11/01/2014, 16:31
No! ci sta ... Corona! ![[^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif "Approvazione")
11/01/2014, 17:03
il corteo a brescia
PROTESTA ANTI-KYENGE
FI e Lega la fischiano
Ma i centri sociali menano
Padani e azzurri contro il ministro: "Basta con queste politiche pro-immigrati". Ma le squadre di Cécile....
Immagine:
20,4 KB
La protesta
Brescia, manifestazione anti-Kyenge
Un corteo con esponenti della Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia ha protestato contro il ministro: "Basta con queste politiche pro-immigrati. Pensi agli italiani"
La Kyenge arriva a Brescia e la detsra scende in piazza. Forza Nuova, Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia uniti nel contestare il ministro Kyenge che è arrivata a Brescia per partecipare ad un convegno a cui il ministro è stata invitata a parlare dall'amministrazione comunale. Circa duecento manifestanti contrari alle sue politiche per l'immigrazione hanno contestato il ministro Kyenge all'esterno dell'auditorium San Barnaba: sono presenti esponenti di Fratelli d'Italia, Lega Nord, Forza Nuova e Forza Italia. Tra questi anche l'assessore regionale Viviana Beccalossi, il consigliere regionale della Lega Fabio Rolfi e il parlamentare del Carroccio Stefano Borghesi. "Siamo qui per difendere i diritti degli italiani che in una città come Brescia che ha la più alta presenza di stranieri rischiano di subire un razzismo al contrario" ha detto l'assessore Beccalossi. Per il consigliere regionale della Lega Fabio Rolfi "il Ministro Kyenge è un pericolo per le sue idee di apertura indiscriminata agli stranieri". Poi dopo l'arrivo del ministro ci sono stati momenti di tensione. Gli scontri sono arrivati in seguito al contatto tra militanti dei centri sociali e manifestanti di centro destra. La Kyenge però risponde così alle contestazioni: "Sono sette, otto mesi che non ho mai risposto a tutte le provocazioni che mi sono state fatte, a tutti gli insulti. Ma non è una cosa che mi sono imposta, è perché l’esperienza della vita mi ha insegnato così: alla violenza non si risponde con la violenza, ma con la non violenza".
http://www.liberoquotidiano.it/news/ita ... yenge.html
Se non fosse nera la Kyenge sarebbe già stata costretta a dimettersi ...
Immagine:
9,98 KB
------------------------------------------------------
Immagine:
28,06 KB
Ci sono stati attimi di tensione fuori dall’auditorium San Barnaba, durante la visita del ministro Kyenge a Brescia.
Ad accendere la miccia, la presenza di Fabio Rolfi (Lega Nord) e Viviana Beccalossi (Fratelli d’Italia) nel presidio dei migranti.
Ci sono stati spintoni e insulti, ma la Digos ha proceduto a separare le due parti. La contestazione al ministro Kyenge si è per lo più consumata, però, in piazzale Arnaldo. Non molti i militanti presenti ma, come ha spiegato Viviana Beccalossi (FdI), «si tratta di un presidio a cui hanno partecipato i dirigenti del partito, che invece di essere presenti alla tavola rotonda hanno deciso di essere qui. Non voleva essere una manifestazione di piazza».
Folto il gruppo di Forza Nuova, che ha preparato anche un simbolico biglietto destinazione Congo per il ministro. «In una situazione così disastrosa per l’economia bresciana», ha spiegato Jacopo Massetti, «ci saremmo aspettati l’intervento del ministro dell’economia, non di un ministro che vuole accogliere gli immigrati». Per Fabio Rolfi, consigliere della Lega Nord, è dannosa l’accoppiata Kyenge-Del Bono. «Una porta avanti proposte sull’immigrazione che genererebbero il caos, l’altro che chiuso il distaccamento di polizia locale in stazione e le conseguenze le abbiamo viste in questi giorni, con due poliziotti feriti mentre procedevano ad un arresto».
Presenti al presidio del Carroccio anche l’onorevole Stefano Borghesi e il consigliere comunale Maurizio Tacconi. Molti i rappresentanti anche di Fratelli d’Italia, dai giovani ai veterani. «Nelle graduatorie per gli alloggi popolari», ha sottolineato Beccalossi, «per una serie di criteri elaborati quando la società era diversa, i nostri anziani vengono scavalcati dagli immigrati. Abbiamo molto da fare per garantire che non ci sia il razzismo al contrario». In piazza Arnaldo anche i Club Forza Silvio.
«E’ positivo vedere in piazza il centrodestra», ha sottolineato il coordinatore Matteo Pasotti, «la nostra non è una contestazione alla persona, ma alle idee e politiche che porta avanti».
http://www.quibrescia.it/cms/2014/01/11 ... -migranti/
Immagine:
129,17 KB
PROTESTA ANTI-KYENGE
FI e Lega la fischiano
Ma i centri sociali menano
Padani e azzurri contro il ministro: "Basta con queste politiche pro-immigrati". Ma le squadre di Cécile....
