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30/03/2013, 20:41

Ora per il Pd l’impresentabile è Pier Luigi! [:D]


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Defenestrato? Sì, ma i danni restano. Bersani per troppo tempo ha ingabbiato un partito che si vantava di non avere capi ingombranti, di scegliere tutto con le primarie, di rinnegare la politica ad personam.

Invece siamo stati tutti qui a perdere tempo, condividendo da italiani il destino del Pd, solo per le ambizioni personali di un signore che voleva sedersi a Palazzo Chigi senza avere i numeri.

Lo sapevano bene anche nel Pd. Bersani era una mozzarella scaduta, un ingombro, una zavorra, un vuoto a perdere. Hanno lasciato che facesse le sue retoriche consultazioni con le parti sociali, utili solo a fare melina in attesa di un miracolo, mentre tutti, a partire dal presidente della Repubblica, gli chiedevano numeri. E lui, l'uomo di Bettola, incaponito ad andare avanti al di là di ogni ragionevole dubbio. Per rimuoverlo c'è stato bisogno di un atto di forza. Ieri Franceschini ed Enrico Letta gli hanno detto a brutto muso che così non si poteva andare avanti e, forti anche delle pressioni di Napolitano, hanno preso in mano la situazione. Ora il tempo è davvero poco. I mercati sono pronti a punire l'Italia appena riaprono le borse, ma c'è lo spazio proprio per il tentativo disperato e si spera efficace di Napolitano. Il ruolo finale spetta, infatti, a lui, che è stato il grande avversario di Bersani, che a un certo punto sembrava un dirottatore o un sabotatore poco lucido.

Ma quello che resta sono gli alibi e le contraddizioni che il Pd si è costruito per dare retta al suo segretario. Un costo che gli italiani pagheranno. Bersani in campagna elettorale continuava a ripetere che il suo partito non aveva un nome sul simbolo, salvo poi sequestrare il partito e comportarsi peggio che se fosse cosa sua. Diceva che anche con una vittoria del 50 per cento più uno avrebbe dialogato con l'opposizione. Non solo di fatto non ha vinto, ma ha occupato di forza tutte le poltrone in circolazione, ripetendo all'infinito che per lui il Pdl non esiste, non lo vede, non lo calcola.

Quello che è successo dopo è ancora più grottesco. Quando ha capito che Grillo parla un'altra lingua, ha cominciato a pretendere che il Pdl lo aiutasse a far partire il suo governo di otto punti, disegnati su misura per sedurre i Cinquestelle. Berlusconi ha aperto il dialogo. Ma il senso della risposta di Bersani è stato più o meno questo: non ci siamo capiti, tu ci dai i voti per governare e poi noi ci liberiamo di te, ti buttiamo fuori dalla vita pubblica con un certificato eterno di impresentabilità. Quando il Cavaliere gli ha detto che non solo non ha questa vocazione al suicidio, ma gli sembrava una presa assurda per i fondelli, il premier ipotetico ha replicato stizzito che lui non scherza mai. E si è pure incavolato. Si è lamentato. Ha messo il muso. Come se gli avessero tolto un diritto palese a governare, acquistato non per i numeri, ma per aver tentato di smacchiare il giaguaro. Così a sinistra, e sui quotidiani dei salotti buoni, si sono inventati una teoria ancora più ridicola. Perché l'Italia non riesce ad avere un governo? La colpa non è mica dell'ostinazione ambiziosa di Bersani, no, per niente, il responsabile di tutto questo è un altro, sempre lui, sempre lo stesso. La colpa è di Berlusconi. È lui che con la sola presenza non permette a Bersani di stringere patti con gli impresentabili. È lui che continua a prendere voti quando ormai si pensava di averlo sotterrato.

È lui che si ribella alla prima regola della democrazia secondo la sinistra: il suffragio universale è legittimo solo quando vinciamo noi. È lui che non solo si rifiuta di andare subito in carcere, ma non va neppure in esilio. È lui la maledizione della sinistra. Lui, il Cavaliere, e tutti quelli che lo votano. È per questo che Bersani ha pensato davvero di poter governare. Gli hanno fatto credere che i voti di destra in Parlamento non hanno voce in capitolo. E solo adesso ha capito perché Napolitano continua a contarli.

http://www.ilgiornale.it/news/interni/901431.html


[:17]

30/03/2013, 22:23

ben gli sta a sti snob da strapazzo :) Ora tutti a casa :)

31/03/2013, 10:09

Purtroppo sono tutti ... CONTENTI! Lega, PD, Bersani e .... Grillini ...[8)]
O mi sto invecchiando o sono tutti matti!Immagine

31/03/2013, 17:22

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[:17]

31/03/2013, 17:36

[:262]

12/04/2013, 13:39

http://www.giornalettismo.com/archives/ ... a-moretti/

In effetti... [:58]

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[:246]
Ultima modifica di Angel_ il 12/04/2013, 14:00, modificato 1 volta in totale.

01/05/2013, 12:39

Pd "di centrosinistra e di centrodestra". Modificata la pagina Wiki del partito
Aggiornata nella notte la pagina del partito sul portale dell'enciclopedia telematica

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Cliccare sulla foto per ingrandirla!
Fonte:http://www.cadoinpiedi.it/2013/05/01/pd_di_centrosinistra_e_di_centrodestra_modificata_la_pagina_wiki_del_partito.html

[:81]

02/05/2013, 02:28

Angel_ ha scritto:

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[:17]


....... [:255]

02/05/2013, 09:04

Povero Bersani,a volte mi fa pena.[8)]
Personalmente è uno dei pochi politici onesti.
Fra i due lo preferivo a Letta.

