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19/01/2014, 18:04

Manny ha scritto:

Ben detto, una simile missione o missioni non sarebbero mai e poi mai potute sfuggire a nessuno. I russi per esempio erano perennemente con occhi e orecchie puntati sugli stati uniti e un razzo simile con tutte le radiotrasmissioni derivanti non sarebbe di certo potuto esser tenuto segreto. Inoltre c'era gente in gamba in giro...anche in italia, come i fratelli Judica Cordiglia...



Vado offtopic, ma colgo l'occasione per chiederti se per caso hai letto il libro "Il mistero dei cosmonauti perduti – Leggende, bugie e segreti della cosmonautica sovietica" in cui si parla anche dei fratelli Cordiglia.

19/01/2014, 18:58

Negativo Gemini, ho letto di loro su internet ed ho visto qualche interessante documentario a riguardo. Mi sono incuriosito della loro vicenda anche perché in casa mia siamo sempre stati interessati alle radiocomunicazioni. Sono stato CB da ragazzino e c'è stato un periodo in cui sono stato a un passo dal diventare radioamatore. Una volta col CB, il mitico "baracchino" e un ampli lineare a valvole riuscii a parlare con varie nazioni lontane tra cui la Finlandia.Vi era una buona propagazione...fenomeno legato anche all'attività solare. Prestazione di non poco conto trattandosi dei 27 MHz e non le classiche HF...

19/01/2014, 19:23

Anch'io ho usato per anni il baracchino ... Poi uno scanner per sentrie ... di più. (Deformazione professionale) [:D]
All'epoca si leggeva spesso sui quotidiani di astronauti russi morti; loro usavano fare così, se riusciva, grnade propaganda, altrimenti ... "Mosca"! [;)]
Per quello che ogni lancio veniva effettuato in tutta segretezza! [8D]

19/01/2014, 22:38

caro ufologo,
Per quello che ogni lancio veniva effettuato in tutta segretezza!


fammi capire bene, vuoi dire che nessuno si accorgeva del lancio?

ciao
mauro

20/01/2014, 00:56

Manny ha scritto:

Negativo Gemini, ho letto di loro su internet ed ho visto qualche interessante documentario a riguardo. Mi sono incuriosito della loro vicenda anche perché in casa mia siamo sempre stati interessati alle radiocomunicazioni. Sono stato CB da ragazzino e c'è stato un periodo in cui sono stato a un passo dal diventare radioamatore. Una volta col CB, il mitico "baracchino" e un ampli lineare a valvole riuscii a parlare con varie nazioni lontane tra cui la Finlandia.Vi era una buona propagazione...fenomeno legato anche all'attività solare. Prestazione di non poco conto trattandosi dei 27 MHz e non le classiche HF...

Grazie per la risposta Manny. Ero curioso perchè leggendo tra le righe di questa recensione http://danielebarbieri.wordpress.com/2013/12/20/stelle-e-balle-rosse-nei-cieli/ parrebbe che gli ascolti dei f.lli Cordiglia non siano autentici.

20/01/2014, 10:46

Ufologo 555 ha scritto:

Anch'io ho usato per anni il baracchino ... Poi uno scanner per sentrie ... di più. (Deformazione professionale) [:D]
All'epoca si leggeva spesso sui quotidiani di astronauti russi morti; loro usavano fare così, se riusciva, grnade propaganda, altrimenti ... "Mosca"! [;)]
Per quello che ogni lancio veniva effettuato in tutta segretezza! [8D]

Non riesco a spiegarmi come i Russi potevano effettuare lanci in tutta segretezza mentre gli Americani invece non avrebbero potuto....

20/01/2014, 12:31

Vorrei ricordare che i russi avrebbero potuto ricattare gli americani se non avessero partecipato e una missione congiunta era stata compiuta anni prima, con tanto di missili puntati lo stesso e alla luce del sole. Poi non è detto che gli americani siano andati con Apollo 20. Ripeto, avrebbero potuto andarci anche da soli con qualche mezzo militare segreto e di aver 'costruito' la missione Apollo 20 in seguito per creare diffidenza. Se dal 1972 o poco più non ci è stato consentito andare sulla luna, perchè prima si? Perchè ci è consentito mandare sonde automatiche? Perchè i cinesi si stanno preparando ad allunare con equipaggio umano? Volete che non siano a conoscenza di eventuali veti alieni? Ma!
Ultima modifica di marino il 20/01/2014, 12:33, modificato 1 volta in totale.

20/01/2014, 12:34

Quoto in tutto quello di dice Robs.

