Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 9735 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 597, 598, 599, 600, 601, 602, 603 ... 649  Prossimo
Autore Messaggio

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/08/2013, 17:39 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

Bisogna vedere chi scrive più ... menzogne! [;)]

Certamente Belpietro...... mi sembra talmente palese
che cercare di affermare il contrario, rasenta il delirio.



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/08/2013, 18:04 
Posso dire lo stesso per "Repubblica", "l'Unità" e ci metto pure il "Corriere della Sera"! [;)] Gli altri li lasciamo perdere ... [:D]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 235
Iscritto il: 21/05/2011, 22:38
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/08/2013, 18:07 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

Bisogna vedere chi scrive più ... menzogne! [;)]

Certamente Belpietro...... mi sembra talmente palese
che cercare di affermare il contrario, rasenta il delirio.


quelli del fatto, perlomeno, non sono foraggiati da nessuno



_________________
I talk to God as much as I talk to Satan cause...I want to hear both sides
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/08/2013, 18:14 
Comunque è di Padellaro, ex direttore de "l'Unità";TI PARE POCO? [;)] [:D]

http://it.wikipedia.org/wiki/Il_Fatto_Quotidiano



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/08/2013, 18:33 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

Comunque è di Padellaro, ex direttore de "l'Unità";TI PARE POCO? [;)] [:D]

http://it.wikipedia.org/wiki/Il_Fatto_Quotidiano


Che appunto disse

« Avevamo detto: proviamo a fare un giornale che abbia una proprietà e non un padrone. Che non debba mai chiedere il permesso a nessuno. »

Privo di un azionista di maggioranza, il quotidiano si propone come voce indipendente nel panorama giornalistico italiano, puntando a dare notizie e a trattare temi che gli altri media trascurano.

La sua linea politica – hanno dichiarato i fondatori – vuole ispirarsi alla Costituzione, schierandosi a sostegno di chiunque – destra o sinistra – si impegni a difenderla e ad attuarla e contro chi, invece, non la rispetti.

Nell'editoriale del primo numero del 23 settembre 2009 il fondatore e direttore Antonio Padellaro colloca il quotidiano in un'area di opposizione, specificando:

«A Berlusconi, certo, perché ha ridotto una grande democrazia in un sultanato degradante. Ma non faremo sconti ai dirigenti del PD e della multiforme sinistra che in tutti questi anni non sono riusciti a costruire uno straccio di alternativa.»

Tra gli autori troviamo

Stefano Feltri autore di due pubblicazioni:
- Il candidato. Tutti conoscono Montezemolo. Nessuno sa chi è davvero, Aliberti, 2011
- Il giorno in cui l'euro morì, Aliberti, 2011

Massimo Fini, giornalista, scrittore, drammaturgo, attore e attivista italiano. Nel 2005 ha fondato il movimento politico Movimento Zero, ispirato ai principi di primitivismo, antimodernismo, decrescita e democrazia diretta accusato di essere "fascista" nonostante il movimento dichiari di non riconoscersi in nessuna collocazione politica tradizionale, disconoscendo le desuete categorie politiche di Destra e di Sinistra e proponendosi oltre le stesse.

...

Aldilà che le posizioni espresse dal quotidiano siano condivisibili o meno è indiscutibilmente uno dei pochissimi organi di informazione che si pone "fuori dal coro" delle notizie uniformate al pensiero comune del trasversale partito unico che domina la politica italiana.

A voi le conclusioni...

[;)]

E poi ci scrive Beatrice Borromeo.. che oltre ad essere bella è anche brava! Insomma, cosa volete di più!!!

[:D]


Ultima modifica di Atlanticus81 il 25/08/2013, 18:39, modificato 1 volta in totale.


