16/08/2013, 14:37
Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:
Sicuramente i pagliacci m5s verrebbero fortemente ridimensionati...
Dici?
E se loro sono i "pagliacci".... quelli che compongono
ora il governo, come dovremmo chiamarli, di grazia?
![[:p]](./images/smilies/UF/icon_smile_tongue.gif "Goloso"){kind=icon}
A proposito... pare che a silviuccio, faccia più comodo il ruolo di "vittima"
per vincere le elezioni. Per questo c'è stato il dietro front degli avvocati
sulla richiesta di grazia al Presidente della Repubblica.
Chi sono quindi i pagliacci?
![[:255]](./images/smilies/UF/255.GIF "Emoticon")
16/08/2013, 16:33
Thethirdeye ha scritto:Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:
Sicuramente i pagliacci m5s verrebbero fortemente ridimensionati...
Dici?
E se loro sono i "pagliacci".... quelli che compongono
ora il governo, come dovremmo chiamarli, di grazia?
A proposito... pare che a silviuccio, faccia più comodo il ruolo di "vittima"
per vincere le elezioni. Per questo c'è stato il dietro front degli avvocati
sulla richiesta di grazia al Presidente della Repubblica.
Chi sono quindi i pagliacci?
QUELLI CHE L'HANNO ... CONDANNATO!
![[:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif "Davvero Felice"){kind=icon}
16/08/2013, 16:55
Ufologo 555 ha scritto:Thethirdeye ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
[quote]rmnd ha scritto:
Sicuramente i pagliacci m5s verrebbero fortemente ridimensionati...
Dici?
E se loro sono i "pagliacci".... quelli che compongono
ora il governo, come dovremmo chiamarli, di grazia?
A proposito... pare che a silviuccio, faccia più comodo il ruolo di "vittima"
per vincere le elezioni. Per questo c'è stato il dietro front degli avvocati
sulla richiesta di grazia al Presidente della Repubblica.
Chi sono quindi i pagliacci?
QUELLI CHE L'HANNO ... CONDANNATO!
[/quote]
A proposito di pagliacci.... ecco Gaetano Quagliariello...
l'ennesimo opportunista della domenica.....
Governo blindato? Non basta Napolitano
'Deve esso stesso garantire propria sopravvivenza'.
'Per riforme stop conflitto istituzionale'
16 agosto, 16:50
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 64499.html
'Deve esso stesso garantire propria sopravvivenza'.
'Per riforme stop conflitto istituzionale'
16 agosto, 16:50
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 64499.html
17/08/2013, 11:30
La PROPAGANDA di quella specie di giornale che si fa chiamare "Libero"
sta toccando livelli davvero infimi......![[xx(]](./images/smilies/UF/icon_smile_dead.gif "Morto")
Ma questi dementi che si autodefiniscono "giornalisti",
non si vergognano neanche un pò?
Mamma mia che schifo...
sta toccando livelli davvero infimi......
La deriva a Cinque Stelle
Grillo difende i Fratelli Musulmani: "Giusta la protesta"
Il leader del M5S si schiera dalla parte dei sostenitori di Morsi:
"L'Occidente non fa nulla, in Egitto c'è stato un golpe".
Uno scenario quello de Il Cairo che potrebbe ripetersi
anche a Roma...
http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... esta-.html
Grillo difende i Fratelli Musulmani: "Giusta la protesta"
Il leader del M5S si schiera dalla parte dei sostenitori di Morsi:
"L'Occidente non fa nulla, in Egitto c'è stato un golpe".
Uno scenario quello de Il Cairo che potrebbe ripetersi
anche a Roma...
http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... esta-.html
Ma questi dementi che si autodefiniscono "giornalisti",
non si vergognano neanche un pò?
Mamma mia che schifo...
17/08/2013, 11:50
Questo non è giornalismo... è terrorismo degno del MinCulPop.
