Comunicare con apparecchi che sfruttano le onde radio era possibilissimo alla fine degli anni '30 (il primo Walkie-Talkie è nato ufficialmente nel 1940).

Insomma la tecnologia contenuta attualmente nei telefonini è solo una evoluzione molto spinta dei telegrafi senza filo che sfruttavano le onde hertziane.

I primi esperimenti in tal senso furono fatti da Nicola Tesla nel 1891 e sviluppati da Guglielmo Marconi qualche anno dopo. Già ai primi del Novecento si riusciva a mandare segnali comprensibili da una stazione emittente a una ricevente attraverso l'oceano Atlantico.

All'inizio si comunicava solo con il codice "morse" ma dopo qualche decennio anche la voce umana era trasmissibile e ricevibile con qualità tutto sommato accettabile.

Quello che, al limite, può apparire molto strano sono le dimensioni dell'aggeggio perché tutta l'elettronica di quei tempi viaggiava su valvole, oggetti difficilmente miniaturizzabili.

Insomma possiamo speculare finché vogliamo ma non si tratta di una scena così fuori dal mondo.

Tutte le tecnologie prima di diventare di uso quotidiano passano decenni di sviluppo sotto forma di prototipi sperimentali, spesso in ambito puramente militare.

Anche la tecnologia per mandare via etere testi, foto, filmati esisteva almeno 60 anni fa (forse di più...) ma solo da una quindicina di anni è diventata di uso quotidiano per tutti, prevalentemente via cavo ma ormai è quasi tutto senza fili...

Insomma anche INTERNET ha una storia tutt'altro che recentissima...

A me stupisce piuttosto che molte persone non si accorgono di tutto ciò..

Potrebbe trattarsi di un semplice "Audiphone" in commercio dal 1925.

http://www.hearingaidmuseum.com/gallery ... ect34a.htm

La cosa strana è :,ammettendo che l'apparato poteva funzionare con un solo tubo elettronico,era impossibile poterla alimentare con la tecnologia di allora in uno spazio così ristretto.

Corretto. Alimentare un apparato a valvole con una piccola batteria che sta nel palmo di una mano... la vedo dura! Basta pensare che le comuni radio fino agli anni '50 richiedevano dei "case" mastodontici e dovevano essere sempre appoggiate su robusti mobiletti.

In effetti benché la tecnologia radio fosse abbastanza sviluppata negli anni '30 quello che convince molto meno è questa miniaturizzazione spinta che appartiene ad un tecnologia mooolto più recente! Non escluderei però una alimentazione più pesante e voluminosa nascosta nella cintura o a tracolla o nascosta in qualche borsa...

Nell'ultimo video però, quello della ragazza vestita con un abito chiaro estivo, non sembra possibile un apparato del genere. Mentre nel filmato di Chaplin con la donna imbacuccata è alquanto probabile che dietro gli abiti pesanti si nasconda effettivamente qualcosa del genere...

Le perplessità rimangono ma parlare di... viaggiatori del tempo mi sembra quantomeno eccessivo...

Aridanghete con questa "fine degli Anni '30"... il filmato è del 1928.

Eccessivo Sicuramente.

E non sono certo io ad averne parlato, dato che questa particolare ipotesi è sempre la penultima da considerare, subito prima dell' intervento divino.


Ma ammetterai che è già strana di suo quella figura, così assurdamente (tra)vestita da non far discernere neppure il sesso.

Se poi sotto a quell' inviluppamento nasconde pure un oggetto misterioso...

...che ha tutta l' apparenza di un oggetto non possibile all' epoca,


bè c' è senza altro di che discutere.

Ne sei proprio sicuro?

Come ho detto prima (vedi mio link sopra) nel filmato e' ripreso l'uso di un Western Electric Model 34A del 1925:





Nel sito ufficiale e' riportato:

Mi ero scordato di visionare il link... direi che questa è una ottima spiegazione.

Butto la bomba: Caso chiuso?

Quoto. Assolutamente vero.



Guardate che la tecnologia di fine anni venti era in grado di produrre apparati del genere senza problemi. Certo i costi non erano abbordabili, ma i prodotti esistevano.

