurdità, con i suoi 2-4-6 minuti di posa .

Il fatto è che la costruzione della grande galleria centrale , e l' edificazione dello Zed , sono opere avanti anni luce a quello che le dinastie sucessive a Cheope faranno .

Ergo, quel ******** di Cheope è solo un bischero che ha usurpato un ' opera già fatta.



zio ot [;)]
Ultima modifica di barionu il 21/06/2013, 21:22, modificato 1 volta in totale.

21/06/2013, 21:33

Cose se fra 2mila anni dicessero che le piramidi le ha erette un certo Napoleone solo perchè vi troveranno magari iscritto dentro il suo nome praticamente ^_^

Comunque mi chiedevo se ci fossero spiegazioni ufficiali su come gli egizi abbiamo progettato quei condotti ed i relativi blocchi che li compongono o si è semplicemente sorvolato? Perchè onestamente a me più che la piramide in se (che da sola basta ed avanza) appare molto più stupefacente la costruzione di quei condotti, perchè richiedono una pianificazione ed una progettazione davvero inimmaginabile.

22/06/2013, 12:19

Per non parlare poi di questo "piccolo dettaglio"...... [:246]

Inoltre, non è dato sapere come sia stato lavorato quello che viene considerato il sarcofago di Cheope.

Questo parallelepipedo di granito, intagliato esternamente alla perfezione, è stato scavato all'interno in un modo che ha sconcertato l'egittologo del XIX secolo Flinders Petrie: "devono aver usato un cilindro perforatore rotante, sul quale andrebbe esercitata una pressione enorme, superiore a 1 t."

Come evidenziato da Colin Wilson in Da Atlantide alla Sfinge, Christopher Dunn ha dimostrato, con strumenti moderni, che diverse superfici in granito lavorate nell'antichità sono lisce al 1/50 di millimetro, e che gli strumenti utilizzati nella perforazione erano più efficienti di quelli odierni.

Analizzando la spirale del taglio su alcune "carote" (cilindri prodotti dalla trivellazione) di granito rinvenute a Giza, si può calcolare la velocità di penetrazione del trapano rotante nella roccia: 2,5 mm a giro, contro i 2/1000 di mm a giro scavati da un trapano moderno, che funziona a 900 giri/minuto.

Ciò non può essere ottenuto, ovviamente, con un cilindro di rame azionato a mano e sabbia di quarzo, come vorrebbero gli egittologi ufficiali.

Dunn suggerisce una tecnologia basata sulle vibrazioni ad alta frequenza (una specie di martello pneumatico che vibra alla frequenza degli ultrasuoni), compatibile con l'indagine microscopica condotta su un foro praticato nel granito: il trapano aveva tagliato più velocemente il quarzo, rispetto al feldspato (minerale più tenero).

Ovviamente, una simile tecnologia non è raggiungibile con i mezzi di 4500 anni fa.


http://xoomer.virgilio.it/silvano/misteri3.html

22/06/2013, 14:31

Ciò non può essere ottenuto, ovviamente, con un cilindro di rame azionato a mano e sabbia di quarzo, come vorrebbero gli egittologi ufficiali.


Ma chi permette che queste cavolate vengano studiate nei libri di storia!

Ma davvero qualcuno ha sperimentato questa tecnica ed ha constatato che è utilizzabile per costruire quella struttura in tempi NON biblici? C'è qualche video\documento\studio\pubblicazione scientifica o è la classica scemenza diventata storia per mancanza di alternative coerenti con la storia costruita a tavolino?

Anche perchè non credo che gli egizi fossero dei deficienti e quindi se hanno usato quel metodo vuol dire che era il più efficiente possibile...
Ultima modifica di MaxpoweR il 22/06/2013, 14:32, modificato 1 volta in totale.

22/06/2013, 15:01

Non si può affrontare un discorso simile facendosi trasportare dalle passioni.Si deve sempre contestualizzare un simile processo di edificazione.L'architetto sicuramente avra avuto un progetto fuori dal comune:i calcoli e le specifiche per la messa in opera saranno sicuramente state curate in ogni minimo dettaglio.Se noi dovessimo soggiacere al postulato "non si poteva fare perchè non poteva essere" andremmo a scomodare Gorgia:non credo sia il caso....Se dovessi usare il metro di giudizio di alcuni partecipanti al forum,potrei dire che la Bibbia sia in realtà una panzana colossale.Sono stati mai trovati i progetti del Partenone?Siamo sicuri che Aristotele fosse lucido quando iniziò ad osservare il fenomeno della caduta di un "grave"?Aristarco calcolo effettivamente la distanza Terra-Luna?Eratostene,Ipparco,Galeno,Sparta,Babilonia......Se non fossero stati contestualizzati in maniera corretta,potremmo dire che in realtà fossero risultanze aliene alla nostra Terra.

22/06/2013, 15:21

Si ma qui parliamo di piramidi e di lavorazioni non riproducibili con gli strumenti citati. Sono fatti, e ai fatti no nsi sfugge. A me non interessa se ciano aliene, atlantidee o egizie. A me interessa capire come sono state costruite e con quali strumenti.

L'esempio citato da TTE del sarcofago fatto con trapanello di rame ad esempio è stato contestualizzato? Per giungere a tale ipotesi che studi sono stati fatti? C'è una certificazione? E' stato poi riprodotto il sarcofago con quella tecnica ottenendo quei risultati?

Come evidenziato da Colin Wilson in Da Atlantide alla Sfinge, Christopher Dunn ha dimostrato, con strumenti moderni, che diverse superfici in granito lavorate nell'antichità sono lisce al 1/50 di millimetro, e che gli strumenti utilizzati nella perforazione erano più efficienti di quelli odierni.

Analizzando la spirale del taglio su alcune "carote" (cilindri prodotti dalla trivellazione) di granito rinvenute a Giza, si può calcolare la velocità di penetrazione del trapano rotante nella roccia: 2,5 mm a giro, contro i 2/1000 di mm a giro scavati da un trapano moderno, che funziona a 900 giri/minuto.


I numeri sono numeri, c'è poco da girarci attorno.

Insomma io questo mi aspetterei dietro una frase scritta su un libro di STORIA.

Altrimenti invece di storia (fatti) la chiamiamo OPINIONE ed siamo tutti contenti.
Ultima modifica di MaxpoweR il 22/06/2013, 15:22, modificato 1 volta in totale.

22/06/2013, 15:36

barionu ha scritto:



Ergo, quel ******** di Cheope è solo un bischero che ha usurpato un ' opera già fatta.



Come sei duro nei confronti di Cheope! [;)]

Alla fine siamo stati noi i ******** ad attribuire a Cheope la costruzione della grande piramide solo sulla base di un "graffito" presente all'interno della stessa, magari lasciato dal giovane Cheope che vi si era infrattato con la fidanzata!!! [:p]

O esistono documenti del tempo che certificano in modo inequivocabile il coinvolgimento del Faraone nell'edificazione della stessa?

Io al contrario sapevo di questo...

http://www.progettoatlanticus.net/2012/ ... tario.html
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