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14/07/2013, 14:31

Credo che questa immagine possa considerarsi il "Manifesto del Player A", ovvero tutte le paure che mossero Enlil (il capostipite del Player A) a non credere nel progetto del fratello Enki.

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14/07/2013, 16:07

heeheheh Enlil aveva visto giusto, peccato che si sia reso complice del fratello consentendo l'infestazione della terra -.-

31/07/2013, 23:34

Nel discorso di Giordano Bruno a Sagredo, tenutosi nel 1600, un sunto della filosofia di Bruno e di quella che fu dei platonici, dei pitagorici e di tutti coloro che ebbero accesso a conoscenze esoteriche elevate... e che sposarono la causa del Player B.

“Un giorno non lontano una nuova era giungerà finalmente sulla terra. La morte non esiste. La miseria, il dolore e le sue tante tragedie, sono il frutto della paura e dell’ignoranza di ciò che è la vera realtà.”

“Ma quanto tempo ancora sarà necessario?”

“Il tempo dipende da noi, Sagredo. Il tempo è l’intervallo tra il concepimento di un’idea e la sua manifestazione. L’umanità ha concepito il germe dell’utopia e la gestazione procede verso il suo concepimento inevitabile: il secolo passato è una tappa importante, che precede la nascita. Gli Esseri divini vegliano sulla gestazione della terra e alcuni nascono qui per aiutare gli umani a comprendere che la trasformazione dipende dal loro risveglio.”

“Anche voi Maestro siete sceso qui per questo scopo?”

“Anch’io Sagredo, ma non sono solo. C’è un folto gruppo di Esseri, che sono scesi più volte nel corso della storia e si riconoscono nel grande Ermete, Socrate, Pitagora, Platone, Empedocle… In questo secolo Leonardo, Michelangelo… Non so quando, ma so che in tanti siamo venuti in questo secolo per sviluppare arti e scienze, porre i semi della nuova cultura che fiorirà inattesa, improvvisa proprio quando il potere si illuderà di aver vinto.”

Rumori di fondo indicano che la visita volge al termine.

“Maestro quando potrò ritrovarvi?”

“Guarda dentro di te, Sagredo ascolta la tua voce interiore e ricorda che l’unico vero maestro è l’Essere che sussurra al tuo interno. Ascoltala: è la verità che è dentro di te. Sei divino, non lo dimenticare mai!”

La porta si apre e compare il guardiano…

“Non ci stiamo separando Sagredo, la separazione non esiste, siamo tutti Uno, in eterno contatto con l’Anima Unica…”

Tratto dal libro di Giuliana Conforto “La futura scienza di Giordano Bruno”.

http://www.visionealchemica.com/dialogo ... e-sagredo/

Consiglio anche la lettura di questo

http://it.scribd.com/doc/34000105/LA-FU ... uomo-nuovo

Ovvio il perché abbiano deciso di eliminarlo... [:(]
Ultima modifica di Atlanticus81 il 31/07/2013, 23:38, modificato 1 volta in totale.

07/08/2013, 14:31

Una semplice ma efficace sintesi delle mosse adottate dal Player C.

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11/08/2013, 00:16

Questa volta Papa Francesco mi ha deluso... [:(]

Dopo aver letto il titolo ho avuto come un sobbalzo credendo a una impensabile svolta della Chiesa Cattolica verso una visione gnostica, ma poi leggendo l'articolo sono tornato con i piedi per terra comprendendo come il Papa denunci e condanni la tentazione di incorrere nell'interpretazione gnostica dei vangeli e del messaggio cristico, condannando per l'ennesima volta il cristianesimo delle origini.

Papa Bergoglio e la “proposta gnostica”!

