Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 4606 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 213, 214, 215, 216, 217, 218, 219 ... 308  Prossimo
Autore Messaggio

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 26/06/2013, 21:26 
Cita:
Wolframio ha scritto:

mercoledì 26 giugno 2013

La Germania propone un prelievo dell’8% sui conti deposito degli europei per salvare le banche!

Ma che bello, non vedo l'ora [:)]


Ci vogliono in piazza a spaccare tutto.....
Non c'è altro motivo valido....

Diversamente, stamperebbero denaro, come USA e Giappone...



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 26/06/2013, 21:45 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
Wolframio ha scritto:

mercoledì 26 giugno 2013

La Germania propone un prelievo dell’8% sui conti deposito degli europei per salvare le banche!

Ma che bello, non vedo l'ora [:)]


Ci vogliono in piazza a spaccare tutto.....
Non c'è altro motivo valido....

Diversamente, stamperebbero denaro, come USA e Giappone...


Ma la gente non ha ancora capito che bisogna dire:

BASTA CON QUESTO TERRORISMO MEDIATICO: CLICK!

25 giu

Immagine


Basta spegnere la scatola parlante!

Se sentite che dei finanzieri siano preoccupati per un possibile default Italia – prevedono che ciò dovrebbe accadere tra 5 mesi – siate pur certi signori che questa preoccupazione, panico, è PERCHE’ COLPIRA’ LORO!!! E’ UN DANNO CHE COLPISCE SOLO LORO!!!

La finanza globale fa un investimento sbagliato, perdono dei soldi, e per rifarsi, basta loro creare del panico come l’allarme di un possibile default in modo che sotto questa pressione del possibile default il governo soggetto al “default” li aiutino a “rifarsi” del denaro perduto istigando questi a emendare più tasse al popolo! E’ sempre stato così. Le tasse pagate dal popolo serve più a questo che agli utili servizi verso la società.

[align=right]Source: BASTA CON QUESTO TERRORISMO ME...emporanea Residente Forestiera [/align]


Ultima modifica di Wolframio il 26/06/2013, 21:51, modificato 1 volta in totale.


_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/06/2013, 12:54 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
Wolframio ha scritto:

mercoledì 26 giugno 2013

La Germania propone un prelievo dell’8% sui conti deposito degli europei per salvare le banche!

Ma che bello, non vedo l'ora [:)]


Ci vogliono in piazza a spaccare tutto.....
Non c'è altro motivo valido....

Diversamente, stamperebbero denaro, come USA e Giappone...


...ma e'mai possibile che si debba sempre rincorrere il nuovo reich,ma qualke politico che possa battere i pugni sul tavolo(pure le scarpe come krusev all'onu) e'mai possibile non esista.................... [;)]


Ultima modifica di ubatuba il 27/06/2013, 12:55, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/06/2013, 13:06 
Cita:
ubatuba ha scritto:

Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
Wolframio ha scritto:

mercoledì 26 giugno 2013

La Germania propone un prelievo dell’8% sui conti deposito degli europei per salvare le banche!

Ma che bello, non vedo l'ora [:)]


Ci vogliono in piazza a spaccare tutto.....
Non c'è altro motivo valido....

Diversamente, stamperebbero denaro, come USA e Giappone...


...ma e'mai possibile che si debba sempre rincorrere il nuovo reich,ma qualke politico che possa battere i pugni sul tavolo(pure le scarpe come krusev all'onu) e'mai possibile non esista.................... [;)]

Mi spiace deluderti uba... ma i politici italiani che sono "antieuropei",
anti "Trattato di Lisbona" e anti "Fiscal Compact" sono stati abilmente
ISOLATI...... [8]



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/06/2013, 13:28 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
ubatuba ha scritto:

Cita:
Thethirdeye ha scritto:

[quote]Wolframio ha scritto:

mercoledì 26 giugno 2013

La Germania propone un prelievo dell’8% sui conti deposito degli europei per salvare le banche!

Ma che bello, non vedo l'ora [:)]


Ci vogliono in piazza a spaccare tutto.....
Non c'è altro motivo valido....

Diversamente, stamperebbero denaro, come USA e Giappone...


