Bobby. Ho capito quello che intendi e non posso che concordare, ma solo in parte. La radioastronomia, ad esempio, ci ha dimostrato che nello spazio interstellare ci sono elementi, materiale e fenomeni che rispondono alle leggi ordinarie della fisica. Questo senza andare lontano con le sonde. Poi, ripeto, io credo che esista, ad esempio, oltre alle quattro forze fondamentali della fisica, anche una quinta, che è quella di transizione materia-materia speculare.

Per sapere come comunicano, bisognerebbe mettersi nei panni di chi, come una razza aliena evoluta, deve risolvere il problema della comunicazione tra pianeta-pianeta/pianeta-astronave/astronave-astronave.
Sparare un'onda radio o una qualunque onda sarebbe poco risolutivo, perchè oltre a metterci troppo tempo ad arrivare, potrebbe anche disperdersi nello spazio profondo, o venire assorbita da qualche buco nero (o perfino deviata).
Perciò, se vogliamo comunicare all'istante in qualunque parte dell'universo, dovremmo prima scoprire se esiste una "via" veloce affinchè i nostri messaggi arrivino istantaneamente.

Qualche suggerimento?

L'unico suggerimento, per ora, è la comunicazione attraverso il "legame quantistico" che è comunque molto più teorico che reale.

Noi non conosciamo una forma di comunicazione istantanea perché tutto ciò che è istantaneo sulla Terra diventa tremendamente lento negli spazi interstellari.

In realtà la questione è il nodo cruciale di tutta l'ufologia: le distanze infinite, in base alle nostre conoscenze attuali, rendono impossibile qualunque ipotesi di alieni in casa nostra.

Io però vorrei provare a porre la questione in termini un po' diversi, con risvolti molto più incoraggianti.

Credo che sia più semplice ipotizzare il trasporto di informazioni piuttosto che il trasporto di astronavi e di entità biologiche.

Se risolviamo il problema del trasporto di informazioni, però, possiamo risolvere anche il secondo problema.

In altri termini, anche se qui parliamo più banalmente di radio aliene, se si riuscisse a far viaggiare le informazioni attraverso gli spazi interstellari e magari attraverso le galassie molti problemi teorici sarebbero, in gran parte, risolti.

Con il teletrasporto qualunque informazione potrebbe attraversare l'Universo. Quindi si potrebbero "clonare" esseri viventi, macchine di ogni genere, opere letterarie, monumenti etc.

Se c'è un modo per spostare informazioni ovunque, azzerando il problema delle distanze... allora sì, siamo a cavallo!

Forse una volta questo segnale è stato realmente ricevuto. Chiedo scusa in anticipo se ciò fosse già stato inserito nel 3ad...ma ho la sensazione che venga dato poco peso al cosiddetto "segnale WOW!".

Per seguire la tematica del titolo di questa discussione, la mia personale risposta è: "Tendenzialmente, si. Possiamo captare eventuali trasmissioni aliene, se non sono troppo distanti. Devono essere inoltre segnali inviati con tecnologia a noi conosciuta, tramite i mezzi (in questo caso le onde radio) che la nostra Scienza già conosce nel dettaglio."

Mi chiedo fortemente come possa però una civiltà aliena operare su questi canoni, che cosa la porti a servirsi di questa via...
E non posso che ritenerla obbligatoriamente in una fase tecnologica simile alla nostra.

Un tale coincidere, occuperebbe uno spazio di pochi secoli, sulla lunga scala di vita dell'Universo come ad oggi lo conosciamo.
Una manciata di storia del vicino Cosmo, che è nulla sulla scala del tempo e dello spazio dell'intero Universo.

Anche supponendo miliardi di civiltà esistenti nel Cosmo, la probabilità statistica è comunque molto bassa.
Ciononostante...

http://it.wikipedia.org/wiki/Segnale_Wow!

Mi piace pensare che quella volta si sia verificato questo improbabile coincidere d'eventi...assaporato purtroppo di striscio ed una sola volta.
Uno dei tanti casi che tengono in piedi quel poco di serio che c'è realmente in tutta la questione "Non siamo soli".

IMHO...ovviamente.

Ipotetiche civiltà Aliene potrebbero con una tecnologia a noi sconosciuta, sparare onde radio convogliate tipo Laser,che possono viaggiare negli spazi Siderali senza perdite di potenza e che ipoteticamente poi.....la velocità di queste onde fuori dai sistemi stellari potrebbero viaggiare molto più veloci di 300.000 Km.al secondo?,solo all'interno dei sistemi stellari tramite la gravità sarebbero rallentati,ma sarebbe questione di minuti o al massimo di ore!!.

