27/07/2013, 04:57
Anche il maestro yoda aveva capito tutto...rmnd ha scritto:
Atlanticus81, spiegaglielo che quello indignato sei tu, secondo me non l'ha capito.
Mentre Dino Risi aveva perfettamente capito che tipo era il re dei grulli.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/09_Settembre/19/frenda_dino_risi_beppe_grillo.shtml
regista e il comico avevano lavorato insieme per «Scemo di guerra»
Dino Risi: «Il film con Beppe? Era scarso»
«Era geloso di Coluche. Lasciò il set, tornò per la multa»
MILANO — «Ma perché, c’è qualcuno convinto che Beppe Grillo sia un bravo attore? Mava...Impossibile. Tra l’altro lui capì proprio durante le riprese del mio film che recitare non era pane per i suoi denti. E Coluche forse gli ispirò la strada alternativa: fare il capopopolo ». Dino Risi, a 91 anni, non si smentisce....
...La carriera di Grillo, da quell’esperienza nel 1985, Risi l’ha seguita a distanza: «Un percorso interessante. La cosa che gli è riuscita meglio è la sua svolta antipolitica: è più attore oggi che fa politica di quando tentava di far l’attore. Credo guadagni un sacco di soldi, adesso. Attenzione, però: non c’è niente di Grillo nel personaggio che interpreta». Per Risi, cioè, «il suo diventare un antipolitico non coincide con il vero Beppe. Ai tempi, non mi è mai sembrato uno interessato a questi temi, per intenderci ». Insomma, per Dino Risi il suo ex attore giovane è soprattutto uno furbo: «Ha capito cosa rende e se la sta inventando. Ha intuito che dire le cose da bar è un’attività redditizia. Niente di meglio per gli italiani, che aspettano sempre il capopopolo di turno. Ha fatto un po’, con maggior successo, quello che hanno tentato Celentano e tanti altri. Anche Umberto Bossi, se vogliamo. Ma state tutti attenti: Grillo non è pazzo, fa il pazzo».
Angela Frenda
19 settembre 2007
27/07/2013, 09:25
zakmck ha scritto:mik.300 ha scritto:
xchè le accise avevano un tetto ?
non me ne sono mai accorto..
mi riferisco a quelli del pd,
che protestano ma intanto votano..
secondo mela maggioranza
vota a scatola chiusa,
senza nemmeno leggere..
Direi che e' da parecchio tempo che le cose funzionano in questo modo.
La cosa e' poi peggiorata ulteriormente da quando sono state rimosse le preferenze.
27/07/2013, 09:32
rmnd ha scritto:
Atlanticus81, spiegaglielo che quello indignato sei tu, secondo me non l'ha capito.
Mentre Dino Risi aveva perfettamente capito che tipo era il re dei grulli.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/09_Settembre/19/frenda_dino_risi_beppe_grillo.shtml
regista e il comico avevano lavorato insieme per «Scemo di guerra»
Dino Risi: «Il film con Beppe? Era scarso»
«Era geloso di Coluche. Lasciò il set, tornò per la multa»
MILANO — «Ma perché, c’è qualcuno convinto che Beppe Grillo sia un bravo attore? Mava...Impossibile. Tra l’altro lui capì proprio durante le riprese del mio film che recitare non era pane per i suoi denti. E Coluche forse gli ispirò la strada alternativa: fare il capopopolo ». Dino Risi, a 91 anni, non si smentisce....
...La carriera di Grillo, da quell’esperienza nel 1985, Risi l’ha seguita a distanza: «Un percorso interessante. La cosa che gli è riuscita meglio è la sua svolta antipolitica: è più attore oggi che fa politica di quando tentava di far l’attore. Credo guadagni un sacco di soldi, adesso. Attenzione, però: non c’è niente di Grillo nel personaggio che interpreta». Per Risi, cioè, «il suo diventare un antipolitico non coincide con il vero Beppe. Ai tempi, non mi è mai sembrato uno interessato a questi temi, per intenderci ». Insomma, per Dino Risi il suo ex attore giovane è soprattutto uno furbo: «Ha capito cosa rende e se la sta inventando. Ha intuito che dire le cose da bar è un’attività redditizia. Niente di meglio per gli italiani, che aspettano sempre il capopopolo di turno. Ha fatto un po’, con maggior successo, quello che hanno tentato Celentano e tanti altri. Anche Umberto Bossi, se vogliamo. Ma state tutti attenti: Grillo non è pazzo, fa il pazzo».