...ma e'mai possibile che si debba sempre rincorrere il nuovo reich,ma qualke politico che possa battere i pugni sul tavolo(pure le scarpe come krusev all'onu) e'mai possibile non esista.................... [;)]

Mi spiace deluderti uba... ma i politici italiani che sono "antieuropei",
anti "Trattato di Lisbona" e anti "Fiscal Compact" sono stati abilmente
ISOLATI...... [8]
[/quote]
..purtroppo e'la dura realta',come si evince pure dal fatto che una certa fetta dell'attuale governo e'legata a doppio filo a bieldeberg e c. [:(!]


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/06/2013, 19:04 


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 01/07/2013, 15:20 
DI TYLER DURDEN
zerohedge.com

Troppi segnali per i "prepper" che non sono prep...

Sembra che la stragrande maggioranza degli americani sia accecata e non veda quello che sta arrivando.

Non capisce come funziona il nostro sistema finanziario, non capisce quanto sia vulnerabile, e la maggior parte ha una fiducia cieca, come se i nostri leader sapessero esattamente cosa stanno facendo e se fossero in grado di risolvere i nostri problemi. Come risultato, la maggior parte degli americani non sono assolutamente preparati per affrontare la terribile tempesta che ci sta per colpire.

La maggior parte delle famiglie americane sta vivendo alla giornata, spendendo tutto il proprio stipendio, la maggior parte non sta facendo scorte di emergenza e solo una piccola percentuale sta comprando oro e argento come investimento.

Sembra che tutti abbiano già dimenticato quello che è successo nel 2008.

Allora, quando si schiantò il mercato finanziario, milioni di americani persero il lavoro e dato che la maggior parte di loro viveva spendendo tutto quello che guadagnava, in milioni persero anche le loro case. Purtroppo, la maggior parte degli americani sembra convinta che questo non succederà più. In questo momento ci sembra di vivere in una "bolla di speranza" e la gente è diventata molto tollerante. Per un certo periodo andava molto di moda mostrarsi "prepper", ma ora la preoccupazione per l'arrivo di un'altra crisi economica sembra essersi placata. Tragico errore.

Come ho già detto, tutto il nostro sistema finanziario è un gigantesco”Ponzi-scheme” , e ci sono già segnali che i mercati finanziari siano in procinto di implodere un'altra volta.

Tutti quelli che non ha se saranno preparati ad affrontare quello che succederà se ne pentiranno amaramente. Ecco 17 segnali che fanno prevedere che la maggior parte degli americani saranno spazzati via si dovesse arrivare un crollo dell'economia:

1. Secondo un recente sondaggio, il 76% di tutti gli americani sta vivendo solo dello stipendio . Ma la maggior parte degli americani si comporta come se il loro posto di lavoro fosse eterno. La verità è che i licenziamenti di massa possono verificarsi in qualsiasi momento. E’ appena successo a uno dei più importanti studi legali di New York City.

2. Il 27% di tutti gli americani non ha un centesimo di risparmi.

3. Il 46% di tutti gli americani dispone di risparmi inferiori a US$ 800.

4. Meno di uno su ogni quattro americani ha abbastanza soldi per coprire sei mesi di spese.

5. I salari continuano a scendere anche se il costo della vita continua a salire. Oggi, il reddito medio del 90% di chi ha un reddito in America è di solo $ 31.244 e sempre più famiglie americane stanno cercando come arrivare a fine mese.

6. Il 62% di tutti gli americani della classe media dice che ha dovuto ridurre le spese della famiglia nel corso dell'anno passato.

7. Le piccole imprese stanno diventando una specie in via di estinzione in America. In realtà, ormai solo il 7% di tutti i lavoratori non agricoli negli Stati Uniti sono lavoratori autonomi. Questo significa che la stragrande maggioranza degli americani dipende da qualcun altro per procurarsi un reddito. Ma che succederà quando quei posti di lavoro scompariranno ?

8. Nel 1989, il rapporto tra debito e reddito della famiglia media americana era di circa il 58%, oggi arriva al 154%.

9. Oggi, si è arrivati alla più alta percentuale di americani che vive con i sussidi del governo. In effetti, secondo l'US Census Bureau il 49% di tutti gli americani vive in una casa che gode di benefici monetari diretti concessi dal governo federale. E allora che succederà quando il treno del governo, che passando tira caramelle a tutti, arriverà in stazione?