Del resto Marconi faceva i suoi esperimenti gia' a fine '800, il trasmettitore a spinterometro fu usato da Hertz nel 1888 e la radio a galena e' del 1906. Tutta roba senza valvole.

Le valvole saranno utilizzate in seguito principalmente per gli stadi di amplificazione e non sono necessarie per la sola trasmissione/ricezione. Prima del loro utilizzo, per questo scopo, si impiegavano gli amplificatori ad aria.

Opss, vedo ora la tua risposta.

Almeno a mio parere direi di si.

Quindi, in buona sostanza, un banale apparecchio acustico per persone che ci sentono poco. Ipotesi sicuramente intelligente e verosimile. Anche se nei filmati la sensazione è quella di una persona che sta parlando con qualcuno che non è lì ma che sta... altrove!

Infatti quello che impressiona nei video non è l'apparecchio in sè ( che sia del '28 o del'38 cambia poco ) ma il fatto che ci sia una familiarità con scene quotidiane della nostra attuale vita contemporanea.

Negli anni 20 o 30 parlare dentro una scatolina mentre si passeggia per la strada NON era poi così normale e scontato come può esserlo per noi ora...

E poi non credo che in quel periodo fosse normale conversare usando un apparecchio acustico con un interlocutore nascosto chissà dove...

Insomma a far discutere non è l'oggetto in sè ma il contesto.

O no?

Dieci anni, e l' oggetto in questione, quindi la eventuale spiegazione del caso.


Perchè se si fosse trattato davvero della fine degli Anni '30, come erroneamente ritenuto ripetutamente malgrado le corrrezioni,


avremmo dovuto tenere in considerazione l' ipotesi di un ipotetico, ma plausibile, primo prototipo di walkie-talkie (comparso pochi anni dopo).

E magari il suddetto ausilio per persone con problemi di udito (giusto per essere un pochino più cortesi e meno volgari) nel '38 non era neppure più in circolazione (assai probabile).

Invece trattandosi della fine degli Anni '20 sappiamo che la spiegazione più plausibile è il suddetto apparecchio, in circolazione da 3 anni.


O per te conta solo che (in questo caso) si tratti di una spiegazione convenzionale,
che sia un banale walkie-talkie o, con un certo malcelato disprezzo, un "apparecchio per persone che ci sentono poco", l' uno vale l' altro.


Alla faccia della ricerca della verità...

Aztlan

In tutta la discussione si fa riferimento almeno a due filmati: la donna imbacuccata di Chaplin e la donna graziosa e sorridente in abito estivo.

Probabilmente il primo filmato è del 1928 e il secondo del 1938.

Non capisco la polemica sull'attribuzione ufficiale della data che cambierebbe tutto in modo drastico e rivoluzionario e la polemica sul disprezzo verso le persone che... ci sentono poco e che usano un apparecchio acustico (ma che c'azzecca ?).

Scusate, forse sono solo io che sono un poco tardo di comprendonio...

Un apparecchio acustico,solo questo poteva essere ,in quanto per essere un ricetrasmettitore doveva per forza avere un circuito e delle valvole che amplificano il segnale,dunque un'alimentazione molto voluminosa,cosa che si capisce non essere nel filmato.

Quoto. Io ho fatto lo stesso ragionamento. Anche se all'inizio, devo essere sincero,ho pensato a un prototipo sperimentale di un walkie talkie.

Sono però convinto, in linea generale, che i prototipi sperimentali di oggetti di uso comune siano esistiti molti decenni prima della loro comparsa effettive sul mercato di massa.

E' abbastanza noto che Guglielmo Marconi disse che "Arriverà un giorno in cui le persone porteranno un piccolo apparecchio in tasca per parlare con gli altri".

A volte anche la fantascienza anticipa tecnologie già esistenti. Lo sanno tutti che l'IPAD era maneggiato tranquillamente dai personaggi di STAR TREK...

Quindi nessun viaggiatore nel tempo. Almeno per ora.

Discorso chiuso allora.