12/09/2013, 20:58
13/09/2013, 00:58
Ahmad Sadiddin : «L'America deve intervenire»
L'ordine era chiaro: «Sparare sulla folla»
Un ex ufficiale siriano racconta i giorni della repressione
«L'unica via d'uscita era disertare. E io l'ho fatto»
Fonte:http://www.corriere.it/cronache/13_settembre_12/siria-disertore-assad-racconta-massacri_5bc55cd2-1be1-11e3-bb5a-be580d016df6.shtml
13/09/2013, 04:30
Thethirdeye ha scritto:
Che spettacolo di articolo...............
Putin a Usa: non siete più modello democrazia
In Siria "armi chimiche utilizzate da ribelli". CIA li arma.
Basta con gli slogan: "O con noi o contro di noi.
Assad accetta proposta russa.
http://www.wallstreetitalia.com/article ... razia.aspx
NEW YORK (WSI) - E' un vero e proprio appello al popolo americano, ma questa volta non è il presidente Barack Obama a lanciarlo, ma il suo omologo russo Vladimir Putin, attraverso un editoriale firmato sul New York Times.
Intanto arriva la notizia sulla decisione del regime di Assad di acconsentire a cedere il controllo delle armi chimiche, accettando quindi la proposta russa e non a causa della minaccia di un intervento militare da parte degli Stati Uniti.
Lo dice lo stesso Assad, in una intervista alla televisione russa Rossia 24.
Un appello alla ragionevolezza, potrebbe essere definito. In questa nuova Guerra Fredda che si sta combattendo tra Usa e Russia, Putin risulta fino a questo momento il "vincitore" nello scacchiere diplomatico internazionale, dopo aver convinto la Siria a consegnare il suo arsenale di armi chimiche. Ma la situazione non è ancora ben definita, e Obama è chiaramente pronto a intervenire, nel caso in cui la diplomazia fallisse.
"Nessuno dubita del fatto che gas letali siano stati utilizzati in Siria. Ma esiste ogni ragione per credere che non siano stati utilizzati dall'esercito siriano, ma dalle forze dell' opposizione, al fine di provocare l'intervento da parte dei loro potenti padroni stranieri, che appoggiano i fondamentalisti. Indiscrezioni secondo cui i ribelli starebbero preparando un altro attacco - questa volta contro Israele - non possono essere ignorate".
"E' allarmante vedere che l'attacco militare in conflitti interni di paesi stranieri sia diventato un atteggiamento normale per gli Stati Uniti. E' nei loro interessi di lungo termine? Ne dubito. Milioni di persone nel mondo guardano sempre di più all'America non come a un modello di democrazia ma come a una società che si affida dalla forza brutale, creando coalizioni sotto lo slogan "o siete con noi o siete contro di noi".
"Un potenziale attacco da parte degli Stati Uniti contro la Siria, nonostante la forte opposizione da parte di molti paesi e dei principali leader politici e religiosi, incluso il Papa risulterà in un numero più alto di vittime innocenti e in una escalation, allargando il conflitto molto oltre i confini della Siria. Un attacco aumenterebbe la violenza e creerebbe una nuova ondata di terrorismo. Potrebbe mettere a rischio gli sforzi multilaterali per risolvere la questione nucleare dell'Iran e il conflitto israelo-palestinese e destabilizzare ulteriormente il Medio Oriente e il Nord Africa".
13/09/2013, 08:00
13/09/2013, 10:22
13/09/2013, 10:36
MaxpoweR ha scritto:
perchè stanno facendo il giochino: ce le consegna quindi vuol dire che le ha usate e non vuol essere punito. M;A ormai chi gli crede?
13/09/2013, 10:37
Angel_ ha scritto:Ahmad Sadiddin : «L'America deve intervenire»
L'ordine era chiaro: «Sparare sulla folla»
Un ex ufficiale siriano racconta i giorni della repressione
«L'unica via d'uscita era disertare. E io l'ho fatto»
Fonte:http://www.corriere.it/cronache/13_settembre_12/siria-disertore-assad-racconta-massacri_5bc55cd2-1be1-11e3-bb5a-be580d016df6.shtml
E te pareva che non saltava fuori il disertore che "ha visto tutto"...un classico...[}:)]
13/09/2013, 11:45
mik.300 ha scritto:Angel_ ha scritto:Ahmad Sadiddin : «L'America deve intervenire»
L'ordine era chiaro: «Sparare sulla folla»
Un ex ufficiale siriano racconta i giorni della repressione
«L'unica via d'uscita era disertare. E io l'ho fatto»
Fonte:http://www.corriere.it/cronache/13_settembre_12/siria-disertore-assad-racconta-massacri_5bc55cd2-1be1-11e3-bb5a-be580d016df6.shtml
E te pareva che non saltava fuori il disertore che "ha visto tutto"...un classico...[}:)]
chissà se esiste veramente..
o è un personaggio di fantasia..
13/09/2013, 11:50
robs79 ha scritto:mik.300 ha scritto:Angel_ ha scritto:
[quote]Ahmad Sadiddin : «L'America deve intervenire»
L'ordine era chiaro: «Sparare sulla folla»
Un ex ufficiale siriano racconta i giorni della repressione
«L'unica via d'uscita era disertare. E io l'ho fatto»
Fonte:http://www.corriere.it/cronache/13_settembre_12/siria-disertore-assad-racconta-massacri_5bc55cd2-1be1-11e3-bb5a-be580d016df6.shtml
E te pareva che non saltava fuori il disertore che "ha visto tutto"...un classico...[}:)]
chissà se esiste veramente..
o è un personaggio di fantasia..
13/09/2013, 12:43
13/09/2013, 14:15
ubatuba ha scritto:
ma pensate veamente che russia e usa si fossero realmente scontrati,non lo hanno fatto nella crisi di cuba,e non lo faranno pure ora,e' solo il classico modo x ricompattare le rispettive zone di influenza,che magari stavano un po disperdendo................
13/09/2013, 14:33
robs79 ha scritto:ubatuba ha scritto:
ma pensate veamente che russia e usa si fossero realmente scontrati,non lo hanno fatto nella crisi di cuba,e non lo faranno pure ora,e' solo il classico modo x ricompattare le rispettive zone di influenza,che magari stavano un po disperdendo................
Finalmente uno che ragiona
Le grandi potenze (Cina,Russia,Usa) non si scontreranno mai!!!
Durante il G20 chissà che grasse risate che si saranno fatti Putin e Obama
13/09/2013, 14:36
13/09/2013, 14:45
13/09/2013, 14:47
MaxpoweR ha scritto:
Potremmo essere il punto nevralgico dell'europa in congiunzione col medio oriente se riuscissimo ad essere uno stato indipendente quanto meno nelle decisioni di politica interna, godiamo di ampio credito verso quei popoli mediorientali e nord africani e potremmo campare di rendita con le commesse energetiche in quei paesi.
Invece siamo una semplice portaerei che in caso di guerra si beccherà tutto il peggio senza trarre niente di buono dalla situazione ed anche nel caso non vada a finire male (eventuali conflitti allargati) per noi di sicuro non saranno note liete visto che i rapporti con questi stati storicamente ottimi e di collaborazione inevitabilmente si deterioreranno perdendosi con il disperdersi della memoria storica (vedi Libia, Egitto)di quei paesi -_-