![[:(!]](./images/smilies/UF/icon_smile_angry.gif "Arrabbiato")
17/08/2013, 11:53
Thethirdeye ha scritto:
Grillo: 'Agonia intollerabile, serve un nuovo 25 Aprile'
15 agosto, 17:54
http://www.ansa.it/web/notizie/postit/s ... 78668.html
"Questa lunga agonia non è più tollerabile. Napolitano, il garante dello status quo, si dimetta, si elegga un nuovo presidente della Repubblica e si vada alle elezioni". Lo scrive Beppe Grillo sul suo blog. "Rideremo come bambini quando ci sarà la nuova liberazione, come i nostri nonni in un lontano 25 aprile".
Scrive Grillo: "Siamo a Ferragosto. Il sole brilla, ma il cielo ci appare plumbeo, grigio, spento come nei pomeriggi di smog d'inverno in città. Cosa sono quelle facce? Quelle smorfie da depressi? Non fate così. Non buttatevi giù. Cambiare si può. Siamo dentro un incubo, ma dagli incubi ci si sveglia al mattino. Dopo la notte arriva sempre l'alba, Queste maschere di cartone che popolano la nostra vita sono destinate a sbiadirsi, a scomparire persino nel ricordo. ''Berlusconi chi? Letta chi? Finocchiaro chi? Brunetta chi?'' ci chiederemo tra pochi anni. Cambiare si può. Costruire una nuova Italia solidale, una comunità di persone senza privilegi si può. Un luogo dove i diritti civili valgono per tutti, indistintamente. Nessuno rimarrà indietro. Un reddito di cittadinanza e il diritto a un tetto saranno garantiti per legge. Utopie? Cosa sarebbe la nostra vita senza utopie che possono realizzarsi? Un luogo miserabile dove passare la nostra esistenza. Il dopoguerra ci ha lasciato solo macerie e distruzione, ma ci siamo risollevati. E ora dovremmo temere per quattro cialtroni che hanno occupato lo Stato? Li cacceremo a calci nel culo. Ogni voto un calcio alle prossime elezioni. L'Italia ha bisogno di rinnovamento, di aria fresca, di nuove idee, di giovinezza. Cambiare si può. Partecipare si può. Siamo stati esclusi dalla gestione dello Stato, come ospiti mal sopportati a casa nostra, da un'oligarchia supponente e arrogante. E' tempo di riprenderci le nostre vite, la nostra Patria, di cercare di essere felici. Strano sentire queste parole ''Patria, Felicità''. Sono riusciti, questi osceni rappresentanti vestiti a festa, a farle diventare impronunciabili, come le parole 'Popolo', 'Onestà', 'Dovere', 'Futuro'. Nel film 'Ricomincio da capo' il protagonista era condannato a rivivere sempre la stessa giornata, così succede agli italiani. Sempre gli stessi nomi, le stesse 'emergenze nazionali', gli stessi problemi irrisolti da vent'anni. Ci hanno fatto credere che non esistono alternative., ma cambiare si può".
A proposito delle grandi qualità del nostro Presidente,
c'è un interessante articolo, che fa riflettere....
Cremaschi: l’Italia verso la catastrofe, grazie al Quirinale
Tratto da; Giorgio Cremaschi, “Il fallimento non sindacabile di Napolitano”,
da “Micromega” del 22 luglio 2013).
Fonte: http://www.libreidee.org/2013/07/cremas ... quirinale/
Scritto il 24/7/13
Il 23 giugno del 2011 il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in un indirizzo all’assemblea della Confcommercio, poneva come priorità la riduzione del debito pubblico e a tal fine la rigorosa applicazione dei vincoli europei. Allora il debito era pari a circa il 120% del Pil. Dopo due anni di politiche di austerità in applicazione dei vincoli europei, attuate da governi promossi e sostenuti dal presidente della Repubblica, il debito pubblico è al 130% del Pil, quasi 150 miliardi in più. Questo dato è accompagnato da un milione e mezzo di disoccupati in più, dal calo brutale dei redditi e dei consumi, da una crisi che non accenna minimamente a finire, contrariamente alle chiacchiere di Visco e Saccomanni. La stessa caduta dello spread e degli interessi perde effetto di fronte alla crescita complessiva del debito. Unico dato positivo la Borsa, dove la speculazione ha fatto plusvalenze del 30%, nonostante la caduta della economia reale, creando così le premesse per una nuova bolla pronta ad esplodere.
