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Argomento bloccato

09/10/2013, 11:17

MaxpoweR ha scritto:

purtroppo non posso fornirti alcuna prova a riguardo ma non è certo convincerti il mio obiettivo :)


non per te, ma sei una persona, e in quanto persona ti interessa cosa pensa la gente di te. Immagina se qualcuno iniziasse a spargere notizie false nel tuo cerchio di amici, sicuro non ti fregherebbe niente? Anche quando la gente iniziasse a crederci? I tuoi amici che iniziano a non parlarti più... la gente che ti evita. Suvvia, siamo obiettivi.

09/10/2013, 11:43

Thethirdeye ha scritto:

rmnd ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

Gli esperti di cui parla Rmnd, sono gli stessi che di fronte alla coperta oramai cortissima delle casse e di fronte ai 98 MILIARDI di Euro (novantottomiliardidieuro) che le lobby delle Slot Machine dovevano allo stato, si sono accontentati di 700 milioni. Praticamente meno di un centesimo del dovuto.

Dei veri professionisti della politica..... non c'è che dire.... [:264]


ah bravo che me lo hai ricordato..

anche quella balla delle slot machine


Balla? Non sapevo fosse una balla......
Mi spieghi come stanno realmente le cose?

Insomma... 98 miliardi sono una bella somma....
Se fosse davvero una balla, non basterebbero le tue tre righe....





http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichpage=-1&TOPIC_ID=12112&REPLY_ID=277021

una multa, non un'evasione e la magistratura (non lo stato) ha ritenuto che la multa di 98 miliardi è fuori da ogni parametro, stabilendo congrua invece una cifra di 2,5 miliardi di multa. Non di evasione, ma di multa.


Ma il contenzioso potrebbe durare anni (visti i tempi della magistratura), e il governo ha bisogno di soldi subito, quindi ha proposto la possibilità di chiuderla con un 25% della cifra purchè le concessionarie paghino subito. Giusto, sbagliato, un favore alle concessionarie, o semplice pragmatismo per far cassa subito? resta il fatto che i 98 miliardi non era un'evasione accertata ma una multa sparata volutamente alta sapendo che non sarebbe mai stata giudicata congrua. Resta il fatto che lo stato è parte lesa, e quindi non ha voce in capitolo, perchè l'intermediario della disputa è la magistratura.
Solita mistificazione populista e intestinale del grullo.

Se voi vi accontentate di questo pressapochismo in malafede non so che farci. Dovreste pretendere chiarezza dai 'cittadini' che avete contribuito ad eleggere. Non riescono e non vogliono dire le cose come stanno, con tutte le sfumature di grigio, ma preferiscono condire le loro uscite superficiali con una salsa populista. Se a voi piace questo va benissimo.
Ma non è questo il nuovo. Il nuovo si rivolgerebbe in modo maturo e chiaro ai sui elettori, dicendo loro cosa si può e cosa non si può fare senza mistificare la realtà. Ma è colpa principalmente dei loro elettori che immaturi come i loro eletti preferiscono ascoltare discorsi di pancia invece che di testa. Amano insomma essere presi in giro.
Un nuovo che sa di vecchio
Ultima modifica di rmnd il 09/10/2013, 11:52, modificato 1 volta in totale.

09/10/2013, 11:52

rmnd ha scritto:

Solita mistificazione populista e intestinale del grullo.



Ah ecco... solita mistificazione populista di Grillo.... capisco.....

E cosa mi dici della dichiarazione di Matteo Salvini (stiamo parlando della Lega) sulla faccenda lobby delle slot e di questa multa, andata in onda una settimana fa a "Porta a Porta"?

Matteo Salvini al min 01:25:21 sulla faccenda Slot....
http://www.rai.it/dl/portali/site/punta ... refresh_ce

A proposito di esperti, sentite poi cosa risponde (o meglio come scivola come una saponetta) la Paola De Micheli del PD.... praticamente BALBETTA.... davvero esilarante amici miei..... per non dire altro....

Ma il contenzioso potrebbe durare anni (visti i tempi della magistratura), e il governo ha bisogno di soldi subito, quindi ha proposto la possibilità di chiuderla con un 25% della cifra purchè le concessionarie paghino subito


Come 25% della somma? Rmnd... stanno chiudendo a meno dell'1%
660 milioni di euro contro 98 miliardi....

Ma cosa dici?

09/10/2013, 12:00

Thethirdeye ha scritto:

rmnd ha scritto:

Solita mistificazione populista e intestinale del grullo.



Ah ecco... solita mistificazione populista di Grillo.... capisco.....

E cosa mi dici della dichiarazione di Matteo Salvini (stiamo parlando della Lega) sulla faccenda lobby delle slot e di questa multa, andata in onda una settimana fa a "Porta a Porta"?

Matteo Salvini al min 01:25:21 sulla faccenda Slot....
http://www.rai.it/dl/portali/site/punta ... refresh_ce

A proposito di esperti, sentite poi cosa risponde (o meglio come scivola come una saponetta) la Paola De Micheli del PD.... praticamente BALBETTA.... davvero esilarante amici miei..... per non dire altro....

