Oggetti fuori dal tempo, avvistamenti tramandati nella letteratura storica. Qual è l'origine dell'uomo? Testi sacri e mitologie da tutto il mondo narrano una storia diversa da quella che tutti conosciamo.
Rispondi al messaggio

02/07/2009, 11:02

aggiungo una ulteriore notizia che è la smentita ufficiale del Patriarca etiope di aver mai dichiarato che l'Arca sarebbe stata mostrata al mondo. Parole dure che accusano l'agenzia stampa ADNKRONOS di aver 'frainteso' il senso delle sue parole e di avere fatto pura disinformazione.

Ad Maiora


Ark of the Covenant will not be shown: Ethiopia priest

By Tsegaye Tadesse

ADDIS ABABA (Reuters) – The head of Ethiopia’s Orthodox Church on Tuesday denied reports that he is about to unveil to the world the Ark of the Covenant that Moses is said to have stored the Ten Commandments tablets in.

Patriarch Abune Paulos said Italian media had incorrectly reported that he would place the Ark in a museum in the country’s north.

Legend has it that the box-shaped Ark has been hidden from sight in Ethiopia since 642 BC.

“I am deeply disappointed that the Italian media misquoted me and disseminated false information about me unveiling the Ark of the Covenant to the world,” he said at a news conference.

“It is a fabrication, disinformation.“

Some Ethiopians believe that Prince Menelik I — who is said to be the result of a union between Israel’s King Solomon and the Ethiopia Queen of Sheba — took the Ark from Jerusalem to Ethiopia while he was in power around 950 BC.

“I would like to confirm once again that the Ark of the Covenant and the sacred tablets containing the Ten Commandments that God delivered to Moses are in Ethiopia,” Abune added.

Replicas of the Ark are in more than 50,000 Orthodox churches in the Horn of Africa country, the church says.

The Ethiopian Orthodox Church says it keeps the Ark in a holy shrine in the north of the country. Only a small number of priests can even go near the room where it is said to be kept.

Fonte – Reuters (http://af.reuters.com/article/topNews/i ... OC20090630), 30 Giugno 2009

02/07/2009, 21:04

-Angel- ha scritto:

.....sono molto dubbioso e allo stesso tempo molto eccitato.... di che venerdi si parla? questo o il prossimo che non ho capito.


uguale uguale uguale

non fosse altro che il patriarca è sicuramente in buona fede
Li non ho dubbi

05/07/2009, 18:59

''Ho visto l'Arca dell'Alleanza ed è in buone condizioni''

Roma - (Adnkronos) - Il Patriarca ortodosso d'Etiopia Abuna Pauolos conferma quanto anticipato due giorni fa dall'Adnkronos: ''Ripeto l'Arca dell'Alleanza è in Etiopia e nessuno di noi sa per quanto tempo ancora. Solo Dio lo sa. Non sono qui per dare delle prove che l'Arca sia in Etiopia, ma sono qui per dire quello che ho visto''.

Il Patriarca della Chiesa ortodossa d'Etiopia Abuna Pauolos conferma quanto aveva anticipato due giorni fa dall'ADNKRONOS. Lo fa in una conferenza stampa tenutasi all'Hotel Aldrovandi a Roma, cui ha partecipato anche il principe Makonnen Haile Selassie, nipote dell'imperatore. "L'ho vista con senso di umiltà, non con orgoglio, come quando si va in chiesa. E' la prima volta -ha proseguito il Patriarca Pauolos- che dico questo in una conferenza stampa. Ripeto l'Arca dell'Alleanza è in Etiopia e nessuno di noi sa per quanto tempo ancora. Solo Dio lo sa".

"Tutto quello che si trova nell'Arca -ha spiegato il Patriarca rispondendo alla curiosità dei cronisti- è descritto perfettamente nella Bibbia. Lo stato di conservazione è buono perché non è fatta da mano d'uomo, ma e' qualcosa che Dio ha benedetto". "Ci sono molti scritti e prove evidenti sulla presenza dell'Arca in Etiopia. Non c'è ragione perché qualcuno pretenda di affermare di avere qualcosa che non ha -ha precisato il Patriarca-. Non sono qui per dare delle prove che l'Arca sia in Etiopia, ma sono qui per dire quello che ho visto, quello che so e che posso testimoniare. Non ho detto che l'Arca sarà mostrata al mondo. E' un mistero, un oggetto di culto".