Se Giorgio Napolitano fosse formalmente il capo del governo, un simile clamoroso fallimento rispetto ai suoi stessi propositi lo porterebbe a dover rendere conto. Ma come, imponi duri sacrifici per ridurre il debito, e poi il debito aumenta? Quale capo del governo potrebbe continuare tranquillamente di fronte ad una tale smentita delle sue scelte? Ma Giorgio Napolitano non è il capo del governo, è il presidente della Repubblica che rappresenta l’unità della nazione. Le sue responsabilità non esistono, anche se tutti sappiamo che Monti e Letta hanno governato e governano in virtù del sostegno esplicito e a volte brutale del Quirinale. Ma non è finita qui, perché tutte le istituzioni politiche italiane a loro volta fanno derivare le loro decisioni economiche dai vicoli europei.
Il 4 agosto del 2011 Draghi, allora governatore della Banca d’Italia, e Trichet, allora presidente della Bce, inviarono al governo Berlusconi una lettera che definiva quasi in dettaglio il programma delle politiche di austerità. Tremonti, Monti e Letta hanno seguito scrupolosamente quel copione. A cui si sono aggiunti gli ulteriori vincoli del Fiscal Compact e del pareggio di bilancio costituzionalizzato. Tutti sostenuti con la massima forza dal presidente Napolitano. Il Parlamento e i principali partiti di governo, ma anche quelli comunque legati al carro del centrodestra e del centrosinistra, hanno solo potuto ratificare decisioni già prese e imposte in altre sedi. Così, mentre il “teatrino del nulla” dei partiti imperversa nel circuito mediatico, le decisioni vere sono assunte e sostenute da sedi formalmente irresponsabili. Non vorremo mica uscire dall’Europa, non vorremo mica infrangere l’unità della nazione!
Il Parlamento, unico responsabile di fronte ai cittadini, diviene in realtà privo di responsabilità, non può decidere neppure sugli F-35, ha ricordato recentemente il Quirinale. E il presidente del Senato ha fermamente rimbeccato un senatore “5 Stelle” che ha accennato al ruolo del Capo dello Stato. La nuova legge di bilancio questo autunno sarà varata da un Parlamento privo di potere, perché la Commissione Europea potrà intervenire e cambiare le poste, se queste non corrisponderanno ai vincoli del Fiscal Compact e di tutti gli altri patti europei per l’austerità. Così questa politica fallimentare andrà avanti perché i suoi veri titolari, la Troika europea ed il presidente della Repubblica, sono formalmente insindacabili. Su questa finzione istituzionale affondano l’economia e la democrazia del nostro paese. È bene allora che le mobilitazioni che finalmente si annunciano per l’autunno si rivolgano non solo verso il governo e i suoi impresentabili partiti, ma verso chi sopra di loro, in Italia ed in Europa, ha preso le decisioni che ci han portato a questo disastro.
Tratto da; Giorgio Cremaschi, “Il fallimento non sindacabile di Napolitano”,
da “Micromega” del 22 luglio 2013).
Fonte: http://www.libreidee.org/2013/07/cremas ... quirinale/
Scritto il 24/7/13
Il 23 giugno del 2011 il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in un indirizzo all’assemblea della Confcommercio, poneva come priorità la riduzione del debito pubblico e a tal fine la rigorosa applicazione dei vincoli europei. Allora il debito era pari a circa il 120% del Pil. Dopo due anni di politiche di austerità in applicazione dei vincoli europei, attuate da governi promossi e sostenuti dal presidente della Repubblica, il debito pubblico è al 130% del Pil, quasi 150 miliardi in più. Questo dato è accompagnato da un milione e mezzo di disoccupati in più, dal calo brutale dei redditi e dei consumi, da una crisi che non accenna minimamente a finire, contrariamente alle chiacchiere di Visco e Saccomanni. La stessa caduta dello spread e degli interessi perde effetto di fronte alla crescita complessiva del debito. Unico dato positivo la Borsa, dove la speculazione ha fatto plusvalenze del 30%, nonostante la caduta della economia reale, creando così le premesse per una nuova bolla pronta ad esplodere.