Angela Frenda
19 settembre 2007
27/07/2013, 09:48
mik.300 ha scritto:
è quello che dico sempre..
quello sta facendo fessi tutti..
e intanto alle ayman
ingrassa il conto..
27/07/2013, 10:45
rmnd ha scritto:
Atlanticus81, spiegaglielo che quello indignato sei tu, secondo me non l'ha capito.
Mentre Dino Risi aveva perfettamente capito che tipo era il re dei grulli.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/09_Settembre/19/frenda_dino_risi_beppe_grillo.shtml
regista e il comico avevano lavorato insieme per «Scemo di guerra»
Dino Risi: «Il film con Beppe? Era scarso»
«Era geloso di Coluche. Lasciò il set, tornò per la multa»
MILANO — «Ma perché, c’è qualcuno convinto che Beppe Grillo sia un bravo attore? Mava...Impossibile. Tra l’altro lui capì proprio durante le riprese del mio film che recitare non era pane per i suoi denti. E Coluche forse gli ispirò la strada alternativa: fare il capopopolo ». Dino Risi, a 91 anni, non si smentisce....
...La carriera di Grillo, da quell’esperienza nel 1985, Risi l’ha seguita a distanza: «Un percorso interessante. La cosa che gli è riuscita meglio è la sua svolta antipolitica: è più attore oggi che fa politica di quando tentava di far l’attore. Credo guadagni un sacco di soldi, adesso. Attenzione, però: non c’è niente di Grillo nel personaggio che interpreta». Per Risi, cioè, «il suo diventare un antipolitico non coincide con il vero Beppe. Ai tempi, non mi è mai sembrato uno interessato a questi temi, per intenderci ». Insomma, per Dino Risi il suo ex attore giovane è soprattutto uno furbo: «Ha capito cosa rende e se la sta inventando. Ha intuito che dire le cose da bar è un’attività redditizia. Niente di meglio per gli italiani, che aspettano sempre il capopopolo di turno. Ha fatto un po’, con maggior successo, quello che hanno tentato Celentano e tanti altri. Anche Umberto Bossi, se vogliamo. Ma state tutti attenti: Grillo non è pazzo, fa il pazzo».
Angela Frenda
19 settembre 2007
27/07/2013, 10:55
http://www.liberoquotidiano.it/mobile/a ... id=1286057
[color=blue]Grillini, analfabeti parlamentari: "Non capiamo che cosa votiamo" Che autogol in diretta streaming...
Per giorni e giorni fra marzo e aprile avevano tuonato contro la mancata costituzione delle commissioni parlamentari perché così non li facevano lavorare. Ora dopo quattro mesi di lavoro in commissione il Movimento 5 stelle scopre di annegare in quel lavoro che gran parte dei suoi eletti non sanno fare. La gran confusione e l’esteso dilettantismo è emerso durante la riunione (parzialmente trasmessa in streaming) del gruppo parlamentare al Senato giovedì 25 luglio. (...)
Su Libero di sabato 27 luglio, Franco Bechis ci racconta il clamoroso autogol dei grillini in streaming. I senatori a 5 stelle si coprono di ridicolo nella loro assemblea: "Non capiamo cosa votiamo. Gli emendamenti sono incomprensibili, qualcuno ce li traduca". Insomma, abbiamo a che fare con degli analfabeti parlamentari. Poi però incolpano gli altri partiti...
[/color]
27/07/2013, 10:57
Thethirdeye ha scritto:mik.300 ha scritto:
è quello che dico sempre..
quello sta facendo fessi tutti..
e intanto alle ayman
ingrassa il conto..
Un'affermazione la tua che ha davvero dell'incredibile....
E' Grillo ad essere colui che sta facendo fessi tutti
e che sta ingrossando il conto alle Cayman...
