E questo sarebbe il substrato culturale della Lega

[MaxpoweR]

sanje ha scritto:


Bisogna chiarire subito una cosa perchè si rischia di fare il gioco degli immigrati.

Il razzismo in Italia per il colore della pelle è assai meno diffuso, oserei dire che paradossalmente sono più razzisti i neri e gli arabi che vengono qui verso i nostri confronti rispetto a noi verso loro.

Loro vengono qui e occupano case, non pagano nulla, non pagano tasse, affitti, spese condiminiali, assicurazioni auto e via dicendo, e sono più assistiti dallo stato rispetto ad un italiano finito in malora.
La legge non funziona, non è tanta colpa loro, loro sono parassiti che approfittano della cosa, vi faccio un esempio diffuso, quello dei condomini, non pagano le spese, arrivano a debiti di 20 mila euro in 2-3 anni, la macchina della giustizia si attiva ma passano anni prima che è possibile farli andare via dall'appartamento.

Quando finalmente se ne vanno lasciano un enorme debito al condominio, l'appartamento è di difficile affitto o vendita per questo motivo, lede il valore degli altri appartamenti di italiani onesti che hanno sempre pagato, poi si trasferiscono altrove e ricominciano a fare quello che vogliono.

Io sono un pendolare, in treno quasi ogni giorno ne beccano uno che non paga il biglietto e ora non danno neanche piu multe perchè tanto non pagano, si limitano a farli scendere.

Loro si appellano al razzismo ogni volta che li richiami all'ordine, che devono pagare o adattarsi alle nostre regole e su sta cosa ci giocano moltissimo.

Poi io vorrei che la piantasse la gente che fa la moralista con Calderoli etc, perchè è la stessa gente che poi non li vuole come vicini di casa.
Credete che la Boldrini ha immigrati che vivono nel suo pianerottolo?
Facile fare i moralisti e vivere nelle ville lontano dalle loro zozzerie.

Io non mi definisco razzista, ma questa gente fa passare per razzisti gente che dice semplicemente cose giuste e sacrosante per difendere il nostro popolo.
E' ora di finirla, dobbiamo diventare come l'Australia.

Sante parole.

[bleffort]

Ronin77 ha scritto:

ubatuba ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

[quote]Ronin77 ha scritto:

La destra è ridicola e alla frutta,colpa vostra e di berlusconi che ha portato in parlamento personaggi incapaci pur di avre dei seguaci.

Gente allucinante.

La sinistra invece è molto pericolosa perchè formata da dirigenti stile manager contabile,quelli che guardano solo i numeri e cinicamente se è necessario tagliano anche la possibilità di andare al gabinetto per le persone.

D'accordo su tutto!


Ed anche con sanje!

ronin ma quale sinistra,e' morta qualke decennio fa,ora ammiccano alle banche,e la base e pure contenta..........felici loro......

Ufò finalmente su qualcosa siamo d'accordo allora ti offro una bella birra

Uba hai perfettamente ragione non esiste la sinistra per come dovrebbe essere ma questi impostori si fanno chiamare cosi...
[/quote]
Concordo pure io con il vostro ragionamento.
Anche nel fatto che è da parecchi decenni che la vera Sinistra non esiste più.

[Traverso]

Pazzesco come se la stanno prendendo con il ministro Kyenge. Perché? Perché è nera. Non certo perché è incapace...o almeno non è più incapace di tutti quelli che ci governano o ci hanno governato. E poi politici, che dovrebbero essere persone con un'alta moralità, pagati fior fior di quattrini( soldi RUBATI), che fanno battutine e insultano in maniera razzista una persona solo perché e nera? O perché vagamente ha una somiglianza con un orango? MA STIAMO SCHERZANDO? E questa gente è al governo? Non ci sono parole. Io spero che quella gente lì siano solo mele marce, casi particolari, spero che non siano lo specchio dell'Italia e degli Italiani. Come possiamo ancora oggi nel 2013 essere razzisti nei confronti di altre persone? Si trovano sempre tutte le scuse del mondo per esserlo. Io personalmente se mi trovassi di fronte ad una persona che ha atteggiamenti razzisti gli DAREI LETTERALMENTE FUOCO. Non lo concepisco, lo trovo solo un modo per ottenere vantaggi di qualsiasi genere a discapito della libertà e dignità di un altro essere umano. Che come tale non vale assolutamente meno di me. Una persona vale per quello che fa, per come si comporta e per quello che esprime. Non certo per il colore della sua pelle, la sua lingua o le sue tradizioni. O per il suo reddito , lavoro o prestigio. Le persone migliori al mondo (cosa che ho ampiamente riscontrato) sono quelle umili, semplici e di grande cuore.....e purtroppo tra gli Italiani noto ultimamente una grande scarsità di tali persone. Ormai adesso bisogna essere fighetti, farsi vedere ,essere cinici, razzisti, fare lavori da ufficio che se no ci si sporca e si suda.....gente SNOB insomma....mentre praticamente tutti gli immigrati che ho incontrato (di ogni nazionalità) si sono rivelati ottime persone....gente di cuore, arrivata da situazioni che noi non sosterremmo per neanche un minuto....gente che lavora, che fa fatica, che vive con quello che ha (poco)....gente a cui non interessa essere lo stereotipo di un qualcosa....ma che è se stessa. Certo qualche mela marcia c'è anche tra di loro, inutile negarlo, ma in proporzione ho la netta percezione (ne sono sicuro) che vi siano migliori persone tra gli immigrati che tra gli Italiani. Purtroppo....e forse anch'io sono così, lo ammetto e me ne rendo conto....ma bisogna farsene una ragione.

