25/07/2013, 19:46
25/07/2013, 20:47
Atlanticus81 ha scritto:"NO F35" - "ABOLIZIONE VITALIZI E FINANZIAMENTI" ... E MOLTE ALTRE PROMESSE CHE SONO CADUTE NEL DIMENTICATOIO... LEGGETE COSA PROPAGANDAVA BERSANI IN PERIODO ELETTORALE... !!! IL PD NON HA NIENTE A CHE INVIDIARE A BERLUSCONI IN QUANTO A BUGIE E PROMESSE NON MANTENUTE...
Bersani.. Un uomo, un mito!
[}:)]
Il bello è che neanche si vergogna.......
26/07/2013, 21:40
Pensare che quando è entrato il politica nel lontano 1412 sembrava serio e meno quaquaraquà degli altri...Thethirdeye ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:"NO F35" - "ABOLIZIONE VITALIZI E FINANZIAMENTI" ... E MOLTE ALTRE PROMESSE CHE SONO CADUTE NEL DIMENTICATOIO... LEGGETE COSA PROPAGANDAVA BERSANI IN PERIODO ELETTORALE... !!! IL PD NON HA NIENTE A CHE INVIDIARE A BERLUSCONI IN QUANTO A BUGIE E PROMESSE NON MANTENUTE...
Bersani.. Un uomo, un mito!
Il bello è che neanche si vergogna.......
Poi si è imberluscato pure lui
![[|)]](./images/smilies/UF/icon_smile_sleepy.gif "Assonnato"){kind=icon}
01/08/2013, 15:23
De Gregori: "Non voto più. La mia sinistra si è persa tra slow food e No tav
http://www.liberoquotidiano.it/news/128 ... o_tav.html
magari a degregori interessava solo unasinistra,vera,......................due sono troppe....![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino")
![[:I]](./images/smilies/UF/icon_smile_blush.gif "Imbarazzato")
http://www.liberoquotidiano.it/news/128 ... o_tav.html
magari a degregori interessava solo unasinistra,vera,......................due sono troppe....
01/08/2013, 15:46
ubatuba ha scritto:
De Gregori: "Non voto più. La mia sinistra si è persa tra slow food e No tav
http://www.liberoquotidiano.it/news/128 ... o_tav.html
magari a degregori interessava solo unasinistra,vera,......................due sono troppe....
Due false sinistre poi, sono veramente troppe!
01/08/2013, 16:14
O meglio, due sinistre che alla fine è SEMPRE la stessa ....![[8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif "Caldo")
13/08/2013, 19:58
Parola di viceministro Pd: "Partito guidato da imbecilli"
De Luca, sindaco di Salerno e responsabile dei Trasporti: "Mi vergogno di sentirli parlare alla tv. Ma chi se ne frega di quando sarà il congresso?"
Immagine:
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«Non ho finora incontrato un solo essere umano che mi abbia chiesto quando si farà il congresso del Pd: ma questi a cosa pensano, che fanno, ma di che parlano?». Sentir parlare Vincenzo De Luca e, contemporaneamente, immaginare la faccia del prototipo del dirigente/militante Pd destinatario delle sue invettive, è qualcosa che non ha prezzo. Il sindaco di Salerno, che è pure viceministro alle Infrastrutture nel governo Letta, ha letteralmente demolito con alcuni passaggi piroettanti, un intero partito - il suo - alle prese con il solito psicodramma da fissazione ombelicale o in regime di sedute di autocoscienza: le regole, il congresso, lo statuto, le primarie e liturgie varie, insomma la tipica storia del nulla a giudicare dai risultati sin qui ottenuti nel corso di numerosi cambi di vertice di questi anni. Roba che De Luca conosce a menadito avendovi trascorso quasi tutta la vita conservandosi, però, come raro esempio di «normalità» nonostante tale e tanta militanza.