Papa Bergoglio si scaglia contro la “proposta gnostica” e la visione intima del Cristo come “coscienza” realizzata nell’uomo, bollando tutto come una tentazione dal quale fuggire. Dice - “C’è poi l’ideologizzazione psicologica che riduce l’incontro con Gesù a una dinamica di autoconoscenza. La fede abbandona la sua dimensione spirituale in cerca di un semplice benessere psichico: al centro non c‘è Gesù ma la propria psiche che non esce da se stessa. Sono i cristiani senza la Croce di Cristo.”

Gesù nel vangelo di Tommaso dice che il Regno dei Cieli è dentro di noi, e quando lo fa intendeva precisamente questo, non dice che il Regno dei Cieli è tra di voi, come i teologi contemporanei vogliono farci credere (…): il Regno dei Cieli è dentro e non c’è nessuna ragione di cercarlo fuori”, siamo ai soliti tentativi di riportare le pecorelle smarrite nell’ovile; avendo perso identità e terreno con gli scandali di pedofilia e IOR, adesso con il nuovo maquillage targato “Francesco” cercano di manipolare ancora una volta le coscienze. Il Cristo è intimo, è quando l’uomo diventa una “coscienza”. La “fede abbandona la sua dimensione spirituale” quando diventa il dogma cattolico che tanto professano, e non viceversa. Hanno fatto della croce un simbolo del martirio, mentre si tratta di un simbolismo antico che rappresenta la crescita attraverso la morte di tutto ciò che è animale, umanoide, di tutto ciò che è egoistico ed egocentrico.

Esaltare la croce in questo modo equivale ad esaltare l’idiozia dell’uomo che incapace di capire il messaggio cristico lo ha crocifisso. La croce non è uno strumento creato da Dio, ma dagli uomini di potere ed arroganti come la chiesa cattolica ha dimostrato in secoli di eccidi e crociate, di soprusi e distruzione, di essere. Hanno usato l’ignoranza e la superstizione per rabbonire i loro seguaci e la forza, la violenza, la tortura e le privazioni per distruggere gli oppositori, … proprio un gran bel quadretto, verrebbe proprio da dire: “ma tu guarda da quale pulpito viene la predica!” – o anche – “il bue che dice cornuto all’asino”.

L’ipocrisia di una chiesa che pensa ai poveri è l’ultima trovata per rifarsi una facciata. Tiepidi come una tisana, … quegli stessi tiepidi che Gesù vomita dalla bocca. Non hanno diritto di parlare di Cristo, eppure lo fanno, è sempre la stessa storia qualcuno che senza requisiti parla a titolo di tutti. Cosa ne può sapere di Gesù Cristo chi prima lo ha messo in croce e poi gli ha inquinato e distrutto tutto il suo insegnamento?! La proposta gnostica non esiste, esiste la tradizione del cristianesimo primitivo, quello che fu perseguitato per 200 anni e poi riassorbito nel potere dell’impero di Roma per pura utilità ed opportunismo di Costantino.

Catari, Albigesi, eretici a vari titolo (Giordano Bruno tra tutti). Furono i cattolici, penso ai parabolani del vescovo Cirillo[1], o alla distruzione delle civiltà precolombiane, a spazzare vie le nostre radice, perché senza radici non sappiamo da dove veniamo e restiamo nell’ignoranza. E’ questo il problema di pensare di risolvere tutto seguendo un solo uomo o una dottrina o una religione. Se non impariamo a seguire le nostre intuizioni e usare queste cose come strumenti e non scopi non riusciremmo mai veramente a capire perchè viviamo e cosa ci stiamo a fare qui. Per quanto possano sembrarci misere o puerili, sono le nostre intuizioni, l’embrione di un ragionamento, che il tempo e la vita ci insegnerà a capire, perchè la vita e il tempo sono quello Spirito Santo che opera nell’uomo una grande trasformazione. Tutto inizia con l’uomo e finisce con lui. Imparare dalle nostre esperienze, innanzi tutto, anche se magari 2 dritte fanno sempre comodo, sempre di 2 dritte si parla.