_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/08/2013, 18:46 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

Posso dire lo stesso per "Repubblica", "l'Unità" e ci metto pure il "Corriere della Sera"! [;)] Gli altri li lasciamo perdere ... [:D]


ma sinceramente
fanno tutti schifo..
io sono anni che non spendo un euro
x leggere propaganda..

la repubblica è sionista..
sionista democratica
ma sempre sionista..
d'altronde de benedetti è ebreo..

per trovare la notizia
(quello che è effettivamente successo)
devo praticare un'esegesi del testo..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/08/2013, 19:13 
De Benedetti! Per l'amur de dio ....!!!! [:107]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/08/2013, 19:17 
L'inchiesta dimenticata
De Benedetti, dal crac di Calvi ai soldi a Scalfari: 8 domande per l'Ingegnere

Appena uscito dall'Ambrosiano con 81 miliardi, comprò l'indebitato gruppo l'Espresso. Che faceva una campagna proprio contro la banca



Immagine:
Immagine
53,54 KB

La vicenda potrebbe essere riassunta nel classico “due pesi e due misure”. Ed è difficile trovare esempi più eclatanti del diverso trattamento riservato dalla Cassazione al Cavaliere e all’Ingegnere. La Suprema Corte ha impiegato poco più di due mesi per rendere definitiva la condanna di Silvio Berlusconi a 4 anni per la vicenda dei diritti Mediaset. Ha impiegato un po’ meno di due anni per ripulire la fedina penale di Carlo De Benedetti dalle due condanne (6 anni e 4 mesi e 4 anni e 6 mesi, in primo e secondo grado nel ’92 e nel ‘96) per la pesante accusa di concorso in bancarotta fraudolenta nella vicenda molto oscura del crack del Banco Ambrosiano.

Per 65 giorni trascorsi come vicepresidente all’Ambrosiano, dal 18 novembre ’81 al 22 gennaio ’82, De Benedetti ne uscì con 81,5 miliardi di lire, “estorti” a Roberto Calvi, secondo il pm Luigi Dell’Osso che però non riuscì mai a far processare l’Ingegnere per tale ipotesi di reato. De Benedetti intasca una plusvalenza di - almeno - 30 miliardi. Il Tribunale e la corte d’appello di Milano nel condannare per concorso in bancarotta l’Ingegnere hanno più volte accennato al ruolo svolto da Repubblica e l’Espresso con lunghe e aggressive campagne stampa contro Calvi e l’Ambrosiano, intervallate da improvvise e brevi bonacce. La volta scorsa avevamo riportato questa frase della condanna del Tribunale di Milano: «Non bisogna dimenticare che il comparto estero del Banco Ambrosiano aveva attirato per tutto il 1981, a tacer d’altro, le attenzioni del giornale la Repubblica e del settimanale l’Espresso, entrambi facenti capo all’imputato». Bisogna tenere a mente queste parole: «a tacer d’altro» e «entrambi facenti capo all’imputato»: perché all’epoca De Benedetti, ufficialmente, non era azionista del gruppo.

Nelle due precedenti puntate ci siamo permessi di proporre tre domande a due protagonisti in vita e che fortunatamente godono di ottima salute, il fondatore di Repubblica Eugenio Scalfari e Carlo De Benedetti. La prima è quella ripetutamente avanzata da Staiti di Cuddia, allora deputato del Msi: 1) Perché De Benedetti non andò alla Procura della Repubblica a denunciare ciò che aveva scoperto? Siccome, con una certa sorpresa, abbiamo verificato che in realtà De Benedetti in sede civile, prima della sentenza d’appello, ha rimborsato una cifra - si dice - di 30 miliardi alla gestione liquidatoria del vecchio Ambrosiano, che si è ritirata dalle parti civili, ecco la seconda domanda: 2) Perché l’Ingegnere che si è sempre detto innocente ha accettato di transare? Per la terza domanda cercheremo di trovare una risposta in questa puntata: 3) Per caso De Benedetti nel suo passaggio all’Ambrosiano, cruciale nel destino della banca, era socio occulto e/o aveva il controllo del gruppo Repubblica-L’Espresso?

Della questione a suo tempo si è occupato Mario Tedeschi con molti articoli sul Borghese e con un libro, prezioso (Ambrosiano. Il contro processo). Libero ha trovato i documenti. E qui, dopo le parole del Tribunale, bisogna fare molta, molta attenzione alle date.

Il 30 settembre 1981 il principe Carlo Caracciolo di Castagneto, co-editore con Scalfari di Repubblica e Espresso, convoca l’assemblea straordinaria dell’Editoriale L’Espresso Spa. Deve essere deliberato un aumento di capitale: da 1,5 a 4 miliardi; bisogna mettere mano al portafogli. Il gruppo è in espansione, la filosofia è quella di garantire ai lettori i valori di libertà e autonomia editoriale. Ottimi intenti, ma, insomma, il gruppo - causa le condizioni generali del Paese, gli alti tassi d’interesse o forse anche altro - è in un mare di debiti (quanti debiti lo vedremo tra poco). Ma dopo poche settimane quell’aumento di capitale non è più necessario.

