18/09/2013, 15:39
18/09/2013, 17:40
Con l'acqua pure inquinatissima aggiungo ioMeryddin ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Ma senti da quale pulpito arriva la predica....
Roba che se vi levano Silvio siete finiti e.... i testimoni di geova sono gli altri?
Ma come funziona?
Si, parlano quelli dell'Esercito di Silvio (eversione?), del Celodurismo della prima ora e dei riti con l'acqua del Po... Ma certo che non c'è proprio fine al ridicolo...
18/09/2013, 18:08
Meryddin ha scritto:AgenteSegreto000 ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
ha ucciso peròPEr me è il reato pià grave di tutti essere un omicida
se la volgiamo mettere su questo piano...
Ennesima forzatura per gettare mer.da su grillo!
Grillo è stato condannato per "omicidio colposo" perchè
in passato è successo che tornando a casa con amici in macchina
ha fatto un brutto incidente dove ha rischiato di morire anche lui.
Grillo quindi non è un assassino come lo si vuol far passare,
ha fatto un incidente in macchina!
Se tu, tornando a casa con amici durante una giornata di pioggia intensa, fai un incidente sei un assassino?
Ohhh Finalmente! Ancora co' 'sta storia dell'incidente.... Spero che non capiti mai a nessuno di voi, grandi giudici e moralizzatori, che giudicate una persona un assassino (al pari di chi uccide volontariamente) per un incidente di essere pesati con la stessa bilancia. Anche se vi farebbe bene...
#65279;Il pm: ccPer i tre morti Beppe Grillo ha colpe» Il tragico incidente del dicembre 1981 a Limone Il pm: <<Per i tre morti Beppe Grillo ha colp>>
L'attore guidava un fuoristrada che cadde nella scarpata: rimasero uccisi due coniugi e il figlio di 9 anni - La requisitoria è stata consegnata al giudice istruttore, che dovrà concludere l'inchiesta CUNEO — Per il pm Giorgio Glraudo, Beppe Grillo, 35 anni a luglio, è pienamente responsabile del tragico incidente che 117 dicembre '81 costò la vita in località Cabaneira di Limone a tre suoi amici genovesi: Renzo Giberti, la moglie Rosanna Quartapelle e il figlio Francesco di 9 anni. La requisitoria del rappresentante dell'accusa è stata consegnata al giudice istruttore, Lina Monge, che ora potrà concludere l'inchiesta penale e trasmettere poi gli atti al tribunale per il processo.
Il comico genovese e i suol amici — solo la piccola Cristina Giberti, di 5 anni, si salvò perché era rimasta nella villa limonese dell'attore insieme al nonni—erano tutti a bordo di un fuoristrada pilotato dal Grillo. Avevano deciso, benché fossero già le 16,30, di fare una gita sino all'inizio della strada militare che porta a Monesl. Percorsi pochi chilometri, la tragedia: le ruote del pesante veicolo slittavano sul ghiaccio che per un lungo tratto ricopriva la carreggiata e pochi istanti dopo il fuoristrada, un Chevrolet Blazer, precipitò nella sottostante scarpata compiendo un volo di cento metri.
Si salvarono il pilota e Alberto Mambretti, che sedeva al suo fianco; entrambi riuscirono infatti a gettarsi fuori dal veicolo, dentro il quale si sfracellarono invece i coniugi Giberti e il figlio Francesco che sedevano sul sedile posteriore.
»La colpa del Grillo — scrive il pm nella requisitoria in cui chiede al giudice istruttore il rinvio a giudizio dell'imputato —si risolve vuol in una macroscopica Imprudenza, vuoi in una palese Imperizia. Fu certamente imprudente II Grillo che affrontò con una leggerezza che sfiora l'incoscienza — continua il pm — un percorso assai impegnativo sia per la ristrettezza e l'accentuata tortuosità della strada, sta per le particolari condizioni ambientali che dovevano sicuramente indurre o ritenere come assai probabile l'esistenza di tratti ghiacciati per i quali l'automezzo usato, In quanto privo di pneumatici chiodati, non appariva certamente adatto».
Sempre secondo il giudizio del dottor Glraudo, Beppe Grillo programmando l'infelice gita del 7 dicembre di due anni fa non tenne conto della più elementare prudenza, perché «non esitò a prendere con sé a bordo della sua auto — i cui posti in totale erano solo cinque — altre sei persone oltre a un cane». L'attore, che attualmente si trova in Brasile per una produzione Rai, è difeso dagli avvocati Vercellotti e Olivero. I congiunti delle vittime si sono costituiti parte civile, ma finora le trattative per il risarcimento non si sono ancora concluse. g. d. m.
18/09/2013, 19:08
18/09/2013, 19:32
18/09/2013, 20:00
18/09/2013, 20:31
MaxpoweR ha scritto:
eh si non c'è che dire colpevole è colpevole.
18/09/2013, 21:25
rmnd ha scritto:Meryddin ha scritto:AgenteSegreto000 ha scritto:
[quote]MaxpoweR ha scritto:
ha ucciso peròPEr me è il reato pià grave di tutti essere un omicida
se la volgiamo mettere su questo piano...
Ennesima forzatura per gettare mer.da su grillo!
Grillo è stato condannato per "omicidio colposo" perchè
in passato è successo che tornando a casa con amici in macchina
ha fatto un brutto incidente dove ha rischiato di morire anche lui.
