Si, ho dato per scontato che fosse un errore di battitura dato che la sua risposta era riferita a post che parlavano del nostro player Buono ^_^

Sarà un caso che per il bravo tu abbia scelto proprio la B?

Ahahahah... NO! Ti assicuro che si tratta di una pura e semplice coincidenza!

Succedono cose come queste....
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=312640

... e nessuno ne parla [}:)]

Ma che bisogna fare con i media italioti?

evitare di dargli credito, io i tg non li guardo nemmeno più ^_^

Queste sono le notizie veicolate dai media "di regime"

Letta ottimista: «Anche nel 2014 le tasse continueranno a scendere» - Valutazioni in linea con quelli della Cgia di Mestre che rispetto al 2012 aveva valutato risparmi fino a 250 euro

http://www.corriere.it/politica/13_dice ... 7691.shtml

Credo che i commenti siano superflui...

e ari

Questo è un sito di propaganda del PUDE e del pensiero unico uniformato al mantra dell'euro.

http://www.eunews.it/

Ho riscontrato più demagogia e cieca ideologia nei suoi articoli che in molti siti di controinformazione definiti e da loro stessi etichettati come "populisti" nel tentativo di denigrarli.



Credo valga la pena ricordare un articolo uscito su nocensura.com nel Febbraio del 2013

Arrivano gli influencer pagati dall'UE contro i siti anti-euro

Che da anni alcune agenzie offrano il "servizio influencer" - per scopi commerciali ma anche politici - è cosa nota. Per capire chi sono vi consigliamo la visione di questo video di Casaleggio associati.
Ma ora, stando a quanto meglio descritto nell'articolo che vi proponiamo di seguito, arriveranno gli influencer pro-euro, pagati dall'UE con i nostri soldi; è stato stanziato un milione di euro per addestrare queste persone, che presto invaderanno il web per denigrare e contrastare coloro che "osano" criticare l'euro, tramite commenti sui social network e sui blog, cercando di intorbidire le acque e creare confusione nei lettori. Probabilmente sarà "rinforzata" anche la flotta di siti web di pura disinformazione che negano o denigrano temi importanti come la sovranità monetaria ed il signoraggio.

Al sistema non basta più gestire i mass media di massa e numerosi siti web; arrivano anche i commentatori-disinformatori, in vista delle prossime elezioni europee in cui gli eurocrati temono di imbarcare troppi deputati anti-europeisti...

Ovviamente, ci sentiamo nel mirino anche noi... e vi chiediamo di INFORMARE TUTTI; PASSATE PAROLA AFFINCHE' LA GENTE SAPPIA E SI REGOLI DI CONSEGUENZA: questi sono 'professionisti della manipolazione', la gente deve sapere che anche il web è influenzato, e deve sapere che i mandanti sono (anche) gli eurocrati, oltre alle varie lobby e magari partiti...

PS: l'Europa per i nostri terremotati non aveva soldi... per manipolare le loro opinioni però si!

La UE ha deciso di addestrare eurotroll per impedire la diffusione di "sentimenti anti euro". Così l'anno prossimo voteremo secondo prescrizione.

Beh che dire, preparatevi: tra qualche mese, ogni volta che qualcuno su Internet, Facebook o Twitter si azzarderà a menzionare certe parole chiave, vedrà l'assalto dei troll pronti ad azzannarlo.

Scrivere "uscire dall'euro", "MES", "fiscal compact", "ritorno alla lira" o altre parole ad alto rischio di critica attirerà subito gli esperti del caso, quelli bravissimi asfottere, deridere, insinuare, insomma a buttare tutto in caciara. Troll professionisti. L'ha scoperto il Telegraph, che racconta come l'Unione Europea si stia preparando alle elezioni del prossimo anno cercando di preservare se stessa e le proprie istituzioni investendo qualche milione di euro allo scopo. Così l'articolo:

"Particolare attenzione sarà prestata ai Paesi che hanno sperimentato un aumento dell'euroscetticismo", dice un documento confidenziale dello scorso anno. "I comunicatori istituzionali del Parlamento dovranno avere l'abilità di monitorare le conversazioni pubbliche e il sentiment popolare, per capire gli argomenti di tendenza, e avere la capacità di reagire velocemente, in un modo mirato e rilevante, unendosi alla conversazione ed influenzandola, per esempio, fornendo fatti e distruggendo miti." Il training per i funzionari comincerà questo mese.