Immagine:
20,4 KB
La protesta
Brescia, manifestazione anti-Kyenge
Un corteo con esponenti della Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia ha protestato contro il ministro: "Basta con queste politiche pro-immigrati. Pensi agli italiani"
La Kyenge arriva a Brescia e la detsra scende in piazza. Forza Nuova, Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia uniti nel contestare il ministro Kyenge che è arrivata a Brescia per partecipare ad un convegno a cui il ministro è stata invitata a parlare dall'amministrazione comunale. Circa duecento manifestanti contrari alle sue politiche per l'immigrazione hanno contestato il ministro Kyenge all'esterno dell'auditorium San Barnaba: sono presenti esponenti di Fratelli d'Italia, Lega Nord, Forza Nuova e Forza Italia. Tra questi anche l'assessore regionale Viviana Beccalossi, il consigliere regionale della Lega Fabio Rolfi e il parlamentare del Carroccio Stefano Borghesi. "Siamo qui per difendere i diritti degli italiani che in una città come Brescia che ha la più alta presenza di stranieri rischiano di subire un razzismo al contrario" ha detto l'assessore Beccalossi. Per il consigliere regionale della Lega Fabio Rolfi "il Ministro Kyenge è un pericolo per le sue idee di apertura indiscriminata agli stranieri". Poi dopo l'arrivo del ministro ci sono stati momenti di tensione. Gli scontri sono arrivati in seguito al contatto tra militanti dei centri sociali e manifestanti di centro destra. La Kyenge però risponde così alle contestazioni: "Sono sette, otto mesi che non ho mai risposto a tutte le provocazioni che mi sono state fatte, a tutti gli insulti. Ma non è una cosa che mi sono imposta, è perché l’esperienza della vita mi ha insegnato così: alla violenza non si risponde con la violenza, ma con la non violenza".
http://www.liberoquotidiano.it/news/ita ... yenge.html
Se non fosse nera la Kyenge sarebbe già stata costretta a dimettersi ...
Immagine:
9,98 KB
------------------------------------------------------
Immagine:
28,06 KB
Ci sono stati attimi di tensione fuori dall’auditorium San Barnaba, durante la visita del ministro Kyenge a Brescia.
Ad accendere la miccia, la presenza di Fabio Rolfi (Lega Nord) e Viviana Beccalossi (Fratelli d’Italia) nel presidio dei migranti.
Ci sono stati spintoni e insulti, ma la Digos ha proceduto a separare le due parti. La contestazione al ministro Kyenge si è per lo più consumata, però, in piazzale Arnaldo. Non molti i militanti presenti ma, come ha spiegato Viviana Beccalossi (FdI), «si tratta di un presidio a cui hanno partecipato i dirigenti del partito, che invece di essere presenti alla tavola rotonda hanno deciso di essere qui. Non voleva essere una manifestazione di piazza».
Folto il gruppo di Forza Nuova, che ha preparato anche un simbolico biglietto destinazione Congo per il ministro. «In una situazione così disastrosa per l’economia bresciana», ha spiegato Jacopo Massetti, «ci saremmo aspettati l’intervento del ministro dell’economia, non di un ministro che vuole accogliere gli immigrati». Per Fabio Rolfi, consigliere della Lega Nord, è dannosa l’accoppiata Kyenge-Del Bono. «Una porta avanti proposte sull’immigrazione che genererebbero il caos, l’altro che chiuso il distaccamento di polizia locale in stazione e le conseguenze le abbiamo viste in questi giorni, con due poliziotti feriti mentre procedevano ad un arresto».
Presenti al presidio del Carroccio anche l’onorevole Stefano Borghesi e il consigliere comunale Maurizio Tacconi. Molti i rappresentanti anche di Fratelli d’Italia, dai giovani ai veterani. «Nelle graduatorie per gli alloggi popolari», ha sottolineato Beccalossi, «per una serie di criteri elaborati quando la società era diversa, i nostri anziani vengono scavalcati dagli immigrati. Abbiamo molto da fare per garantire che non ci sia il razzismo al contrario». In piazza Arnaldo anche i Club Forza Silvio.
«E’ positivo vedere in piazza il centrodestra», ha sottolineato il coordinatore Matteo Pasotti, «la nostra non è una contestazione alla persona, ma alle idee e politiche che porta avanti».
http://www.quibrescia.it/cms/2014/01/11 ... -migranti/
Immagine:
129,17 KB
11/01/2014, 22:43
Luca Delfino, il killer di Maria Antonietta Multari, potrebbe uscire dal carcere tra un anno
E’ quanto emerge dal cosiddetto provvedimento 'svuotacarceri', voluto dal ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, che gli regala altri 12 mesi di sconto.