Se Giorgio Napolitano fosse formalmente il capo del governo, un simile clamoroso fallimento rispetto ai suoi stessi propositi lo porterebbe a dover rendere conto. Ma come, imponi duri sacrifici per ridurre il debito, e poi il debito aumenta? Quale capo del governo potrebbe continuare tranquillamente di fronte ad una tale smentita delle sue scelte? Ma Giorgio Napolitano non è il capo del governo, è il presidente della Repubblica che rappresenta l’unità della nazione. Le sue responsabilità non esistono, anche se tutti sappiamo che Monti e Letta hanno governato e governano in virtù del sostegno esplicito e a volte brutale del Quirinale. Ma non è finita qui, perché tutte le istituzioni politiche italiane a loro volta fanno derivare le loro decisioni economiche dai vicoli europei.
Il 4 agosto del 2011 Draghi, allora governatore della Banca d’Italia, e Trichet, allora presidente della Bce, inviarono al governo Berlusconi una lettera che definiva quasi in dettaglio il programma delle politiche di austerità. Tremonti, Monti e Letta hanno seguito scrupolosamente quel copione. A cui si sono aggiunti gli ulteriori vincoli del Fiscal Compact e del pareggio di bilancio costituzionalizzato. Tutti sostenuti con la massima forza dal presidente Napolitano. Il Parlamento e i principali partiti di governo, ma anche quelli comunque legati al carro del centrodestra e del centrosinistra, hanno solo potuto ratificare decisioni già prese e imposte in altre sedi. Così, mentre il “teatrino del nulla” dei partiti imperversa nel circuito mediatico, le decisioni vere sono assunte e sostenute da sedi formalmente irresponsabili. Non vorremo mica uscire dall’Europa, non vorremo mica infrangere l’unità della nazione!
Il Parlamento, unico responsabile di fronte ai cittadini, diviene in realtà privo di responsabilità, non può decidere neppure sugli F-35, ha ricordato recentemente il Quirinale. E il presidente del Senato ha fermamente rimbeccato un senatore “5 Stelle” che ha accennato al ruolo del Capo dello Stato. La nuova legge di bilancio questo autunno sarà varata da un Parlamento privo di potere, perché la Commissione Europea potrà intervenire e cambiare le poste, se queste non corrisponderanno ai vincoli del Fiscal Compact e di tutti gli altri patti europei per l’austerità. Così questa politica fallimentare andrà avanti perché i suoi veri titolari, la Troika europea ed il presidente della Repubblica, sono formalmente insindacabili. Su questa finzione istituzionale affondano l’economia e la democrazia del nostro paese. È bene allora che le mobilitazioni che finalmente si annunciano per l’autunno si rivolgano non solo verso il governo e i suoi impresentabili partiti, ma verso chi sopra di loro, in Italia ed in Europa, ha preso le decisioni che ci han portato a questo disastro.
17/08/2013, 19:43
Dopo le ferie in Sardegna, un bell'Hotel davvero a cinque stelle per Grillo (e noi ... grulli!) ![[^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif "Approvazione")
A spasso per Limone puoi trovare Beppe Grillo
17 Agosto 2013
Come molti altri politici italiani anche Beppe Grillo sceglie una meta nazionale per le proprie vacanze. Dopo il mare della Sardegna in compagnia della moglie, è la volta del paese di Limone sul Garda, località che in questi giorni ospita il leader del M5S.
