Non mi piacciono le posizioni della Kyenge, non mi piace la storia dello Ius Soli, proprio per niente, ho ritenuto una mossa meramente mediatica e tesa a prendere i voti dei Rom e degli immigrati la sua elezione a ministro (come le uscite della Boldrini sulle case PRIMA ad immigrati e rom... che sta dicendo questa fulminata?!) ma ciò non toglie che in un paese civile il colore della pelle non dovrebbe neanche essere materia di dibattito figuriamoci di scherno o di lotta politica. E' da primati. Punto.

Sono d'accordo.

un sacco di dirigenti nelle aziende non sono competenti in quello che fanno, non per questo si meritano di essere offesi.

siccome non credo sia l'unico ministro che non c'entra una mazza nel ruolo, com'è che gli altri non vengono offesi?

è vero, è un dato di fatto che Berlusconi viene chiamato "nano" che non è comunque carino, ma la condizione di persona bassa di Berlusconi rimane in quanto dato oggettivo.

per quanto riguarda la Santanchè le stron-zate le dice lei, non gliel'ha prescritto il dottore questo:


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un estratto della sua civiltà:


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Appunto; la colpa è di chi ha permesso che si offendessero le persone, qualsiasi.
E' giocoforza poi che si arrivi a bestialità del genere ...
Invece di "indignarsi", i politici tutti, dovrebbero mettere uno stop: chi offende, via dal Parlamento!

Massimo Falciani, per l'appunto occorre mettere un freno; su TUTTO! Ma siccome TUTTO è degenerato ......

dal punto di vista strettamente umano ci potrebbero anche stare, se non ricoprissero cariche così importanti.

se io e te iniziamo ad offenderci la cosa riguarda solo noi 2, non ha virtualmente nessuna importanza, il mondo andrà avanti indisturbato.

ma questi politicanti non si possono permettere offese razziste (ne loro ne nessun altro nel parlamento).

se il ministro è una incompetente che lo dicano ed evidenzino i fatti, ma le offese non sono tollerabili.

usdhaydsaudsauhdsauhdsahu quanto meno non hanno paura dell'ipocrisia dilagante e dicono quel che pensano, che poi lo facciano a scopo razziale o solo per provocare questo è impossibile dirlo -_-

dubito che ci sia ancora qualcuno che odi i neri perchè sono neri, li odiano perchè la maggior parte di loro è in italia illegalmente e compie crimini, non hanno alcuna inteznione di integrarsi ed anzi pretendono che si debba essere noi ad adeguarci alla loro cultura medioevale, soprattutto per quel che riguarda i diritti delle donne e di culto.

Per quanto mi riguarda se vogliono fare i padroni in casa d'altri che se ne stiano in africa a fare i loro comodi, se vogliono essere italiani ne devono ADEGUARSI, studiare, apprendere i nostri usi e costumi e poi GUADAGNARSI con onore la propria cittadinanza. Come al solito i furbi siamo sempre noi -_- A mio modo di vedere se c'è una persona razzista è proprio la Kiengue o come caspita si chiama.

Parliamoci chiaro è stata messa lì solo perchè di colore, con la differenza che questa tizia non la conosce nessuno nè è stata VOLUTA\VOTATA da nessuno, quindi non rappresenta nessuno, come si permette di mettere bocca su questioni che attengono al POPOLO ITALIANO?
I veri razzisti sono coloro i quali hanno sfruttato il suo colore della pelle per darle una carica istituzionale ma soprattutto è stata stupida lei a farsi sfruttare in quel modo.

Mah per me i razzisti sono quelli che giocano sulla "razza" di qualcuno.
Tutto il resto esula dal contesto,se volevano criticarla (e ne hanno il sacrosanto diritto) non c'era bisogno di mettere in mezzo oranghi etc.
Puoi essere totalmente dalla parte della ragione,ma se poi mi ci piazzi una battuta sul colore della pelle,cade il tuo discorso e quello che hai detto prima o dopo neanche viene più preso in considerazione.
Qua non è questione di ipocrisia;qua è questione che da una parte ci sono dei sempliciotti ignoranti con ideali estremisti,che credono ancora che facendo battute sulla razza si possa creare uno zoccolo duro di fedelissimi da cui ripartire;dall'altra una manica di incompetenti impreparati sinistroidi al comando che credono invece di poter ripartire facendo i politicamente corretti con assunzioni di donne in parlamento e di gente di colore mai sentita ai più.