Il Patriarca Pauolos ha anche parlato della costruzione di un museo ad Axum, una struttura che dovrà accogliere e conservare i tesori costruiti per secoli e secoli ad Axum. Nel museo, finanziato dalla fondazione del principe e che dovrebbe essere costruito entro due anni, potrebbe essere collocata anche l'Arca dell'Alleanza, ma per questo ha spiegato Abuna Pauolos "c'e' bisogno di una decisione che spetta al Santo Sinodo, l'istanza suprema della Chiesa ortodossa etiope". Il patriarca Pauolos, presidente del G8 delle Religioni, ha preso parte dal 16 al 18 giugno al G8 delle religioni che si e' tenuto tra Roma e L'Aquila. Poi ieri il Patriarca e' stato invitato dalla comunita' di Sant'Egidio dove ha partecipato a una giornata di studio sulla storia religiosa d'Etiopia, e sempre ieri ha incotrato in Vaticano il Pontefice Benedetto XVI.

"Nell'incontro in Vaticano Benedetto XVI e il Patriarca hanno discusso di molte cose e sua Santità ha rivolto al Patriarca l'invito a tornare a ottobre", ha precisato il principe Makonne Haile Selassie.

Fonte
http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.4951.1



"Tutto quello che si trova nell'Arca -ha spiegato il Patriarca rispondendo alla curiosità dei cronisti- è descritto perfettamente nella Bibbia. Lo stato di conservazione è buono perché non è fatta da mano d'uomo, ma e' qualcosa che Dio ha benedetto"

Interresante [:13]

07/07/2009, 15:21

io in un doc su la 7 che parlavamo dell'arca, hanno fatto vedere una moneta o qualcosa di simile esposta al museo di atene dove si vedeva l'arca dell'alleanza dalla prospettiva di mosè, cioè da dentro del tempio di salomone o qualcosa di simile se ben ricordo

08/07/2009, 18:41

mha...non vorrei peccare di ignoranza, ma un oggetto del genere dovrebbe stare per diritto, nel vaticano e alla vista di tutti!

10/07/2009, 12:44

CosmoWarrior ha scritto:

mha...non vorrei peccare di ignoranza, ma un oggetto del genere dovrebbe stare per diritto, nel vaticano e alla vista di tutti!


Ma per carità, l'ultima cosa che dovrebbe accadere è che l'Arca cada nelle mani del Vaticano...

10/07/2009, 15:08

Che delusione! Ancora una volta ci hanno preso per il ... [xx(]

10/07/2009, 16:48

...sai che novità...

13/07/2009, 15:38

penso che la cosa importante è che se ne ritorni a parlare, perdere nell'oblio della memoria possibilità storiche di questo tipo potrebbe essere distruttivo. il tempo ci darà ragione

13/07/2009, 19:22

Perfo ha scritto:

CosmoWarrior ha scritto:

mha...non vorrei peccare di ignoranza, ma un oggetto del genere dovrebbe stare per diritto, nel vaticano e alla vista di tutti!


Ma per carità, l'ultima cosa che dovrebbe accadere è che l'Arca cada nelle mani del Vaticano...

Gia' é vero!!!

15/07/2009, 06:50

Messaggio di Arturo

Son senza parole, è anni che seguo la questione etiope e mai mi sarei aspettato una cosa del genere!!!