Cambiare la descrizione del mondo e della vita che ci è stata imposta sistematicamente e meticolosamente dai sistemi, tra cui la chiesa Cattolica ne è pienamente responsabile ed uno di questi, passa per un “lavoro” sistematico tanto quanto lo è stato in condizionamento. Certo abbiamo bisogno di un certo tipo di educazione, ma chiunque è in grado di capire se una cosa lo rende più libero, o più schiavo, … educare significa comunque sempre – “far emergere” – viene da “educere”, portare fuori. Portare fuori quello che c’è, è inutile sentirsi illuminati o saggi, è meglio capire in quali condizioni versiamo, e riconoscere i nostri limiti, nel tempo li potremo spostare.

“Alcune regole possono essere eluse, altre infrante, adesso scolpiscimi … se ci riesci” (cit. matrix).

Una scuola può essere seguita, come addestramento, ma poi deve essere abbandonata, per iniziare a vedere se quell’addestramento può dare dei frutti nella nostra vita. Il bene di oggi diventa il male di domani se dovendo operare nella vita, restiamo attaccati a quella scuola o insegnamento. Questo significherebbe solo ritardare il nostro sviluppo, è la paura che ci prendere tempo e la mancanza di potercela fare, un una parola di fiducia nelle nostre risorse. Proprio come Neo nel film, non crediamo di poter essere l’eletto, e così non lo diventiamo a meno che la vita non ci metta drasticamente alla prova.

Per finire, nello stesso articolo si fanno le seguenti affermazioni: “Legata a questa c’è la tentazione gnostica: “è solita verificarsi in gruppi di élites – afferma il Papa – con una proposta di spiritualità superiore, abbastanza disincarnata”, propria dei cosiddetti “cattolici illuminati”: oggi – sottolinea – sono gli “eredi della cultura illuminista”, “cristiani satelliti che hanno una piccola Chiesa a propria misura”, cristiani che seguono le mode del tempo.”

http://networkedblogs.com/NZy4l

Vorrei dire a Papa Francesco che la cosiddetta 'tentazione gnostica' è una 'moda' che va avanti da migliaia di anni.

Ciò non depone certo a suo favore nell'attribuzione del ruolo di Alfiere del Player B sulla "Scacchiera degli Illuminati"... peccato, per un attimo ci avevo creduto.

[:(]

11/08/2013, 07:01

E' solo l'ennesimo lupo travestito da agnello...[8D]

11/08/2013, 19:46

Ma anche all'interno della Chiesa Cattolica sono esistiti personaggi riconducibili al Player B. Per questo speravo che Bergoglio potesse essere uno di questi.

Mi riferisco per esempio a Sant'Agostino considerato non a torto secondo me «il massimo pensatore cristiano del primo millennio e certamente anche uno dei più grandi geni dell'umanità in assoluto».

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Spesso lo cito nelle questioni relative alla finanza per la sua ferma e totale condanna dell'usura.

Ma la sua opera è estremamente più profonda e dettagliata.

http://www.augustinus.it/pensiero/intro ... index2.htm

Nel 373 la sua ansia per la ricerca dell'assoluto lo fece approdare al Manicheismo, di cui, insieme al suo amico Onorato, divenne uno dei massimi esponenti e divulgatori. Agostino stesso narra che fu attratto dalle promesse di una filosofia libera dai vincoli della fede; dalle vanterie dei manichei che affermavano di aver scoperto delle contraddizioni nelle Sacre Scritture; e, soprattutto, dalla speranza di trovare nella loro dottrina una spiegazione scientifica della natura e dei suoi fenomeni più misteriosi.