10. Negli anni ‘70 , un americano ogni 50 chiedeva dei buoni pasto. Oggi, circa un americano su 6,5 .

11. Si stima che meno del 10% della popolazione degli Stati Uniti abbia investito in oro o argento.

12. Si stima che ci siano 3 milioni di "preppers" negli Stati Uniti. Ma questo significa che quasi tutti gli altri non sono preparati.

13. Il 44% di tutti gli americani non hanno kit di pronto soccorso in casa.

14. Il 48% di tutti gli americani non ha scorte di emergenza

15. Il 53% di tutti gli americani non ha in casa approvvigionamenti di acqua e cibo non deperibile per tre giorni.

16. Un sondaggio ha chiesto agli americani quanto tempo quanto pensavano di sopravvivere se se mancasse la corrente elettrica per un lungo periodo di tempo. Incredibilmente, il 21% ha detto che sopravviverebbe per meno di una settimana, il 28% per meno di due settimane, ma quasi il 75% ha risposto che morirebbe entro due mesi.

17. Secondo un sondaggio condotto dalla Adelphi University Center for Health Innovation, il 55% degli americani crede che sarà il governo a soccorrerli quando arriverà il disastro.

Solo perché oggi esiste una classe media che ha un comodo stile di vita questo non significa che sarà sempre così.

Se dubitate di questa affermazione, dovreste dare un'occhiata a quanto che sta accadendo in Grecia. Molti genitori che appartenevano alla classe media oggi sono diventati tanto poveri da dover abbandonare i figli in un orfanotrofio per non farli morire di fame ...

Decine di bambini sono stati messi in orfanotrofi e case di cura per motivi economici; una organizzazione di carità ha detto che l’80% dei bambini che vivono nei suoi centri residenziali erano lì solo perché le loro famiglie non potevano più provvedere a loro.

Il 10 % dei bambini greci rischiano di morire di fame. Gli insegnanti pensano di annullare le lezioni di educazione fisica, perché i bambini sono denutriti e vedono i loro alunni raccogliere cibo dai cassonetti.

Se crollerà l'economia americana e perderai il tuo lavoro, come farai a sopravvivere, tu e la tua famiglia?

Tu nella tua famiglia resterete senza casa e dovrete aspettare i sussidi del governo per mangiare ?

Bisogna prepararsi finché c'è ancora tempo. Se non sapete come per prepararvi, il mio articolo intitolato "25 cose che si dovrebbero fare per prepararsi al prossimo collasso economico" dà qualche suggerimento di base, indica decine di ottimi siti web che insegnano gratis tecniche avanzate per prepararsi.

Quindi non ci sono scuse. Voi vi potete fidare che Ben Bernanke e Barack Obama abbiano tutto sotto controllo, ma per quanto riguarda me e la mia famiglia ci stiamo preparando per affrontare la gigantesca tempesta economica che sta arrivando.

Spero che vi prepariate anche voi

Tyler Durden
Fonte : http://www.zerohedge.com
Link : http://www.zerohedge.com/node/475692
27.06.2013

http://www.comedonchisciotte.org/site/m ... &sid=12019


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/07/2013, 15:41 
Da quanti anni è che ci tirano scemi con l'annuncio di una ripresa nell'anno successivo?

Draghi: "Prospettive di ripresa dal 2014"

http://www.tgcom24.mediaset.it/economia ... 2014.shtml

Ma qualcuno ci crede ancora?!?!

[}:)]



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 14/07/2013, 13:36 
Il doppiaggio in italiano fa abbastanza ca.......re.

Ma i contenuti, fidatevi, sono estremamente convincenti...... [:p]

Da vedere sino alla fine e da divulgare.
E' un bignami di quella che si può definire la più grande truffa di tutti i tempi. [^]


Buona visione... [;)]

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=2AMZrm0qB_Q[/BBvideo]



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/07/2013, 00:21 
Usa: Detroit dichiara bancarotta
La più grande per una città nella storia americana

Immagine

18 luglio, 23:46

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 42878.html

La città di Detroit, sede delle tre grandi case automobilistiche americane (Gm, Ford e Chrysler), ha presentato la richiesta di bancarotta. Si tratta - sottolinea la stampa Usa - della richiesta più grande mai presentata da una municipalità nella storia americana.