Ma il contenzioso potrebbe durare anni (visti i tempi della magistratura), e il governo ha bisogno di soldi subito, quindi ha proposto la possibilità di chiuderla con un 25% della cifra purchè le concessionarie paghino subito


Come 25% della somma? Rmnd... stanno chiudendo a meno dell'1%
660 milioni di euro contro 98 miliardi....

Ma cosa dici?


25% su 2,5 miliardi di multa, i 98 miliardi sono stati dichiarati non congrui dalla magistratura.

E poi comunque, i fatti sono questi. Quello che Grillo e i suoi mistificano per motivi propagandistici.

Lo stato può anche dire : non ci stiamo, e pretendiamo il pagamento di quei 2.5 miliardi

Sai che succede? che il contenzioso va avanti per anni. E magari tra 10 anni vince la causa , se la vince. Che se fa lo stato di quei 2.5 miliardi tra 10 anni?

09/10/2013, 12:15

rmnd ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

rmnd ha scritto:

Solita mistificazione populista e intestinale del grullo.



Ah ecco... solita mistificazione populista di Grillo.... capisco.....

E cosa mi dici della dichiarazione di Matteo Salvini (stiamo parlando della Lega) sulla faccenda lobby delle slot e di questa multa, andata in onda una settimana fa a "Porta a Porta"?

Matteo Salvini al min 01:25:21 sulla faccenda Slot....
http://www.rai.it/dl/portali/site/punta ... refresh_ce

A proposito di esperti, sentite poi cosa risponde (o meglio come scivola come una saponetta) la Paola De Micheli del PD.... praticamente BALBETTA.... davvero esilarante amici miei..... per non dire altro....

Ma il contenzioso potrebbe durare anni (visti i tempi della magistratura), e il governo ha bisogno di soldi subito, quindi ha proposto la possibilità di chiuderla con un 25% della cifra purchè le concessionarie paghino subito


Come 25% della somma? Rmnd... stanno chiudendo a meno dell'1%
660 milioni di euro contro 98 miliardi....

Ma cosa dici?


25% su 2,5 miliardi di multa, i 98 miliardi sono stati dichiarati non congrui dalla magistratura.

E poi comunque, i fatti sono questi. Quello che Grillo e i suoi mistificano per motivi propagandistici.

Lo stato può anche dire : non ci stiamo, e pretendiamo il pagamento di quei 2.5 miliardi

Sai che succede? che il contenzioso va avanti per anni. E magari tra 10 anni vince la causa , se la vince. Che se fa lo stato di quei 2.5 miliardi tra 10 anni?


Il bello è che sei proprio tu, in modo totalmente strumentale, a parlare di mistificazione della realtà.....

Primo: è plausibile pensare che le lobby delle slot, pur di non pagare quella MEGA MULTA, abbiano pagato una decina di millioni di euro per corrompere i giudici?

Secondo: parli di una procedimento di 10 anni. Ma tralasci di dire che stiamo parlando di concessioni dello Stato a privati cittadini (o associazioni a delinquere i cui componenti, a buon conto, hanno addirittura agganci all'interno del Parlamento per preservare i propri interessi). Bene... spiegaci allora come mai ad un imprenditore che non paga una tassa o una multa di poche migliaia di euro gli pignorano pure il water da sotto il culo e a questi COLOSSI che gestiscono miliardi e miliardi di euro, nessuno riesce a riprendersi niente. C'è qualcosa che non torna... non ti pare?

Terzo: dovresti spegarci il perchè dovremmo considerare come "non congrua" una multa di 98 miliardi e "assolutamente corretta" la stima, da parte di NON SI SA CHI, di 660 milioni di euro. Per caso i cittadini conoscono i nomi di questi soggetti?

Prego.....

EDIT:

Tratto da: I 98 miliardi di euro delle slot machine di cui è vietato parlare
http://www.controcopertina.com/i-98-mil ... o-parlare/

Come spiega Il Secolo XIX, prima del 2002 i videopoker erano considerati illegali ed erano quasi completamente in mano alla criminalità organizzata, che faceva guadagni sensazionali.

Poi lo Stato decise di regolare il settore. Con una prescrizione categorica: ogni singola macchinetta doveva essere collegata al sistema telematico di controllo della Sogei. Perché neanche una giocata sfuggisse al controllo e soprattutto alle tasse, il Preu. Così non è avvenuto, per anni. Il sistema ha fatto cilecca. Gli apparecchi, “interrogati” a distanza dal cervellone del ministero, non davano nessuna risposta (Il Secolo XIX).