Il Manicheismo è una religione radicalmente dualista: due princìpi, la Luce e le Tenebre, coevi, indipendenti e contrapposti che influiscono in ogni aspetto dell'esistenza e della condotta umana. Altre caratteristiche rilevanti sono:
- originale e coerente universalismo
- pacifismo e vita povera e missionaria dei suoi adepti
- scrittura e arte del libro fondamentali per il patrimonio delle Sacre Scritture redatte da Mani stesso
- Sigillo dei Profeti: la rivelazione di Mani vista come conclusione delle profezie redentrici (non legislative come Mosè) da Adamo a Noè e soprattutto Zoroastro, Buddha e Gesù
- doppia morale: rigida e inflessibile quella dei religiosi, più tollerante quella dei laici

Il Manicheismo fonde in modo originale elementi cristiani di derivazione giudaico-cristiana (Elcasaiti) e gnostica in particolare di Bardesane e di Marcione assieme ad una riformulazione del dualismo zoroastriano ed elementi della morale e dell'organizzazione buddisti.

http://it.wikipedia.org/wiki/Agostino_d'Ippona
http://it.wikipedia.org/wiki/Pensiero_d ... d%27Ippona

E' sua la frase: "Non uscire fuori di te, ritorna in te stesso: nell'interiorità dell'uomo abita la verità, e se troverai la tua natura mutabile, trascendi anche te stesso"

E' sua la frase: "Infatti, ciascuno è ciò che ama. Ami la terra? Sarai terra. Ami Dio? Che cosa devo dire? Che tu sarai Dio? Io non oso dirlo per conto mio. Ascoltiamo piuttosto le Scritture: Io ho detto: "voi siete dèi, e figli tutti dell'Altissimo". Se, dunque, volete essere dèi e figli dell'Altissimo, non amate il mondo, né le cose che sono nel mondo."

L'amore, a cui Agostino si dedicò in particolare durante i suoi anni di vescovato, tende per natura ad unire, cioè all'Uno. La radice dell'amore, quindi, è l'unione con Dio attraverso la quale nasce e si nutre l'amore, che, ponendosi come centro della morale e della volontà, non può che generare il bene.

E' sua la frase: "Ama e fa ciò che vuoi".

Che somiglia molto infatti al concetto cristiano di "Ama il prossimo tuo come te stesso" e "Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te" - le uniche due regole che realmente servono all'Umanità per autogestire se stessa in un mondo perfettamente... 'anarchico' (anche se so che molti storcono il naso dinanzi a questa definizione).

E che somiglia molto per la verità anche al "Fai ciò che vuoi, sarà tutta la Legge. Non c’è altro Dio che l’Uomo." di Aleister Crowley, frase spesso strumentalizzata per giustificare ogni tipo di nefandezza attribuita agli ambienti dei satanisti.

La discriminante nelle azioni compiute ancora una volta è solo l'AMORE, l'indefinibile motore dell'intero Universo.
Ultima modifica di Atlanticus81 il 11/08/2013, 19:51, modificato 1 volta in totale.

27/08/2013, 16:10

Un ruolo molto importante nell'ambito della Scacchiera degli Illuminati è certamente riposto negli organi di informazione di massa, uno dei più potenti strumenti a disposizione dei Player.

Penso possa essere interessante provare a collocare anch'essi sui tre assi costituenti la nostra 'Scacchiera'.

A, B, o C?

Partiamo da uno dei quotidiani che più degli altri viene citato come una fonte 'alternativa' rispetto al mainstream tradizionale: "Il Fatto Quotidiano".

In primo luogo ritengo che il Fatto Quotidiano sia quantomeno una delle poche voci fuori dal coro nell'insieme omogeneo e uniformato al pensiero unico dell'informazione nazionale.

Come sta scritto sul wiki

... il quotidiano si propone come voce indipendente nel panorama giornalistico italiano, puntando a dare notizie e a trattare temi che gli altri media trascurano.

La sua linea politica – hanno dichiarato i fondatori – vuole ispirarsi alla Costituzione, schierandosi a sostegno di chiunque – destra o sinistra – si impegni a difenderla e ad attuarla e contro chi, invece, non la rispetti...



Tra i giornalisti del Fatto Quotidiano figura Beatrice Borromeo.

Sappiamo per certo le origini familiari di Beatrice e i rapporti molto stretti che la famiglia Borromeo ha con alcuni tra gli uomini più potenti del mondo, alcuni dei quali anche facenti parte del Bilderberg Group.