La richiesta al giudice federale di accedere al Chapter 9 - che regola la bancarotta delle municipalità che possono chiedere assistenza per ristrutturare i propri debiti - è stata avanzata dal commissario straordinario di Detroit, Kevyn Orr, che ha dichirato lo stato di insolvenza della città. Ed è stata approvata dal governatore del Michigan, Rick Snyder. Se approvata, la domanda permetterà al commissario straordinario di liquidare gli asset della città per soddisfare i creditori.



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/07/2013, 15:02 
Banche centrali Occidente senza più oro nei forzieri

di: WSI Pubblicato il 19 luglio 2013| Ora 11:14
.
Ma il mondo non deve saperlo. Per questo, orchestrata operazione per compromettere domanda.

NEW YORK (WSI) - I banchieri centrali hanno pianificato da tempo il crollo del valore dell'oro, con l'obiettivo di poter poi approfittare dei prezzi di favore e tornare a riempire le proprie casseforti di lingotti.

È la tesi del gestore Eric Sprott, secondo cui i banchieri dell'Occidente sono rimasti senza più lingotti nei forzieri. Siccome il mondo non può e non deve saperlo, hanno orchestrato una maxi operazione per compromettere la domanda.

Ecco come: in un primo momento i broker e le banche commerciali occidentali hanno consigliato ai clienti di vendere oro. Gli stessi istituti hanno ricoperto le loro posizioni 'corte' ribassiste sul mercato del COMEX.

Quando l'offerta per l'indice di riferimento sui prezzi del metallo prezioso e' salita, le dichiarazioni circa una riduzione della portata delle misure di allentamento monetario da parte dei timonieri degli istituti centrali hanno fatto il resto, facendo calare le quotazioni. Anche l'India con le sue misure ha contribuito a ridurre la domanda fisica di lingotti.

Come conseguenza, gli speculatori come i fondi hedge hanno aperto una valanga di posizioni short, i mercati dei futures sul metallo hanno accusato il colpo e le scorte di lingotti sono ai minimi assoluti.

Conclusione: e' stata orchestrata un'operazione globale con il proposito di aumentare l'offerta e tenere bassi i livelli di domanda. Ma ora le banche centrali non hanno piu' munizioni per abbattere ulteriormente il prezzo dell'oro.

Secondo il gestore di Sprott Asset Management, dopo una lunga pausa - i prezzi sono calati nettamente negli ultimi mesi - il mercato rialzista secolare del metallo prezioso, bene rifugio per eccellenza, e' destinato a continuare.

Tenuto conto dell'ancora ottima domanda di lingotti e della carenza sul fronte dell'offerta, all'asset manager Sprott pare chiaro che dietro al tracollo momentaneo dell'oro ci sia stato lo zampino delle banche centrali occidentali.


Hanno inondato il Compex (il mercato non fisico di oro) per poi rastrellare lingotti dalle altre fonti disponibili a prezzi bassi. È la dimostrazione evidente che le banche centrali sono a corto di oro.

Da inizio anno e ben prima del crollo dei prezzi di aprile, uno dei maggiori indicatori dell'andamento del valore dell'oro fisico, il Gold trust, ha subito un calo, dovuto al riscatto di oltre 300 tonnellate di oro, mentre la produzione mineraria (escluse Russia e Cina) e' di circa 2.300 tonnellate l'anno (vedi grafico a sinistra).

Se il mondo lo scoprisse, osserva il manager con più di 40 anni di esperienza nel campo degli investimenti, sarebbe una catastrofe. Per scongiurare il pericolo, l'unica opzione rimasta ai banchieri e' stata quella di causare un abbattimento della domanda di oro in un lasso di tempo molto breve.

http://www.wallstreetitalia.com/article ... zieri.aspx

sarebbe opportuno chiedersi dove sono finite la ns notevoli quantita' di lingotti che erano site nei depositi germanici inglesi ed usa.........[:(!]