[Ufologo 555]

Se la stanno prendendo tutti perché lei stessa affermò che avrebbe agevolato l'immigrazione!

[Traverso]

Ufologo 555 ha scritto:

Se la stanno prendendo tutti perché lei stessa affermò che avrebbe agevolato l'immigrazione!

Ok, ma questo non giustifica i comportamenti adottati nel replicare ad una questione non condivisa. A mio modesto parere l'immigrazione (ovviamente quella regolare, non i clandestini) può essere una buona cosa. Attualmente nelle civiltà più sviluppate del mondo, come gli U.S.A. sono ormai radicate etnie molto diverse fra loro. Si tratta di un segno di notevole sviluppo culturale e morale, l'apertura e la cooperazione di diversi individui, provenienti da zone diverse, nel perseguire un unico obiettivo. Ovviamente la cosa va "fatta bene". Non come adesso che il 70 % in Italia sono irregolari....

[Ufologo 555]

(Ecco perchè ammiro gli USA; per lo meno ci rpovano, e sono "50 italie"!))

[kirara11]

traverso :Che come tale non vale assolutamente meno di me. Una persona vale per quello che fa, per come si comporta e per quello che esprime. Non certo per il colore della sua pelle, la sua lingua o le sue tradizioni.
Le persone migliori al mondo (cosa che ho ampiamente riscontrato) sono quelle umili, semplici e di grande cuore.....e purtroppo tra gli Italiani noto ultimamente una grande scarsità di tali persone.


sono completamente d'accordo .oggi le donne e i maschi italiani concorrono solo a essere come i tronisti e le senza cervello di un certo programma ormai troppo noto.

[kirara11]

io ho cugini dell'algeria e del marocco e sn brave persone e lavorano e hanno formato famiglia ma non per la cittadinanza ma xk amano davvero il coniuge e si vede. certo sono contro l'immigrazione ma contro quella non controllata, dove ognuno viene e fare cio' ke vuole tanto in italia non esiste giustizia

[greenwarrior]

kirara11 ha scritto:

io ho cugini dell'algeria e del marocco e sn brave persone e lavorano e hanno formato famiglia ma non per la cittadinanza ma xk amano davvero il coniuge e si vede. certo sono contro l'immigrazione ma contro quella non controllata, dove ognuno viene e fare cio' ke vuole tanto in italia non esiste giustizia

A monte di tutto il problema è proprio quello, l' immigrazione incontrollata che è quella che fà danni sia a noi che agli extracomunitari onesti e lavoratori.
Conosco bravissima gente che se potesse spedirebbe molti suoi connazionali al loro paese.

[ubatuba]

greenwarrior ha scritto:

kirara11 ha scritto:

io ho cugini dell'algeria e del marocco e sn brave persone e lavorano e hanno formato famiglia ma non per la cittadinanza ma xk amano davvero il coniuge e si vede. certo sono contro l'immigrazione ma contro quella non controllata, dove ognuno viene e fare cio' ke vuole tanto in italia non esiste giustizia

A monte di tutto il problema è proprio quello, l' immigrazione incontrollata che è quella che fà danni sia a noi che agli extracomunitari onesti e lavoratori.
Conosco bravissima gente che se potesse spedirebbe molti suoi connazionali al loro paese.

e l'immigrazione senza nessuma regola,poi crea il razzismo,il buonismo e' la peggiore medicina dell'immigrazione......

[Ufologo 555]

[Ufologo 555]

Elogio di una nera

La responsabile dell’Integrazione ha reagito con stile all’ultimo agguato: un lancio di banane. Cécile si conferma donna di classe, ca­pace di tenere testa anche a chi non ce l’ha. Merita solida­rietà e ammirazione.

Vittorio Feltri - Dom, 28/07/2013

Seguo la politica con un certo interesse, si fa per dire, da oltre mezzo secolo e non ricordo un governo, dalla Prima Repubblica ai giorni nostri, che mi sia andato a genio.



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Raramente, in tanti anni, mi è capitato di apprezzare anche solo qualche titolare di dicastero. Ma ora devo ammettere che questa signora ministra dell'Integrazione o delle Pari opportunità (con le definizioni che cambiano ogni dì è difficile orientarsi) comincia a piacermi molto. Mi riferisco a Cécile Kyenge, quella che il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli, un paio di settimane orsono, nel tentativo patetico di essere spiritoso, paragonò a un orango, parlando ai propri compagni della Lega nord durante una manifestazione pubblica.