Nonostante questo ciò che scrive (si possono leggere parte dei suoi articoli sul suo blog interno al Fatto Quotidiano) è condivisibile, in un suo post ha manifestato il proprio apprezzamento a Beppe Grillo.

Considerato tutto questo e cercando di tralasciare dal giudizio la bellezza di questa ragazza (che, almeno dal mio punto di vista, non è certamente poca cosa) dove potremmo collocare lei e la sua famiglia?

Qui

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la vediamo esibirsi in tutta la sua bellezza e nel simbolismo dell'occhio di horus che, nel thread che ho aperto mesi fa, associavo all'attività svolta dal Player B ricollegandomi al simbolismo usato dagli artisti pop (anche se so che su questo argomento molti storcono il naso)

http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=12596

Però sono confuso, la sorella ha sposato Elkann il che la avvicina agli Agnelli e di conseguenza al Bilderberg... Lei stessa è fidanzata con Pierre Casiraghi, figlio di Carolina di Monaco.

E' una discendente della nobilissima Famiglia Borromeo, padroni delle Isole Borromeo sul Lago Maggiore e di molto altro. Addirittura considerate che Peschiera Borromeo, un Paese vicino a Milano, prende il nome proprio da questa antica e potente famiglia nobiliare...

Estremamente potenti e fuori dalla cronaca, ma sostanzialmente nascosti agli occhi dell'opinione pubblica: caratteristiche perfette per un Player.

Possibile che, contro ogni aspettativa, e fermo restando la struttura opposta a quella piramidale del NWO che descrissi in un mio vecchio articolo, i Borromeo siano alti ed occulti esponenti del Player B? Un po' come Casaleggio d'altronde...

http://ufoplanet.ufoforum.it/headlines/ ... LO_ID=9959

Quindi concludendo..

Il Fatto Quotidiano: Player B o Player C?
Beatrice Borromeo: Player B o Player C?
M5S: Player B o Player C?

Io la mia idea ce l'ho e penso traspaia anche da questo mio messaggio - curioso di sapere la vostra al riguardo.

Un esempio illuminante può essere quello di Kennedy. Anch'egli appartenente a una delle più potenti famiglie della storia degli Stati Uniti, ma certamente più vicino all'area del Player B come traspare dai suoi discorsi di denuncia verso alcuni non meglio imprecisati "poteri forti".

Tanto da venire ucciso.

27/08/2013, 16:43

caro Atlanticus,
non è facile scoprire i "loro piani"

infatti abbiamo anche
il PRINCIPE CARLO DI INGHILTERRA

Home / Ambiente e Territorio / Principe Carlo, salvare il pianeta in fin di vita
Principe Carlo, salvare il pianeta in fin di vita
Pubblicato il 10 maggio 2013 in Ambiente e Territorio, Varie con 0 Commenti
Il principe Carlo, nel corso di una conferenza sulle foreste che si è svolta a Londra, ha lanciato un accorato appello affinché si faccia al più presto qualcosa per salvare il pianeta prima che sia troppo tardi, visto che definisce quest’ultimo un ‘paziente in fin di vita’.
Un gesto, questo, davvero importante e significativo, che conferma, ancora una volta, quanto il principe tenga allo stato di salute del nostro ambiente, dato che già in passato ha fatto altri appelli ecologisti simili.


http://ecologia.guidone.it/2013/05/10/p ... n-di-vita/


ma poi
Oridente Francesca Paci

20/10/2009
Il principe Carlo si fa palazzinaro
Carlo d'Inghilterra vuole chiudere una eco-fattoria per farci un quartiere residenziale