Ultima modifica di ubatuba il 19/07/2013, 15:03, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/07/2013, 13:51 
Guerra civile: crollo valuta anticipa rivolte?

di: Giuseppe Cirillo Pubblicato il 29 luglio 2013| Ora 08:41



ROMA (WSI) - "Quando la moneta muore, il sangue scorre per le strade", Francesco Carbone

Aggiorniamo il nostro recente articolo "La guerra civile globale" illustrando i recenti sviluppi dell’instabilità planetaria e illustrando una nostra autonoma previsione sul possibile effetto anticipatore del mercato valutario, su rivolte e rivoluzioni.

Ora elencheremo gli sviluppi della situazione attuale:

Egitto: la transizione post-golpe rimane molto difficile, scontri e morti sono all’ordine del giorno e nella giornata di ieri ci sono state decine di vittime nelle violenze fra pro-Morsi e anti-Morsi. La situazione rimane fluida, i militari al potere continuano a tenere prigioniero il presidente deposto Morsi nonostante sia l’Unione Europea sia gli USA abbiano chiesto a viva voce la sua liberazione. La situazione è in costante mutamento è le vittime totali dall’inizio del golpe arrivano quasi a cento.

Tunisia: l’uccisione di uno dei leader dell’opposizione ha provocato la forte reazione popolare nei confronti del governo islamista e sono attualmente in atto scioperi e manifestazioni.

Iraq: continuano veri e propri massacri negli scontri fra sunniti e sciiti. Le vittime dell’ultimo mese ammontano a circa 700. Il paese rischia di sprofondare in una vera e propria guerra civile.

Pakistan: continuano gli attentati dei gruppi terroristici legati ad Al-Qaeda nei confronti degli sciiti.La tensione resta molto alta.

Filippine: forti proteste anche nelle Filippine contro i bassi livelli salariali, disoccupazione e corruzione.

India: continuano rivolte e scontri nel Kashmir indiano con decine di vittime.
Bulgaria: continuano le proteste popolari contro il governo e contro la crisi economica. I manifestanti hanno bloccato per diverso tempo l’uscita dei deputati dal parlamento.

Francia: in Francia si segnala invece la rivolta della banlieue di Trappes.
Italia: continuano sempre più violenti e intensi gli scontri fra il movimento NO-TAV e le forze dell’ordine con diversi feriti.

Turchia: continuano le proteste in Turchia, ma attualmente con meno intensità.
Brasile: nonostante la visita del Papa, le proteste popolari non intendono fermarsi e sono all’ordine del giorno.

Qui di sotto ripubblichiamo la cartina dell’instabilità mondiale aggiornata ai fatti attuali.

atti questi aggiornamenti, vogliamo, prendendo spunto da un articolo del sito Rischio Calcolato, cercare di anticipare le prossime rivolte o rivoluzioni o gravi instabilità sociali, analizzando quali sono le valute che si stanno fortemente svalutando. Rischio Calcolato, osservando la forte svalutazione della Lira Egiziana, ha anticipato puntualmente il golpe in Egitto e l’attuale instabilità dovuta anche alla veloce morte della valuta nazionale.
Ora elencheremo i casi da tenere sotto osservazione che potrebbero rivelarci le prossime tensioni,( i grafici sono in rapporto con l’euro.

Turchia

La valuta turca continua il suo inesorabile crollo. Abbiamo già visto come sia già presente in Turchia una forte instabilità dovuta allo scontro frontale tra il movimento di protesta popolare e il governo islamista e se la valuta continuasse a crollare e l’economia a peggiorare a nostro avviso questo autunno si rischia seriamente un golpe turco. Se il rapporto con l’Euro supererà la resistenza intorno a 2.6 dobbiamo attenderci una nuova ondata di scontri e manifestazioni.

Non dimentichiamo inoltre le sconfitte a livello internazionale con la cacciata di Morsi e con la riscossa del regime siriano.

Brasile

Il crollo del Real sembra aver superato la linea di resistenza del trend. Un ritorno rapido in area 3.4, secondo questa nostra teoria, porterà a una fase più intensa di rivolte sociali.