Luca Delfino, l’uomo che con 40 coltellate, ha ucciso a Sanremo Maria Antonia Multari nel 2007 e presunto assassino, poi scagionato per insufficienza di prove, di Luciana Biggi a Genova nel marzo 2006, uscirà probabilmente dal carcere tra un anno.
E’ quanto emerge dal cosiddetto provvedimento 'svuotacarceri', voluto dal ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, che gli regala altri 12 mesi di sconto. Decisive anche una perizia psichiatrica e la terapia farmacologica. Delfino, così, potrà chiedere permessi.
http://www.sanremonews.it/2014/01/09/le ... -anno.html
Un paese assurdo... La gente si suicida abbandonata dalle istituzioni mentre pericolosi criminali vengono messi fuori con una facilità inspiegabile.
![[:(!]](./images/smilies/UF/icon_smile_angry.gif "Arrabbiato")
E’ quanto emerge dal cosiddetto provvedimento 'svuotacarceri', voluto dal ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, che gli regala altri 12 mesi di sconto.
Luca Delfino, l’uomo che con 40 coltellate, ha ucciso a Sanremo Maria Antonia Multari nel 2007 e presunto assassino, poi scagionato per insufficienza di prove, di Luciana Biggi a Genova nel marzo 2006, uscirà probabilmente dal carcere tra un anno.
E’ quanto emerge dal cosiddetto provvedimento 'svuotacarceri', voluto dal ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, che gli regala altri 12 mesi di sconto. Decisive anche una perizia psichiatrica e la terapia farmacologica. Delfino, così, potrà chiedere permessi.
http://www.sanremonews.it/2014/01/09/le ... -anno.html
Un paese assurdo... La gente si suicida abbandonata dalle istituzioni mentre pericolosi criminali vengono messi fuori con una facilità inspiegabile.
12/01/2014, 09:36
Siamo diventati peggio dei lanzichenecchi!
12/01/2014, 11:35
Il minestrone stà bollendo !!!!!!!! E tra poco esce dalla pentola. ![[8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif "Caldo")
12/01/2014, 12:23
greenwarrior ha scritto:
Il minestrone stà bollendo !!!!!!!! E tra poco esce dalla pentola.
..speriamo non troppo tardi,........ma ben bollente.....
![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino"){kind=icon}
12/01/2014, 12:25
Atlanticus81 ha scritto:
Luca Delfino, il killer di Maria Antonietta Multari, potrebbe uscire dal carcere tra un anno
Un paese assurdo... La gente si suicida abbandonata dalle istituzioni mentre pericolosi criminali vengono messi fuori con una facilità inspiegabile.
...e tu pensa che qua dalle mie parti e' iniziato un processo il cui l'accusato e' deceduto da un po di tempo........................una situazione da scherzi a parte.............
![[:I]](./images/smilies/UF/icon_smile_blush.gif "Imbarazzato"){kind=icon}
12/01/2014, 16:11
No! Da "giustizia" italiana! ![[:o)]](./images/smilies/UF/icon_smile_clown.gif "Clown")
14/01/2014, 12:55
ROMA (WSI) - Nello stilare gli impegni per il 2014, soprattutto sotto il profilo economico, "la politica sta dimenticando completamente il tema del ritardo dei pagamenti della pubblica amministrazione alle imprese".
A lanciare l'allarme, ospite in diretta a "L'Economia Prima di Tutto" su Radio1 Rai, e' il vice presidente di Confindustria Aurelio Regina, commentando l'annuncio del commissario europeo Antonio Tajani di una possibile procedura di infrazione a breve verso l'Italia.
La data del 15 settembre per la ricognizione dei debiti pregressi non e' stata rispettata, non sappiamo ancora quant'e' il totale esatto dei debiti della pubblica amministrazione - attacca Regina - inoltre il flusso" dei rimborsi "e' molto scarso, le risorse scarse, e oggi i vecchi debiti della P.A. saranno pagati dagli stessi cittadini attraverso un aumento delle aliquote delle tasse locali", accusa il vice presidente di Confindustria.
Nel 62% dei contratti pubblici i tempi di pagamento sforano i termini di legge e vanno oltre i 60 giorni, fa sapere 'Il Sole 24 Ore', mentre, in un appalto su due l'amministrazione pubblica "suggerisce" all'impresa di rallentare l'emissione delle fatture, in modo da diluire anche i saldi.
(Dow Jones Newswires)
http://www.wallstreetitalia.com/article ... menti.aspx
...ecco l'ennesima tranvata sulle tante promesse del duo letta saccomanni,dio li fa poi li accoppia
A lanciare l'allarme, ospite in diretta a "L'Economia Prima di Tutto" su Radio1 Rai, e' il vice presidente di Confindustria Aurelio Regina, commentando l'annuncio del commissario europeo Antonio Tajani di una possibile procedura di infrazione a breve verso l'Italia.
