Coscienza, arte e creatività nel percorso evolutivo
e nella conoscenza del sè
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05/12/2013, 22:28

tutti ormai abbiamo poco tempo [8D]

05/12/2013, 22:59

MaxpoweR ha scritto:

tutti ormai abbiamo poco tempo [8D]


Anche i nostri "padroni" hanno poco tempo!

[:p]

05/12/2013, 23:02

Atlanticus81 ha scritto:

MaxpoweR ha scritto:

tutti ormai abbiamo poco tempo [8D]


Anche i nostri "padroni" hanno poco tempo!

[:p]


Gia', poco tempo.......e nonostante questo c'e' un sacco di gente che lo butta via......che stolti......

05/12/2013, 23:56

Alighieri Dante ha scritto:

barionu ha scritto:

ma farò una completa et accurata disamina e smentita delle affermazioni del Nanni, ... zio ot


Zio ot-tenebrato et ot-tenebrante, un tarlo ti rode dentro.
Se sei animato da sincera volontà di ricerca della verità, superata rabbia, spirito di contesa, rivalsa, vendetta, presunzione, stendi con calma, senza estemporanee improvvisazioni, le tue chiose e sottoponile al vaglio dell'autore.
La 'questione' è complessa. Il libro tratteggia la vasta panoramica.


http://paparatzinger4-blograffaella.blo ... -e-un.html


Immagine:
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132,3 KB







No guarda , le mie sono semplici analisi sintattiche, avallate dai Rav del forumbiblico , che nulla lasciano al personale .

Si tratta solo di costruzioni grammaticali ebraiche :

mishqal in Ebraico .

E di improvvisato non c' è niente, studio l' ebraico da 12 anni con alcuni

Ravym .

E il tarlo tientelo per la tua carie da baciapile rompicoglioni ,

con la concezione teocratica della colpa e del peccato che solo gesù può salvare.

Questa idea della remissione dei peccati ha appestato

l' umanità negli ultimi 2000 anni .

E non ha niente a che fare con il grande Rav Yeshùa ,

ma con il più infame criminale della storia,

Shaul , detto Paolo.




zio ot
Ultima modifica di barionu il 05/12/2013, 23:59, modificato 1 volta in totale.

06/12/2013, 10:39

Almeno, certe bestialità, scrivile nei tuoi post! [;)] Mammamia ... [:107]

06/12/2013, 13:14

Ufologo 555 ha scritto:

Almeno, certe bestialità, scrivile nei tuoi post! [;)] Mammamia ... [:107]


Guarda che tutto quello che dico lo posso dimostrare et argomentare :

http://consulenzaebraica.forumfree.it/?t=67563121

in questo topic siete partiti descrivendo la concezione Cattolica dell' inferno ,

che secondo voi sarebbe avallata dal Tanakh .

Horbene ho dinostrato che si tratta di mostruosa boiata .



zio ot

06/12/2013, 16:14

A proposito di traduzioni un po' così e di tentatori, non voglio mettere altra carne a cuocere né essere fraintesa,visto che sono credente ma con gli occhi aperti. C'è l'ultima frase del Padrenostro, così come recitata nelle chiese cattoliche e riportata nella versione CEI che recita così: Matteo 6:13 - e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
Lo stesso versetto riportato nella versione Nuova Diodati, usata dagli evangelici e protestanti, riporta così: Matteo 6:13
E non esporci alla tentazione, ma liberaci dal maligno, perché tuo è il regno e la potenza e la gloria in eterno. Amen".

Mi sembra che dal punto di vista della teologia cristiana, ci sia una bella differenza. Secondo la versione CEI sembrerebbe che Dio stesso possa indurre in tentazione e che il male sia un qualcosa di generico, mentre nel secondo caso, c'è un'invocazione molto più forte in cui Dio protegge dalla tentazione e libera dal maligno.
Nel caso della traduzione CEI, poi il versetto di Mt 6:13 è anche in contraddizione con quanto affermato in Giacomo 1:13:

Nessuno, quand'è tentato, dica: «Sono tentato da Dio»; perché Dio non può essere tentato dal male, ed egli stesso non tenta nessuno;

Non vorrei una professione di fede o non fede ma un minimo di ragionamento sul significato dicverso che assumono le due traduzioni [;)].

Per quel che riguarda il significato di indurre: http://dizionari.corriere.it/dizionario ... urre.shtml
Ultima modifica di Hannah il 06/12/2013, 16:17, modificato 1 volta in totale.