Per me (come confermato da molti testimoni) usano la telepatia, altrimenti niente viaggi!

Anche questa è un'ipotesi valida. Il discorso è sempre lo stesso...
E' illogico voler attribuire a fenomeni che la nostra scienza non conosce, la bollatura di "bufala", come invece succede spesso da parte dei soliti h24 dello scetticismo.
Esistono molteplici racconti, e credo anche delle verifiche serie (Non ho certezza su questo...se qualcuno avesse del materiale, ringrazio di cuore...), sulla comunicazione "a distanza".
Al volo, mi viene in mente l'esempio di coppie di gemelli, che "si sentono" anche da un capo all'altro del mondo. Inoltre una tale tecnica comunicativa (quella che definiamo telepatia) avrebbe il vantaggio di poter essere utilizzata a prescindere dal linguaggio diverso che due specie di mondi diversi dovrebbero avere.
Una trasmissione di informazioni "per immagini" o "per concetti"...demolirebbe l'ostacolo del linguaggio differente.

site:ufoforum.it alieni comunicazione telepatica
http://www.google.it/#bav=on.2,or.r_qf. ... N&start=10

forse un altro wow?
http://misterobufo.corriere.it/2013/07/ ... -avvisare/

Per Rigelorione. Per me il segnale WOW è stato emesso da un sistema di propulsione elettrogravitazionale emesso da qualche navetta. Le conseguenze nell'emissione nel range delle microonde è possibile. Casualmente l'antenna si è trovata sulla direttrice del segnale. Altri falsi allarmi 'sospetti' potrebbero essere della stessa origine.

Per Holocron, condivido quanto dice Bobby sulla comunicazione a livello quantistico, anche se c'è ancora molto lavoro da fare.

Sulla telepatia non saprei, sarei molto cauto, ma non metto preclusioni.

Ho letto con molto interesse l'articolo di Orione nr 255 di questo mese circa la ricerca SETI nel Laser(http://www.foam13.it). Si parla di ricerche nei sistemi scoperti dalla sonda Kepler( e fino a mille anni luce teoricamente) e si invita alla collaborazione gli astrofili in possesso di un telescopio da mettere a disposizione. Io sono scettico sulla possibilità di intercettazione di un segnale laser alieno inteso come comunicazione, ma poichè il compianto Colonnello Corso disse che sulla navetta di Roswell c'era una sorta di dispositivo LIDAR o LADAR molto sofisticato, è possibile che si possano captare segnali emessi da qualche navetta extraterrestre. Rimango nel campo della speculazione e delle possibilità, ovviamente.

Secondo me è possibilissimo...modulano il laser per comunicare, non ascolteremo mai un loro segnale modulato in frequenza, è una tecnologia arcaica la nostra...

La cosa assurda di questo topic, per me è una.....

Si parla di come noi dovremmo equipaggiarci per poter captare le loro onde radio.....
Ma non sarà che sono "loro", in quanto più evoluti tecnologicamente, a sapere COME
mettersi eventualmente in contatto con noi, poveri "uomini delle caverne"? No eh?

si, infatti Ma non è nemmeno così scontato che dovendosi mettere in contatto con una specie decidano di farlo con noi. Sulla base della complessità del linguaggio che definisce la complessità di una specie l'uomo è solo al secondo posto alle spalle (ampiamente) dei cetacei.... quindi magari stanno parlando con loro

Però ibridarono noi.. non i cetacei.



Facile quindi che, se coloro che vogliono mettersi in contatto con noi siano collegati con i nostri "Antichi Dei" tentino un contatto con la specie umana.

Se invece sono razze aliene, diciamo nuove, ovvero non gli interferenti Anunnaki di centinaia di migliaia di anni fa, allora è facile che possano cercare un contatto con altre speci senzienti.

Altrettanto, osservando il pianeta, è indubbio che sia l'uomo l'attore più influente in questo momento sul pianeta per la sua capacità di modificazione dell'ecosistema.

Ergo, senza scadere nell'antropocentrismo, ritengo plausibile la volontà di una razza aliena, qualsiasi essa sia, di entrare in contatto con noi.

Quoto TTE che saranno loro ad adeguare il loro linguaggio per dialogare con noi.