Quoto.
Razzista è chi sfrutta una razza per fini economici e politici. Vedi sinistra a cui servivano i voti persi dai lavoratori.

Ed assegnare una persona ad una carica pubblica solo in virtù del suo colore della pelle non è razzismo?

Come inserire dei posti obbligatori definiti quote rose alle donne non è discriminazione nei loro confronti? (si obbligano le donne perchè fondamentalmente il legislatore non le ritiene abbastanza capaci di occupare quei posti da sole QUALORA LO VOLESSERO)

Sono questi i veri atti di razzismo e discriminazione che invece vengono fatti passare come gesti di civiltà.

No è idiozia ed ancora di più se la persona in questione è incompetente nel ruolo assegnatole.

No secondo me è idiozia anche qua,perché si vuole passare per uno che è attento anche alla parte femminile per non discriminarla quando in realtà lo si fa solo per una mera volontà di pararsi il culo davanti a possibili critiche esterne;magari dei soliti centri sociali e compagnia.
Per me il razzismo e la discriminazione sono gli episodi come quello in questione oggi,gli altri sono tentativi di sembrare "moderni" ed al passo con gli altri paesi definiti "civili",ma in realtà si fa solo più danno che altro.

E magari è proprio quello che vogliono. Buttare in cagnara tutto non avendo argomenti di cui parlare visto che tutto viene deciso .. altrove

Si be non è difficile criticarla eh....non che sia una espertona sta Kyenge

.

Esattamente

DUE PESI, DUE ... MISURE.


Il fango pulito dei moralisti

Per le battute vale la doppia morale. Offensive nei confronti di uomini e donne del centrodestra, vietate per il centrosinistra

Dunque in Italia si può dire, e riderci sopra, che un politico è un caimano, una pitonessa, un piccione, non - come ha detto ieri Calderoli riferito al ministro Kyenge - un orango.

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In effetti siamo di fronte a un caso di razzismo, ma non nei confronti di un uomo (o donna), bensì del genere animale. Povero orango, che cosa avrà di diverso dal caimano o dal pitone da suscitare una rivolta del mondo politico tale da diventare un caso istituzionale? Calderoli, che di mestiere fa il vicepresidente del Senato, non è nuovo a uscite ardite, ma stiamo calmi. Una battuta è per definizione stupida altrimenti sarebbe altro. E allora perché dovremmo ridere delle cavolate che ogni giorno Grillo spara a ruota libera? E come mai nessuno ha chiesto l'espulsione dal magico mondo della politica di D'Alema prima e del sobrio Monti poi quando i due ironizzarono sulla statura non alta del ministro Brunetta?

La verità è che anche per le battute vale la doppia morale. Libere, e più volgari e offensive sono meglio è, nei confronti degli uomini e delle donne del centrodestra, vietate se nel mirino finiscono esponenti del centrosinistra. Che se poi sono di colore apriti cielo. Certo, se la Carfagna fosse stata di sinistra e magari di pelle scura, le minacce di morte ricevute nelle ultime ore avrebbero suscitato reazioni e solidarietà ben maggiori di quelle, tiepide e di maniera, ricevute. Ma che vuoi farci, lei è bianca, carina e soprattutto berlusconiana, per cui crepi pure e non la metta giù dura.
La Repubblica, organo ufficiale dei moralisti, ieri ci ha offerto una nuova perla dell'ipocrisia al potere. Scrive Piero Colaprico che la macchina del fango del Giornale si è rimessa in moto. Si riferisce a due recenti articoli. Il primo svelava che la giudice del processo Mediaset-Berlusconi si è dimenticata di scrivere le motivazioni di una sentenza, cosa che ha provocato la non carcerazione di uno stupratore seriale. Nel secondo si raccontava come la categoria dei magistrati che piange sempre miseria sia quella che gode del maggior numero di ferie pagate, ben 51 giorni l'anno.

Che i magistrati siano protetti da Repubblica non è una novità. Per loro meglio uno stupratore libero che un giudice in prima pagina, soprattutto se ha condannato Berlusconi. Dei privilegi della casta delle toghe poi non parliamone. Sono tutti santi, a prescindere. Povero Colaprico, ex cronista di razza che ha fatto la fine non del nobile orango ma dello stupido struzzo, quello che mette la testa sotto la sabbia per non vedere ciò che accade. Dai Piero, che oggi ti puoi esibire su quel criminale di Calderoli. Il Paese aspetta con ansia la tua predica.

http://www.ilgiornale.it/news/interni/f ... 35834.html