Allucinante....
27/07/2013, 10:57
rmnd ha scritto:
L'inutilità a 5s
http://www.liberoquotidiano.it/mobile/a ... id=1286057
[color=blue]Grillini, analfabeti parlamentari: "Non capiamo che cosa votiamo" Che autogol in diretta streaming...
Per giorni e giorni fra marzo e aprile avevano tuonato contro la mancata costituzione delle commissioni parlamentari perché così non li facevano lavorare. Ora dopo quattro mesi di lavoro in commissione il Movimento 5 stelle scopre di annegare in quel lavoro che gran parte dei suoi eletti non sanno fare. La gran confusione e l’esteso dilettantismo è emerso durante la riunione (parzialmente trasmessa in streaming) del gruppo parlamentare al Senato giovedì 25 luglio. (...)
Su Libero di sabato 27 luglio, Franco Bechis ci racconta il clamoroso autogol dei grillini in streaming. I senatori a 5 stelle si coprono di ridicolo nella loro assemblea: "Non capiamo cosa votiamo. Gli emendamenti sono incomprensibili, qualcuno ce li traduca". Insomma, abbiamo a che fare con degli analfabeti parlamentari. Poi però incolpano gli altri partiti...
[/color]
27/07/2013, 11:44
«Non ce l'ho con i giornalisti, ma io non dimentico niente» afferma parlando a Mascalucia, in provincia di Catania. E "promette": un giorno «gli faremo un c... così...». Facendo anche nomi e cognomi. «Faremo i conti con i Floris e i Ballarò...». Ma anche con i «Rodotà e la Gabanelli, quelli che si sono rivoltati contro».
27/07/2013, 12:01
rmnd ha scritto:
Ma infatti tu incarni meravigliosamente il prototipo di grillino medio.
Colui che considera cattiva stampa, disinformazione quella che parla male del m5s.
L'idea stessa di fare campagne , petizioni, proposte di leggeper oscurare reti televisive (la figuraccia e ignoranza legislativa di quel parlamentere grullino che voleva oscurare mediaset ne è una riprova) o far chiudere testate giornalistiche perchè scomode o perchè non ritenute degne di essere considerati tali, mostra tutta l'insofferenza grullina verso la pluralità dell'informazione, del dissenso, del pensiero critico o opposto al suo. Se il grullismo non fosse una parodia inetta del fascimo, ci sarebbe da preoccuparsi per tutti questi atteggiamenti da regime illiberale all'interno del m5s e del suo capobranco. Invece fanno solo ridere oltre ad essere causa di gran perdita di tempo per l'iter parlamentare.
«Non ce l'ho con i giornalisti, ma io non dimentico niente» afferma parlando a Mascalucia, in provincia di Catania. E "promette": un giorno «gli faremo un c... così...». Facendo anche nomi e cognomi. «Faremo i conti con i Floris e i Ballarò...». Ma anche con i «Rodotà e la Gabanelli, quelli che si sono rivoltati contro».
27/07/2013, 12:04
manucaos ha scritto:rmnd ha scritto:
Ma infatti tu incarni meravigliosamente il prototipo di grillino medio.
Colui che considera cattiva stampa, disinformazione quella che parla male del m5s.
L'idea stessa di fare campagne , petizioni, proposte di leggeper oscurare reti televisive (la figuraccia e ignoranza legislativa di quel parlamentere grullino che voleva oscurare mediaset ne è una riprova) o far chiudere testate giornalistiche perchè scomode o perchè non ritenute degne di essere considerati tali, mostra tutta l'insofferenza grullina verso la pluralità dell'informazione, del dissenso, del pensiero critico o opposto al suo. Se il grullismo non fosse una parodia inetta del fascimo, ci sarebbe da preoccuparsi per tutti questi atteggiamenti da regime illiberale all'interno del m5s e del suo capobranco. Invece fanno solo ridere oltre ad essere causa di gran perdita di tempo per l'iter parlamentare.