Quella tra il principe Carlo e l'ecologia è una liaison vecchia maniera, guarnita di promesse eterne e quotidiani tradimenti puntalmente scopert

http://www.lastampa.it/2009/10/20/blogs ... agina.html

e in quest'articolo forse scoperto il fine?
E’ importante chiarire che non è una esagerazione, dire che la elite e specificatamente il Principe Carlo, voglia far ritornare la popolazione a standard di vita dell’era feudale

http://saluteolistica.blogspot.it/2012/ ... ncipe.html

ciao
mauro

27/08/2013, 17:28

Nonostante questo ciò che scrive (si possono leggere parte dei suoi articoli sul suo blog interno al Fatto Quotidiano) è condivisibile, in un suo post ha manifestato il proprio apprezzamento a Beppe Grillo.


quindi fa automaticamente parte dei buoni? -_-

Beatrice Borromeo Arese Taverna (San Candido, 18 agosto 1985) è un'ex modella, giornalista e conduttrice televisiva italiana.
Biografia [modifica | modifica sorgente]

Beatrice è figlia del conte Carlo Ferdinando Borromeo, appartenente alla nobile famiglia milanese, e di Paola dei conti Marzotto[2]. È dunque: nipote di Marta Marzotto e del conte Umberto Marzotto, sorella di Carlo e sorellastra di Lavinia (moglie del Presidente della FIAT John Elkann), di Isabella (moglie di Ugo Maria Brachetti Peretti, proprietario della API), di Matilde (moglie del principe Antonius von Fürstenberg), nipote di Matteo Marzotto, presidente della casa di moda Valentino. È fidanzata con Pierre Casiraghi, figlio della principessa Carolina di Monaco.
Durante la sua carriera da indossatrice è rappresentata dall'agenzia Women management e sfila per molte case di moda, tra cui Valentino, Trussardi, Alberta Ferretti e Ermanno Scervino. Diventa inoltre testimonial di alcuni marchi, per molte stagioni è il volto della maison Blumarine.
Nota per la partecipazione al programma AnnoZero di Michele Santoro dove ha condotto la rubrica Generazione Zero dal 2006 al 2008 e per le cronache mondane legate alla famiglia e al fidanzato Pierre Casiraghi, appartenente alla casata monegasca.
Terminato il rapporto con AnnoZero, nel 2009, collabora brevemente con l'emittente radiofonica Radio 105 Network per la trasmissione 105 Friends, intervenendo in studio una volta a settimana. Nello stesso anno intervista Roberto Saviano per la rivista inglese Above condiretta da Charlotte Casiraghi, sorella del suo fidanzato Pierre Casiraghi. Poco dopo intervista Marcello dell'Utri che, in quell'occasione, ammette di essersi candidato "per non finire in galera".
Fa parte della redazione de Il Fatto Quotidiano dalla nascita del giornale, nel 2009.[3]


Insomma mi sembra abbastanza BEN AGGANCIATA a certi ambienti per far come minimo sospettare che non sia propriamente una alfiera del player B ed anzi potrebbe tranquillamente essere uno specchietto per le ALLODOLE come lo è il movimento 5 stelle dal mio punto di vista. Possibile che l'idea non ti sfiori proprio? Penso che se invece che lodare il moVimento avesse lodato chessò il PD o il PDL o qualunque altro partito la tua analisi sarebbe stata maggiormente critica e maggiormente attenta agli agganci di questa bellissima signorina :)

Lo stesso riferimento a Casaleggio, addirittura un alfiere del Player B niente di meno -_- lo trovo abbastanza forzato, secondo me ti stai facendo influenzare un pò troppo dall'ideologia politica e un pò meno dalla logica e dal buon senso nelle tue analisi. Scusami se te lo dico eh ma mi va di essere sincero.
Ultima modifica di MaxpoweR il 27/08/2013, 17:32, modificato 1 volta in totale.

27/08/2013, 19:20

Cerchiamo di evitare di trasformare anche questo thread in un dibattito politico e manteniamoci su un livello alto di dibattito e di discussione.

I miei esempi, per noi familiari, erano volutamente provocatori per cercare di capire meglio le posizioni di alcuni personaggi di rilievo all'interno della scacchiera.