Stavolta è successo a Sapri, in occasione della tradizionale premiazione letteraria estiva dell’altrettanto tradizionale vip del giornalismo italiano. Il premio era il «Carlo Pisacane», il premiato l’ex direttore del Corriere della Sera Paolo Mieli. Ma la star è stata lui, quello stesso «Vicienz’ ‘a funtana» o «Vicienz’ ‘a belva», a seconda di chi ti suggerisca il soprannome, che nel perimetro del capoluogo umilia ininterrottamente destra e sinistra da anni: nel primo caso perché ci pensa lui ad incarnarla (per non dire delle candidature improbabili sin qui contrappostegli), nel secondo per le stesse ragioni espresse a Sapri. Che continuano così: «Voi pensate - ha detto De Luca al cospetto di un pietrificato Mieli - che il fatto che a Salerno abbiamo realizzato il 70% di differenziata sia un merito? In questa Italia è un demerito, a cominciare dal tuo partito (il Pd, ndr) che inizia subito a romperti le scatole». E questo è niente, il piatto forte è in arrivo: «Appena capiscono che rifiuti il principio delle correnti e sei un uomo libero, che detesti la logica di questa demenzialità che sta vivendo il Pd in questo momento...». A parte il «in questo momento» sembra che l’analisi secca e diretta di De Luca non faccia una piega. Poi continua, in un crescendo scoppiettante che si fa irresistibile: «Io mi vergogno di sentire i tg per non sentire l’imbecillità del gruppo dirigente del Pd, ma chissenefrega quando si farà il congresso del Pd, ma che dicono?». Roba da schiattar dalle risate immaginandone gli effetti, per modalità di espressione e per contenuti: tra l’altro, questi ultimi, condivisibili. E ancora: «Nel Pd vince la selezione in negativo, tutti quelli che trovate nel gruppo dirigente nazionale sono selezionati sulla base di due cose, la produzione di parole (e qui sembra Briatore, ndr) e l’aggregazione ad un carro correntizio. Su mille esponenti nazionali ne troverete al massimo uno in grado di esprimere le esigenze di un territorio». Al netto delle corresponsabilità dello stesso De Luca, in questa tragicomica faccenda del Pd che tiene bloccata l’Italia da un pezzo, vien da domandarsi: gli si può far torto?
http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... illi-.html
De Luca, sindaco di Salerno e responsabile dei Trasporti: "Mi vergogno di sentirli parlare alla tv. Ma chi se ne frega di quando sarà il congresso?"
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«Non ho finora incontrato un solo essere umano che mi abbia chiesto quando si farà il congresso del Pd: ma questi a cosa pensano, che fanno, ma di che parlano?». Sentir parlare Vincenzo De Luca e, contemporaneamente, immaginare la faccia del prototipo del dirigente/militante Pd destinatario delle sue invettive, è qualcosa che non ha prezzo. Il sindaco di Salerno, che è pure viceministro alle Infrastrutture nel governo Letta, ha letteralmente demolito con alcuni passaggi piroettanti, un intero partito - il suo - alle prese con il solito psicodramma da fissazione ombelicale o in regime di sedute di autocoscienza: le regole, il congresso, lo statuto, le primarie e liturgie varie, insomma la tipica storia del nulla a giudicare dai risultati sin qui ottenuti nel corso di numerosi cambi di vertice di questi anni. Roba che De Luca conosce a menadito avendovi trascorso quasi tutta la vita conservandosi, però, come raro esempio di «normalità» nonostante tale e tanta militanza.
