Max ad esempio... proprio qui sopra...

beh è una ipotesi non trascurabile, insomma le possibilità che quanto visto sia solo frutto di allucinazioni fine a se stesse, piuttosto che accessi a mondi paralleli non mi sembra una valutazione trascurabile, soprattutto vedendo ciò che queste persone fanno, e mi riferisco agli incontri ed ai riti di questi padroni del mondo e di come si ripercuotono su noi pedoni. Insomma sembra davvero che ai piani alti siano allucinati e di brutto

Poi non nego che lo sciamanesimo abbia valenze importanti, in molti documentari ho ascoltato racconti fatti da medici o comunque persone dalla mentalità scientifica che hanno assistito ad azioni sciamaniche inspiegabili ed abbastanza tragiche anche, quindi non nego che alcune sostanze possano risvegliare capacità cerebrali sopite, ma val la pena andarci con i piedi di piombo. L'ideale sarebbe provare di persona...

Basti pensare a come la percezione del tempo possa influenzare la consapevolezza e cambiare totalmente l'idea preconcetta su alcuni fenomeni. Mi riferisco ad esempio alla considerazione che generalmente si ha delle piante, le quali però osservate su scale temporali diverse incominciano a comportarsi come gli animali, ci si rende conto che hanno consapevolezza dell'ambiente circostante e hanno "funzioni" che definiremmo superiori rispetto a ciò che comunemente ci si aspetta da una pianta. Queste sostanze magari permettono di acuire i sensi e slegarsi dai vincoli imposti dalla società e dall'educazione e quindi di apprezzare in maniera piena tante piccole cose a cui non si fa caso.
Tutte queste piccole cose messe assieme sono davvero una realtà parallela. Anche perchè il cervello approssima molto la realtà che percepisce, costruendone una adatta a ciò che dobbiamo fare (in merito ci sono dei bellissimi documentari del national geographics) o scarta stimoli esterni che non sono ritenuti utili nel momento in cui vengono acquisiti. Queste sostanze potrebbero inibire questi colli di bottiglia della percezione svelando un mondo che originariamente ci viene precluso perchè non funzionale con la vita quotidiana,

Sulla visione invece di "esseri" di altre dimensioni dotati di una loro specificità e quindi facenti parte di un mondo sovrapponile al nostro ma invisibile io personalmente rimango scettico, ma comunque possibilista

l'uso delle piante psicotrope potrebbe essere all'origine del pensiero religioso, il primo contatto con una realtà che stà oltre dove c'è vita.
La nascita delle religioni e dell'idea dell'aldilà ....

chi mi spiega questo ? preso da qui http://www.fjexpeditions.com/frameset/tassili11.htm



nella parte alta ha una specie di aggancio simile a quello che si trova anche sulla pancia delle figure col "casco"

ps: se a qualcuno interessa c'è l'anteprima del libro di T. Mc Kenna su gooogle libri http://books.google.it/books?id=W7blipX ... &q&f=false

Curioso come parlai di Terence McKenna anche nel mio blog riferendomi alla sua teoria sulla timewave zero

http://www.progettoatlanticus.net/2012/ ... -2012.html

Sostanze psicotropiche - Frequenze sonore particolari - Riti religiosi particolari

Sono tutte modalità differenti tra loro per indurre uno stato di meditazione, concentrazione, alterazione che conduce all'INTROSPEZIONE del SE' che a livelli elevati si tramuta in stati di trance.

Qual è la differenza tra l'estasi religiosa e il trip psichedelico?

Il contatto con il mondo "altro" avviene all'interno di te... infatti l'esito del "viaggio" dipende in gran misura dal TUO stato di coscienza, consapevolezza e perchè no? Armonia.

Ma attenzione. Come noi possiamo andare di là, anche coloro che stanno di là possono venire di qua.

Non sono rari stati di possessione, schizofrenia, paranoia etc.etc. attraverso rituali fatti da persone poco preparate o in malafede o attraverso uno sconsiderato uso di sostanze stupefacenti.