«Non ce l'ho con i giornalisti, ma io non dimentico niente» afferma parlando a Mascalucia, in provincia di Catania. E "promette": un giorno «gli faremo un c... così...». Facendo anche nomi e cognomi. «Faremo i conti con i Floris e i Ballarò...». Ma anche con i «Rodotà e la Gabanelli, quelli che si sono rivoltati contro».
quel che riporti tu vale meno di zero perchè è tutto inventato ,ti stai costruendo una realtà basata su informazioni che non trovano riscontro nella realtà ,aggiunto alla malafede e alla supponenza che hai ne esce un disastro di essere umano ....
naturalmente il 61 posto nella libertà di informazione è un invenzione dei grillini , ripigliati ... 61 posto come informazione ma se andiamo a vedere i soldi con cui è matenuta questa stampa scommetto che abbiamo uno dei nostri record
27/07/2013, 12:19
rmnd ha scritto:
L'idea stessa di fare campagne , petizioni, proposte di leggeper oscurare reti televisive (la figuraccia e ignoranza legislativa di quel parlamentere grullino che voleva oscurare mediaset ne è una riprova) o far chiudere testate giornalistiche perchè scomode o perchè non ritenute degne di essere considerati tali, mostra tutta l'insofferenza grullina verso la pluralità dell'informazione, del dissenso, del pensiero critico o opposto al suo.
28/07/2013, 14:04
28/07/2013, 18:35
Thethirdeye ha scritto:
M5s, Grillo prepara le barricate
contro le riforme costituzionali
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/P ... 9305.shtml
ROMA D’accordo la tregua, ma che questa non passi come il più classico dei compromessi politici o, peggio, degli inciuci da prima Repubblica. Beppe Grillo, a poche ore dall’intesa siglata tra grillini e maggioranza sul calendario dei lavori parlamentari, torna infatti all’attacco. E non risparmia nessuno. Difendendo, anzi, inneggiando all’ostruzionismo messo in scena dai ”cittadini” a 5 Stelle a Montecitorio, proprio per fugare sul nascere ogni addebito, palese o occulto, di contaminazione con i partiti che formano la maggioranza. «Ci accusano di ostruzionismo - attacca Grillo in un video postato sul suo blog - perché cerchiamo di proteggere la democrazia. È pazzesco. È come se uno stupratore dicesse alla stuprata: perché ti muovi così, mi stai facendo dell’ostruzionismo...».
Un’immagine forte (che si attira critiche targate Pdl) che fa da premessa ad accuse altrettanto pesanti: «Il vero obiettivo di Letta e Berlusconi - spiega il leader M5S - è l’articolo 138 della Carta, la cassaforte che impedisce colpi di mano per cambiare la Costituzione a loro piacimento. Eliminata la barriera dell’articolo 138 Pdl e Pdmenoelle possono far strame della carta costituzionale per blindare il loro regime», sostiene Grillo. È il governo, dunque, e non i 5 Stelle ad «uccidere la democrazia parlamentare. Ma noi siamo gli unici a battersi perché il Parlamento abbia un senso». E avvertendo minaccioso che l’autunno - presumibilmente caldo anche se il premier si augura il contrario - «è vicino» Grillo spiega l'inutilità di un Parlamento che «non decide più nulla, deve solo approvare i decreti legge in fretta, senza discussione, sempre in nome dell’emergenza. Il governo si è sostituito al Parlamento, governa e fa anche le leggi al suo posto: stanno uccidendo la democrazia parlamentare e noi ci siamo opposti, ci opponiamo, ci opporremo sempre».
«DIFENDIAMO LA DEMOCRAZIA»
«Con noi - è sempre l'atto di accusa dell’ex comico - non vogliono discutere, il Parlamento, caro alla Boldrini che sembra vivere su un altro pianeta, per loro non esiste. Per questo abbiamo fatto quello che i giornalai e i pennivendoli chiamano ostruzionismo», spiega il leader M5S. «Il Parlamento è (dovrebbe essere) l’espressione della volontà popolare, ma è stato privato di qualunque potere, persino di nominare (invano) il presidente della Repubblica», conclude Grillo. Su questo punto è arrivata in serata una risposta della presidente della Camera, secondo la quale è giusto «censurare chi strumentalizza il capo dello Stato e chi si esprime in maniera irrispettosa nei suoi confronti».
