14/09/2013, 20:14
Bush avrebbe gia bombardato...Ufologo 555 ha scritto:
Sempre meglio di quest'inetto!
14/09/2013, 20:20
14/09/2013, 20:21
E loro ( e noi) dovremmo aiutare o favorire questi mostri?? Gente che fa queste cose ad altra gente??? E i civili che applaudono e sono contenti delle esecuzioni?? Guarda, se non fosse che tra i civili ci sarà anche chi è una persona per bene e bambini innocenti.....una bella bomba atomica che rada al suolo ribelli, esercito (che si comporta uguale) e una buona parte della popolazione che a quanto pare ragiona come animali, ci starebbe proprio bene!!! Mi dispiace ma certe cose mi fanno letteralmente vomitare!!ubatuba ha scritto:
Siria. «I ribelli hanno preso un uomo e l’hanno decapitato senza pietà in piazza mentre la folla esultava»
La drammatica testimonianza di un fotografo ad Aleppo: «La guerra in Siria ha raggiunto un punto tale che una persona può essere uccisa senza pietà davanti a centinaia di persone, che si divertono per lo spettacolo»
Riportiamo la testimonianza di un fotografo che ha documentato in Siria la decapitazione di un uomo per mano dei ribelli. La scena si è svolta ad Aleppo il 31 agosto scorso. Le terribili foto sono state pubblicate dal Time, che ha preferito tenere segreto il nome del fotografo. Abbiamo tradotto la testimonianza scritta del reporter, che ha raccontato la terribile esecuzione, raggiungendo conclusioni molto simili a quelle espresse anche dal giornalista italiano rapito e liberato, dopo cinque mesi in mano ai ribelli, Domenico Quirico.
Hanno portato l’uomo in piazza. I suoi occhi erano bendati. Ho cominciato a scattare foto, una dopo l’altra. Era la quarta esecuzione che avrei fotografato quel giorno. Mi sentivo malissimo. Più volte sono stato sul punto di vomitare. Ma sono andato avanti perché come giornalista sapevo che dovevo documentare tutto, come avevo fatto per le tre precedenti decapitazioni, in altri tre luoghi fuori Aleppo.
La folla ha cominciato ad esultare. Tutti erano felici. Sapevo che se avessi provato ad intervenire mi avrebbero portato via e che le esecuzioni sarebbero andate avanti. Sapevo che non potevo cambiare le cose e che mi sarei solo trovato in pericolo.
Ho visto una scena di assoluta crudeltà: un essere umano trattato come nessun essere umano dovrebbe mai essere trattato. Ma mi sembra che in due anni e mezzo la guerra abbia degradato l’umanità delle persone. Quel giorno la gente all’esecuzione non riusciva a controllare le proprie emozioni, i propri desideri, la propria rabbia. Era impossibile fermarli.
Non so quanti anni avesse la vittima ma era giovane. L’hanno costretto a inginocchiarsi. I ribelli attorno a lui hanno letto i suoi crimini da un foglio di carta. Lo circondavano. Il giovane uomo stava in ginocchio, le sue mani legate. Sembrava congelato. Due ribelli gli hanno sussurrato qualcosa all’orecchio e l’uomo ha risposto in modo triste e innocente, ma non sono riuscito a capire che cosa ha detto perché non parlo l’arabo.
Al momento dell’esecuzione i ribelli gli hanno afferrato la gola. L’uomo ha provato a fare resistenza, tre o quattro ribelli l’hanno bloccato. L’uomo ha cercato di proteggersi la gola con le mani, che erano ancora legate. Ha provato a resistere ma loro erano più forti e gli hanno tagliato la gola. Hanno brandito la sua testa in aria. La gente sparava colpi di arma da fuoco ed esultava. Tutti erano felici che l’esecuzione fosse andata a buon fine.
Quella scena in Siria, quel momento, era come nel Medioevo, il tipo di cose che si leggono nei libri di storia. La guerra in Siria ha raggiunto un punto tale che una persona può essere uccisa senza pietà davanti a centinaia di persone, che si divertono per lo spettacolo.
Come essere umano non avrei mai voluto vedere quello che ho visto. Ma come giornalista ho una macchina fotografica e una responsabilità. Ho la responsabilità di condividere ciò che ho visto quel giorno. Ecco perché ho scritto queste cose ed ecco perché ho fatto quelle foto. Chiuderò presto questo capitolo e proverò a dimenticarlo per sempre.
http://www.tempi.it/siria-ribelli-alepp ... grafo-time
http://lightbox.time.com/2013/09/12/wit ... -viewagn#1
se cio' rappresenta il nuovo,c'e' da rimanere scioccati,e' un ritorno al medioevo e' all'inquisizione,le immagini di time,sono a dire poco sconvolgenti........
14/09/2013, 20:24
14/09/2013, 20:40
Thethirdeye ha scritto:
Meno male che Obama è loffio.... e meno male
che si è messa in mezzo la Russia....
14/09/2013, 20:43
14/09/2013, 21:00
Ufologo 555 ha scritto:
Intanto le armi chimiche le stanno "distribuendo" su 51 siti in modo da creare difficoltà agl'ispettori ...
14/09/2013, 21:03
14/09/2013, 21:04
Ufologo 555 ha scritto:
Infatti mi ero già imbarcato ma sono stato ... richiamato.
14/09/2013, 21:33
Proprio uno sfortunato questo Assad...mik.300 ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Meno male che Obama è loffio.... e meno male
che si è messa in mezzo la Russia....
ma adesso comincerà la propaganda
vedrete..
assad non fa abbastanza..
assad nasconde le armi..
ecc. ecc.
spero che la russia
non si faccia impapocchiare all'onu..
Le proteste, che hanno assunto connotati violenti sfociando in sanguinosi scontri tra polizia e manifestanti, avevano l'obiettivo di spingere il presidente siriano Bashar al-Assad ad attuare le riforme necessarie per dare un'impronta democratica allo stato.
15/09/2013, 00:06
Ronin77 ha scritto:
è bene comunque ricordarsi del perchè è iniziata la guerra civile in siria...
"OGNI VOLTA CHE FACCIAMO QUALCOSA TU MI DICI CHE L’AMERICA FARA’ QUESTO O QUELLO…DEVO DIRTI QUALCOSA MOLTO CHIARAMENTE: NON PREOCCUPARTI DELLA PRESSIONE AMERICANA SU ISRAELE. NOI, IL POPOLO EBRAICO CONTROLLIAMO L’AMERICA E GLI AMERICANI LO SANNO”.
Ariel Sharon, Primo Ministro d’Israele, 31 ottobre 2001, risposta a Shimon Peres, come riportato in un programma della radio Kol Yisrael.
15/09/2013, 01:53
15/09/2013, 08:39
Ronin77 ha scritto:
Beh credo sia logico pensare che israele faccia pressioni sugli usa con l'instabile iran in zona...saresti preoccupato anche tu...
15/09/2013, 10:04
15/09/2013, 10:36
Ufologo 555 ha scritto:
Tutta l'Africa islamica non può andare d'accordo con l'unica nazione democratica occidentale, chiaro, no?