13/08/2013, 23:13
14/08/2013, 00:23
Angel_ ha scritto:Wolframio ha scritto:MA non certo perchè quanto avrebbero fatto sia "impossibile" da fare. Questa proprio non regge come argomentazione.
Pienamente d'accordo
Si però...in fondo cosa hanno fatto Assange e Snowden?
Che cosa ci hanno detto che non sapevamo o che ci immaginavamo facilmente...che gli Usa spiano il mondo?
Mentre Mac Kinnon...quello se avesse avuto l'adsl ragazzi...eh si rideva veramente, perchè quello gli tirava giu roba seria davvero... [}:)]
14/08/2013, 09:07
14/08/2013, 10:08
sanje ha scritto:
Io da quanto sapevo i sistemi di massima sicurezza sono isolati, non è possibile accedervi se non recandosi sul terminale fisicamente.
14/08/2013, 19:34
15/08/2013, 17:51
È passato qualche giorno dalla chiusura dello storico servizio di mail crittografata e sicura Lavabit, e il fondatore Levinson spiega le sue motivazioni
La polvere si è apparentemente depositata a terra dopo la chiusura improvvisa di Lavabit, servizio di mail crittografate che esisteva da quasi dieci anni e che era usato anche da Edward Snowden. Solo adesso scopriamo di più sulle motivazioni che hanno idetto il suo creatore, Ladar Levinson, a gettare la spugna: è come tutti sospettavano, il governo americano gli stava addosso e stava cercando di estorcergli collaborazione a termini inaccettabili.
Quali sono questi termini? Non lo sappiamo, non lo sapremo per molto tempo: Ladar dice di essere sottoposto ad un ordine giudiziario che gli impedisce anche di spiegare quali sono le attività che le forze dell’ordine volevano compiere all’interno del server di Lavabit.
Da questo possiamo dedurre un’interessante notizia: il segreto più grosso dietro alla sorveglianza stessa forse non sono le attività di spionaggio stesse, ma i procedimenti con cui vengono attuate.Non riguarda Snowden: riguardava tutti gli utenti
La maggior parte degli utenti di Lavabit è rimasta sconvolta dall’improvvisa chiusura del servizio, ma rispetta e supporta le decisioni del suo CEO. Chi vuole, però, potrà presto recuperare i propri dati, ma a costo di decrittarli ed esporli a qualsiasi forma di controllo ci possa essere.“Per me non era questione di proteggere un singolo utente, ma era piuttosto proteggere la privacy di tutti i miei utenti. […] Ritengo che tutti abbiano il diritto sapere cosa stia facendo il loro governo, e per me fare qualcosa con il mio servizio senza poterlo dire a nessuno era inaccettabile”
Levinson è indignato dal comportamento delle forze dell’ordine e del sistema giudiziario americano, e su un’intervista a CNET non ha esitato a fare dei paralleli con la tragedia di Aaron Swartz: le accuse di negligenza e abusi di autorità che hanno indotto Swartz a morire in silenzio perché di fatto imbavagliato sembrerebbero essere lo stesso genere di problema che Levinson ha dovuto affrontare, scegliendo piuttosto di chiudere il proprio servizio.
Tutto per proteggere le misteriose procedure di controllo, intercettazione e spionaggio americane, che anche quando non sono illegali (e contrarie ai trattati internazionali) hanno tutta l’aria di essere immorali - E applicate a tappeto: “Se voi sapeste quello che so a riguardo delle email, non la usereste neppure voi”. Levinson, che fino alla settimana scorsa gestiva un servizio di posta elettronica, ha scelto di rinunciare ad avere una casella email. Chissà cosa gli hanno chiesto di fare.
Foto | Flickr
Via | CNET
15/08/2013, 18:28
Aztlan ha scritto:
Tutto per proteggere le misteriose procedure di controllo, intercettazione e spionaggio americane, che anche quando non sono illegali (e contrarie ai trattati internazionali) hanno tutta l’aria di essere immorali - E applicate a tappeto: “Se voi sapeste quello che so a riguardo delle email, non la usereste neppure voi”. Levinson, che fino alla settimana scorsa gestiva un servizio di posta elettronica, ha scelto di rinunciare ad avere una casella email. Chissà cosa gli hanno chiesto di fare.
