perfetta disamina di panebianco,di un presidente che ad ora e' il nulla,mai una posizione presa(tipico italiano)incapacita' di gestione politica di qualsiasi situazione,grandi e vuote parole,un leader che vuole guidare il mondo deve avere un atteggiamento + deciso,sara' ricordato x avere avuto il nobel x la pace sulla parola,caso+ unico che raro,magari a nixon ne dovevano concedere 10,tipico esempio di presidente carteriano.........ed e' pure un icona di certi ambienti politici italiani,ecco ora si capisce come mai non riescono mai a vincere un elezione sono aggrappati sempre a cavalli bolsi........
Obama o un altro poco conta nella politica estera e/o economica globale.
A determinare le sorti di questo ci pensano organismi sovranazionali attive in tutto il mondo: - banche/finanza - multinazionali - circoli elitari oligarchici ben noti... ed altri meno noti
Ai presidenti e ai governi viene lasciata la possibilità di decidere su altri temi di minore interesse pubblico magari 'pompati' ad arte dal mainstream mediatico. A volte sono comunque temi importanti per i cittadini, ma non così tanto da poter influenzare gli alti livelli gerarchici occulti dietro presidenti e governi più o meno pseudodemocratici.
Essere pro o filo-Obama a livello di politica estera? Non vuol dire nulla... semplicemente non è Obama a decidere.
Obama ha un'altra colpa, secondo me. Ovvero il non aver rappresentato quel cambiamento di cui il mondo sente il bisogno.
Obama o un altro poco conta nella politica estera e/o economica globale.
A determinare le sorti di questo ci pensano organismi sovranazionali attive in tutto il mondo: - banche/finanza - multinazionali - circoli elitari oligarchici ben noti... ed altri meno noti
Ai presidenti e ai governi viene lasciata la possibilità di decidere su altri temi di minore interesse pubblico magari 'pompati' ad arte dal mainstream mediatico. A volte sono comunque temi importanti per i cittadini, ma non così tanto da poter influenzare gli alti livelli gerarchici occulti dietro presidenti e governi più o meno pseudodemocratici.
Essere pro o filo-Obama a livello di politica estera? Non vuol dire nulla... semplicemente non è Obama a decidere.
Obama ha un'altra colpa, secondo me. Ovvero il non aver rappresentato quel cambiamento di cui il mondo sente il bisogno.
ciao atlanticus,cmq ogni presidente lascia un "ricordo" del suo mandato,che puo' piacere o no,ma viene ricordato x un qualkosa,questo ad ora sara' ricordato x il nobel,l'orto della moglie....e null'altro forse sara' ricordato come presidente dell'oblio........
"Tutti gli uomini sognano: ma non allo stesso modo. Coloro che sognano di notte, nei recessi polverosi delle loro menti, si svegliano di giorno per scoprire la vanità di quelle immagini: ma coloro i quali sognano di giorno sono uomini pericolosi, perché possono mettere in pratica i loro sogni a occhi aperti, per renderli possibili." - Thomas Edward Lawrence
Sì... quanto il due di coppe a briscola quando regna bastoni....
Io ogni caso, i presidenti burattini, contano un tot nel panorama o nello scacchiere internazionale, indipendentemente dal fatto che siano democratici o repubblicani.
"Tutti gli uomini sognano: ma non allo stesso modo. Coloro che sognano di notte, nei recessi polverosi delle loro menti, si svegliano di giorno per scoprire la vanità di quelle immagini: ma coloro i quali sognano di giorno sono uomini pericolosi, perché possono mettere in pratica i loro sogni a occhi aperti, per renderli possibili." - Thomas Edward Lawrence
C'è stato uno che voleva contare e abbiamo visto che fine ha fatto...
ma in che senso voleva contare:ha iniziato l'invio di truppe in vietnam,ha sfiorato una guera nucleare con la crisi di cuba,avvallo'lo sbarco alla baia dei porci,e nel momento in cui falli'lascio'quegli esuli al loro destino,senza dimenticare il modo in cui avvenne la sua elezione.......