Il Patriarca d’Etiopia: “Il mondo conoscerà l’Arca dell’Alleanza”

E’ custodita in una chiesa, può vederla solo il monaco che la protegge

Il Patriarca ortodosso, Abuna Pauolos vuole svelare il millenario segreto e in un’intervista esclusiva all’ADNKRONOS spiega: ”Sono maturi i tempi per dire la verità“. Ad Axum sorgerà un museo per il simbolo sacro.
Roma, 17 giu. (Adnkronos) - Presto il mondo potrà ammirare l’Arca dell’Alleanza descritta nella Bibbia come il contenitore delle Tavole della Legge che Dio consegnò a Mosè e al centro, nei secoli, di ricerche e studi.
Lo ha detto in un’intervista video esclusiva all’ADNKRONOS, visibile sul sito Ign, testata on line del sito Adnkronos (http://www.adnkronos.com), il Patriarca della Chiesa ortodossa d’Etiopia Abuna Pauolos, in questi giorni in Italia per il ‘G8 delle Religioni’, e che domani incontrerà il Papa Benedetto XVI per la prima volta e al quale, “se lo chiederà – ha proseguito il Patriarca – racconterò tutta la situazione attuale dell’Arca dell’Alleanza”.
“L’Arca dell’Alleanza – ribadisce Pauolos - si trova in Etiopia da molti secoli. Come patriarca l’ho vista con i miei occhi e soltanto poche persone molto qualificate hanno potuto fare altrettanto, finora”. Secondo il patriarca è custodita in una chiesa, ma per difendere quella autentica, una copia del simbolo religioso e’ stata collocata in ogni chiesa del Paese.

L’annuncio ufficiale che l’Etopia consegnerà al mondo le chiavi del segreto millenario dell’Arca,verrà dato venerdì prossimo nel corso di una conferenza stampa alle 14 all’Hotel Aldrovandi a Roma dallo stesso Patriarca ortodosso d’Etiopia, insieme al principe Aklile Berhan Makonnen Haile Selassie, e al duca Amedeo D’Aosta, che sarà a Roma già domani mattina.
Secondo alcuni studi l’Arca venne trafugata da Gerusalemme dal figlio di re Salomone e portata ad Axum, considerata la Gerusalemme d’Etiopia. E proprio ad Axum sorgerà il Museo chiamato a ospitare l’Arca, il cui progetto è stato finanziato dalla Fondazione del principe, erede designato al trono da Haile Selassie poco prima di morire, Crhijecllu, acronimo delle iniziali dei nomi dei figli del principe: Christian, Jessica, Clarissa, Lucrezia.

Qualche settimana fa aveva fatto il giro del mondo la notizia secondo la quale sarebbe stata vista da un giornalista l’Arca autentica in una chiesa etiope. E’ stato allora che il Patriarca Pauolos ha maturato la decisione di “dire una volta per tutte al mondo la verita’” sulla cassa di legno e oro con le Tavole della Legge di Dio. Il Patriarca ha giudicato maturi i tempi per chiudere definitivamente il capitolo sul quale fino ad ora nessuno storico, nessun ricercatore, nessun ‘Indiana Jones’, era riuscito a scrivere la parola fine.
Il Patriarca dell’antichissima Chiesa ortodossa d’Etiopia ha voluto accanto a sé in questa avventura il nipote dell’ultimo Negus, capo di una famiglia importane, il cui ruolo è riconosciuto sia in Etiopia che all’estero. Il principe erede che due anni fa riuscì a rappacificare le fazioni musulmana e cristiana al centro in Etiopia di un duro contrasto.