Una vacanza lontano dagli obiettivi dei paparazzi e all'insegna dell'anonimato e del relax che Grillo ha deciso di trascorrere presso il «Park Hotel Imperial», raffinata struttura a cinque stelle che già negli anni passati ha avuto modo di averlo tra i propri ospiti. Probabilmente una settimana di cura presso il centro Tao dell'hotel in compagnia di amici per riprendersi dalle fatiche dell'ultimo periodo e prepararsi al rientro a Roma e ai nuovi impegni politici e artistici.
Nonostante la discrezione dello staff dell'albergo nel mantenere il silenzio intorno al soggiorno di Grillo, la sua presenza non è passata inosservata tra i cittadini e gli ospiti della località gardesana che già nella serata di martedì lo hanno notato passeggiare lungo le vie del paese. Oppure sulla spiaggia, così come è accaduto a un gruppo di ragazzi di Limone che nel tardo pomeriggio di giovedì lo hanno immortalato casualmente in un video #150; ora postato su fb #150; che vede Grillo fermarsi per pochi istanti e ricambiare saluti e abbracci. Ma in particolare mercoledì sera durante la "Yellow Night", festa che ha animato il centro di Limone, molti hanno avuto la possibilità di incontrarlo, tra cui anche l'impresario rivano Attilio Miori in compagnia della moglie Cinzia Strafellini #150; consigliere comunale #150; e la figlia, ai quali Grillo si è concesso per una foto ricordo. La serata è stata anche l'occasione per un incontro informale con il sindaco Franceschino Risatti e consorte, con i quali Grillo si è intrattenuto al tavolo di un noto bar del lungolago. Ma nessun eccesso di Ferragosto per il leader dei grillini, solo acqua naturale nel rispetto del programma di cura dell'hotel.
«Non possiamo che essere contenti e orgogliosi della scelta di Grillo di trascorrere le proprie vacanze nel nostro paese #150; ha dichiarato il sindaco Risatti #150; sicuramente una località tranquilla che garantisce a personaggi noti come lui una certa riservatezza».
Singolare ma in fondo prevedibile che a mettere a rischio la privacy del leader dei pentastellati siano stati proprio i social network. La sua presenza è infatti rimbalzata ben presto sulla rete.
http://www.ladige.it/articoli/2013/08/1 ... articoli=1
Altroché occuparsi della crisi! Un posto solo non bastava ...
Ma ad una signora che s'intratteneva con lui haa detto che "sta molto vicino ai poveri ..."![[:246]](./images/smilies/UF/246.GIF "Emoticon")
Votate, votate grulli!
A spasso per Limone puoi trovare Beppe Grillo
17 Agosto 2013
Come molti altri politici italiani anche Beppe Grillo sceglie una meta nazionale per le proprie vacanze. Dopo il mare della Sardegna in compagnia della moglie, è la volta del paese di Limone sul Garda, località che in questi giorni ospita il leader del M5S.
Una vacanza lontano dagli obiettivi dei paparazzi e all'insegna dell'anonimato e del relax che Grillo ha deciso di trascorrere presso il «Park Hotel Imperial», raffinata struttura a cinque stelle che già negli anni passati ha avuto modo di averlo tra i propri ospiti. Probabilmente una settimana di cura presso il centro Tao dell'hotel in compagnia di amici per riprendersi dalle fatiche dell'ultimo periodo e prepararsi al rientro a Roma e ai nuovi impegni politici e artistici.
Nonostante la discrezione dello staff dell'albergo nel mantenere il silenzio intorno al soggiorno di Grillo, la sua presenza non è passata inosservata tra i cittadini e gli ospiti della località gardesana che già nella serata di martedì lo hanno notato passeggiare lungo le vie del paese. Oppure sulla spiaggia, così come è accaduto a un gruppo di ragazzi di Limone che nel tardo pomeriggio di giovedì lo hanno immortalato casualmente in un video #150; ora postato su fb #150; che vede Grillo fermarsi per pochi istanti e ricambiare saluti e abbracci. Ma in particolare mercoledì sera durante la "Yellow Night", festa che ha animato il centro di Limone, molti hanno avuto la possibilità di incontrarlo, tra cui anche l'impresario rivano Attilio Miori in compagnia della moglie Cinzia Strafellini #150; consigliere comunale #150; e la figlia, ai quali Grillo si è concesso per una foto ricordo. La serata è stata anche l'occasione per un incontro informale con il sindaco Franceschino Risatti e consorte, con i quali Grillo si è intrattenuto al tavolo di un noto bar del lungolago. Ma nessun eccesso di Ferragosto per il leader dei grillini, solo acqua naturale nel rispetto del programma di cura dell'hotel.
