...nn sono mica fessi.............................

Hanno rilasciato un pò di informazioni in modo da permettere ai MEDIA di fare un pò di propaganda di discredito. HO visto un servizio sul TG2 in proposito davvero scandaloso fatto da una persona che magari non sapeva nemmeno di cosa stesse parlando mescolando una accozzaglia di informazioni ufologiche ed associandola alla base di roswell e dicendo in soldoni: ecco vedete? Ora ci hanno dato i documenti, sono tutte fantasie degli ufologi.

Quando un giornalista dice: "autopsia di un ufo" riferendosi all'autopsia di un corpo alieno allora vuol dire che tale giornalista ci è stata trascinata con i capelli a fare il servizio.

Autopsia di un UFO.. allucinante!

Questo la dice lunga sulla qualità dell'informazione e la preparazione dei giornalisti in merito a queste tematiche.

Non solo nel campo U.F.O (acronimo che accoglie in se parecchio) ma di solito in tutto e di piu`.
Perche` i giornalisti sono i principi dell`arte dell`occuparsi della tuttologia...senza avere di solito e spesso specializzazione alcuna in alcun settore.
Questa "bestia" dello studio interrotto al dopo laurea senza poi ne aggiornarsi ne specializzarsi in alcunche` produce queste aberrazioni tacitamente sempre piu` accettate dagli uomini e dalle donne della strada anche italiani ormai pienamente parte della succursale USA in Europa.
L`italiano medio e` pigro...se e` donna/ragazza ha come unico sogno ed ideale quello di sposare un calciatore meglio se bello ma non importa e vivere di rendita.
Si telefona di continuo, si chatta...e ci si riempie di stereotipi accuratamente confezionati per il popolino dall`alto della piramide e giu` giu` percorrendo tutte le gerarchie sottostanti.
L`avere studiato ripeto non significa niente...
Ingegneri che hanno sacrificato la propria missione di tecnici e tecnologi magari per fare i manager che a dieci anni dalla laurea non sanno piu` cosa sia un transistor piuttosto che una capriata...
E via per tutte le altre classi di laureati...
Se si studia senza passione vera e missione vera poi si produce anche la classe dei giornalisti...che si ferma alla spiegazione omologata e standard.
Ad esempio se venisse fuori che Lady D e` stata uccisa e peggio ancora da servizi segreti al di sopra dei quali di sicuro c`e` una moltitudine di livelli di fratellanze di ogni tipo...in questo caso vorrei "la testa" di tutti coloro che in questi anni hanno deriso i complottisti.
L`umanita` mi fa sempre piu`...

Marco71.

(La grande massa ha sempre collegato l'acronimo UFO con astronave aliena o con l'occupante, per loro indistintamente sono ... Ufo)

Si ma un giornalista fa informazione è tenuto ad usare una terminologia adatta e non la terminologia da BAR o da "ignorante" in materia, non trovi? L'ufo è una macchina l'alieno una entità biologica è come se dicessero che dopo un incidente stradale i veicoli sono stati sottoposti ad autopsia. Suona male oltre che scorretto dal punto di vista linguistico e tecnico. E' pure sempre un TG nazionale che diamine.

Non sanno nulla, MaxpoweR! Lo so perché ho avuto più volte l'occasione di parlaci ... fanno una confusione tremenda! Quando mi chiamò uno di un quotidiano locale (riguardo l'ondata 2007/8) e lo tenni al telefono per circa 35 minuti e cercavo di spiegare il "panorama UFO" riamse a bocca aperta (anche se non lo vedevo)!
Siccome è ritenuta "materia" da gonzi non se ne occupano minimamente, salvo quando ci sono ripetuti avvistamenti ... e non sono preparati.

Di che aerei sperimentali parli? se parli di aeronautica militare ufficiale e non ufficiale, per quelli sicuramente serve uno spazio aereo militare.
Invece se parliamo di velivoli di altro genere potrei dirti che non ne troverai nè a Dulce, nè nell'area 51.
In quelle basi sperimentano al massimo l'utilizzo di qualche tecnologia nuova appresa sugli ufo sui velivoli "terrestri".

Vuoi sapere dove sta la base segreta da dove invece fanno uscire gli ufo? Mi dispiace ma purtroppo effettivamente è segreta, e come minimo ci passano sopra o nelle vicinanze centinaia di aerei civili.
Se una cosa è altamente classificata come segreta, tale rimane, il resto sono chiacchere da bar.
Di certo il miglior modo di nascondere una cosa è piazzarla proprio sotto il tuo naso. Noi per contro ovviamente ci ficchiamo in testa di cercare le cose nei posti dove loro vogliono che guardiamo.
Del resto, basta che pagano qualche ex ufficiale a "rivelare" che in quella o quell'altra base c'erano ufo o alieni, e tutti lì a guardare e sbavare sopra quelle basi e farsi chissà quale idea..
E vedo che in questo forum (ma anche nel mondo) ci sono molti che fanno esattamente quello che il governo degli stati uniti si aspetta, e cioè guardare il dito, ma non quello che cè "dietro" il dito.

Intendo aerei sperimentali come i prototipi di caccia o bombardieri; e quali sennò ...?
Comunque sia sono stati ripresi più volte UFO volteggiare sulla Base ; certamente non potevano essere prototipi ...