02/05/2013, 09:50

bleffort ha scritto:

Povero Bersani,a volte mi fa pena. [8)]
Personalmente è uno dei pochi politici onesti.
Fra i due lo preferivo a Letta.


Pure io, anche se, purtroppo, non per i meriti di Bersani. [;)]

05/01/2014, 20:27

Emorragia cerebrale per Bersani Operato all'ospedale di Parma

Roma - (Adnkronos/Ign) - L'ex segretario Pd colpito da emorragia subaracnoidea. In seguito all'esito dell'angiografia i medici hanno deciso di operare. Durante tutto il periodo degli accertamenti sanitari è rimasto cosciente. Letta segue passo passo le condizioni di salute. Social network subito mobilitati. Renzi: "Un abbraccio fortissimo". Berlusconi: ''Un abbraccio affettuoso a un avversario leale''

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Roma, 5 gen. (Adnkronos/Ign) - L'ex segretario del Pd Pierluigi Bersani sottoposto a un intervento neurochirugico all'ospedale Maggiore di Parma, in seguito a un'emorragia cerebrale subaracnoidea che lo ha colto intorno alle 12, mentre era nella sua Piacenza. L'operazione affidata all'equipe guidata dal primario del reparto di Neurochirurgia Ermanno Giombelli durerà circa 5 ore. Bersani, che è sempre rimasto cosciente fino all'ingresso in sala operatoria, aveva accusato una violenta e improvvisa emicrania e si era recato autonomamente al pronto soccorso dell'ospedale di Piacenza dove gli è stata diagnosticata l'emorragia cerebrale.

I medici piacentini, intorno alle 13, lo hanno quindi fatto trasferire in ambulanza a Parma, dove Bersani è stato sottoposto a ulteriori accertamenti e a un'angiografia che ha confermato la diagnosi di emorragia cerebrale subaracnoidea emessa dal nosocomio di Piacenza. Immediata, quindi, la decisione di operare.

Con l'esponente Pd ci sono la moglie e il fratello, ma sono tantissimi i cittadini e i parlamentari del Pd emiliano che si sono recati a Parma per portare all'ex segretario il proprio sostegno. Tra loro anche un vecchio compagno di leva che ha svolto il servizio militare insieme a Bersani.

Svariati e continui i messaggi di incoraggiamento e solidarietà che hanno invaso la rete e i social network, appena si è diffusa la notizia del ricovero. Identico sostegno all'ex segretario democratico è giunto da tutto l'arco parlamentare e dagli amministratori dell'Emilia Romagna.

Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, a quanto si apprende, sta seguendo passo passo l'evolversi delle condizioni di salute di Bersani, con la massima vicinanza e tenendosi in contatto con i familiari.

Il sostegno all'ex segretario Pd arriva via Twitter e Facebook. "Un abbraccio fortissimo" da Matteo Renzi, un "forza" arriva dal presidente del Senato Pietro Grasso. "Caro Pierluigi, ti siamo vicini con tanto affetto. Forza, metticela tutta! Ti aspettiamo presto alla Camera", è quanto scrive su Twitter Laura Boldrini, presidente dell'assemblea di Montecitorio.

"Ho appreso con addolorato stupore del malore che ha colto l'onorevole Pier Luigi Bersani - afferma Silvio Berlusconi - Gli auguro di tutto cuore che possa superare al più presto questo momento difficile per tornare alla sua attività politica e dai suoi cari. Un abbraccio affettuoso a un avversario leale". Da Forza Italia fanno sentire la loro voce anche Mariastella Gelmini, vicecapogruppo vicario alla Camera, e la responsabile Comunicazione del partito Deborah Bergamini. Attestati di stima e incoraggiamenti anche dal mondo della cultura e del giornalismo.

"Apprensione e dolore. Ci auguriamo tutti che Pier Luigi possa riprendersi al più presto", scrive in una nota il sindaco di Torino, Piero Fassino. "Un abbraccio grandissimo!". Sono queste le prime parole di Romano Prodi.

"Caro Bersani, ti sono affettuosamente vicino. Forza!!!", è il messaggio affidato a Twitter dal vicepremier Angelino Alfano. "Caro Pier Luigi ti siamo tutti vicini in questo momento. Un forte abbraccio dai compagni e dalle compagne di Sel", scrive su Twitter Nichi Vendola.

''Voglio esprimere a Bersani tutti i miei auguri affinché superi questa difficoltà il più presto possibile'', dice il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, a 'In Mezz'Ora'. "Vicina a Bersani e alla sua famiglia. Un abbraccio", è il messaggio via Twitter del ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge.

"Sono vicina a Pier Luigi e alla sua famiglia con grande affetto. Sono certa che con la sua tempra di combattente saprà superare anche questo difficile momento", afferma Rosy Bindi, presidente della commissione Antimafia e al vertice dell'assemblea del Pd durante la segreteria Bersani.



http://www.adnkronos.com/IGN/News/Polit ... 43080.html

05/01/2014, 20:47

Senz'altro gli auguro tutto il bene possibile!

05/01/2014, 21:53

Ufologo 555 ha scritto:

Senz'altro gli auguro tutto il bene possibile!

Anche io.[^]
A parte la convinzione politica lui;mi è sembrato sempre una vera persona onesta degna di guidare almeno il suo partito.

05/01/2014, 22:19

In ogni caso, al di la del politico c'e' sempre l'uomo.

Quindi, un grosso augurio di pronta guarigione!!

06/01/2014, 01:43

Dispiace anche a me...auguri.
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