Foto | Flickr
Via | CNET
15/08/2013, 19:52
Angel_ ha scritto:Aztlan ha scritto:
Tutto per proteggere le misteriose procedure di controllo, intercettazione e spionaggio americane, che anche quando non sono illegali (e contrarie ai trattati internazionali) hanno tutta l’aria di essere immorali - E applicate a tappeto: “Se voi sapeste quello che so a riguardo delle email, non la usereste neppure voi”. Levinson, che fino alla settimana scorsa gestiva un servizio di posta elettronica, ha scelto di rinunciare ad avere una casella email. Chissà cosa gli hanno chiesto di fare.
Foto | Flickr
Via | CNET
Questa faccenda sta cominciando a diventare inquietante, perchè ho l'impressione che non si limitino a spiare passivamente ma...facciano qualcos'altro...ed hanno il terrore che venga fuori...
15/08/2013, 21:05
15/08/2013, 21:22
15/08/2013, 21:31
15/08/2013, 22:41
Wolframio ha scritto:
Spagna: un trojan per spiare i sospettati
Un virus di Stato, un trojan, perfettamente legale, da installare su computer, smartphone e tablet di chi è sospettato. La proposta arriva dalla Spagna e, se passerà, permetterà alle autorità – previa riforma del codice penale – di spiare tutti i supporti elettronici di una persona sotto indagine o in custodia cautelare. Il tutto, ovviamente, senza che il diretto interessato ne sia a conoscenza.
A lanciare l’idea è stata una commissione del ministero della Giustizia spagnolo seguendo l’esempio tedesco. In Germania, i trojan vengono già impiegati in caso di indagini per terrorismo. Ciò che fa discutere è l’utilizzo indiscriminato che si può fare dei dati intercettati. Una volta installato il trojan infatti le possibilità per la polizia sono praticamente infinite. Si può accedere alle password di tutti i profili e alle coordinate bancarie dell’utente, utilizzare Skype ed anche i servizi di posta elettronica. Ma non solo. Una volta ottenuto il permesso del giudice per installare il programma viene automaticamente esteso a tutti gli apparati elettronici, compresi smartphone, tablet e pennette usb. E gli operatori sono obbligati a cooperare con le autorità.
Secondo chi ha proposto la legge, questo sistema sarebbe utilissimo per combattere pornografia, crimine organizzato e terrorismo. Il dibattito in Spagna si è accesso circa la produzione dei trojan. Chi dovrà elaborarlo avrà grandi guadagni e potere. Ciò che è certo è che anche l’Europa si sta ponendo il problema dei controlli (e delle intercettazioni) su web. Sempre in Germania, il governo e la polizia federale hanno ammesso di monitorare Skype, Google Mail, MSN Hotmail, Yahoo Mail e la chat Facebook qualora si ritenesse necessario.
Gli strumenti principali utilizzati attualmente per questo tipo di intercettazioni sono i software spia che consentono di ascoltare in diretta chiamate, leggere messaggi in entrata ed in uscita, conoscere la posizione del cellulare e quindi anche del sospettato ed ascoltare anche ciò che avviene nell’ambiente circostante. Il tutto in maniera assolutamente discreta. Stessa cosa vale per i computer dove tramite key logger e key hunter è possibile scoprire tutto ciò che accade sul computer, password e chat comprese. A quanto pare il trojan è già in azione!
[align=right]Source: Spagna: un trojan per spiare i...i | Endoacustica Europe Blog [/align]
E come ce li rifilano?...non certo chiedendoci..scusa mi presti il telefonino o il tuo Pc?
Non certo aspettando che andiamo su un loro sito trappola.
E nemmeno vengono a casa a bere un caffè e mentre lo stai facendo ti attaccano una Key record dietro il Pc.
Indovina un pò che mezzo usano?
La posta elettronica non è forse il maggior vettore di virus?
Questo è uno dei metodi.
L'altro è che i modem ed i routers di famose marche sono predisposti segretamente per l'hackeraggio da parte di entità statali.
Ogni apparecchio conesso alla rete ha un indirizzo macchina (MAC).
Scoprire li MAC di un utente che gira in rete è un gioco.
Ti vogliono mettere sotto controllo?
Leggono il codice di infiltrazione relativo al MAC, da una tabella preconfezionata dal fabbricante di modem e router ed il gioco è fatto.
Angel_ ha scritto:
Ragazzi che mondo...voglio scendere...
16/08/2013, 16:13
16/08/2013, 20:22
24/08/2013, 16:55