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Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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24/10/2013, 16:48

CYDONIA: un gran mistero




Dei 6 frames del "Viking Orbiters" 1 e 2, disponibili sul Volto di Cydonia, e le immagini successive del medesimo rilievo (frames Mars Global Surveyor, Mars Odyssey, Mars Express e Mars Reconnaissance Orbiter) sono state alterate ("taroccate", se preferite); specie quelle MGS, "Mars Express" ed "MRO". Dal raffronto tra i vari frames "Viking Orbiters" 1 e 2, ed i frames successivamente ottenuti da sonde tecnicamente meglio dotate da un punto di vista fotografico, emergono tali e tante discrepanze, tra il "Volto" ed i suoi dintorni, così come erano nei frames Viking e così come appaiono nei frames successivi, che il "timore" di un COLOSSALE Cover-up è più che fondato.



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"Viking 1" took the first main images of
Cydonia - 35A72 and 70A13 in 1976.

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Il 25 luglio Tobias Owen del JPL stava esaminando i dati dal Viking 1 , per i possibili altri possibili siti di atterraggio per il Viking 2 , quando si sorprese ad esclamare: " Oh mio Dio , guarda qui ! Assomiglia a una faccia! " dopo aver esaminato il fotogramma sopra 35A72 ; una struttura che ricorda la Sfinge che fissa lo spazio.

In una conferenza stampa più tardi, quello stesso giorno, , il portavoce del progetto "Viking", Gerry Soffen, coniò la famosa frase "trucco di luce e ombra" , dichiarando falsamente che rano state scattate altre foto spazzando via qualsiasi illusione. Ma non furono mai scattate in quanto la parte interessata fu oscurata dal ... tramonto!


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(E un'occhiata ... qui: http://www.dudeman.net/siriusly/cyd/city.html )
Ultima modifica di Ufologo 555 il 24/10/2013, 17:24, modificato 1 volta in totale.

28/10/2013, 19:26

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The "Pyramids" and the "Fort" (RAW Frame) by "Lunexit"



Continuando con le curiosità del Pianeta Marte si può osservare in alto a destra un rilievo che tutto ha, meno che di un "cratere".
Praticamente non è di sicuro un cratere da impatto; e neppure una piccola collina ...
(Finquando ci atteniamo all NASA e noi stiamo ... quaggiù ...
Non sapremo mai nulla)

C'è un fatto che mi ossessiona: quando il "Viking", arrivato in prossimità di Marte, anzi, era in orbita, pronto per atterrare, che alla radio, in un tg, dissero che avrebbero rimandato la discesa sul pianeta di una decina di giorni, perché i tecnici della NASA avevano visto una "città morta"! Infatti scese dopo una settimana circa. Ma di ciò che avevano accuratamente visto/esaminato dall'orbita non si seppe mai ...
Con il senno di poi, avrei dovuto registrare quella dichiarazione (riportata in un trafiletto) anche su un quotidiano.

Pe raltre curiosità: http://www.marsanomalies.com/pyramids
Più se ne cercano più ... se ne trovano.
Ultima modifica di Ufologo 555 il 28/10/2013, 19:55, modificato 1 volta in totale.

28/10/2013, 20:02

LA ROCCIA "PARLANTE" DI MARTE

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(Rispolverata dai miei archivi...)

Questa foto fece davvero il giro del mondo;fu ripresa dalla "sonda Viking", dopo l'atterraggio su Marte.

Nella foto, come sottotitolata dal "Corriere della Sera", si notano alcuni segni che sembrano simboleggiare, i lprimo, una specie di "DNA"; poi un "2"; ancora una "B" ed una "G"...
Cosa dire? Un'illusione ottica (con tutti quei "segni - coincidenze") ...?
Non lo sapremo mai.

29/10/2013, 01:31

Un qualche tipo di sovraespsizione al momento dello sviluppo? O magari quelle sonde su Marte non ci sono mai andate e si tratta di arredamenti scenici, un pò come la storiella della pietra con la C della luna ^_^

29/10/2013, 11:36

Perché? Certo che su Marte ci sono andati; magari sono cose che interpretiamo noi, chi lo sa ...

29/10/2013, 12:02

Alcuni articoli ripresi dall'utente "Eone nero".

Naturalmente si smentisce tutto; però, chissà ...