Una finezza padana sfuggita di bocca a un tipo tutt'altro che sciocco, ma incline, come tanti suoi colleghi di vari partiti, alle volgarità finalizzate a strappare sorrisi alla base, prevalentemente costituita da sempliciotti. L'orango è uno degli animali più dolci e somiglianti all'uomo, ma accostarlo all'unico ministro di colore del gabinetto presieduto da Enrico Letta produce un effetto sgradevole: rivela cioè l'intenzione netta del politico orobico, notoriamente ruspante, di offendere Cécile e non la scimmia. La valenza razzista dell'insulto è evidente.

Da parte dell'offesa ci si attendeva una reazione che, quand'anche fosse stata scomposta, non avrebbe stupito. E invece Kyenge non ha fatto una piega. Non solo. Quando Calderoli, resosi conto della topica, si scusò porgendole la mano, lei gliela strinse, dimostrando una signorilità di cui sono assolutamente privi coloro i quali si erano stracciati le vesti e chiesto invano le dimissioni del vicepresidente di Palazzo Madama. Insomma, la responsabile dell'Integrazione ha impartito nella circostanza una lezione di stile a tutti e non soltanto all'improvvido leghista bergamasco.

Incidente chiuso, si immaginava di non assistere a un bis. Che, viceversa, a breve distanza di tempo è andato in scena. Stavolta, a segnalarsi per bassezza e cafonaggine sono stati personaggi oscuri, non ancora identificati (quelli di Forza nuova si sono dichiarati estranei all'accaduto), i quali alla festa del Pd, a Cervia, mentre Cécile era intervistata da Giancarlo Mazzuca, direttore del Giorno, hanno lanciato sul palco due banane. Un gesto provocatorio, indegno, sulla scia della precedente ingiuria zoologica e razzista rivolta da Calderoli alla gentile signora. Talmente gentile e controllata da non avere mosso un muscolo facciale, nonostante l'allusione fosse chiara nella sua pesantezza: chiunque sa che il cibo preferito dalle scimmie sono le banane.

Superato in un attimo l'imbarazzo generale suscitato dalla villania degli ignoti (per il momento) lanciatori, l'intervista è proseguita e si è conclusa. Ma alcune ore più tardi è comparso su Twitter, il social network più frequentato, un messaggio elegantemente ironico del ministro: «Con tanta gente che muore di fame e la crisi, sprecare cibo così è triste». Migliore risposta Kyenge non avrebbe potuto fornire ai tangheri continuatori del filone screanzato inaugurato da Calderoli. Risposta che, speriamo, scoraggi eventuali imitatori in pectore di questa gente. Cécile si conferma donna di classe, capace di tenere testa anche a chi non ce l'ha. Merita solidarietà e ammirazione.

http://www.ilgiornale.it/news/interni/939423.html

[Thethirdeye]

Homo Calderolis: molto meno che razzismo

di Gianluca Foglia -

http://www.informarexresistere.fr/2013/ ... -razzismo/

“Non sono razzista, portatemi Noemi Campbell e ve lo dimostro“. Lo ha detto Roberto Calderoli in quel di Pontida (in caso di maltempo la kermesse si sarebbe tenuta in una caverna) e poco gli importa che sia Noemi anzichè Naomi (basta che respirino).
La frase segue quella più celebre rivolta alla Kyenge ”Quando la vedo penso a un orango“. Stop.
Secondo me il razzismo c’entra poco. Prendiamo Calderoli, appunto, non il politico: l’uomo (inteso come specie). Egli non è che il prototipo del maschio italico che emette sentenze su qualunque donna, brutta o bella. Culturalmente tale maschio si è formato al bar e si ostenta sessualmente potente. L’Homo Calderolis è l’uomo comune, il genere mediocre di se stesso, sentenzia sull’altro sesso per esorcizzare il proprio anche se: è brutto (molto), sgraziato nei modi e nei movimenti, predisposto al grasso (ma capace di precisare che è ritenzione idrica), ordinario, banalmente intelligente, ma forte degli unici due fattori che consentono a quelli come lui di avere rapporti carnali (anche se il suo forte sono le braciole): il potere e il consenso di corpi col cervello in f…

Di Homo Calderolis ce n’è una folla, ha una considerazione della donna per il quale il colore della pelle è discriminante tanto quanto l’esubero di cellulite, la metà femminile del mondo è per lui accessorio al bisogno, al massimo un gudget se consumato al di fuori del matrimonio.

Non è razzismo, è l’impossibilità di essere intelligente al punto estremo di credersi bello. Tanto che non capirà mai la straordinaria vignetta di Maslin del New Yorker.

[Meryddin]

Vecchiotto ma sempre attuale

http://www.clandestinoweb.com/home-arch ... e-la-lega/

[Meryddin]

La meravigliosa democrazia interna della falsa opposizione leghista...

http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/201 ... -1.7874731