India

Tragica la situazione della rupia indiana che nonostante la mossa disperata della salita dei tassi di interesse al 10,25%, non accenna ad esserci un’inversione di tendenza e la moneta del secondo paese più popolato al mondo continua a rimanere a livelli pericolosamente bassi. Se a questo dobbiamo aggiungere un’economia che inizia a rallentare e un’Occidente che consuma sempre meno, se nei prossimi mesi si supererà il livello di 80 nel rapporto con l’Euro penso che l’India si unirà alla lista dei paesi emergenti in rivolta.

Sudafrica

Il Rand Sudafricano dopo i continui crolli degli scorsi mesi ha momentaneamente frenato la sua caduta. Se dopo questo momentaneo stop, la caduta dovesse ricominciare, il paese sudafricano già scosse da scioperi, rivolte e da una criminalità altissima potrebbe precipitare in una nuova fase di instabilità che potrà essere accentuata dalle sempre presenti divisioni etniche e dalla morte di Nelson Mandela.

Russia

Dopo i deludenti dati economici, il Rublo continua a svalutarsi. Ora siamo vicini ad una resistenza importante a quota 43-43,5 Eur/Rub. Se questa resistenza dovesse essere sfondata sicuramente sarà necessario interrogarsi sull’effettiva salute dell’economia del paese più grande al mondo. Inoltre ricordiamo che qualsiasi debolezza economica potrà essere sfruttata dal movimento di opposizione del blogger Navalny che rischia l’arresto e potrebbe provocare una seria ondata di manifestazioni e proteste.

Indonesia

Anche l’Indonesia come India e Brasile ha tentato la strada del rialzo dei tassi per frenare la caduta della sua valuta ma senza grandi effetti. Se la caduta della Rupia Indonesiana oltrepassasse soglia 14.000, sempre seguendo la nostra teoria, non potrebbe non esserci un’esplosione delle tensioni sociali già presenti.

Iran

Il Rial Iraniano è praticamente carta straccia. Se il nuovo governo non riuscirà a trovare un accordo per ridurre le sanzioni, con USA e UE, l’esplosione sociale è una certezza e una guerra vera e propria non è da escludersi per sfogare le tensioni interne sull’esterno.

Abbiamo dato una panoramica valutaria dei paesi più importanti dove sono in atto forti svalutazioni, senza mostrare grafici vogliamo anche ricordare come stiano crollando le valute dei seguenti paesi: Argentina, Bielorussia, Etiopia, Ghana, Gambia, Honduras, Giamaica, Kirghizistan, Sri Lanka, Birmania, Mongolia, Mauritania, Namibia, Nicaragua, Nepal, Perù, Filippine, Paraguay, Thailandia, Tunisia, Uruguay, Uzbekistan, Venezuela, Zambia.

Discorso a parte merita la Cina, dove attualmente la valuta rimane intorno a 8 nel rapporto con l’Euro. Se ci dovesse essere una svalutazione sarà segno dell’inizio dello sgretolamento dell’economia cinese. Il Giappone, invece, sta giocando con il fuoco, svalutando e stampando senza alcun timore. A nostro avviso questo non è che un sintomo delle debolezza dell’economia giapponese e gli attuali benefici di questa strategia economica sono come gli improvvisi miglioramenti del malato prima di morire. Valuteremo invece in un altro articolo specifico la situazione del dollaro americano che attualmente si trova in una situazione transitoria fondamentale che potrebbe tradursi nella vera e propria fine della valuta statunitense e quindi la conseguente fine dell’Impero Usa. Ma questo è un discorso delicato che affronteremo in un altro articolo. Ora non possiamo non monitorare la situazione valutaria dei paesi sopra elencati, una situazione a nostro avviso esplosiva che porterà sempre maggiore instabilità e caos in tutto il pianeta. Continueremo ad aggiornare la Guerra Civile Globale.

http://www.wallstreetitalia.com/article ... volte.aspx

tutte queste situazioni che sembrerebbero essere localizzate,ma derivanti da una situazione globale precaria,potrebbero essere un focolaio,x una crisi su vasta scala......[:(!]


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/07/2013, 17:38 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Ci vogliono in piazza a spaccare tutto.....
Non c'è altro motivo valido....



... e anche Hollywood fa la sua parte..... [:246]
http://www.comingsoon.it/News_Articoli/ ... ?Key=25085

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=W5jGKGo_6Ok[/BBvideo]

Mi sembrava strano che ancora non fosse uscito qualcosa in tal senso...