«Non possiamo che essere contenti e orgogliosi della scelta di Grillo di trascorrere le proprie vacanze nel nostro paese #150; ha dichiarato il sindaco Risatti #150; sicuramente una località tranquilla che garantisce a personaggi noti come lui una certa riservatezza».
Singolare ma in fondo prevedibile che a mettere a rischio la privacy del leader dei pentastellati siano stati proprio i social network. La sua presenza è infatti rimbalzata ben presto sulla rete.
http://www.ladige.it/articoli/2013/08/1 ... articoli=1
Altroché occuparsi della crisi! Un posto solo non bastava ...
Ma ad una signora che s'intratteneva con lui haa detto che "sta molto vicino ai poveri ..."
Votate, votate grulli!
17/08/2013, 19:51
Ufologo 555 ha scritto:
Dopo le ferie in Sardegna, un bell'Hotel davvero a cinque stelle per Grillo (e noi ... grulli!)
A spasso per Limone puoi trovare Beppe Grillo
17 Agosto 2013
Come molti altri politici italiani anche Beppe Grillo sceglie una meta nazionale per le proprie vacanze. Dopo il mare della Sardegna in compagnia della moglie, è la volta del paese di Limone sul Garda, località che in questi giorni ospita il leader del M5S.
Una vacanza lontano dagli obiettivi dei paparazzi e all'insegna dell'anonimato e del relax che Grillo ha deciso di trascorrere presso il «Park Hotel Imperial», raffinata struttura a cinque stelle che già negli anni passati ha avuto modo di averlo tra i propri ospiti. Probabilmente una settimana di cura presso il centro Tao dell'hotel in compagnia di amici per riprendersi dalle fatiche dell'ultimo periodo e prepararsi al rientro a Roma e ai nuovi impegni politici e artistici.
Nonostante la discrezione dello staff dell'albergo nel mantenere il silenzio intorno al soggiorno di Grillo, la sua presenza non è passata inosservata tra i cittadini e gli ospiti della località gardesana che già nella serata di martedì lo hanno notato passeggiare lungo le vie del paese. Oppure sulla spiaggia, così come è accaduto a un gruppo di ragazzi di Limone che nel tardo pomeriggio di giovedì lo hanno immortalato casualmente in un video #150; ora postato su fb #150; che vede Grillo fermarsi per pochi istanti e ricambiare saluti e abbracci. Ma in particolare mercoledì sera durante la "Yellow Night", festa che ha animato il centro di Limone, molti hanno avuto la possibilità di incontrarlo, tra cui anche l'impresario rivano Attilio Miori in compagnia della moglie Cinzia Strafellini #150; consigliere comunale #150; e la figlia, ai quali Grillo si è concesso per una foto ricordo. La serata è stata anche l'occasione per un incontro informale con il sindaco Franceschino Risatti e consorte, con i quali Grillo si è intrattenuto al tavolo di un noto bar del lungolago. Ma nessun eccesso di Ferragosto per il leader dei grillini, solo acqua naturale nel rispetto del programma di cura dell'hotel.
«Non possiamo che essere contenti e orgogliosi della scelta di Grillo di trascorrere le proprie vacanze nel nostro paese #150; ha dichiarato il sindaco Risatti #150; sicuramente una località tranquilla che garantisce a personaggi noti come lui una certa riservatezza».
Singolare ma in fondo prevedibile che a mettere a rischio la privacy del leader dei pentastellati siano stati proprio i social network. La sua presenza è infatti rimbalzata ben presto sulla rete.
http://www.ladige.it/articoli/2013/08/1 ... articoli=1
Altroché occuparsi della crisi! Un posto solo non bastava ...