Grillo quindi non è un assassino come lo si vuol far passare,
ha fatto un incidente in macchina!
Se tu, tornando a casa con amici durante una giornata di pioggia intensa, fai un incidente sei un assassino?
Ohhh Finalmente! Ancora co' 'sta storia dell'incidente.... Spero che non capiti mai a nessuno di voi, grandi giudici e moralizzatori, che giudicate una persona un assassino (al pari di chi uccide volontariamente) per un incidente di essere pesati con la stessa bilancia. Anche se vi farebbe bene...
#65279;Il pm: ccPer i tre morti Beppe Grillo ha colpe» Il tragico incidente del dicembre 1981 a Limone Il pm: <<Per i tre morti Beppe Grillo ha colp>>
L'attore guidava un fuoristrada che cadde nella scarpata: rimasero uccisi due coniugi e il figlio di 9 anni - La requisitoria è stata consegnata al giudice istruttore, che dovrà concludere l'inchiesta CUNEO — Per il pm Giorgio Glraudo, Beppe Grillo, 35 anni a luglio, è pienamente responsabile del tragico incidente che 117 dicembre '81 costò la vita in località Cabaneira di Limone a tre suoi amici genovesi: Renzo Giberti, la moglie Rosanna Quartapelle e il figlio Francesco di 9 anni. La requisitoria del rappresentante dell'accusa è stata consegnata al giudice istruttore, Lina Monge, che ora potrà concludere l'inchiesta penale e trasmettere poi gli atti al tribunale per il processo.
Il comico genovese e i suol amici — solo la piccola Cristina Giberti, di 5 anni, si salvò perché era rimasta nella villa limonese dell'attore insieme al nonni—erano tutti a bordo di un fuoristrada pilotato dal Grillo. Avevano deciso, benché fossero già le 16,30, di fare una gita sino all'inizio della strada militare che porta a Monesl. Percorsi pochi chilometri, la tragedia: le ruote del pesante veicolo slittavano sul ghiaccio che per un lungo tratto ricopriva la carreggiata e pochi istanti dopo il fuoristrada, un Chevrolet Blazer, precipitò nella sottostante scarpata compiendo un volo di cento metri.
Si salvarono il pilota e Alberto Mambretti, che sedeva al suo fianco; entrambi riuscirono infatti a gettarsi fuori dal veicolo, dentro il quale si sfracellarono invece i coniugi Giberti e il figlio Francesco che sedevano sul sedile posteriore.
»La colpa del Grillo — scrive il pm nella requisitoria in cui chiede al giudice istruttore il rinvio a giudizio dell'imputato —si risolve vuol in una macroscopica Imprudenza, vuoi in una palese Imperizia. Fu certamente imprudente II Grillo che affrontò con una leggerezza che sfiora l'incoscienza — continua il pm — un percorso assai impegnativo sia per la ristrettezza e l'accentuata tortuosità della strada, sta per le particolari condizioni ambientali che dovevano sicuramente indurre o ritenere come assai probabile l'esistenza di tratti ghiacciati per i quali l'automezzo usato, In quanto privo di pneumatici chiodati, non appariva certamente adatto».
Sempre secondo il giudizio del dottor Glraudo, Beppe Grillo programmando l'infelice gita del 7 dicembre di due anni fa non tenne conto della più elementare prudenza, perché «non esitò a prendere con sé a bordo della sua auto — i cui posti in totale erano solo cinque — altre sei persone oltre a un cane». L'attore, che attualmente si trova in Brasile per una produzione Rai, è difeso dagli avvocati Vercellotti e Olivero. I congiunti delle vittime si sono costituiti parte civile, ma finora le trattative per il risarcimento non si sono ancora concluse. g. d. m.
18/09/2013, 23:17
Thethirdeye ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
eh si non c'è che dire colpevole è colpevole.
Certo... ma non c'è nessuna correlazione tra il suo "reato"
e le attività dello Stato, delle istituzioni e della "cosa pubblica".
Nonostante questo, Grillo, non si è mai candidato come Premier....
Possiamo dire lo stesso del pupazzone?
19/09/2013, 00:00
19/09/2013, 00:40
Meryddin ha scritto:
Grillo non è un parlamentare, non è una carica istituzionale.
In Inghilterra i politici si dimettono per aver affittato una videocassetta pornografica con la carta del partito... Figurati se li condannassero a 4 anni. O se li beccassero a fare "beneficenza" ad una minorenne. Si dimetterebbero anche solo per il dubbio che sia vero. Ora noi siamo abituati, direi assuefatti a qualsiasi nefandezza, in nome della realpolitik non ci scandalizziamo più di nulla. Continuiamo a definire Prodi un grande uomo politico della statura di un presidente della repubblica, Berlusconi un uomo della statura morale tale da essere il nostro capo di stato. Amato... Mio Dio Amato! Un Colluso, corrotto politicante che galleggia dai tempi della peggiore prima repubblica Giudice della Corte Costituzionale. Ed il vostro problema è l'incidente automobilistico di Grillo. E' quello che lo rende un criminale inaffidabile... Ma vi sentite? Possibile che non ve ne rendiate conto? Che vi propinano i peggiori mascalzoni come leader e vi bevete qualsiasi cosa dicano? E rispondete come robot a tutte le campagne mediatiche che stanno facendo? Ma avete un tubo catodico al posto della ragione?
19/09/2013, 01:15
19/09/2013, 08:12
19/09/2013, 11:00
19/09/2013, 14:23