Da notare la strana somiglianza delle maschere di quelli che fanno casino.....

Immagine


e.... le maschere di chi OGGI vorrebbe rovesciare il sistema....

Immagine



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/07/2013, 18:07 
Ma non dovevano emergere? (e di nuovo la tua economia va a ramengo)



Tutti sulla riva del mare a scrutare la superficie per vederli emergere. E scruta e ri-scruta, tutti eccitati alla prima increspatura dell’acqua, ecco sì!... sì!... Ah, no, sembrava. Forse domani? E di nuovo a scrutare. Poi un bel giorno di luglio del 2013, di colpo un cavolo di sughero emerge balzellando con una bandierina bianca che dice “Sorry, non emergerà una cippa lippa di niente, ci scusiamo per il disagio arrecato”. Ops…

Eh sì, perché da quanti decenni sono che ci triturano i cosiddetti con sta storia dei Paesi Emergenti? I Paesi in via di Sviluppo? Tutti lì ad aspettare che emergano, e soprattutto tanti nel mondo dei soldi a investire come pazzi da loro perché di certo, si diceva appunto, sarebbero emersi! Emersi con le casse piene e tanti soldini che giravano. E fra i tanti investitori, cari signori pensionati e signore pensionate che avete dato retta alla CGIL e avete optato per il TFR nei fondi pensione privati, ci sono anche quelli che hanno i vostri soldini da far fruttare. Bé, non frutteranno poi così bene adesso, almeno la parte investita i quelle nazioni. Infatti in America c’è una grande istituzione finanziaria che si chiama Citigroup, molto solenne, che ha dichiarato pubblicamente la fine del sogno: “La storia della crescita dei Paesi Emergenti è morta e sepolta”. Poff… Urg! Snort!

Ma c’è dell’altro nel dipartimento delle cattive notizie su sti Emergenti. La loro ricettina economica del super export che causava super crescita che pompava l’economia di quei Paesi è fallita. Anche perché noi ricchi siamo messi così male che abbiamo molto calato i nostri acquisti da loro. Ed è anche vero che quindi, nel solito cane che si morde la coda, molte delle nostre speranze di trovare in nazioni come il Brasile o come l’India mercati pronti a comprare sempre più le nostre cose, vanno ora in fumo perché noi stessi li abbiamo messi in crisi. Un casino, davvero.

E’ estate, e a leggere qui ci saranno sì e no 23 persone. Non mi dilungo. Ma sappiate che se davvero questi Emergenti rimarranno immersi nelle profondità per ancora molto tempo, qui da noi è un diastro. E qui da noi significa proprio posti di lavoro e aziende italiane. Infatti il sopraccitato cane che si morde la coda della crisi dei Paesi Emergenti è anche questo: hanno assaporato un po’ di crescita negli ultimi anni – i loro cittadini hanno assaporato qualche agio finalmente (dopo secoli) – oggi pretendono ancora agi e protestano violentemente se non arrivano – questo fa sì che non è più tanto facile per l’aziendina italiana delocalizzare manodopera da loro con stipendi da fame – e, come detto, non è più neppure tanto facile vendergli i nostri prodotti, visto che sono in crisi, per cui qui a Cantù, o a Pescara, o a Treviso suonano note amare - infine, siccome l’Eurozona sta ammazzando la ricchezza europea, noi non possiamo più neppure aiutarli (per far sì che loro aiutino noi) comprandogli il loro export in quantità adeguate. Evvai! Il cane si è mangiato la coda.

Io ve l’ho sempre detto: l’economia dei bravi signori seri con la faccia da primario che vedete in tv è un manicomio criminale a piede libero. Viva la MEMMT! (cos’è? fai un google


http://paolobarnard.info/intervento_mos ... php?id=698


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13691
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 30/07/2013, 18:35 
Cita:
ubatuba ha scritto:




Magaro ci fossero 100 paesi che contemporaneamente attuassero questa politica. Logorerebbero le capacità di dissuasione dei paesi killer.


Ultima modifica di greenwarrior il 30/07/2013, 18:38, modificato 1 volta in totale.


_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 4606 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 213, 214, 215, 216, 217, 218, 219 ... 308  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 05/05/2025, 06:10
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org