Cos’è successo? Una società di gestione fiduciaria, la Rigim Spa (Riunione Generale Italiana di Mobilizzazione), offre un finanziamento di ben 4,3 miliardi a fronte di fedi di investimento. La fede di investimento è un titolo di credito i cui sottoscrittori forniscono capitali da gestire fiduciariamente. Le condizioni sono più che buone. Il destinatario del finanziamento lo può estinguere «in qualsiasi momento», le fedi possono essere convertite in azioni del Gruppo L’Espresso «dal 1.1.1983 al 31.12.1985».

C’è la mano dell’Ingegnere? Sì. Combinazione, il 5 ottobre 1981 nella Rigim entra come sindaco Giulio Segre, della famiglia Segre che da sempre è l’ombra degli affari dell’Ingegnere, ed entra direttamente nel cda proprio De Benedetti. Il quale si dimetterà nell’85 ad operazione definita e conclusa. Ma lo abbiamo detto: bisogna stare molto attenti alle date.

Quando l’Ingegnere ha deciso di dare l’avvio all’assalto all’Ambrosiano? Proprio nell’ottobre 1981. Smentendo se stesso e quanto sosterrà una volta indagato e sotto processo, in tempi non sospetti il 12 dicembre ’81 al giudice Colombo che indaga sulle liste della P2 ha dichiarato: «Questo discorso con Calvi inizia nell’ultima parte di ottobre … gli proposi un mio ingresso diretto nella compagine azionaria e nel consiglio di amministrazione in qualità di vicepresidente del Banco Ambrosiano». Cosa che avviene il 18 novembre. Il 14 dicembre ‘81 Carlo Caracciolo riconvoca l’assemblea straordinaria del Gruppo Espresso e informa gli azionisti che «ragioni di opportunità rendono necessario annullare l’aumento di capitale del 30 settembre». Annuncia il provvidenziale finanziamento della Rigim.

A quanto ammonta la situazione debitoria del gruppo? Secondo Mario Tedeschi (che, come sostiene il figlio Claudio, non ha mai ricevuto querele o smentite) a fine ’81 l’indebitamento verso le banche era di 10,4 miliardi contro i 3,4 di un anno prima, 5 miliardi verso i fornitori, 3 miliardi di oneri finanziari invece di 1 miliardo dell’80. In questa situazione se, per dire, Eugenio Scalfari sulle colonne di Repubblica avesse avanzato, come fu fatto da più parti, dubbi di carattere etico e morale sulla buonuscita di quasi 82 miliardi e una plusvalenza di - almeno - 30 miliardi ottenuta il 22 gennaio 1982 da De Benedetti, quel generoso finanziamento avrebbe avuto seguito? E senza i 4,3 miliardi della Rigim il gruppo Repubblica-Espresso avrebbe spiccato il volo diventando in pochissimo tempo il primo o secondo gruppo editoriale in Italia?

Ma queste sono domande retoriche. In punto vero è un altro. Quando materialmente è stato erogato il finanziamento? E qui bisogna lasciare la parola a Mario Tedeschi, che - da quanto riporta - ha ricavato però la spiegazione dal bilancio 1981 del Gruppo L’Espresso Spa: «Dal 2 febbraio 1982 sono affluiti nelle casse dell’Editoriale L’Espresso i 4.320 milioni dell’operazione Rigim Spa». Cioè 10 giorni dopo l’uscita di De Benedetti dall’Ambrosiano.

Ci permettiamo quindi di aggiungere altre quattro domande, alle tre precedenti. Alcune espressamente rivolte all’Ingegnere, altre ad Eugenio Scalfari. 4) Il finanziamento di 4,3 miliardi decisivo per le sorti del Gruppo L’Espresso proveniva dalla plusvalenza ottenuta dall’Ingegnere a spese di Calvi e dell’Ambrosiano sull’orlo del fallimento? 5) Quali erano le «ragioni di opportunità» che il 14 dicembre ’81 resero necessario annullare l’aumento di capitale deliberato dal Gruppo L’Espresso appena il 30 settembre? 6) Perché fu accettato il finanziamento di 4,3 miliardi della Rigim, in cui era appena entrato come amministratore De Benedetti? 7) Scalfari, date anche le sovrapposizioni temporali, si è mai interrogato da dove provenissero quei soldi? 8) Lo ha chiesto a Carlo De Benedetti (o a Carlo Caracciolo)? E perché, qualunque fosse stata eventualmente la risposta, ha ritenuto di non doverla rendere nota ai suoi lettori?