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http://www.archiviolastampa.it/componen ... _23082945/



Misteriosi simboli su una fotografia del Viking
Messaggio sul suolo di Marte?
"Sono ombre" dicono i tecnici

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In un'immagine inviata dal "modulo" sceso sul pianeta compaiono le lettere B e G, ed il numero 2 - I segni sembrano "scritti" su una roccia - Gli scienziati danno una spiegazione: protuberanze - Il "braccio-sonda" del "modulo" è stato riparato e può funzionare



Pasadena, 25 luglio. Ore sconcertanti al centro di Pasadena, ore di tensione, di febbrile studio: la sonda Viking 1 ha inviato a terra una fotografia del suolo di Marte su cui comparivano le lettere "B" e "G" e un numero: "2". Sembrava che una mano avesse scritto il misterioso messaggio su una grossa roccia a poca distanza dal modulo della sonda spaziale. Scienziati e tecnici sono rimasti allibiti, in silenzio per alcuni secondi, cercando di vincere l'emozione (e forse lo sgomento) per quella inattesa prova di "vita" sul pianeta rosso.
Dopo molte ipotesi, in attesa di sciogliere definitivamente l'enigma, l'équipe di specialisti ha dato una prima spiegazione delle lettere e del numero: "Dopo aver attentamente esaminato l'immagine si ritiene - dice un comunicato ufficiale - che quella che sembra una chiara lettera "B" sia determinata dalle ombre di due protuberanze ". Nell'identico modo, ossia con la proiezione e l'ombra dei diversi minerali che compongono la roccia, vengono spiegati gli altri due strani segni. " Si tratta semplicemente di un fenomeno di ombre provocato dalla struttura irregolare della roccia ", hanno detto Jim Martin, responsabile del progetto Viking, e Alan Binder, uno degli scienziati che si occupano direttamente delle fotografie di Marte rilanciate sulla terra dalla sonda. " Fenomeni come questi sono comuni sulla Terra. altri apparenti simboli potranno comparire su altre foto ", ha aggiunto, spiegando che l'uomo è portato a vedere su marte segni che hanno con lui qualcosa di familiare. E ha citato il caso di altre formazioni come quella di un grosso sasso a forma di auto utilitaria, soprannominato scherzosamente " la Volkswagen ".
Si parla di possibilità di forme di vita, la fantascienza cacciata di prepotenza dalla porta rientra irruente dalla finestra. La gente vuole sapere, quelle lettere sembrano un messaggio: G B 2. Ma gli scienziati scuotono il capo. " Su Marte, per ora, non abbiamo trovato tracce di vita ", dicono e attendono che il braccio del Viking entri in funzione (se il guasto sarà rimediato) per analizzare il terreno.
Verso le nove (ora italiana) di oggi sono state inviate da Pasadena istruzioni al "Viking I " per cercare di rimettere in sesto il " braccio " lungo circa tre metri destinato allo scavo e al prelievo del suolo marziano, da analizzare poi nel quadro delle attese ricerche. Secondo i tecnici di Pasadena, uno spinotto di bloccaggio del " braccio " si è inceppato, ed occorre ovviare a questo inconveniente per poter procedere nel vitale programma consistente nella ricerca di eventuali forme di vita sul "pianeta rosso". Il programma prevede per mercoledì il primo prelievo di campioni dal suolo.
La conferma che il " braccio " meccanico potrà funzionare è giunta alle 21 (ora italiana) attraverso una fotografia inviata dalla sonda, che lo mostra intatto.
Tra ieri e oggi intanto, i dispositivi a bordo del " Viking " hanno esaminato l'atmosfera esistente sulla superficie del pianeta, Hanno trasmesso a terra una fotografia a colori di un tramonto "marziano" e hanno analizzato la composizione dei gas atmosferici. Infine, Un altro dei problemi tecnici incontrati dal personale di Pasadena si è risolto da sé: oggi la radio che da giovedì trasmetteva con la potenza di un solo Watt, appena è stata sollecitata da terra ha preso a funzionare con una potenza di 30 watts, cioè quella prevista. Ciò consentirà di ricevere nuovamente fotografie molto chiare durante le programmate due ore di trasmissione.
I tecnici di Pasadena sono piuttosto perplessi sui bollettini meteorologici inviati da Marte, che riportano sempre le stesse caratteristiche senza variazioni.
Solo la temperatura è leggermente diminuita, mentre gli spostamenti dei venti sono rimasti immutati.

s. s.

La Stampa Sera, 26 luglio 1976

http://www.merlino.org/mars-14.htm

Naturalmente solo andando ...sù di persona sapremo qualcosa i più.[;)]

29/10/2013, 21:15

solo andandoci di persona si potrà avere qualche certezza... certo che con la tecnologia attuale digitale verrebbero immagini molto più definite, ma tanto alla fine ci sarebbero sempre i soliti problemi, e la piramide, e l'alieno verde, e il tronco d'albero e il marciapiede...

