la verità è che se sei forte
e ti puoi difendere
non ti tocca nessuno
se sei piccolo e vulnerabile
ti massacrano..

questa è la verità..
come 5000 anni fa..

se hanno le prove..
le devono sbandierare ai 4 venti...

che i satelliti russi
aiutassero i siriani
era logico..
immagino che fanno altrettanto
quelli americani
coi guerriglieri..

Quindi assodiamo il fatto che gli USA in questo caso sono alleati dell'integralismo islamico talebano? Lo stesso che minaccia l'Occidente?

Quindi perchè dovremmo aiutare gli USA?!?

Sono confuso, molto confuso...

[}:)]

Io invece ho le idee molto chiare.....

Il terrorismo islamico è fuffa allo stato puro. Lo è stato all'epoca dell'11/9
come lo è oggi. Tuttavia, poichè è necessario inventare un nemico da abbattere
per poter giustificare guerre imperialistiche e fuoriuscite di denaro pubblico verso
quelle industrie belliche (vedi neocons) che senza di esse collassano, allora
si aiutano i presunti terroristi (foraggiandoli) a creare panico e/o attentati
di risonanza internazionale.

PROBLEMA - REAZIONE - SOLUZIONE.

In altre parole.... coloro i quali propongono la soluzione,
sono gli stessi che hanno creato il problema.

Peccato per loro che il teatrino sia stato smascherato (per l'ennesima volta.)


Edit: ricordo agli scettici, che le sole guerre in Iraq e Afghanistan,
sono costate ai contribuenti americani la bellezza di 1.000 MILIARDI
di dollari. Non vi sembra un buon motivo?

bè
quando c'era da fare la guerra ai russi
bn laden era un beniamino degli americani..

poi è stato usato per altre finalità..

Sono proprio cattivi questi Americani....

Gli americani NON sono cattivi.
Sono quelli che sono al vertice della piramide ad esserlo.

Ahahaha quindi quando la "fonte" te la racconta come vuoi senza prova mostrata è credibile....TTE ma almeno non farti sgamare ad usare 2 pesi e 2 misure no?

A questo punto dillo chiaro che vuoi difendere tappandoti orecchie,naso e occhi la politica imperialista Americana senza se e senza ma,sicuramente avrai qualche tipo di interesse non riesco a credere che se non,sei così allocco di credere tutte a tutte le bugie che ti propinano,considerando che noi Italiani ne siamo anche vittime.

Quando postai qualche pagina fa,che gli americani e gli israeliani avevano captato messaggi di generali Siriani allarmati perché avessero usato armi chimiche sui civili,ho letto che ci avrebbero dovuto mostrare prove e che era tutta una montatura per giustificare un bombardamento;ora che invece una fonte rivela che i russi hanno le prove del contrario,non serve che ve le mostrino basta la loro parola??
Non sono io filo Americano (comunque si per quanto mi riguarda 100 volte gli Usa,Uk e Francia che Siria,Iran e Russia) siete voi che avete il fegato marcio.
Te in particolare non ci stai dentro che sono sbarcati nella tua Sicilia e quindi ogni scusa è buona per citare negativamente gli States

Forse è già stato postato, ma visto che si continua a parlare delle prove dell'intelligence USA e di Israele...

Siria. L’intelligence smentisce Obama: Le prove dell’attacco chimico da parte di Assad non ci sono

Due sarebbero le prove in possesso degli americani che dimostrerebbero le responsabilità del regime di Bashar al-Assad riguardo al presunto bombardamento chimico nella periferia di Damasco la notte del 21 agosto. Ma fonti dell’intelligence Usa, oggi interrogate dal quotidiano israeliano Haaretz, pongono seri dubbi sulle granitiche certezze dell’Amministrazione Obama.

LA PROVA SATELLITARE. È vero, spiegano fonti dell’intelligence Usa ad Haaretz che «i satelliti americani hanno catturato le immagini di camion guidati», forse, «dalle truppe siriane nelle aree di stoccaggio delle armi, mentre rimuovevano materiali», ma «gli analisti statunitensi non sono stati in grado di seguire le tracce di ciò che è stato spostato e , in alcuni casi, non sanno dove sia stato trasferito».

Inoltre, prosegue il quotidiano israeliano, non sospettabile di simpatie verso il regime, «gli analisti non sono nemmeno certi che quando hanno visto quelle che sembravano essere forze di Assad intente a spostare forniture chimiche, quelle forze siano state in grado di rimuovere tutto prima che i ribelli conquistassero la zona in cui sono conservate le armi». Le fonti sentite da Haaretz non lo dicono esplicitamente, ma è possibile che quelle (sospette) armi chimiche spostate da (presunte) forze di Assad siano in realtà finite nelle mani dei ribelli.