Critiche pesanti anche sul Decreto Fare, ribattezzato da Grillo «decreto del Dolce Far Nulla» che a suo avviso si è dimostrato «un contenitore vuoto: non garantisce il pagamento dei 40 miliardi alle imprese in base al decreto Monti, non inserisce alcun sostegno alle famiglie povere o a rischio povertà. Inoltre la decisione sull’Iva è spostata a ottobre, non viene affrontato il tema del reddito minimo di cittadinanza, non sono previste misure per lo sviluppo delle piccole e medie imprese, non c’è la cancellazione del finanziamento ai partiti (che anzi hanno incassato 91 milioni di euro con la rata di luglio)».
31/07/2013, 21:16
http://www.giornalettismo.com/archives/1054207/il-senso-della-riservatezza-on-line-dei-grillini/
Resistenza Antigrillina ci propone una discussione, ora cancellata, presente nell’area riservata di Google del MoVimento Cinque Stelle dove vengono svelate le password dell’account Twitter del Movimento laziale.
SOTTILE IRONIA - Resistenza Antigrillina usa l’ironia per sottolineare la situazione:
Sicurezza a 5 stelle! Come fare a scambiarsi le password in maniera sicura senza che i temibili ed espertissimi “hacker del PD” e senza che i terribili hacker Anonymous possano accedere? Semplice, usare google groups senza protezioni della privacy. Ricordiamoci che sono loro a parlare della democrazia in rete, delle elezioni dirette sul web. Volete veramente affidare l’Italia e la democrazia ad un gruppo di geni che scambiano le password su forum pubblici?
IL COMUNICATO - mentre questo è il testo del comunicato, ovviamente pulito dei dati considerati “sensibili”:
Ciao sono riuscita a modificare la password per Twitter (quella “operativa” ma non quella della casella email corrispondente, che rimane per ora la stessa). Ecco le nuove credenziali di accesso:
Profilo: @M5SLazio
PW: ***********
Mail: mov5slazio@gmail.com
PW: ***********
Considerate che l’account Twitter ora lo abbiamo solo noi 7. Poi decidiamo insieme a chi altro aprire… Vi esorto a fare ATTENZIONE su una cosa che in passato mi è capitata un paio di volte: poiché Twitter in genere si riapre con l’account col quale ci siamo scollegati, prima di postare qualcosa controlliamo da quale account lo stiamo postando, magari con Twitter Lazio andiamo con cose un po’ più istituzionali e non personali…
Questi sono altri account Twitter inattivi che ************ aveva occupato per non dare spazio a utenze fake tropppo simili all’ufficiale:
@MoV5StelleLazio
@lazio5stelle
Password: **********
Per quanto riguarda Facebook invece, dalla pagina “Movimento 5 Stelle Lazio” ho rimosso tutti gli admin che non siamo noi o chi ci aiuta momentaneamente nella comunicazione (chi è stato rimosso ha ricevuto un mio messaggino con spiegazioni). Ho aggiunto ***** e ***** che non c’erano, ed anche ********* e *********. Il tutto aspettando di organizzare il nostro vero e proprio staff di comunicazione…
Prego tutti voi di scrivere, scrivere, scrivere – su Twitter bastano un paio di msg al giorno a testa e siamo a cavallo, mentre su FB ci aiutano comunque anche gli altri anche perché arrivano un sacco di messaggi di tutti i generi…! *@-) ipnotizzato
Per qualsiasi chiarimento sono qui!
Besos
******
E circola già uno stamp che pare sia stato pubblicato oggi (ma ora non c’è più)
Alla faccia della sicurezza (Photocredit Facebook)
2 Commenti
Roberto scrive:
31 luglio 2013 alle 20:18
poi il loro guru si lamenta di fantomatici hacker. poracci, son da compatire.
Rispondi
FedericoM scrive:
31 luglio 2013 alle 20:54
[color=blue]E questi poi sarebbero anche i tizi che volevano la presidenza dei servizi segreti.
Rispondi[/color]