Ma come fu possibile arrivare a multare le concessionarie del gioco d’azzardo? Grazie soprattutto alle indagini dell’ex Colonnello della Guardia di Finanza Umberto Rapetto. Il lavoro dell’esperto di crimini informatici era durato anni e aveva accertato l’esistenza e la consistenza del danno al nostro Stato. In un Paese normale, Rapetto avrebbe fatto carriera, magari sarebbe diventato anche ministro. Invece gli è successo l’esatto contrario, visto che lo scorso maggio si è dimesso. Dimissioni si fa per dire, visto che il colonnello ha fatto intendere di essere stato costretto a farsi da parte proprio per le sue clamorose indagini sulle slot machine, ma non solo. Durante la sua brillante carriera, infatti, Rapetto si è più volte scontrato coi poteri marci del belpaese.

Il lavoro dell’ex colonnello non può andare perduto. L’Italia deve ancora riscuotere questi 98 miliardi. L’unico a parlare dell’argomento, in campagna elettorale, è stato Beppe Grillo. Il Pd faccia un passo avanti e dia battaglia sulla questione. Con questi soldi, si potrebbe realmente salvare l’Italia. Se si vuole.

09/10/2013, 12:40

Thethirdeye ha scritto:

rmnd ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

[quote]rmnd ha scritto:

Solita mistificazione populista e intestinale del grullo.



Ah ecco... solita mistificazione populista di Grillo.... capisco.....

E cosa mi dici della dichiarazione di Matteo Salvini (stiamo parlando della Lega) sulla faccenda lobby delle slot e di questa multa, andata in onda una settimana fa a "Porta a Porta"?

Matteo Salvini al min 01:25:21 sulla faccenda Slot....
http://www.rai.it/dl/portali/site/punta ... refresh_ce

A proposito di esperti, sentite poi cosa risponde (o meglio come scivola come una saponetta) la Paola De Micheli del PD.... praticamente BALBETTA.... davvero esilarante amici miei..... per non dire altro....

Ma il contenzioso potrebbe durare anni (visti i tempi della magistratura), e il governo ha bisogno di soldi subito, quindi ha proposto la possibilità di chiuderla con un 25% della cifra purchè le concessionarie paghino subito


Come 25% della somma? Rmnd... stanno chiudendo a meno dell'1%
660 milioni di euro contro 98 miliardi....

Ma cosa dici?


25% su 2,5 miliardi di multa, i 98 miliardi sono stati dichiarati non congrui dalla magistratura.

E poi comunque, i fatti sono questi. Quello che Grillo e i suoi mistificano per motivi propagandistici.

Lo stato può anche dire : non ci stiamo, e pretendiamo il pagamento di quei 2.5 miliardi

Sai che succede? che il contenzioso va avanti per anni. E magari tra 10 anni vince la causa , se la vince. Che se fa lo stato di quei 2.5 miliardi tra 10 anni?


Il bello è che sei proprio tu, in modo totalmente strumentale, a parlare di mistificazione della realtà.....

Primo: è plausibile pensare che le lobby delle slot, pur di non pagare quella MEGA MULTA, abbiano pagato una decina di millioni di euro per corrompere i giudici?

Secondo: parli di una procedimento di 10 anni. Ma tralasci di dire che stiamo parlando di concessioni dello Stato a privati cittadini (o associazioni a delinquere i cui componenti, a buon conto, hanno addirittura agganci all'interno del Parlamento per preservare i propri interessi). Bene... spiegaci allora come mai ad un imprenditore che non paga una tassa o una multa di poche migliaia di euro gli pignorano pure il water da sotto il culo e a questi COLOSSI che gestiscono miliardi e miliardi di euro, nessuno riesce a riprendersi niente. C'è qualcosa che non torna... non ti pare?

Terzo: dovresti spegarci il perchè dovremmo considerare come "non congrua" una multa di 98 miliardi e "assolutamente corretta" la stima, da parte di NON SI SA CHI, di 660 milioni di euro. Per caso i cittadini conoscono i nomi di questi soggetti?

Prego.....
[/quote]

1- Dietrologia a parte, ma tu stai spostando la questione.

2- esistono delle regole giuridiche, esiste una separazione tra esecutivo e giudiziario. Esistono le istituzioni
Poi esiste la corruzione, esistono le lobbies (come esistono alle spalle della casaleggio & associati, se vogliamo insistere sulla dietrologia), esiste di tutto e di più, esiste l'intereferenza della magistratura nelle questioni politiche, esiste una tassazione troppo bassa sul gioco di azzardo, e via dicendo. Senza contare la questione etica sulla opportunità o meno di pubblicizzare ed estendere il gioco d'azzardo.
Ma non sposta di una virgola la questione esposta sopra. Esistono i fatti, esistono un insieme di regole, che il grullo nella sua visione draconiana e distorta finge di non conoscere, falsando anche gli eventi stessi, attribuendo al governo responsabilità e poteri che giuridicamente non possiede .

3- lo ha stabilito la corte dei conti, che ci piaccia o meno è da ritersi congrua la cifra di 2,5 miliardi e non quella di 98. Funziona così in uno stato di diritto. la pubblica accusa chiede l'ergastolo, poi il collegio giudicante, in base alla normativa vigente e alle perizie stabilisce che 10 anni di galera sono il massimo ammesso, piaccia o non piaccia.
Dovrei forse ritenere più congruo quello che dice un urlatore da strapazzo come grillo? La corte dei conti dice 2,5 miliardi, grullo 98miliardi. Chi è più attendibile? chì è secondo l'attuale complesso di regole che fanno funzionare le istituzioni, l'organo preposto alla risoluzione di tali diatribe? La corte dei conti o il blog di grillo piuttosto che la "cosa"?

p.s.: almeno tu, finalmente hai scritto 'multa' invece di 'evasione fiscale', è un inizio.