http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... gnere.html

Un sant'uomo! [:o)]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/08/2013, 19:23 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:



L'inchiesta dimenticata
De Benedetti, dal crac di Calvi ai soldi a Scalfari: 8 domande per l'Ingegnere

Appena uscito dall'Ambrosiano con 81 miliardi, comprò l'indebitato gruppo l'Espresso. Che faceva una campagna proprio contro la banca



Immagine:
Immagine
53,54 KB

La vicenda potrebbe essere riassunta nel classico “due pesi e due misure”. Ed è difficile trovare esempi più eclatanti del diverso trattamento riservato dalla Cassazione al Cavaliere e all’Ingegnere. La Suprema Corte ha impiegato poco più di due mesi per rendere definitiva la condanna di Silvio Berlusconi a 4 anni per la vicenda dei diritti Mediaset. Ha impiegato un po’ meno di due anni per ripulire la fedina penale di Carlo De Benedetti dalle due condanne (6 anni e 4 mesi e 4 anni e 6 mesi, in primo e secondo grado nel ’92 e nel ‘96) per la pesante accusa di concorso in bancarotta fraudolenta nella vicenda molto oscura del crack del Banco Ambrosiano.

Per 65 giorni trascorsi come vicepresidente all’Ambrosiano, dal 18 novembre ’81 al 22 gennaio ’82, De Benedetti ne uscì con 81,5 miliardi di lire, “estorti” a Roberto Calvi, secondo il pm Luigi Dell’Osso che però non riuscì mai a far processare l’Ingegnere per tale ipotesi di reato. De Benedetti intasca una plusvalenza di - almeno - 30 miliardi. Il Tribunale e la corte d’appello di Milano nel condannare per concorso in bancarotta l’Ingegnere hanno più volte accennato al ruolo svolto da Repubblica e l’Espresso con lunghe e aggressive campagne stampa contro Calvi e l’Ambrosiano, intervallate da improvvise e brevi bonacce. La volta scorsa avevamo riportato questa frase della condanna del Tribunale di Milano: «Non bisogna dimenticare che il comparto estero del Banco Ambrosiano aveva attirato per tutto il 1981, a tacer d’altro, le attenzioni del giornale la Repubblica e del settimanale l’Espresso, entrambi facenti capo all’imputato». Bisogna tenere a mente queste parole: «a tacer d’altro» e «entrambi facenti capo all’imputato»: perché all’epoca De Benedetti, ufficialmente, non era azionista del gruppo.

Nelle due precedenti puntate ci siamo permessi di proporre tre domande a due protagonisti in vita e che fortunatamente godono di ottima salute, il fondatore di Repubblica Eugenio Scalfari e Carlo De Benedetti. La prima è quella ripetutamente avanzata da Staiti di Cuddia, allora deputato del Msi: 1) Perché De Benedetti non andò alla Procura della Repubblica a denunciare ciò che aveva scoperto? Siccome, con una certa sorpresa, abbiamo verificato che in realtà De Benedetti in sede civile, prima della sentenza d’appello, ha rimborsato una cifra - si dice - di 30 miliardi alla gestione liquidatoria del vecchio Ambrosiano, che si è ritirata dalle parti civili, ecco la seconda domanda: 2) Perché l’Ingegnere che si è sempre detto innocente ha accettato di transare? Per la terza domanda cercheremo di trovare una risposta in questa puntata: 3) Per caso De Benedetti nel suo passaggio all’Ambrosiano, cruciale nel destino della banca, era socio occulto e/o aveva il controllo del gruppo Repubblica-L’Espresso?

Della questione a suo tempo si è occupato Mario Tedeschi con molti articoli sul Borghese e con un libro, prezioso (Ambrosiano. Il contro processo). Libero ha trovato i documenti. E qui, dopo le parole del Tribunale, bisogna fare molta, molta attenzione alle date.