Non a caso ho citato Kennedy. Anch'egli era sicuramente una persona potente, collegata a "certi" ambienti. Ciò fa di lui un Player C a prescindere?

Il fatto di essere BEN AGGANCIATO a certi personaggi e a certi ambienti è di per sè CONDIZIONE SUFFICIENTE per essere un elemento di spicco del Player C? O è semplicemente CONDIZIONE NECESSARIA?

Non sono, semmai, le mie azioni, le mie frasi, le mie idee o quelle che cerco di portare avanti a collocarmi da un lato o dall'altro della scacchiera?

Quello che voglio dire è che NECESSARIAMENTE il Player B, se vuole cambiare veramente le cose, deve avere rappresentanti almeno allo stesso livello di quell'elite che forse troppo facilmente (e ideologicamente) identifichiamo come Player C.

E' ricco? Player C

E' potente? Player C

E' nobile? Player C

Forse sbagliamo nel considerare tutti Player C... forse qualche Player B si nasconde nei posti più inaspettati.

Ma non siamo capaci di identificarli. E forse è un problema ideologico.

Lo dimostra il fatto che il thread è pieno di esponenti del Player C, mentre quelli del B languono.

O non ci sono, o non riusciamo a vederli.

Voglio trovarne qualcuno...

27/08/2013, 19:34

Onestamente per Kennedy parlano le sue parole ed i suoi discorsi per questa signorina cosa parla a parte il fisico e i suoi agganci? Insomma mi pare che i punti a suo favore (in una eventuale collocazione nella parte buona del pantheon) sono piuttosto flebili per non dire inesistenti a parte il da te citato elogio al 5 stelle, mentre i punti di sospetto sono piuttosto evidenti. Nel dubbio io avrei optato per una collocazione meno ottimistica quanto meno più cauta.

Secondo me i player del signor B siamo noi, e cioè tutti quelli che non appartengono agli altri 2. E dubito che li si possa trovare in tv o tra il get-set visto chi controlla quegli ambienti...
Ultima modifica di MaxpoweR il 27/08/2013, 19:35, modificato 1 volta in totale.

27/08/2013, 19:41

MaxpoweR ha scritto:



Secondo me i player del signor B siamo noi, e cioè tutti quelli che non appartengono agli altri 2. E dubito che li si possa trovare in tv o tra il get-set visto chi controlla quegli ambienti...



Noi siamo la forza e al tempo stesso la nostra 'evoluzione' è l'obiettivo del Player B.

Facciamo parte del Player B; lo compenetriamo.

Ma senza una organizzazione a monte siamo una massa informe.

Enki e i suoi lo sapevano, per questo nel corso della storia ha pianificato un percorso di scoperta di consapevolezza puntualmente combattuto dai poteri celati dietro gli altri Player.

Gesù Cristo, Giordano Bruno, e molti altri personaggi legati al gioco del Player B che, guarda caso, nella maggior parte dei casi, ha fatto una brutta fine.

Ma oggi?!

Siamo soli?!

PS:

Beatrice Borromeo era solo per focalizzare l'attenzione sulla presenza di un personaggio con i suoi agganci all'interno di un quotidiano come il Fatto Quotidiano che io posizionerei sul lato del Player B.

Il focus voleva essere sul Fatto Quotidiano e sulla informazione in generale, non sulla Borromeo...

[;)]
Ultima modifica di Atlanticus81 il 27/08/2013, 19:44, modificato 1 volta in totale.

27/08/2013, 19:50

mauro ha scritto:

caro Atlanticus,
non è facile scoprire i "loro piani"



Quali strumenti possiamo affinare per poterlo fare?

[:)]

27/08/2013, 20:31

Credi all'esistenza storica di Cristo quindi? A me qualche dubbio inizia a venire onestamente leggendo i vari post nel forum :)
Ultima modifica di MaxpoweR il 27/08/2013, 20:32, modificato 1 volta in totale.
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