09/10/2013, 12:56

rmnd ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:
Il bello è che sei proprio tu, in modo totalmente strumentale, a parlare di mistificazione della realtà.....

Primo: è plausibile pensare che le lobby delle slot, pur di non pagare quella MEGA MULTA, abbiano pagato una decina di millioni di euro per corrompere i giudici?

Secondo: parli di una procedimento di 10 anni. Ma tralasci di dire che stiamo parlando di concessioni dello Stato a privati cittadini (o associazioni a delinquere i cui componenti, a buon conto, hanno addirittura agganci all'interno del Parlamento per preservare i propri interessi). Bene... spiegaci allora come mai ad un imprenditore che non paga una tassa o una multa di poche migliaia di euro gli pignorano pure il water da sotto il culo e a questi COLOSSI che gestiscono miliardi e miliardi di euro, nessuno riesce a riprendersi niente. C'è qualcosa che non torna... non ti pare?

Terzo: dovresti spegarci il perchè dovremmo considerare come "non congrua" una multa di 98 miliardi e "assolutamente corretta" la stima, da parte di NON SI SA CHI, di 660 milioni di euro. Per caso i cittadini conoscono i nomi di questi soggetti?

Prego.....


1- Dietrologia a parte, ma tu stai spostando la questione.

2- esistono delle regole giuridiche, esiste una separazione tra esecutivo e giudiziario. Esistono le istituzioni
Poi esiste la corruzione, esistono le lobbies (come esistono alle spalle della casaleggio & associati, se vogliamo insistere sulla dietrologia), esiste di tutto e di più, esiste l'intereferenza della magistratura nelle questioni politiche, esiste una tassazione troppo bassa sul gioco di azzardo, e via dicendo. Senza contare la questione etica sulla opportunità o meno di pubblicizzare ed estendere il gioco d'azzardo.
Ma non sposta di una virgola la questione esposta sopra. Esistono i fatti, esistono un insieme di regole, che il grullo nella sua visione draconiana e distorta finge di non conoscere, falsando anche gli eventi stessi, attribuendo al governo responsabilità e poteri che giuridicamente non possiede .

3- lo ha stabilito la corte dei conti, che ci piaccia o meno è da ritersi congrua la cifra di 2,5 miliardi e non quella di 98. Funziona così in uno stato di diritto. la pubblica accusa chiede l'ergastolo, poi il collegio giudicante, in base alla normativa vigente e alle perizie stabilisce che 10 anni di galera sono il massimo ammesso, piaccia o non piaccia.
Dovrei forse ritenere più congruo quello che dice un urlatore da strapazzo come grillo? La corte dei conti dice 2,5 miliardi, grullo 98miliardi. Chi è più attendibile? chì è secondo l'attuale complesso di regole che fanno funzionare le istituzioni, l'organo preposto alla risoluzione di tali diatribe? La corte dei conti o il blog di grillo piuttosto che la "cosa"?

p.s.: almeno tu, finalmente hai scritto 'multa' invece di 'evasione fiscale', è un inizio.


1) Perchè sto spostando la questione? Sino al 2002 era la Mafia e la criminalità organizzata in generale a gestire il gioco d'azzardo in ItaGlia. Poi lo Stato è subentrato. Come è subentrato? Non controllando le slot per anni. Non è forse lecito, viste le storie che hanno caratterizzato il nostro paese, pensare che ci siano politici e GIUDICI collusi con questa gente qui?

2) Tu dici che esistono una serie di regole e che a quelle, con osservanza e rispetto, dobbiamo attenerci. Ma possibile che consideri, visti gli enormi interessi in ballo, quelle regole come "assolutamente accettabili" e invece ritieni "assolutamente risibili" (visto che parliamo di Magistratura) altre regole imposte da questi organi istituzionali che invece, a tuo dire, avrebbero incastrato il nano di Arcore?

3) Tu dici che è stato Grillo a stabilire 98 miliardi. Questa è una balla. E' stato un Colonnello della Finanza che poi, ma guarda tu il caso, invece di essere PREMIATO, è stato invece RIMOSSO con una scusa. Nessun tg e nessun giornale ha riportato la clamorosa notizia. Oltre a questo, visto che dai del grullo a Grillo, dovresti dire altrettanto di Matteo Salvini della Lega, visto che dice ESATTAMENTE la stessa cosa del Colonnello della Finanza Umberto Rapetto ed ESATTAMENTE la stessa cosa del M5S.


Ti ascolto.....