L’INTERCETTAZIONE. «Inoltre – prosegue Haaretz – l’intercettazione dei funzionari militari siriani che parlavano dell’attacco» del 21 agosto, e che avrebbe dovuto addossare la responsabilità dell’uso del gas nervino ad Assad, «è avvenuta tra personale di basso livello». Non c’è dunque «alcuna prova diretta – spiegano i funzionari Usa al quotidiano israeliano – che lega il presunto attacco chimico a un fedele di Assad, tanto meno a un alto comandante siriano».

«Nonostante il segretario di Stato John Kerry abbia dichiarato lunedì che il collegamento tra l’attacco chimico e il governo di Assad è ”innegabile”, i funzionari dell’intelligence degli Stati Uniti non sono così certi che il presunto attacco chimico sia stato effettuato su ordine di Assad, o anche del tutto sicuri che sia stato effettuato dalle forze governative», conclude il giornale israeliano.

http://www.tempi.it/siria-armi-chimiche ... on-ci-sono

Se è già stato postato, scusate la ridondanza di informazioni

Atlanticus scusa...si chiama INTELLIGENCE perché in teoria scopre cose che rimangono segrete....e secondo te veramente hanno fatto una intervista ad un quitidiano??

Quindi ora sei tu a fare due pesi e due misure.

Certo,non ho capito perché solo gli altri possano farlo

http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/articoli/1114559/raid-siria-usa-sondano-alleati.shtml

Malgrado il no di Gran Bretagna e le perplessità di altri Paesi europei, come Germania e Italia, gli Stati Uniti sono ancora alla ricerca di una "coalizione internazionale" per rispondere al presunto attacco con armi chimiche del regime siriano contro i civili. Lo ha ribadito il segretario della Difesa americano Chuck Hagel. "Il nostro approccio è quello di continuare a trovare una coalizione internazionale che agirà di concerto", ha detto.

12:58 Cameron: "Non devo scuse a Obama"
Poche ore dopo la sconfitta in Parlamento sulla richiesta di intervento in Siria, il premier britannico, David Cameron, ha spiegato di non dovere delle scuse al presidente americano, Barack Obama. "Penso - ha sottolineato - che il pubblico americano e il presidente Obama capiranno" la necessità di ascoltare il desiderio del popolo. "Non ho ancora parlato con Obama - ha concluso - ma lo farò nei prossimi giorni".

11:15 Hollande: "Forse intervento prima di mercoledì"
Il presidente francese, Francois Hollande, non esclude un intervento in Siria prima di mercoledì, giorno in cui è fissata la convocazione straordinaria del parlamento francese per discutere dell'operazione. Hollande ha quindi sottolineato come il no della Gran Bretagna a un intervento militare non cambia la posizione della Francia.

08:22 Mosca ribadisce: "No all'uso della forza"
"Mosca è contraria a qualsiasi risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'Onu che possa essere usata per un'azione di forza contro la Siria": lo ha affermato il viceministro degli Esteri russo, Ghennadi Gatilov.

07:21 Gb, Miliband: raid Siria non più in agenda
"Un intervento militare britannico in Siria adesso non è più in agenda". Queste le parole del leader laburista all'opposizione Ed Miliband, dopo che il Parlamento di Londra ha bocciato la mozione del governo per un eventuale intervento in Siria. Miliband, che ha dato voce allo scetticismo verso un'azione in Siria al fianco degli Usa, ha bollato come "altezzosa e spericolata" la leadership del primo ministro.

06:55 Usa pensano ad intervento unilaterale in Siria
Onu ed Europa frenano, gli Stati Uniti non scartano ancora l'ipotesi di un raid in Siria contro il regime di Assad e pensano ad un intervento "unilaterale".

Malgrado alcuni pazzi continuino a desideare la guerra in Siria, la maggioranza della popolazione Europea e contraria, proprio perchè tutti sanno che le armi chimiche sono solo un pretesto per iniziare un'altra guerra.
E nonostante questo gli Stati Uniti fanno finta di nulla, sono disposti a fare una guerra in siria anche se TUTTO IL MONDO è contrario... ah no dimenticavo il cagnolino di Obama, il signor Francese Hollande segue il suo padrone.
Nemmeno i giornalisti della destra italiana(LIBERO e IL GIORNALE) dicono che l'intervento sia giusto, questo vol dire che TUTTI si sono accorti della falsità della versione americana.
Chi continua a dire che è neccessario un bombardamento è molto probabilmente un fanatico della guerra. E si sa i fanatici cercano qualsiasi scusa per fare una guerra.