19/10/2013, 16:51
La leggenda narra che questa grotta nasconde una misteriosa porta, magica, invisibile e metafisica, che solo ogni cento anni dicono aprirsi.
Le antiche ed esoteriche scritture indicano che qui vi è un misterioso passaggio, una porta che permetterebbe l'accesso ad altre dimensioni, un passaggio verso mondi sconosciuti accessibili solo agli iniziati.
19/10/2013, 17:03
19/10/2013, 21:01
19/10/2013, 22:31
ubatuba ha scritto:
[...] un nostro lettore che la notte tra mercoledì e giovedì si trovava nei pressi del Lago Maggiore sul lungo lago di Arona, per una passeggiata serale, quando all'improvviso ha scorso una "strana luce nel lago".
19/10/2013, 22:44
Alighieri Dante ha scritto:
Il lungo lago di Arona è sul versante opposto rispetto Angera.
donnacinzia ha scritto:
visto che in linea d'aria sono meno di 20 km. da casa mia, e se fosse vero e non scherzo, potrebbe essere un altro riscontro dei miei avvistamenti, ho scritto al fotografo, se mi risponde e mi dice che non è una carnevalata, penso di incontrarlo se lui vuole.
Vediamo .......
19/10/2013, 22:53
19/10/2013, 23:10
Il lungo lago di Arona è sul versante opposto rispetto Angera.
Spesso storie e leggende si intrecciano fino a fondersi ed il confine risulta essere molto sottile. A proposito di curiosità fanta-storiche, qualcuno ipotizza che i proprietari della Rocca di Angera avessero realizzato nell'antichità un'opera ingegneristica incredibile, collegando il castello per via sotterranea con la Rocca di Arona, dall'altra parte del lago.
Il passaggio segreto che unirebbe le due fortificazioni passerebbe infatti non solo sottoterra, ma anche sott'acqua, superando il lago. La storia di questo incredibile tunnel subacqueo, nel caso in cui si tratti di una semplice fantasia, potrebbe essere stata ispirata da un'altra leggenda. All'interno di una grotta situata sotto la Rocca di Angera, infatti, si celerebbe una sorta di “magica porta segreta”, che si aprirebbe solo una volta ogni cento anni e che condurrebbe addirittura nel favoloso “regno delle fate”.
La leggenda del tunnel subacqueo è quindi una metafora del passaggio tra due mondi speculari, simboleggiati dalle due rocche opposte? Forse, ma c'è da ricordare che la tradizione di questo tunnel subacqueo è da sempre messa in relazione con la presenza (stavolta effettiva) di una via di comunicazione nascosta sotto la Rocca di Arona, chiamata “la scala segreta”. Tale “scala”, sprofondando nella roccia sotto la fortificazione aronese, metteva in comunicazione la rocca di Arona con il porto militare sul lago, nel punto dove si trova l'attuale Nautica, proprio di fronte alla Rocca di Angera. È in questo punto che andrebbe cercata l'imboccatura del favoloso passaggio segreto subacqueo?
20/10/2013, 00:53
20/10/2013, 09:55
20/10/2013, 11:57
20/10/2013, 12:42
20/10/2013, 13:27
ubatuba ha scritto:
..sinceramente la torcia elettrica da sub potrebbe essere la soluzione del mistero............................
20/10/2013, 13:43
20/10/2013, 18:53
Thethirdeye ha scritto:ubatuba ha scritto:
..sinceramente la torcia elettrica da sub potrebbe essere la soluzione del mistero............................
Potrebbe... ma bisogna dimostrarlo Uba......
Continuo a pensare che un "fascio di luce" di una torcia,
non sia in grado di creare un bordo così definito in acqua...
Sarei piuttosto dell'avviso che un "oggetto solido", retroilluminato,
come quello che vediamo nelle immagini qui sotto, possa creare
bordi così definiti......
Ripeto... non sto affermando che quello sia necessariamente un "USO"...
Ma solo che, l'ipotesi del "fascio di luce", non è compatibile con ciò che vediamo.
Soprattutto considerando la verosimile grandezza del presunto oggetto,
la definizione del bordo e l'alone (molto più debole) che genera intorno
a se stesso......
Facendo infatti un CONFRONTO tra il presunto oggetto e le lampade,
potrete osservare che il rapporto tra il "corpo retroilluminato" e
l'"alone di luce circostante" è pressoché identico.....
20/10/2013, 22:35