09/10/2013, 13:08

Thethirdeye ha scritto:

rmnd ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

Gli esperti di cui parla Rmnd, sono gli stessi che di fronte alla coperta oramai cortissima delle casse e di fronte ai 98 MILIARDI di Euro (novantottomiliardidieuro) che le lobby delle Slot Machine dovevano allo stato, si sono accontentati di 700 milioni. Praticamente meno di un centesimo del dovuto.

Dei veri professionisti della politica..... non c'è che dire.... [:264]


ah bravo che me lo hai ricordato..

anche quella balla delle slot machine


Balla? Non sapevo fosse una balla......
Mi spieghi come stanno realmente le cose?

Insomma... 98 miliardi sono una bella somma....
Se fosse davvero una balla, non basterebbero le tue tre righe....



Repetto la spiega meglio di tutti questa faccenda... [}:)]

09/10/2013, 14:48

Angel_ ha scritto:

Repetto la spiega meglio di tutti questa faccenda... [}:)]





Sì... e mentre il Gen. Repetto spiega, Rmnd si dilegua......
Cmq grazie Angel per il supporto [:)]

Allora Rmnd.... dici che è ancora una BALLA (parole tue)
questa vicenda dei 98 miliardi di Euro?

Addirittura, oltre ai politici compiacenti e ai giudici di parte,
ci sarebbero pure Dirigenti di spicco dei Monopoli di Stato
ad essere implicati in questo scandalo.

Cosa dicevi delle regole alle quali dovremmo attenerci?
Ti ascolto.....


PS: A proposito di ESPERTI DELLA POLITICA, volevo segnalare questo video,
a titolo puramente esemplificativo, che ci descrive questa tipologia di persone
e ci racconta delle loro benefiche azioni per l'intera comunità.

Da vedere sino alla fine.....(dura solo due minuti):

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=iJL0LrYuFDQ[/BBvideo]

09/10/2013, 14:56

TTE... suvvia se la dice il Grullo è una balla per forza. Se la dice qualcuno degli "esperti" magari in televisione con Lilli che gli fa dei gran sorrisi DEVE essere vera ;). L'ha detta la Tivvù, o il Partito (che poi in sostanza sono la stessa cosa)

09/10/2013, 15:09

Thethirdeye ha scritto:

Angel_ ha scritto:

Repetto la spiega meglio di tutti questa faccenda... [}:)]





Sì... e mentre il Gen. Repetto spiega, Rmnd si dilegua......
Cmq grazie Angel per il supporto [:)]

Allora Rmnd.... dici che è ancora una BALLA (parole tue)
questa vicenda dei 98 miliardi di Euro?

Addirittura, oltre ai politici compiacenti e ai giudici di parte,
ci sarebbero pure Dirigenti di spicco dei Monopoli di Stato
ad essere implicati in questo scandalo.

Cosa dicevi delle regole alle quali dovremmo attenerci?
Ti ascolto.....


PS: A proposito di ESPERTI DELLA POLITICA, volevo segnalare questo video,
a titolo puramente esemplificativo, che ci descrive questa tipologia di persone
e ci racconta delle loro benefiche azioni per l'intera comunità.

Da vedere sino alla fine.....(dura solo due minuti):






ancora?

lo vuoi capire che la corte dei conti ha stabilito una multa di 2,5 miliardi? E che il governo non ha voce in capitolo?

Le opinioni personali sono una cosa, le sentenze giuridiche un'altra.
Inutile che continui a girarci intorno.

I fatti sono quelli testè menzionati. il resto è un mix di propaganda politica, opinioni personali e illazioni.

Guarda se hai delle prove di quello che dici in merito alla corruzione dei giudici della corte dei conti, ti suggerisco di recarti nella più vicina stazione dei CC per segnalare la cosa. E' un tuo dovere di cittadino. Lo stesso vale per il gen. Repetto, e per Grillo.
Ultima modifica di rmnd il 09/10/2013, 15:12, modificato 1 volta in totale.

09/10/2013, 15:11

Quindi il parere del Generale della Guardia di Finanza che ha svolto le indagini sarebbe: "propaganda politica e opinioni personali e illazioni"...

Ah vabbè... no comment...