La data del 15 settembre per la ricognizione dei debiti pregressi non e' stata rispettata, non sappiamo ancora quant'e' il totale esatto dei debiti della pubblica amministrazione - attacca Regina - inoltre il flusso" dei rimborsi "e' molto scarso, le risorse scarse, e oggi i vecchi debiti della P.A. saranno pagati dagli stessi cittadini attraverso un aumento delle aliquote delle tasse locali", accusa il vice presidente di Confindustria.
Nel 62% dei contratti pubblici i tempi di pagamento sforano i termini di legge e vanno oltre i 60 giorni, fa sapere 'Il Sole 24 Ore', mentre, in un appalto su due l'amministrazione pubblica "suggerisce" all'impresa di rallentare l'emissione delle fatture, in modo da diluire anche i saldi.
(Dow Jones Newswires)
http://www.wallstreetitalia.com/article ... menti.aspx
...ecco l'ennesima tranvata sulle tante promesse del duo letta saccomanni,dio li fa poi li accoppia
14/01/2014, 13:18
ubatuba ha scritto:
dio li fa poi li accoppia
Ma chi li accoppa?
14/01/2014, 13:30
Oooooohhhhh! Questa mattina mi sono "dilettato" all'Ufficio Tributi nel fare una fila di DUE DUE ORE E MEZZA! per accontentare quei malfamati di Letta ed il suo VISCIDO vice, di nome ALFANO (che invece di dimettersi per il pagamento dell'IMU, come si è ritirato il cavaliere) ci fa pagare di nuovo l'IMU! Me ne frega assai che fa cadere il governo se si sposano quattro froci!
A noi interessano LE TASSE! Popolo bue!
Eccolo qui!
Pur di non perdere il Viminale Alfano "apre" alle unioni civili
Immagine:
8,28 KB
Il vicepremier ostenta tranquillità sulla tenuta della maggioranza: "Se il patto di governo è solido la navigazione non potrà che essere tranquilla per i prossimi 12 mesi"
http://www.ilgiornale.it/
Alla faccia della ... COERENZA!
(Il cav. se li sceglieva proprio dal ...mazzo ...)![[8)]](./images/smilies/UF/icon_smile_shy.gif "Compiaciuto")
A noi interessano LE TASSE! Popolo bue!
Eccolo qui!
Pur di non perdere il Viminale Alfano "apre" alle unioni civili
Immagine:
8,28 KB
Il vicepremier ostenta tranquillità sulla tenuta della maggioranza: "Se il patto di governo è solido la navigazione non potrà che essere tranquilla per i prossimi 12 mesi"
http://www.ilgiornale.it/
Alla faccia della ... COERENZA!
(Il cav. se li sceglieva proprio dal ...mazzo ...)
Ultima modifica di Ufologo 555 il 14/01/2014, 14:03, modificato 1 volta in totale.
14/01/2014, 13:31
.........ite e moltiplicatevi.............................
15/01/2014, 11:09
a be allora si dovrebbe mandare l'esercito...
Sicilia: quest’anno 1.160 euro al mese in più per gli 11 capigruppo in Regione
I deputati siciliani ci hanno messo un anno ad adottare la spending review di Monti, "riducendosi" lo stipendio a 11.100 euro al mese. Ma ora l'ufficio di presidenza dispone una nuova "indennità di funzione" per chi guida i gruppi consiliari. Cancelleri (M5S): "Noi rinunciamo"
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/01 ... ne/843397/
Iniziamo seriamente a pensare di utilizzare l'esercito per fare da regime non al popolo ma ai politici.
Sicilia: quest’anno 1.160 euro al mese in più per gli 11 capigruppo in Regione
I deputati siciliani ci hanno messo un anno ad adottare la spending review di Monti, "riducendosi" lo stipendio a 11.100 euro al mese. Ma ora l'ufficio di presidenza dispone una nuova "indennità di funzione" per chi guida i gruppi consiliari. Cancelleri (M5S): "Noi rinunciamo"
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/01 ... ne/843397/
Iniziamo seriamente a pensare di utilizzare l'esercito per fare da regime non al popolo ma ai politici.
15/01/2014, 11:12
Ufò solo tu in questo forum non hai capito che alfano è li fino a che b gli dice di stare li?Ufologo 555 ha scritto:
Alla faccia della ... COERENZA!
(Il cav. se li sceglieva proprio dal ...mazzo ...)
![[:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif "Davvero Felice"){kind=icon}
15/01/2014, 11:41
Non ne sarei convintio, sai? Quando si occupano certe poltrone ....... Stesso motivo per cui non faranno mai una nuova legge elettorale: SANNO CHE SE NE DOVREBBERO ANDARE TUTTI A CASA!