06/12/2013, 17:02

Il vero significato è "non lasciare che cadiamo in tentazione" [;)]

06/12/2013, 20:40

e allora ,perchè non mettere subito ,"il vero significato"? [;)]

ciao
mauro

07/12/2013, 00:21

barionu ha scritto:

studio l' ebraico da 12 anni con alcuni Ravym .


Allora capisco certe tue prese di posizione.

carie da baciapile rompicoglioni


Questo dove lo hai imparato, ad Oxford? [:246]

[...] il grande Rav Yeshùa


Gv 13,13
Gv 16 7-11

il più infame criminale della storia, Shaul , detto Paolo.


Lo era, prima della conversione.

07/12/2013, 00:26

Per completezza, quanto segue è la prima parte del capitoletto relativo all'AT (tratto da Il dito di Dio e il potere di Satana).


Riguardo ai demoni, e Satana o diavolo, occorre precisare che i termini, che teologicamente si equivalgono, in realtà hanno origini e significati differenti secondo il tempo e l'area culturale, biblica o extrabiblica.

In ambito classico il termine daìmon aveva anche un[']accezione positiva e daimònion, sarebbe il suo aggettivo. [nota]

Daimònion/daimònia come termini vengono collegati agli spiriti maligni [d]agli autori della LXX. Il loro uso sarebbe stato accolto dagli scritti del NT. L'uso di questi termini però non fu coerente negli scrittori cristiani che talvolta usano daìmon/daìmones per indicare gli spiriti maligni.

Per la dottrina sui demoni è necessario distinguere il periodo preesilico da quello postesilico (586-538).

Alcuni angeli sembrano essere presentati come strumento delle punizioni di Jhwh, come l'angelo sterminatore (Gn 19,13; 12,3; 2Sam 24,16; 2Re 19,21; Is 38,36; 2Cr 32,21), "ma si tratta di opere di giustizia compiute in obbedienza a Dio. E questo sembra valere anche per lo "spirito cattivo" che porta discordia tra Abimelech e i signori di Sichem (Gdc 9,23); per lo "spirito" che provoca le crisi di furore di Saul (1Sam 16,14; 18,10; 19,9); e per lo "spirito di menzogna", significativamente descritto come appartenente all'esercito del cielo (1Re 22,19), che scende a sedurre Achab (1Re 22,23).
In realtà ciò che i popoli limitrofi attribuivano volentieri ai demoni (malattia, piaghe, morte, ecc.), la Bibbia lo riporta direttamente a Dio".

Pare che la severa legge della proibizione della magia abbia potuto escludere la pratica e la dottrina della demonologia in Israele.

Non abbiamo nell'AT che qualche allusione nel linguaggio popolare della credenza dei demoni.

L'AT presenta esseri maligni che possono avere forma di mostri primigeni come il Leviathan (Is 27,1; Sal 74,14). Rari sono quelli che compaiono con nomi propri. Abbiamo Azazel (Lv 16,8), destinatario dell'offerta del capro nella festa dell'espiazione. L'episodio di Saul che ricerca una maga, nonostante la sua proibizione di pratiche magiche, ci fornisce il termine elohim, attribuito alla strega col significato di essere sovrumano (1Sam 28,13). I shedim sono menzionati in Dt 32,17, ad essi gli ebrei offrivano sacrifici: si tratta di un'identificazione degli dei pagani con i demoni; in Sal 106,36 vengono ricordati per il sacrificio di bambini. Compaiono le lilith, provenienti dalla demonologia mesopotamica (Is 34,14) e se'rim i "pelosi" demoni in forma di capra.

Asmodeo, invece, è presentato con tratti più precisi nel libro di Tobia databile tra il III e il II secolo a.C. [nota: Questo libro non fa parte dei libri canonici della Bibbia ebraica, è presente nella versione dei LXX. segue ]. Asmodeo definito "il peggiore dei demoni" (Tb 3,8) è colui che uccise i sette uomini che tentarono di sposare Sara. L'aiuto di Dio viene sotto forma di un angelo, Raffaele, che insegna un rimedio contro la malattia e a cacciare il demonio capace di uccidere gli uomini. L'angelo poi contribuisce personalmente a legare il demonio fuggito in Egitto.
Nel periodo del postesilio compare una figura nuova, detto Satan. Il termine viene adoperato sempre con l'articolo [ecc segue come sopra].
Ultima modifica di Alighieri Dante il 07/12/2013, 00:48, modificato 1 volta in totale.

07/12/2013, 00:29

07/12/2013, 08:55

Da quel che so, la concezione dei demoni secondo l'ebraismo, è molto più simile a quella di eggregori o forme pensiero.