09/10/2013, 19:37

http://www.beppegrillo.it/

Ccà nisciuno è fesso

Ieri il presidente dei partiti (in quanto eletto dai loro nominati) Giorgio Napolitano ha detto che il M5S ha un chiodo fisso e se ne frega dei problemi della gente e del Paese in merito alla sua proposta di indulto e amnistia per liberare le carceri. Il sospetto che questo appello avvenga per salvare Berlusconi e una miriade di colletti bianchi è lecito. Le lacrime napulitane versate per coloro che sono detenuti sono sospette da parte di chi è parte fondante di questa classe politica dal 1953 ed è ora nel suo ottavo anno di presidenza. Le carceri sono piene perché molte sono inutilizzate, perché leggi inutili e dannose come la Fini-Giovanardi sono in vigore, perché i cittadini extracomunitari e comunitari detenuti non vengono mandati nel loro Paese a scontare la pena. Cosa ha fatto su questi punti, signor Presidente? Con quale urgenza si è mosso in questi anni? Si è svegliato ora con una soluzione che non risolve nulla perché la maggior parte di chi verrà scarcerato in pochi mesi tornerà in galera, ruberà ancora, minaccerà ancora, si macchierà degli stessi reati. E il richiamo per i delinquenti degli altri Paesi diventerà una sirena irresistibile: "In Italia si può fare ciò che si vuole: passaparola!". Il M5S ha presentato a luglio una proposta per la riforma delle carceri. Nessuna risposta. C'erano le vacanze in Alto Adige, signor Presidente? Il blog ha denunciato con filmati, inchieste, interviste le morti in carcere in questi anni. Lei dov'era, signor Presidente? Il blog ha prodotto un libro sugli orrori delle carceri italiane, "La pena di morte italiana", violenze e crimini senza colpevoli nel buio delle carceri, lei lo ha letto, signor Presidente? Sa per caso chi è Niki Gatti, il ragazzo morto in carcere, signor Presidente? Il M5S ha chiesto più volte l'introduzione del reato di tortura non previsto nel codice penale, unico caso tra le nazioni occidentali, ne era a conoscenza, signor Presidente? Lei sa meglio di chiunque che l'amnistia e l'indulto non risolvono il problema delle carceri e aggraveranno i conflitti sociali come è successo con l'indulto del 2006 del mancato carcerato Mastella. Perché lo fa allora, signor Presidente? Lei dovrebbe essere super partes e non lo è quando attacca il M5S, che rappresenta otto milioni e mezzo di italiani, che ha restituito i finanziamenti elettorali, che si è tagliato gli stipendi, che sta ogni giorno nel Paese e tra la gente al contrario del Palazzo che lei rappresenta, signor Presidente. Si è vero, abbiamo un chiodo fisso, quello dell'onestà, e non lo baratteremo con nessuno. Su questo lei ha ragione, signor Presidente. Noi non molleremo, si metta l'animo in pace. Ccà nisciuno è fesso.

Ps: Esprimete il vostro pensiero in maniera corretta. Evitate il vilipendio al capo dello Stato


Visto che in tv l'opinione dei 5 stelle è praticamente censurata la posto quì... in tv si riprendono solo dei pezzi di articolo per infangare continuamente e sistematicamente il movimento...

09/10/2013, 19:47

Amnistia e indulto, la “clemenza” che può cancellare gli scandali della politica

Decine di consiglieri sono sotto inchiesta in tutta Italia per l'uso "allegro" di fondi destinati ai partiti. Tutti i Fiorito d'Italia sono pronti a festeggiare per i provvedimenti chiesti dal presidente della Repubblica. A loro si aggiungono gli oltre 40 parlamentari sono indagati o condannati in primo grado

Dicono grazie i 57 consiglieri regionali (ex e attuali) indagati in Campania. I 57 indagati in Sardegna. I 14 nel Lazio, Batman compreso. La novantina di consiglieri (soprattutto ex) indagati in Lombardia. La ventina di consiglieri del Friuli. I 52 del Piemonte. La manciata di consiglieri in Liguria. La dozzina in Basilicata. I dieci della Calabria. E quelli che potrebbero finire nel registro degli indagati nelle Marche, in Emilia Romagna, in Sicilia. Tutti i quasi 300 Fiorito d’Italia stanno già cominciando ad attaccare palloncini e festoni e a prendere fiato per animare le lingue di Menelik. Insieme a loro stapperanno qualche bottiglia di spumante anche coloro che fanno giusto parte del Parlamento che nei prossimi mesi si troverà a votare i provvedimenti di clemenza, amnistia o indulto o entrambi, “suggeriti” dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. All’esordio – a marzo – erano 37 i parlamentari coinvolti in inchieste o processi. A questi, nel corso dei mesi, se ne sono aggiunti una decina. Tra questi Giulio Tremonti (eletto con la Lega) e Antonio Azzollini (Pdl) o Francantonio Genovese e Maria Gullo (Pd), ma anche Edmondo Cirielli (ex Pdl, nel frattempo passato a Fratelli d’Italia) e due parlamentari di Scelta Civica, Aldo Di Biagio e Angelo D’Agostino. Anche loro potranno presentarsi al proprio seggio alla Camera o al Senato per schiacciare il tasto per dire che sì, le pene vanno cancellate di tot anni e – perché no – i processi devono morire lì, e buonanotte. Non avrà, invece, questo piacere Silvio Berlusconi: quando e se amnistia o indulto arriveranno a Palazzo Madama (cioè almeno all’inizio del 2014) il Cavaliere sarà già decaduto ed è anche possibile che nel frattempo la Cassazione avrà determinato definitivamente la sua interdizione dai pubblici uffici legata alla condanna nel processo Mediaset (4 anni per frode fiscale).