E’ iniziato così il conto alla rovescia per svelare finalmente il mistero della sacra Arca dell’Alleanza, capace, secondo la leggenda, di sprigionare lampi di luce divini e folgori in grado di incenerire chiunque ne fosse colpito, come del resto efficacemente descritto nel cult movie ‘I predatori dell’Arca perduta’. Dalla finzione cinematografica si passerà ora alla realtà.
Venerdì prossimo la conferenza stampa con l’annuncio ufficiale, un evento che è stato possibile anche grazie alla collaborazione di Paolo Salerno, collaboratore del principe e del giornalista Antonio Parisi, che da qualche anno segue le vicende storiche delle famiglie reali e di quella Etiope in particolare, e naturalmente dell’Arca dell’Alleanza.
Ma cos’è l’Arca dell’Alleanza , uno dei più grandi misteri dell’antichità sul quale fantasia, leggenda e storia hanno continuato a intrecciarsi per secoli? L’Arca, nella tradizione ebraica, contiene le Tavole della legge, cioè i Dieci comandamenti; il manufatto, in legno d’acacia, fu costruita da Mosè. All’esterno aveva decorazioni in oro ed è stata a lungo conservata dal popolo ebraico: ha accompagnato le sue vicissitudini, le battaglie e le sconfitte, le peregrinazioni e le lotte contro i filistei ed è stata conservata in diversi luoghi finché il Re Davide non l’ha collocata nella Rocca di Gerusalemme.
Ma è Salomone, figlio e successore di Davide, a far sistemare l’Arca nel Tempio di Gerusalemme da lui stesso fatto costruire. Questa narrazione s’intreccia poi con eventi storici e altre tradizioni religiose e nazionali. Di fatto l’Arca dell’Alleanza scompare nel 586 a.C. con la conquista di Gerusalemme da parte dei Babilonesi e la conseguente distruzione del tempio di Gerusalemme.
Tuttavia della sua effettiva rovina non c’è testimonianza scritta; da allora l‘Arca diventa simbolo eternamente cercato dagli uomini e rintracciato in varie parti del mondo, dall’Africa al Medio Oriente. La tradizione etiope colloca l’Arca nel regno di Axum, dopo che Salomone l’aveva donata al figlio della Regina di Saba, Menelik I. Qui, sarebbe rimasta nel corso dei secoli protetta dai monaci ortodossi nella citta’ santa di Lalibela nei pressi di Axum, dove si troverebbe tuttora.
L’Arca, che non è visibile a nessuno tranne un monaco che la custodisce, viene preservata nel complesso della cattedrale di Santa Maria di Sion, e’ dunque nascosta a tutti e viene portata in processione una volta all’anno ma avvolta in un panno.
L’Arca ha accesso la fantasia di archeologi, scrittori, gruppi religiosi, sette di ogni tipo. Nella tradizione infatti si afferma che emana un potere particolare ma anche che chi la tocca veniva fulminato. Un oggetto che data anche la sua collocazione – Il Tempio di Gerusalemme - è stato di volta in volta al centro di storie legate alla Massoneria o ai Templari. Tuttavia va ricordato che sono molte in Etiopia le chiese nelle quali e’ conservata un”’arca”, così come diversi studiosi – muovendosi spesso al limite del mistero e della leggenda – la collocano in varie parti del mondo.

Fonte – ADNKronos, 17 giugno 2009 - http://www.adnkronos.com/IGN/Altro/?id=3.0.3437754525




Secondo me l'arca andò in babilonia come tutto il resto, gli etiopi adesso vogliono fare un pò di soldi sul turismo.

15/07/2009, 13:13

non sono daccordo Gigagino, l'arca scompare circa nel 586 a.C. ma sappiamo da documenti storici ebraici che esistevano numerosi cunicoli, camere segrete e nascondigli sul monte del tempio. esistono anche testi in cui si dice come l'arca venisse nascosta in tali pertugi durante periodi di guerra et similia. personalmente ritengo valida l'idea che l'arca fosse stata nascosta in tali luoghi per poi essere definitvamente nascosta in altro luogo (templari?etiopia? non lo sappiamo ma comunque lontano da mani ed occhi indiscreti)

15/07/2009, 13:20

poi è tutto da vedere COSA sia sta benedetta arca...

15/07/2009, 14:14

Arturo ha scritto:

non sono daccordo Gigagino, l'arca scompare circa nel 586 a.C. ma sappiamo da documenti storici ebraici che esistevano numerosi cunicoli, camere segrete e nascondigli sul monte del tempio. esistono anche testi in cui si dice come l'arca venisse nascosta in tali pertugi durante periodi di guerra et similia. personalmente ritengo valida l'idea che l'arca fosse stata nascosta in tali luoghi per poi essere definitvamente nascosta in altro luogo (templari?etiopia? non lo sappiamo ma comunque lontano da mani ed occhi indiscreti)



Perchè nasconderla se aveva straordinari poteri? bastava aprirla davanti al nemico ed era fatta o mi sbaglio.

15/07/2009, 14:26

proprio per il fatto che non ha straordinari poteri, se no che dite.. il regno di salomone e quindi di israele non sarebbe mai caduto, o no?
Rispondi al messaggio