Secondo me il discorso, per come si sta sviluppando, sarebbe da porre su due piani diversi:
1) Esistono i demoni? E se si che cosa sono?
2) Esiste l'inferno? E se si, di che si tratta?

Non sono due domande facilissime. La stessa Bibbia, Nuovo Testamento compreso, ha diversi livelli di interpretazione. Due di questi sono sicuramente il livello macrocosmico di un Dio trascendente e un livello microcosmico di un Dio immanente.

Secondo il racconto biblico, l'uomo viene creato all'inizio a immagine e somiglianza di Dio. Immagine va intesa in senso di archetipo, così come ne parla anche Jung. In un certo senso, l'uomo è una fotocopia ridotta di Dio stesso, almeno dal punto di vista spirituale. Fotocopia ridotta, non originale. C'è poi il racconto allegorico del giardino di Eden con il serpente e l'albero della conoscenza del bene e del male.
Viene da chiedersi: che ci faceva il serpente in Eden? E chi era veramente? Chi ce l'aveva messo? E' evidente che dopo quest'esperienza, tutto cambia. Ma l'uomo viene già "programmato" con una sua debolezza/libero arbitrio. Questa fotocopia ridotta ha la possibilità di agire autonomamente, salvo poi pagarne le conseguenze.

L'alternanza di luce e tenebre che fa parte della nostra esperienza quotidiana, dal punto di vista dell'alternarsi tra giorno e notte, è una metafora della presenza delle tenebre spirituali e della luce spirituale, come tutto quello che c'è nel cosmo?

(continua)

07/12/2013, 10:04

Alighieri Dante ha scritto:

catwalk ha scritto:

[...]


Tanta attenzione per il corano?




Ci mancherebbe...l'attenzione verso il Sublime Corano non è mai
nè tanta nè troppa,mica son Sviata come voi...Grazie a Dio !
Stiamo parlando della "Parola decisiva" dell'Altissimo.
Scherziamo?! [xx(]

In Nome di Dio, il Compassionevole il Misericordioso
Re del Giorno del Giudizio
Noi Te Adoriamo e a Te chiediamo aiuto
Guidaci sulla retta via
La via di coloro che hai colmato di grazia
non di coloro che sono incorsi nella tua ira ,
nè degli Sviati.

Amin


Il Profeta è morto. Cristo è risorto!


Ti correggo:

Il Profeta è morto. Gesù(non Cristo)deve ancora morire.
E succederà dopo il suo ritorno su questa Terra.
CHIARO??? [;)]

«Nessuno muore se non con il permesso di Allah, in un termine scritto e stabilito» (III:145)

«Ogni comunità ha un termine stabilito, e quando il suo tempo giunge, non si ritarderà di un ora e non si anticiperà» (VII:34).

SURA AL IMRAN, v. 55
E quando Allah disse:
“O Gesù, ti porrò un termine e ti eleverò a Me e ti purificherò dai miscredenti.
Porrò quelli che ti seguono al di sopra degli infedeli, fino al Giorno della Resurrezione.
Ritornerete tutti verso di Me e Io giudicherò le vostre discordie.


SURA AN NISA, v. 159
Non vi è alcuno della Gente della Scrittura che non crederà in lui prima di morire.
Nel Giorno della Resurrezione testimonierà contro di loro.


SURA AZ-ZHKHRUF, v. 61
Egli è un annuncio dell'Ora. Non dubitatene e seguitemi,
questa è la retta via.


SURA MARYAM, v. 33
Gesù:"Pace su di me, il giorno in cui sono nato, il giorno in cui morrò e
il Giorno in cui sarò resuscitato a nuova vita."

AMIN


Oh Gesù!!!Ritorna presto! [B)]

07/12/2013, 11:50

Hannah ha scritto:

Da quel che so, la concezione dei demoni secondo l'ebraismo, è molto più simile a quella di eggregori o forme pensiero.

Secondo me il discorso, per come si sta sviluppando, sarebbe da porre su due piani diversi:
1) Esistono i demoni? E se si che cosa sono?
2) Esiste l'inferno? E se si, di che si tratta?



Per me esistono, solo non come li intende la bibbia.

I demoni sono abitanti del piano metafisico, che ogni tanto fanno capolino, discendono, direbbero alcuni, al di qua della soglia.

L'inferno E' il piano metafisico,almeno per coloro che vi finiscono senza la giusta consapevolezza di sè e del mondo e carichi di vincoli materiali.
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