L’indulto già potrebbe essere motivo per rallegrarsi per chi è sotto inchiesta o è a processo. L’amnistia – non ci sarebbe neanche il bisogno di dirlo – sarebbe il massimo della vita, visto che oltre alla pena cancella anche il reato e quindi sopprime il processo: come se non fosse successo niente, a posto così. In un Paese che parla ormai da anni – e senza peraltro riuscirci – di taglio alla spesa pubblica come unico percorso che può portare a una speranza di rilancio economico, sarebbe un notevole colpo di spugna per decine di esponenti politici di tutti i partiti. Nei casi di peculato (solitamente contestato nelle inchieste aperte in tutta Italia per gli usi impropri dei fondi destinati ai gruppi consiliari regionali) resterebbe – eventualmente – “l’obolo” da restituire allo Stato per le possibili sentenze dei giudici delle varie sedi della Corte dei Conti. In certi casi consiglieri, deputati e senatori non solo potrebbero non dover espiare alcuna pena in caso di condanna, ma potrebbero non varcare neanche la soglia del tribunale.

Lo scandalo delle Regioni: da Renzo Bossi alla festa dei maiali
Nel caso degli scandali nelle Regioni l’unico ad aver pagato (un po’) resterebbe quindi proprio il solo Fiorito – er Batman di Anagni – che per le sue spese private con i soldi pubblici è stato già condannato in primo grado a 3 anni e 4 mesi e soprattutto finì in carcere per un’ordinanza d’arresto. E sì che in questi anni il distacco tra politica e cittadini è nato proprio da episodi come questi. C’è un movimento che ha raccolto un quarto delle preferenze dei votanti in particolare dopo scandali come quelli nel Lazio, in Lombardia, in Piemonte. C’è chi si comprò una sega circolare, chi una Jeep, chi il libro di Paolo Guzzanti Mignottocrazia. E ancora: spazzolini da denti personalizzati, cartucce da caccia, viaggi e vacanze, cure di bellezza, dolciumi, gratta e vinci. Il libro della memoria recente – che finirebbe nel falò del perdono parlamentare – racconta ancora oggi di Renzo Bossi che si fece rimborsare una lattina di Red Bull e della festa dei maiali organizzata da un consigliere regionale del Pdl, Carlo De Romanis, tanto orgoglioso della sua finta tunica da antico romano che volle sfoggiarla insieme all’allora presidente della Regione Renata Polverini e con altri amici, mascherati da maiali.

Indagati e condannati eletti a febbraio
Nel giorno dell’insediamento i parlamentari sotto processo o sotto inchiesta erano 37. Tra loro c’erano (e ci sono) i berlusconiani Antonio Angelucci, editore di Libero e imputato per associazione a delinquere e truffa ai danni del sistema sanitario nazionale; Luigi Cesaro, ex presidente della Provincia di Napoli e indagato per associazione camorristica; l’ex presidente della Puglia Raffaele Fitto, condannato in primo grado a 4 anni per corruzione, finanziamento illecito ai partiti e abuso d’ufficio; l’ex presidente della Lombardia Roberto Formigoni, imputato per associazione a delinquere e corruzione; Paolo Romani, indagato per peculato e istigazione alla corruzione; Daniela Santanchè, indagata per turbamento e interruzione di funzione religiosa; Renato Schifani, indagato per concorso esterno alla mafia, con richiesta di archiviazione; Denis Verdini, indagato per bancarotta fraudolenta e associazione per delinquere (Credito cooperativo fiorentino), concorso in corruzione (appalti G8), truffa allo Stato (da editore del Giornale di Toscana), associazione per delinquere (P3). Rinviato a giudizio assieme a Marcello Dell’Utri per bancarotta e truffa. Tra gli eletti leghisti spiccano il senatore Umberto Bossi (condannato in via definitiva a 8 mesi di reclusione per 200 milioni di finanziamento illecito dalla maxi-tangente Enimont e per istigazione a delinquere e per oltraggio alla bandiera e soprattutto indagato per truffa allo Stato per i soldi al figlio Renzo) e il collega ex ministro Giulio Tremonti, indagato per finanziamento illecito nell’affaire sulla casa dell’ex parlamentare Pdl Marco Milanese. Nel Pd ci sono Bruno Astorre, Umberto Del Basso De Caro e Francantonio Genovese (indagati per abuso d’ufficio) e Nicodemo Oliverio (imputato per bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale aggravata) e Andrea Rigoni (condannato in primo grado a 8 mesi e poi prescritto in appello per lavori abusivi nella sua villa). Nell’Udc portava la bandiera il segretario Lorenzo Cesa (condannato in primo grado a 3 anni e 3 mesi per corruzione aggravata, reato prescritto).