Stavolta è successo a Sapri, in occasione della tradizionale premiazione letteraria estiva dell’altrettanto tradizionale vip del giornalismo italiano. Il premio era il «Carlo Pisacane», il premiato l’ex direttore del Corriere della Sera Paolo Mieli. Ma la star è stata lui, quello stesso «Vicienz’ ‘a funtana» o «Vicienz’ ‘a belva», a seconda di chi ti suggerisca il soprannome, che nel perimetro del capoluogo umilia ininterrottamente destra e sinistra da anni: nel primo caso perché ci pensa lui ad incarnarla (per non dire delle candidature improbabili sin qui contrappostegli), nel secondo per le stesse ragioni espresse a Sapri. Che continuano così: «Voi pensate - ha detto De Luca al cospetto di un pietrificato Mieli - che il fatto che a Salerno abbiamo realizzato il 70% di differenziata sia un merito? In questa Italia è un demerito, a cominciare dal tuo partito (il Pd, ndr) che inizia subito a romperti le scatole». E questo è niente, il piatto forte è in arrivo: «Appena capiscono che rifiuti il principio delle correnti e sei un uomo libero, che detesti la logica di questa demenzialità che sta vivendo il Pd in questo momento...». A parte il «in questo momento» sembra che l’analisi secca e diretta di De Luca non faccia una piega. Poi continua, in un crescendo scoppiettante che si fa irresistibile: «Io mi vergogno di sentire i tg per non sentire l’imbecillità del gruppo dirigente del Pd, ma chissenefrega quando si farà il congresso del Pd, ma che dicono?». Roba da schiattar dalle risate immaginandone gli effetti, per modalità di espressione e per contenuti: tra l’altro, questi ultimi, condivisibili. E ancora: «Nel Pd vince la selezione in negativo, tutti quelli che trovate nel gruppo dirigente nazionale sono selezionati sulla base di due cose, la produzione di parole (e qui sembra Briatore, ndr) e l’aggregazione ad un carro correntizio. Su mille esponenti nazionali ne troverete al massimo uno in grado di esprimere le esigenze di un territorio». Al netto delle corresponsabilità dello stesso De Luca, in questa tragicomica faccenda del Pd che tiene bloccata l’Italia da un pezzo, vien da domandarsi: gli si può far torto?
http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... illi-.html
13/08/2013, 20:02
![[:246]](./images/smilies/UF/246.GIF "Emoticon")
![[:253]](./images/smilies/UF/253.GIF "Emoticon")
![[:264]](./images/smilies/UF/264.GIF "Emoticon")
13/08/2013, 20:03
13/08/2013, 20:08
Ufologo 555 ha scritto:
...che fa saluta?????????????????????
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12,16 KB
Ultima modifica di ubatuba il 13/08/2013, 20:11, modificato 1 volta in totale.
13/08/2013, 20:13
Sì! prima di ... annegare ...! ![[:256]](./images/smilies/UF/256.GIF "Emoticon")
13/08/2013, 20:15
Ufologo 555 ha scritto:
Sì! prima di ... annegare ...!
quindi non sono + con l'acqua alla gola.............oramai e' alta marea
13/08/2013, 20:15
Sì ... una marea di ......da! ![[^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif "Approvazione")
14/08/2013, 10:26
Volantino affisso alla sede PD di Nichelino (TO)
In Parlamento votano a favore...
Meno di un mese fa il PD ha votato una mozione di maggioranza per l'acquisto degli F35, ed è stata bocciata la richiesta del M5S di sospendere l'acquisto degli aerei. Ora si fanno belli dicendo che i soldi servono per la scuola ed il lavoro! La cosa grave è che usano il tema come campagna per trovare nuovi iscritti, povero chi ci casca!
In Parlamento votano a favore...
Meno di un mese fa il PD ha votato una mozione di maggioranza per l'acquisto degli F35, ed è stata bocciata la richiesta del M5S di sospendere l'acquisto degli aerei. Ora si fanno belli dicendo che i soldi servono per la scuola ed il lavoro! La cosa grave è che usano il tema come campagna per trovare nuovi iscritti, povero chi ci casca!
14/08/2013, 12:57
Ecco! bravo Atlanticus! Lo stesso hanno fatto per anni con il "conflitto d'interessi": non lo risolvevano perchè così,durante le varie infinite campagne elettorali, lo ritiravano sempre fuori cone uno spauracchio !
!