30/10/2013, 11:22

Riflettendoci bene, possibile che una sola ombra riesce a far "vedere" tre caratteristiche, come quelle della pietra, simultaneamente?
Di solito un'ombra mostra una determinata forma .. ma tre. Mah!
Purtroppo se anche"scappa" qualcosa poi si ha immediatamente la "spiegazione" ufficiale ...
Percio, unto e a capo.

30/10/2013, 11:58

CYDONIA E LA FACCIA (TOSTA) DELL’ESA

Misteri irrisolti

di Pablo Ayo

A detta degli scienziati incaricati delle analisi delle foto satellitari, il volto di Marte risulterebbe talmente inesistente che anche solo chiamarlo così gli fa orrore: difatti, nelle pagine originali in lingua inglese – ben più numerose di quelle tradotte in italiano – neppure una volta gli addetti all’ufficio stampa dell’ESA riescono ad evitare di chiamarla «the so-called ‘Face on Mars’» (la cosiddetta ‘Faccia di Marte’), termine che ricorre per ben tre volte nelle didascalie di accompagnamento alle foto.
In seguito a tale notizia, pochi giorni fa le agenzie stampa di tutto il mondo sono state inondate da news inerenti la definitiva prova dell’inesistenza del ‘Volto di Marte’, con titoli altisonanti come quelli che riportiamo di seguito:

Marte. Il Mars Express smitizza il “volto” marziano – RaiNews24
Sfuma il mito del volto marziano, il cosidetto “volto” nella regione marziana di Cydonia e’ solo un gioco di ombre

Marte, risolto il mistero della «faccia umana» – Corriere della Sera – 24 set 2006
Crolla la «prova» principale dell’esistenza di un’antica civiltà ormai scomparsa su Marte.

L’altra Faccia di una beffa – Aprile Online
Scienza. Cancellato ogni dubbio sul mistero del ‘volto umano’ fotografato su Marte nel 1976 dalla sonda Viking 1. Era un gioco di ombre e luci.

Marte ha perso del tutto la faccia – Coelum Astronomia – 23 set 2006
La leggenda era nata nel luglio 1976. In un’immagine della regione Cydonia fotografata dal Viking 1 faceva bella mostra di sé…

UFO: Faccia di Marte, il caso è chiuso, solo un gioco di luci – Star Trek Italia – 22 set 2006
Nel 1976, Viking 1 aveva fotografato una formazione rocciosa a forma di volto.Le immagini di Mars Express non lasciano dubbi: non è opera di una civiltà aliena.

Dubito profondamente che il cittadino medio si sia preso la briga di ‘testare’ la veridicità di tali affermazioni, o anche solo di chiedersi dove fossero le foto di accompagnamento di tale notizia. Difatti, l’unica foto che accompagnava tale notizia era sempre inequivocabilmente una, e non era neppure una foto (è visibile qui). Come è assolutamente comprensibile a prima vista, non solo da esperti grafici, ma anche da qualsiasi ragazzo che abbia mai giocato con un videogioco, la foto in questione è una composizione 3D del volto di Marte, non una foto!

Ci siamo dunque recati senza indugi sul sito web dell’Ente Spaziale Europeo, fonte di tali affermazioni epocali, per capirne di più.
Nella pagina iniziale (e unica in italiano) del sito dedicata alla sensazionale scoperta, gli esperti dell’ESA raccontano:

21 Settembre 2006
La sonda dell’ESA Mars Express ha ottenuto nuove immagini della regione di Cydonia, il sito della celebre “Faccia di Marte”. Le immagini della High Resolution Stereo Camera della navicella dell’ESA includono alcune delle viste più spettacolari del pianeta rosso mai ottenute in precedenza.Dopo molti tentativi andati a vuoto a causa di polvere in quota e in bassa atmosfera o di foschie, dall’aprile 2004 fino al luglio 2006, la High Resolution Stereo Camera a bordo di Mars Express è finalmente riuscita a raccogliere, il 22 luglio, una serie di immagini che mostrano la famosa “faccia” con un dettaglio senza precedenti. I dati sono stati ottenuti nel corso della orbita 3253, sorvolando la regione di Cydonia, ed hanno una risoluzione di circa 13,7 metri per pixel. Cydonia si trova a una latitudine di 40.75° nord e a una longitudine di 350.54° est.
“Queste immagini di Cydonia sono davvero spettacolari,” ha commentato Agustin Chicarro, Project Scientist della Mars Express. “Non solo ci offrono una vista completamente nuova e dettagliata di un’area cara agli amanti dei miti spaziali, ma ci forniscono anche un impressionante zoom di un’area di grande interesse geologico, mostrando -una volta di più- le grandi capacità della camera ad alta risoluzione della Mars Express”. Cydonia si trova nella regione delle Terre di Arabia e fa parte di quella zona di transizione tra l’area collinare del sud e le grandi pianure del nord di Marte. La transizione è caratterizzata da larghe vallate colme di materiale residuo e da cumuli che sorgono isolati, di varia forma e dimensione.