I “nuovi” indagati in Parlamento
All’insediamento in Parlamento solo Scelta Civica e il Movimento Cinque Stelle erano arrivati “senza macchia”. I gruppi montiani tuttavia sono rimasti immacolati giusto il tempo di sedersi: in questi 7 mesi sono stati indagati Aldo Di Biagio (associazione a delinquere in un’inchiesta per una megatruffa ai danni di Inps e del dicastero della Giustizia) e Angelo D’Agostino (associazione a delinquere per la vicenda Axson, società che certificava l’idoneità delle aziende a partecipare alle gare pubbliche). A questi si è aggiunto innanzitutto Edmondo Cirielli (Fratelli d’Italia), famoso per aver dato il nome a una legge (quella che ha abbassato i termini di prescrizione) che poi lui stesso ha disconosciuto pubblicamente: ora infatti si chiama “ex Cirielli”. Il parlamentare ex An è accusato di corruzione aggravata e abuso d’ufficio aggravato per scambio politico-mafioso: avrebbe beneficiato dei favori e dell’interessamento di un pregiudicato legato alla “Nuova Famiglia” per fare incetta di tessere nel 2011, nell’ambito dello scontro interno nel Pdl con Mara Carfagna.

La prima deputata del nuovo Parlamento a essere indagata fu invece Maria Gullo (Pd): è accusata di falso perché nel 2011, a pochi mesi dalle comunali alle quali era candidata, avrebbe dichiarato – mentendo, secondo i magistrati – di essere residente a Patti, in un’abitazione di proprietà del padre (ex vice sindaco). L’ultimo di cui si ha notizia è invece Antonio Azzollini, presidente della commissione Bilancio del Senato, inquisito per una presunta maxifrode da 150 milioni per la costruzione del nuovo porto di Molfetta, cittadina di cui era sindaco. Francesco Scoma (parlamentare siciliano del Pdl) è indagato per corruzione per aver ricevuto, secondo la Procura di Palermo, 26mila euro in viaggi, contributi per spese elettorali e biglietti per lo stadio. Francesco Scoma. Infine un indagato per voto di scambio aggravato dalle modalità mafiose: Pietro Aiello (Pdl) per il quale la Dda di Catanzaro aveva chiesto anche l’arresto (ma il gip non l’ha firmata).

Le pronunce del Consiglio europeo
L’Italia è il Paese in cui a sovraffollare le celle non sono certamente i “colletti bianchi“. Solo alcuni mesi fa il Consiglio europeo nelle raccomandazioni spedite all’Italia ribadiva la necessità di una riforma della prescrizione che sega i processi per reati contro la Pubblica amministrazione: soprattutto concussioni, peculati, truffe e e malversazioni ai danni dello Stato. “Occorre dar seguito alla legge anticorruzione del novembre 2012 – si leggeva – e vi è margine per migliorare ulteriormente l’efficacia della repressione della corruzione, in particolare agendo sull’istituto della prescrizione, caratterizzato attualmente da termini brevi”. E non fu la prima volta che l’Unione europea chiese all’Italia una legislazione più efficace contro la corruzione. E l’intervento sulla prescrizione è una delle 22 raccomandazioni rivolte al nostro paese già nel 2009 dal Greco (il Gruppo di Stati contro la corruzione del Consiglio d’Europa). Molti processi a politici e funzionari corrotti, rileva il Greco, finiscono in niente perché il reato si estingue prima della sentenza definitiva. Così i responsabili la fanno franca e questo diffonde una sensazione di impunità. Come noto l’Italia non può certo vantare dati incoraggianti sotto il profilo della lotta alla corruzione. Il nostro Paese secondo l’ultima classifica mondiale di Transparency era scivolato dal 69esimo al 72esimo rispetto al 2011, rimanendo dietro a Ghana, Romania e Brasile, mentre tra i paesi membri dell’Unione Europea, era terzultimo, davanti alle sole Bulgaria e Grecia.



http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10 ... ni/737785/

09/10/2013, 20:08

Inimitabili come sempre quelli del M5S nel collezionare pessime figure , giorno dopo giorno

http://www.ilfoglio.it/bordinline


BORDIN LINE
[color=blue]9 ottobre 2013


Giornata agitata ieri in commissione parlamentare di Vigilanza Rai. I commissari del Pd hanno dato seguito alla preannunciata richiesta di dimissioni del presidente della commissione, il pentastellato Fico. Immediata mobilitazione in rete dei grillini con il capo Grillo a dettare la linea e l’hashtag, #iostoconFico, come hanno subito cinguettato sciamando su Twitter. Tutti i torti non li avevano. La colpa di Fico era quella di aver partecipato a una manifestazione del M5s a Viale Mazzini dove si era fatto ricevere insieme a Grillo per protestare contro una intervista di Fazio a Enrico Letta. Cose che quelli del Pd non apprezzano. La presero malissimo anche nel ’94 quando si ritrovò presidente della commissione Taradash e come primo atto portò in procura il bilancio della Rai. Anche allora chiesero dimissioni, che non ebbero. Per una volta, onore ai grillini? Ma no. A rimettere le cose a posto ci ha pensato l’altro commissario del M5s, Airola, che ha chiesto durante l’audizione del direttore generale della Rai i curricula dei dirigenti per “valutare e nel caso valorizzare chi merita”. “Guardi che è proprio quello che devo impedire ai partiti. Le scelte le faccio io. Lei i curriculum da me se li può scordare”, ha risposto Gubitosi. Un figurone. Vedrete però che di questo Airola nessuno chiederà le dimissioni.

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di Massimo Bordin – @MassimoBordin[/color]


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