Il 30 settembre 1981 il principe Carlo Caracciolo di Castagneto, co-editore con Scalfari di Repubblica e Espresso, convoca l’assemblea straordinaria dell’Editoriale L’Espresso Spa. Deve essere deliberato un aumento di capitale: da 1,5 a 4 miliardi; bisogna mettere mano al portafogli. Il gruppo è in espansione, la filosofia è quella di garantire ai lettori i valori di libertà e autonomia editoriale. Ottimi intenti, ma, insomma, il gruppo - causa le condizioni generali del Paese, gli alti tassi d’interesse o forse anche altro - è in un mare di debiti (quanti debiti lo vedremo tra poco). Ma dopo poche settimane quell’aumento di capitale non è più necessario.

Cos’è successo? Una società di gestione fiduciaria, la Rigim Spa (Riunione Generale Italiana di Mobilizzazione), offre un finanziamento di ben 4,3 miliardi a fronte di fedi di investimento. La fede di investimento è un titolo di credito i cui sottoscrittori forniscono capitali da gestire fiduciariamente. Le condizioni sono più che buone. Il destinatario del finanziamento lo può estinguere «in qualsiasi momento», le fedi possono essere convertite in azioni del Gruppo L’Espresso «dal 1.1.1983 al 31.12.1985».

C’è la mano dell’Ingegnere? Sì. Combinazione, il 5 ottobre 1981 nella Rigim entra come sindaco Giulio Segre, della famiglia Segre che da sempre è l’ombra degli affari dell’Ingegnere, ed entra direttamente nel cda proprio De Benedetti. Il quale si dimetterà nell’85 ad operazione definita e conclusa. Ma lo abbiamo detto: bisogna stare molto attenti alle date.

Quando l’Ingegnere ha deciso di dare l’avvio all’assalto all’Ambrosiano? Proprio nell’ottobre 1981. Smentendo se stesso e quanto sosterrà una volta indagato e sotto processo, in tempi non sospetti il 12 dicembre ’81 al giudice Colombo che indaga sulle liste della P2 ha dichiarato: «Questo discorso con Calvi inizia nell’ultima parte di ottobre … gli proposi un mio ingresso diretto nella compagine azionaria e nel consiglio di amministrazione in qualità di vicepresidente del Banco Ambrosiano». Cosa che avviene il 18 novembre. Il 14 dicembre ‘81 Carlo Caracciolo riconvoca l’assemblea straordinaria del Gruppo Espresso e informa gli azionisti che «ragioni di opportunità rendono necessario annullare l’aumento di capitale del 30 settembre». Annuncia il provvidenziale finanziamento della Rigim.

A quanto ammonta la situazione debitoria del gruppo? Secondo Mario Tedeschi (che, come sostiene il figlio Claudio, non ha mai ricevuto querele o smentite) a fine ’81 l’indebitamento verso le banche era di 10,4 miliardi contro i 3,4 di un anno prima, 5 miliardi verso i fornitori, 3 miliardi di oneri finanziari invece di 1 miliardo dell’80. In questa situazione se, per dire, Eugenio Scalfari sulle colonne di Repubblica avesse avanzato, come fu fatto da più parti, dubbi di carattere etico e morale sulla buonuscita di quasi 82 miliardi e una plusvalenza di - almeno - 30 miliardi ottenuta il 22 gennaio 1982 da De Benedetti, quel generoso finanziamento avrebbe avuto seguito? E senza i 4,3 miliardi della Rigim il gruppo Repubblica-Espresso avrebbe spiccato il volo diventando in pochissimo tempo il primo o secondo gruppo editoriale in Italia?

Ma queste sono domande retoriche. In punto vero è un altro. Quando materialmente è stato erogato il finanziamento? E qui bisogna lasciare la parola a Mario Tedeschi, che - da quanto riporta - ha ricavato però la spiegazione dal bilancio 1981 del Gruppo L’Espresso Spa: «Dal 2 febbraio 1982 sono affluiti nelle casse dell’Editoriale L’Espresso i 4.320 milioni dell’operazione Rigim Spa». Cioè 10 giorni dopo l’uscita di De Benedetti dall’Ambrosiano.