La pagina dell’ESA in questione è questa (in inglese, piu completa) e anche questa:
Basta leggere un po’ nei dettagli tecnici delle foto stesse, e si ha la conferma che l’immagine che ha fatto il giro del mondo, indicata come prova assoluta che la faccia di Marte è ‘piatta’ e senza spessore, è davvero una elaborazione 3D, e lo si dice apertamente! La didascalia infatti recita: «Image is based on data gathered over the Cydonia region, with a ground resolution of approximately 13.7 metres per pixel.»
Cioè l’immagine è BASATA su DATI raccolti sulla regione di Cydonia, vale a dire che è un costrutto 3D, con le foto satellitari appiccicate sopra come texture, ma ovvio che l’effetto non è quello naturale: la sonda non si è abbassata davvero così tanto da fotografare la reale altitudine e il reale effetto visivo ravvicinato del Volto di Cydonia. È ovvio che, in una riproduzione 3D, l’effetto non è lo stesso, specie se l’altitudine e le angolazioni usate nel programma 3D tendono a dare l’idea di qualcosa di piatto anzichè il contrario. Anche perchè poi, le poche volte che l’ESA mostra le nuove foto, reali e non ritoccate, il volto appare tutt’altro che fumoso o inesistente, anzi (vedere qui ad esempio).
Certo è che Gerhard Neukum e colleghi, della Freie Universitaet di Berlino, principali responsabili di questi capolavori, non sanno davvero più cosa inventarsi, visto che poi per confondere le idee e fare sembrare il volto ancora più irreale, lo ‘sporcano’ con effetti cromatici incomprensibili, come in questa foto:

Insomma, grandi titoli sui giornali solo per qualche ritocco 3D e di Photoshop… quando la faccia è sempre lì, da sa Dio quanto tempo.
Per assurdo, la faccia potrebbe essere indice dell’esistenza di una civiltà aliena o meno, ma la prova migliore che sia davvero un monumentale reperto paleoastronautico è data proprio dal comportamento assurdo degli enti spaziali americani ed europei, che si agitano così tanto e fanno così tanto baccano mediatico per ‘smontare’ la ‘teoria’ del volto di Cydonia, che ti viene subito da chiederti cosa mai gli sia preso. A voler fare un paragone, tornano in mente le scene di Garfield 2, dove il malefico Lord Dargis (l’attore Billy Connolly), tenta di convincere i tre avvocati che il gatto è morto, mentre questo fa capolino furbescamente qui e là: gli avvocati non si accorgono neppure di Garfield, ma rimangono insospettiti dal comportamento isterico e fuori luogo di Dargis, il quale si ostina a sostenere, sorridendo, che tutto è normale anche quando è claudicante, ustionato e con i vestiti a pezzi. E a questo punto, a noi sorge il sospetto che il principale sostenitore dell’ipotesi aliena di Cydonia, Richard Hoagland, abbia davvero ragione: forse il Volto di Marte rappresenta davvero un felino…

http://www.nexusedizioni.it/misteri...sta-dellesa/




"Spiegazione" dell'ESA:




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http://www.esa.int/Our_Activities/S...3D_animation



Sostenere, a mio avviso, spiegazioni ufficiali come quelle della NASA, dell'ESA o altri Enti preposti significa avallare quello che cercano di celare agli occhi del mondo da anni.
Molte cose sono nascoste ai nostri ... occhi. Altrimenti dove sarebbe il loro Potere?
Fin quando non avviene il "Contatto" ufficiale i dirigenti delle varie nazioni (tutti) preferiscono mantenere il loro "prestigio", da me paragonato a quello dello "stregone" di una tribù ... fino a quando un bel giorno ... arriva l'"uomo bianco"!


Del resto anche Bill Kaysing, in collaborazione con Rendy Reid, scrisse addirittura un volume sul fatto che non siamo mai stati sulla Luna!
E ... da molti è creduto!

30/10/2013, 12:04

Ufologo 555 ha scritto:

Riflettendoci bene, possibile che una sola ombra riesce a far "vedere" tre caratteristiche, come quelle della pietra, simultaneamente?
Di solito un'ombra mostra una determinata forma .. ma tre. Mah!
Purtroppo se anche"scappa" qualcosa poi si ha immediatamente la "spiegazione" ufficiale ...
Percio, unto e a capo.