Qualche deputato ha protestato, sostenendo che "spendere più di un milione di euro peraddestrare funzionare pubblici a diventare troll di Twitter in orario di ufficio, è uno spreco e una cosa ridicola".

Oltre che ridicola, a me pare anche una cosa piuttosto inquietante. Non che sia la prima volta: abbiamo assistito ad invasioni di troll finti-scienziati durante la marea nera della BP due anni fa, e ricordiamo anche l'iniziativa del governo giapponese di offrire viaggi gratis a chi raffreddasse la "paura Fukushima". Sicuramente, inoltre, c'è al momento in giro un piccolo esercito di troll al soldo di questo o quel partito allo scopo di influenzare le nostre opinioni nell'imminenza delle elezioni. Si sgamano da un chilometro, eh.

Ma è la prima volta che un'istituzione pubblica di tale importanza, come è l'EU, assoldi troll perorientare le elezioni politiche che la riguardano direttamente nella direzione che ritiene più comoda. E' un gesto assolutamente antidemocratico, la dimostrazione (qualora ce ne fosse ancora bisogno) che l'istituzione europea così come è oggi è intrinsecamente dittatoriale e fascista.

E adesso, aspettiamo pure l'arrivo degli eurotroll.

(Grazie ad A.Bagnai per la segnalazione)

Fonte: http://crisis.blogosfere.it/2013/02/eur ... troll.html


http://www.nocensura.com/2013/02/arriva ... allue.html

Purtroppo e' una lotta impari.

Continuiamo con la pubblicazione di quegli articoli di giornale o su internet che, a mio modo di vedere, deturpano il senso stesso della professione del giornalista relegando il livello della qualità dell'informazione in Italia a quella di una Repubblica delle Banane.

Ometto la parte su Beppe Grillo onde evitare di venire etichettato come 'pentastellato', 'grillino', strumentalizzando quindi il senso di questo thread.

La Panzana politica dell’anno? E’ di Beppe Grillo: “La crescita toglie posti di lavoro”

...

Il sito in meno di due anni ha monitorato circa 60 mila dichiarazioni, verificandone più di mille, classificate da “Vero” a “Panzana Pazzesca” passando per “C’eri quasi”, “Nì” e “Pinocchio andante”. Ogni politico ha la sua pagella personale, un profilo molto dettagliato dal quale si può ricavare un indice di veridicità; non rappresentativo, ma interessante. Berlusconi è il meno credibile, con il 58% di veridicità complessiva su 62 dichiarazioni analizzate, mentre Grillo ha un punto in più, il 59, su 130 dichiarazioni passate al vaglio. Tra gli indici più alti si segnalano Emma Bonino (91% di veridicità su 14 dichiarazioni) e Laura Boldrini (90% su 24), bene i nuovi leader Enrico Letta (85% su 54), Matteo Renzi (78% su 99) e Angelino Alfano (69% su 31).

http://criticalmastra.corriere.it/2014/ ... di-lavoro/

La frase in grassetto per me basta e avanza per prendere l'articolo del Corriere della Sera (anzi tutto il quotidiano) e usarlo per accenderci il camino!

Altra cartaccia...

Spread sotto quota 200, non accadeva dal 2011
Calo del differenziale tra Btp decennali e Bund tedeschi fino a 199 punti, è la prima volta dal 6 luglio 2011

Buone notizie per la nostra economia...

http://www.corriere.it/economia/14_genn ... 3fbf.shtml

Dopo le prime quattro parole ho capito che non aveva senso continuare a leggere questa propaganda di regime...

E' basso sì! Non consuma più nessuno!

..ma non si affermava che lo spread aumentava x colpa del debito pubblico alto?non risulta sia diminuito anzi e' grandemente aumentato.............diciamo che non e' altro che un metodo di ricatto.....verso i paesi politicamente insipienti.........

Copla del berlusca anche quello! Una volta chi lo conosceva lo ... spread?

.............letta draghi e monti lo conoscevano.................

ah, ecco ....