Si vero in aria per intimare l,alt , ma nessun che mi ricordi hai mai precisato
Cosa fare di fronte all, insistenza Dell' incursore . D'altro canto se hai fatto
Il militare sai anche bene che si le zone militari sono invalicabili e non si
Guarda in faccia a nessuno in ogni caso dopo aver intimato l, alt sparando
In aria o eviti l"incursione o sotto processo ci vai in ogni caso.

Alloraspiegami perché ogni volta che i "pacifisti" sonovenuti a rompere le balle e hanno divelto un tratto di un centinaio di metri di recinzione, i CC stavano a vedere e asta: certo, c'erano i mezzi, ma loro facevano quel checacchio pareva loro ... E'h ... la politica! I giornali! La "pace"!

E queste riprese erano molto dettagliate? Non ho dubbi che ogni tanto facciano volare una bistecca nella gabbia dei leoni, altrimenti se non mangiano di danno alla verdura!
Scherzi a parte, purtroppo è parte del gioco della leggenda mantenere vivo il mistero su quella o quell'altra base e sono sicuramente avvenimenti "organizzati" a monte.
Come l'illusionista, lo spettatore si concentra sulla mano che egli muove, ma la magia la fa con l'altra a cui lo spettatore non dà importanza.
Trovo invece importante dire che sicuramente di basi ce ne sarà una nei fondali marini (in grado perfino di spostarsi) e perchè no, una perfino sulla Luna (motivo forse anche per cui non ci si va più.. zona militare!).

http://www.wallstreetitalia.com/article ... i-ufo.aspx

ROMA (WSI) - Dunque esiste. Non ci sono prove di ospiti alieni o dischi volanti, ma la misteriosa Area 51 non è più un mito. Occupa una grande zona del Nevada, vicino al deserto del Mojave, ed è servita a costruire il programma degli aerei spia americani, da cui in seguito sono derivati anche i droni. Lo confermano documenti ufficiali del governo americano, finalmente pubblicati.

Durante la Seconda Guerra Mondiale l'Air Force aveva aperto un piccolo aeroporto nella zona del Groom Lake, un lago prosciugato che si trovava circa 130 chilometri a nord ovest di Las Vegas. Una zona nota sulle cartine geografiche come Area 51. La struttura era stata praticamente dimenticata fino all'aprile del 1955, quando l'amministrazione Eisenhower aveva avuto bisogno di un centro per fare i test dei nuovi aerei spia, messi in campo contro l'Urss grazie al Project Aquatone.

Gli uomini della Cia e del Pentagono avevano sorvolato questo pezzo di terra arida nel mezzo del nulla, decidendo subito che faceva per loro. La base era stata allargata da un rettangolo di 9,7 chilometri per 16, fino ad uno spazio di 37 chilometri per 40, e il 24 luglio aveva ricevuto il primo prototipo del Lockheed U-2.

In pochi mesi erano state costruite case, scuole, cinema e campi da baseball, per ospitare i militari trasferiti in quello che i superiori avevano soprannominato «Paradise Ranch».

L'Area 51 però aveva risposto bene ai suoi scopi, e quindi era stata scelta per ospitare anche i programmi successivi, quello per l'A-12 Oxcart e il D-21 «Tagboard», aereo spia senza pilota diventato essenziale dopo l'abbattimento sui cieli sovietici dell'U-2 pilotato da Gary Powers. In altre parole, i precursori dei droni che oggi dominano la guerra al terrorismo.

Quel rettangolo di deserto era diventato la sede degli esperimenti più avanzati della Cia e l'Air Force, e laggiù venivano trasportati anche gli aerei catturati al nemico per studiarli. Come il MiG-21 del capitano iracheno Munir Redfa, ad esempio, scappato in Israele nel 1966. Nel dicembre del 1977, poi, all'Area 51 era arrivato per i test anche il primo F-117 Nighthawk, il caccia della nuova generazione invisibile ai radar.

Era inevitabile che davanti a tanto movimento, e tanta segretezza, si sviluppasse anche il mistero. Poco alla volta, il Nevada meridionale era diventato la regione più frequentata dai dischi volanti, forse perché la gente confondeva i prototipi sperimentati con le navi degli alieni.

Così l'Area 51, nell'immaginario collettivo, si era trasformata nella base segreta dove il governo americano teneva prigionieri gli extraterrestri catturati. Non a caso, nel film «Independence Day» l'attacco finale degli americani contro gli invasori spaziali scatta proprio da qui.

La verità però è un'altra, e l'ha finalmente scoperta Jeffrey Richelson, studioso del National Security Archive presso la George Washington University. Nel 2005 Richelson aveva chiesto i documenti della Cia sul programma degli U-2, ma aveva ricevuto una versione censurata.

Ora li ha domandati ancora, e stavolta il nome dell'Area 51 non è più cancellato: per qualche ragione ignota, i servizi segreti hanno deciso che non c'è più motivo di tenerlo nascosto. Fine del mistero, dunque. O forse è solo un nuovo stratagemma di finta trasparenza, per nascondere i marziani?

Se non avessero fatto ricerche SPECIFIVHE (comele intendo io ..) come mai hanno impiegato anni per ammettere l'esistenza di una Base ... "sperimentale"?

..che segreto sarebbe allora........