Ufologo che ne pensi?

Più che altro mi sembra improbabile che eventuali "marziani" scrivano con i numeri arabi e l'alfabeto occidentale... [;)]

Sicuri che quella roccia sia davvero una roccia 'marziana'?

O quelle lettere non sono forse la prova che le immagini (non tutte) che ci fanno vedere sono tutt'altro che immagini di Marte?!

[;)]

Ci fanno vedere solo quelle 'non compromettenti'... quelle che ritraggono cose proibite le tengono ben nascoste (eccetto alcune).

Come su Marte, così con la Luna.

30/10/2013, 12:15

Mah, che dire? Quella foto la ricordo benissimo su molti quotidiani. la mostrarono dopo che il "Viking" atterrò con i giorni di ritardo (come ho scritto precedentemente), sembrava che qualcuno volesse dire ciò che sapeva ...
Sai com'è ... come ha scritto un mio caro amico di "Lunexit" (riparlando della "faccia"):

"La maggior parte della "Porzione Pubblica" dei prodotti NASA è affidata, nella gestione pratica, agli "interns" (stagisti) della NASA stessa oppure a tre/quattro Università che vanno per la maggiore (ASU ed UOA su tutte). Che gli stagisti abbiano poca dimestichezza con le "cose reali" è nell'in sè della posizione: sono ragazzi che devono imparare. I prodotti NASA dati alle Università, invece, vengono - quasi sempre - gestiti da laureandi o studenti particolarmente brillanti, o raccomandati. MAI (o quasi, che io sappia) da Professori di Ruolo. E' ovvio che il gestire e commentare prodotti NASA non è esattamente una cosa facile, ci mancherebbe: le cantonate si pigliano . Ma il "dramma" è che NESSUNO CONTROLLA il commento, o la caption, o quel che sia, una volta che esso/a sia stato/a predisposto/a e pubblicato/a. E' per questo che si trovano strafalcioni sulle coordinate dei luoghi ripresi, copia ed incolla applicati "a caxxo" (specie sul Planetary Photojournal) e, addirittura, strafalcioni grammaticali e sintattici. NESSUNO CONTROLLA, E VA BENE COSI'! La NASA ci fa vedere - forse.... - l'uno-per-mille di quello che ha. E la gestione e pubblicazione di quell'un-per-mille viene affidata a ragazzini o a gente inesperta, o a paraculati, o a persone - veramente - non all'altezza. "


Condivido praticamente qusi tutto; un po come ho scritto in grassetto sopra ...

30/10/2013, 17:46

Sulla faccia marziana ripropongo le schede postate da sanje che bene riassumono la questione, proponendo i paralleli con le rovine delle piramidi terrestri.

Messaggio di sanje
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30/10/2013, 18:50

la famosa "faccia" è qualcosa di immenso, anche se a guarda la foto non sembra... spiegatemi, perché gli antichi marziani si sarebbero presi la briga di spendere tante risorse per costruire una "faccia"? volevano mostrarla ai terrestri che sapevano avrebbero avuto una faccia simile miliardi di anni dopo stile Mission to Mars?

E ancora, per quale caspita di motivo dovrebbero usare le lettere del nostro alfabeto (latino, tra tanti possibili sul pianeta) e i numeri arabi? Segni di alieni "recenti" per farci capire qualcosa? E se sì cosa? Non sarebbe meglio sintonizzarsi su tutti i canali radio, o almeno quelli riservati e dirla?

Se non sono ombre, allora saranno pezzi di un satellite, probabilmente lo stesso, ma non credo che gli alieni si mettano a scrivere con i nostri segni...

30/10/2013, 18:55

Ufologo 555 ha scritto:

Del resto anche Bill Kaysing, in collaborazione con Rendy Reid, scrisse addirittura un volume sul fatto che non siamo mai stati sulla Luna!
E ... da molti è creduto!






Scusa nonno, ma qui bisogna prendere una posizione, non si può tenere il piede in due scarpe... o si crede, secondo me senza criterio, ma va be'... che non siamo stati sulla Luna, oppure ci siamo stati e ci siamo presi le "rampogne" di chi c'era già.
Le due posizioni non sono conciliabili...

30/10/2013, 19:18

Infatti! io credo a tutt'e due!
Era era solo un esempio di come e a cosa crede la gente quando è influenzata.
Come ho ripetutamente scritto, quella notte l'ho vissuta (e fino ... all'alba!).
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