Ma ad una signora che s'intratteneva con lui haa detto che "sta molto vicino ai poveri ..."
Votate, votate grulli!
Perchè Grillo va in vacanza in hotel a 5 stelle sarebbe un motivo per non votare il m5s ? che centra poi ?
ma non è che i comunisti siete voi di destra ? non è che siete voi gli invidiosi della ricchezza altrui?
la gente ai ricchi che governano non contesta il fatto che sono ricchi ma il fatto che per ottenerla truffano rubano ingannano e lo fanno procurando danni alla cosa comune ecc. ecc. non mi sembra che a Grillo si possa fare nessuna di queste accuse
17/08/2013, 19:59
Meglio che taccia ......![[8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif "Caldo")
(tanto, poi, io non l'ho di certo votato; informati sulle ville, sule macchine e quant'altro possiede! Ah! quanti falsi profeti!) It's up for you ...
(tanto, poi, io non l'ho di certo votato; informati sulle ville, sule macchine e quant'altro possiede! Ah! quanti falsi profeti!) It's up for you ...
17/08/2013, 20:07
Ufologo 555 ha scritto:
Meglio che taccia ......
è meglio se mi dai tu i link , se no dopo dici che ho cercato informazioni faziose ...
ma ancora non ho capito il collegamento ricchezza - voto
17/08/2013, 20:17
Ah, no? Capite solo quello del ..."nano"? Dai, un piccolo sforzo ...
17/08/2013, 20:31
Ufologo 555 ha scritto:
Ah, no? Capite solo quello del ..."nano"? Dai, un piccolo sforzo ...
la mia opinione sul nano è basata sui risultati di un ventennio di politica ..... continuo a non capire perchè se Grillo in agosto va in hotel ti scandalizza tanto......
scommetto che se scaviamo salta fuori poi che il nano è il proprietario presidente dell'hotel in questione
18/08/2013, 09:34
Ecco; e Grillo, visto che anche lui è pieno di soldi, ce li butta! (Dopo una bella vacanza anche in Sardegna) Questo non fa scalpore per chi l'ha votato ...
18/08/2013, 12:02
manucaos ha scritto:
la mia opinione sul nano è basata sui risultati di un ventennio di politica .....
continuo a non capire perchè se Grillo in agosto va in hotel ti scandalizza tanto......
E' il solito giochetto della pagliuzza e della trave....
Solo che, in questo caso, non c'è neanche la pagliuzza.......
18/08/2013, 12:42
Mi sembra davvero che, causa scarsità di elementi concreti per attaccare il M5S tipo:
- corruzione
- collusione con ambienti mafiosi
- tangenti
- collaborazione con finanza internazionale
- chi più ne ha più ne metta
si porti l'attenzione su dettagli degni di pettegolezzi da portineria...
Ma veramente sono questi i problemi di cui gli italiani sentono il bisogno di parlare? Cioè di dove va Grillo in vacanza?
Voglio credere e sperare di no...
PS:
E non dovrei votare M5S??? Nessun partito/movimento negli ultimi anni ha mai riportato la frase che scelsi come firma qui nel forum!!!![[:o)]](./images/smilies/UF/icon_smile_clown.gif "Clown")
Non sono io a pensarla come Grillo... E' il movimento a pensarla come me!!!
- corruzione
- collusione con ambienti mafiosi
- tangenti
- collaborazione con finanza internazionale
- chi più ne ha più ne metta
si porti l'attenzione su dettagli degni di pettegolezzi da portineria...
Ma veramente sono questi i problemi di cui gli italiani sentono il bisogno di parlare? Cioè di dove va Grillo in vacanza?
Voglio credere e sperare di no...
PS:
E non dovrei votare M5S??? Nessun partito/movimento negli ultimi anni ha mai riportato la frase che scelsi come firma qui nel forum!!!
Non sono io a pensarla come Grillo... E' il movimento a pensarla come me!!!