Ci permettiamo quindi di aggiungere altre quattro domande, alle tre precedenti. Alcune espressamente rivolte all’Ingegnere, altre ad Eugenio Scalfari. 4) Il finanziamento di 4,3 miliardi decisivo per le sorti del Gruppo L’Espresso proveniva dalla plusvalenza ottenuta dall’Ingegnere a spese di Calvi e dell’Ambrosiano sull’orlo del fallimento? 5) Quali erano le «ragioni di opportunità» che il 14 dicembre ’81 resero necessario annullare l’aumento di capitale deliberato dal Gruppo L’Espresso appena il 30 settembre? 6) Perché fu accettato il finanziamento di 4,3 miliardi della Rigim, in cui era appena entrato come amministratore De Benedetti? 7) Scalfari, date anche le sovrapposizioni temporali, si è mai interrogato da dove provenissero quei soldi? 8) Lo ha chiesto a Carlo De Benedetti (o a Carlo Caracciolo)? E perché, qualunque fosse stata eventualmente la risposta, ha ritenuto di non doverla rendere nota ai suoi lettori?

http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... gnere.html

Un sant'uomo! [:o)]


si si anche io ho letto qualcosa..

è uno squalo come berlusca..
anzi peggio, uno speculatore..
perchè agisce nell'ombra..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/08/2013, 20:06 
Cita:
mik.300 ha scritto:



si si anche io ho letto qualcosa..

è uno squalo come berlusca..
anzi peggio, uno speculatore..
perchè agisce nell'ombra..


Sono d'accordo quindi, domanda per una risposta di petto.

Cosa è più giusto per voi, (Ufologo?)
- In galera entrambi?
- Fuori tutti e due?

Voglio dire.. non è che un fatto scagioni l'altro, o no?!

[8]


Ultima modifica di Atlanticus81 il 25/08/2013, 20:07, modificato 1 volta in totale.


_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/08/2013, 20:08 
Cita:
Atlanticus81 ha scritto:

Cosa è più giusto per voi, (Ufologo?)
- In galera entrambi?
- Fuori tutti e due?


Buttiamoli nel cesso entrambi....
Hanno già fatto troppi danni... [:D]



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/08/2013, 20:20 
Questo è da dimostrare; De Benedetti è sicuro (come ha fatto anche Prodi ...), per il vostro "nano" è tutto da dimostrare ... Voi, siete convinti.



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/08/2013, 20:43 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

Questo è da dimostrare; De Benedetti è sicuro (come ha fatto anche Prodi ...), per il vostro "nano" è tutto da dimostrare ... Voi, siete convinti.

Cosa bisogna dimostrare?
Che il pregiudicato abbia fatto danni all'Italia? [8)]



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 26/08/2013, 11:22 
Forse li ha fatti ... a te.[:D]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 26/08/2013, 12:16 
Ma la legge non è uguale per tutti?!

Evade 1,50 euro: gelateria chiusa per 3 giorni - Lo stop imposto dalla Gdf a una storica attività del centro di Olbia. La proprietaria: "Assurdo"

La guardia di finanza è inflessibile con gli evasori, anche quando le cifre sono davvero irrisorie. Lo dimostra il caso di una storica gelateria del centro di Olbia, in Sardegna, costretta a chiudere per tre giorni alla fine del mese di agosto per aver collezionato quattro verbali per scontrini non emessi in cinque anni: un'evasione totale che ammonta a 1,50 euro.

La proprietaria della gelateria "Smeralda" si è detta allibita: "È una sanzione assurda. Tra l'altro ci rimetterà anche lo Stato che perderà l'Iva per il mancato introito della gelateria del prossimo fine settimana previsto in circa 6mila euro". Ed è stato inutile anche chiedere di rinviare lo stop al termine della stagione estiva.

Come riportato da vari quotidiani locali, i verbali contestati dalle Fiamme gialle sono quattro: si tratta di due scontrini da 1 euro, di uno scontrino da 6,50 euro e di un altro da 1,50 euro. Calcolata l'Iva al 10%, l'evasione totale si attesta intorno a 1,50 euro. Per "riavere" quegli spiccioli evasi, però, lo Stato rinuncia ai circa 500 euro di Iva che la gelateria avrebbe fatturato nel weekend in cui invece rimarrà chiusa.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/ ... orni.shtml

Geniali non trovate?!

Un consiglio alla proprietaria del locale... diventi rappresentante del primo partito di opposizione del paese. Poi potrà evadere milioni!

[}:)] [:(!]



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 9735 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 597, 598, 599, 600, 601, 602, 603 ... 649  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 23/05/2025, 19:10
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org