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60 miliardi di pianeti abitabili nella Via Lattea

04/07/2013, 12:12

Fonte: http://ufoedintorni.altervista.org/blog ... ro-nuvole/

Se l’umanità un giorno traslocasse, essa avrà l’imbarazzo della scelta. La nostra galassia, la Via Lattea, ospiterebbe più di 60 miliardi di esopianeti abitabili. Il dipartimento della NASA, responsabile, attraverso la sonda Kepler, di referenziare i pianeti abitabili, ha pubblicato un nuovo studio.

Fino ad ora, la comunità scientifica ha stimato che ogni sistema solare, attorniato da stelle denominate “nane rosse” (meno luminose del nostro Sole), ospitasse in media un pianeta abitabile. Ma questo nuovo studio raddoppia la stima, e considera che alcuni pianeti con atmosfere nuvolose possano ugualmente ospitare delle forme di vita extraterrestre.

SOTTO LE NUVOLE, LA VITA

“Le nuvole causano sia il riscaldamento e sia il raffreddamento della Terra“, dichiara Dorian Abbot, professore in Scienze Geofisiche dell’Università di Chicago. “Esse riflettono i raggi del Sole e raffreddano quindi l’atmosfera, provocando un effetto serra che la riscalda. Questo equilibrio, in gran parte, permette a un pianeta di ospitare la vita“.

Per la cronaca, un pianeta è considerato abitabile quando la sua temperatura permette l’acqua allo stato liquido, e non è quindi nè troppo lontano (sennò l’acqua si ghiaccia) nè troppo vicino ( in tal caso l’acqua è vapore) alla stella.

TRA LUCE E OMBRA, ANCHE QUI LA VITA

In questo nuovo studio, i ricercatori hanno messo a punto un sistema di simulazione che permette di stabilire quali pianeti sono potenzialmente abitabili in funzione della loro apparente copertura nuvolosa.

Anche alcuni pianeti che mostrano costantemente la stessa faccia alla loro stella potrebbero avere una zona abitabile al confine tra emisfero illuminato e emisfero buio.

Documento sulla ricerca in questione in formato pdf:
http://home.uchicago.edu/~/junyang28/Pa ... L_2013.pdf

04/07/2013, 12:39

Messaggio di Sheenky

Fonte: http://ufoedintorni.altervista.org/blog ... ro-nuvole/

Se l’umanità un giorno traslocasse, essa avrà l’imbarazzo della scelta. La nostra galassia, la Via Lattea, ospiterebbe più di 60 miliardi di esopianeti abitabili.


Magari i nostri padri l'hanno già fatto in passato centinaia di migliaia di anni fa.. e noi ce ne siamo dimenticati.

[;)]

04/07/2013, 13:48

Da tempo sto seguendo con interesse la vicenda di Sirio e i Dogon, nonchè le recenti ricerche sulla stella. Anche se studi dettagliati hanno escluso la presenza della probabilistica Sirio C in orbita alla stella centrale, per una distanza di 4", bisogna considerare che i presunti alieni 'siriani' sostennero di provenire da un mondo orbitante attorno a Sirio C, posta a sua volta in orbita a Sirio B(quindi al di la del limite di 4"). La questione è ancora aperta, a mio modesto parere. L'alta probabilità di esistenza della terza componente rimane elevata e non è detto che tale posizione sia minacciata da bombardamenti di asteroidi e corpi vari presenti nell'anello di polveri e detriti rilevato; a questo proposito, bisognerebbe considerare questioni inerenti anche al piano orbitale di Sirio c nel contesto del sistema e dalla posizione dell'anello. Sirio C dovrebbe essere una debole stella rossa. Non mi dilungherò sull'età, relativamente giovane del sistema, ne sul fatto che Sirio B fosse una gigante rossa fino a 125 milioni di anni fa, anche se questi fattori potrebbero essere controindicativi per lo sviluppo della vita nel sistema, considerando la questione per la quale non è detto che gli alieni in discussione, i :"Nommo", fossero originari del sistema in discussione. La cosa che maggiormente mi intriga, è data dall'esistenza di altre civiltà, secondo i Nommo, in sistemi vicini al nostro: esseri abitanti in terre vicine. Sulla sesta vivrebbero esseri alati. Sulla quinta esseri caudati. Sulla quarta noi e sulla terza esseri dotati di protuberanze sulla testa. Partendo dal presupposto che si parla prima di terre e poi di popolazione, è plausibile ricondurre il tutto a riferimenti geografico-astronomici. Seguendo quest'ottica, penso che l'ordine (per onestà intellettuale ammetto che potrebbero esistere anche altre spiegazioni, come quella inerente al periodo di conoscenza di ogni specie)della numerazione delle terre sia riferito alla distanza dal sistema centrale di Sirio e cresca con questa; ergo, la terza terra dovrebbe distare meno della quarta, dal pianeta dei Nommo, quindi meno di 8,5 anni luce(distanza fra terra, la quarta, e Sirio). In questo raggio ho identificato tre stelle plausibili: epsilon eridani(K2V), Procione(doppia F5IV-DA), Luyten 726(doppia M5,5V M5.6V). Ho ragione di ritenere che la terza terra potrebbe essere collocata in orbita a una di queste stelle. Un saluto.
Riferimenti:
Il mistero di Sirio, Robert Temple;
Il segreto di Sirio, Murry Hope;
Pubblicazioni astronomiche varie.
Ultima modifica di marino il 04/07/2013, 14:09, modificato 1 volta in totale.

04/07/2013, 14:15

Condivido la valutazione di Sheenky. Invita a una riflessione molto intrigante.

04/07/2013, 14:37

marino ha scritto:

La cosa che maggiormente mi intriga, è data dall'esistenza di altre civiltà, secondo i Nommo, in sistemi vicini al nostro: esseri abitanti in terre vicine. Sulla sesta vivrebbero esseri alati. Sulla quinta esseri caudati. Sulla quarta noi e sulla terza esseri dotati di protuberanze sulla testa.


Ma tutte queste "rivelazioni" da dove arrivano?
Ultima modifica di Bastion il 04/07/2013, 14:39, modificato 1 volta in totale.

04/07/2013, 14:50

Dalla cosmogonia, cosmologia e dalla religione dei Dogon, appartenenti a una tribù del Mali, i quali asserirono di essere stati contattati da presunti esseri provenienti da Sirio. I riferimenti li ho pubblicati, attraverso i quali risalire agli studi originali degli studiosi francesi che contattarono i Dogon.
Al di la delle possibili detrazioni, i disegni originali Dogon, che descrivono la loro avanzata conoscenza cosmologica, sono molto più vecchie della scoperta di Sirio B, ad esempio, come la loro storia.

04/07/2013, 15:05

Ne prenoto uno

04/07/2013, 15:32

Sono sempre stato scettico su questa "presunta" rivelazione dei Dogon.Quando si termina un'indagine scientifica,si deve sempre relazionare lo studio effettuato.Non metto in dubbio il lavoro svolto,ma credo ci voglia qualche elemento più "concreto" in merito a questa "conoscenza" cosmologica.

04/07/2013, 16:51

Rispetto profondamente il diritto alla prudenza. Anch'io non compro a scatola chiusa.
Anche non volendo tenere conto dello studio dei ricercatori francesi che contattarono i Dogon, ci sono alcune testimonianze che darebbero da pensare.
1) Disegno dell'orbita apparente di sirio A e Sirio B molto simile al grafico realizzato dagli astronomi secoli dopo, inerente al contesto orbitale fra i due astri( il disegno è vecchio di secoli mentre Sirio B fu scoperta nella prima metà del 19° secolo, se ben ricordo);
2)La proiezione estensiva del disegno in argomento, collima con buona approssimazione con il diagramma ricostruito dai nostri astronomi;
3)Esiste una testimonianza dovuta a una tradizione secolare che parla dei 'siriani' Nommo, del loro 'carro' celeste. Della loro arca da cui si staccò il 'carro'. Documentato con disegni.
4)Nella tradizione si parla di avanzate conoscenze astronomiche che riguardano il sistema solare, la materia degenere delle nane bianche, delle stelle e dalla via lattea;
5)Esistono molte raffigurazioni, costumi, maschere cerimoniali(collezione locale e museo nazionale) riferite alla questione. Statuette Nommo e degli uomini alati(collezione Wunderman, New York).
Se Sirio C venisse individuata nel contesto suggerito dai Dogon, allora ci sarebbe veramente da chiedersi se in orbita a questa, potrebbe esistere una civiltà avanzata di esseri anfibi, che vivrebbero su un pianeta coperto da nubi e cosparso da ambienti paludosi.
Ultima modifica di marino il 04/07/2013, 17:03, modificato 1 volta in totale.

06/07/2013, 03:01

E sono pure pochi ^_^ Anche perchè qui si intende abitabile DA NOI, ma in teoria solo nel nostro sistema solare di abitabili in genere ce ne sono almeno 4\5. Terra, Marte, Venere più 2 satelliti Europa e Titano :)

06/07/2013, 09:54

MaxpoweR ha scritto:

E sono pure pochi ^_^ Anche perchè qui si intende abitabile DA NOI, ma in teoria solo nel nostro sistema solare di abitabili in genere ce ne sono almeno 4\5. Terra, Marte, Venere più 2 satelliti Europa e Titano :)


[:264]

06/07/2013, 10:21

Venere abitabile?

06/07/2013, 10:41

Forse, prima di pensare al tipo di mondo che potrebbe essere abitabile, dovremmo chiederci, a fondo, cosa sia la vita.
Dovremmo limitarci al concetto per il quale sarebbe necessario un corpo biologico che si rinnovi sotto la direzione del DNA e che si basi sul criterio della separazione delle cariche, come accettato e stabilito dalla scienza nella definizione di vita, oppure dovremmo considerare altre tipologie di esistenza? In base a questo, giungere a delle considerazioni soddisfacenti, per quanto accademiche e/o speculative potrebbero essere ritenute, fino ad una eventuale scoperta. Sir Fred Hoyle preferiva parlare di intelligenze extraterrestri piuttosto che definirle entità corporee. Più che modelli di mondi, dovremmo pensare a modelli di vita. Questa è la mia proposta.
Ultima modifica di marino il 06/07/2013, 10:50, modificato 1 volta in totale.

06/07/2013, 11:31

AleBon ha scritto:

Venere abitabile?


Come detto chiaramente da Max non si intende per NOI umani, per i quali solo la terra e' adatta.

Ma i pianeti citati offrono condizioni potenziali per forme di vita anche solo elementari.

Ad esempio, nel caso di venere, si e' rilevato che negli strati piu' alti dell'atmosfera ci sono delle condizioni compatibili con la vita batterica. Che dire poi del sottosuolo.

06/07/2013, 14:20

Va bene allora.Può darsi allora che i pianeti abitabili siano davvero moltissimi.Trovo davvero difficile,invece,che ci sia possibilità concreta di possibili "traslochi" di noi terrestri.
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