20/01/2014, 13:04

mauro ha scritto:

caro ufologo,
Per quello che ogni lancio veniva effettuato in tutta segretezza!


fammi capire bene, vuoi dire che nessuno si accorgeva del lancio?

ciao
mauro


Dei russi non si sapeva ASSOLUTAMENTE NULLA! Si sapeva che effettuavano lanci (che erano monitorati dagli americani e da altri) ma non cosa vi fosse a bordo ...
Se la "missione" riusciva dichiaravano in seguito gli scopi e quant'altro ...
Altrimenti, muti! [8D]

Degli astronauti morti si sapeva tramite i vari Centri d'Ascolto (ufficiali o privati); però, non avendo conferme ......

20/01/2014, 14:43

La faccenda del "veto alieno", sinceramente, fa un pò sorridere.....

Ciò che fa sorridere meno è il fatto che gli Ammmericani, in virtù della bandiera
che hanno piazzato sul suolo lunare nel lontano '69, debbano evere l'ultima parola.

Cioè che debbano stabilire SE è il caso di rivelare o meno le informazioni in merito
a ciò che sulla Luna è stato effettivamente trovato....... [}:)]

20/01/2014, 14:56

No, TTE, non è per la bandiera; non credo proprio, altrimenti che senso avrebbe avuto quella targa ...
Il "veto" Alieno è quello che IO ritengo più probabile, naturalmente posso sbagliare ma tirando le dovute conclusioni ......... Proprio gli americani! La nuovaa frontiera! i pionieri! I guadagni! la superiorità! No, non ci credo. Deve essere successo Qualcosa lassù ...[8D]

20/01/2014, 15:39

Ufologo 555 ha scritto:
Deve essere successo Qualcosa lassù ...

Questo lo credo anche io....

Tuttavia, le eventuali attività umane che dovessero aver avuto luogo sulla Luna
mediante missioni, palesi o segrete (in stile Apollo 20, per intenderci) sono
comunque di appannaggio degli USA.

Ricordo la questione "atomica" collegata con la missione dell'Apollo 13
(mai del tutto chiarita ufficialmente) o comunque la questione "bombardamento
lunare in piena guerra fredda
" (https://www.google.it/#q=usa+bombardare+la+luna)
oppure, per arrivare ai giorni nostri, quella STRANISSIMA questione relativa
all'espolsione nucleare avvenuta recentemente sul suolo lunare, mascherata
da esperimento scientifico....

BOMBARDAMENTO LUNARE LCROSS: QUALCOSA NON QUADRA?
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... Y_ID=59673

Insomma.... non per essere prevenuti ma.... quando ci sono di mezzo gli USA,
c'è sempre qualcosa di POCO CHIARO all'orizzonte. Domandiamoci cosa...
E soprattutto... domandiamoci cosa ci sia mai da nascondere sulla Luna...

20/01/2014, 17:41

Se c'è qualcosa di non chiaro riguardo agli USA le missioni di altri soggetti, diversi dagli ammmericani, dovrebbero fare chiarezza. O anche la Cina si accoderà alla tradizione di cover-up di stampo capitalistico ??? [8D]

Tra un po' gli alieni ci pisciano in testa... e noi? Tutti zitti secondo lo stile NASA. Faranno così i Cinesi, gli Indiani, i Brasiliani, i Giapponesi, i Russi, gli Europei... Tutti burattini manovrati dallo zio Sam???? [?] [?] [?]


Strano! [8)]

21/01/2014, 01:44

Thethirdeye ha scritto:


La faccenda del "veto alieno", sinceramente, fa un pò sorridere.....

Ciò che fa sorridere meno è il fatto che gli Ammmericani, in virtù della bandiera
che hanno piazzato sul suolo lunare nel lontano '69, debbano evere l'ultima parola.

Cioè che debbano stabilire SE è il caso di rivelare o meno le informazioni in merito
a ciò che sulla Luna è stato effettivamente trovato....... [}:)]


O magari NELLA luna :)

21/01/2014, 02:46

Questa è carina.......... [:246]

Trattato sullo spazio extra-atmosferico

Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Trattato_s ... tmosferico

Il Trattato sui principi che governano le attività degli Stati in materia di esplorazione ed utilizzazione dello spazio extra-atmosferico compresa la Luna e gli altri corpi celesti anche detto Trattato sullo spazio extra-atmosferico (Outer Space Treaty in lingua inglese) è il trattato internazionale che costituisce la struttura giuridica di base del diritto internazionale aerospaziale.

Il Trattato, aperto per la sottoscrizione negli Stati Uniti, nel Regno Unito, e nell'Unione Sovietica (i tre governi depositari) il 27 gennaio 1967, è poi entrato in vigore il 10 ottobre 1967.

Le norme del Trattato sullo spazio extra-atmosferico, tra i principi di base, pongono il divieto agli stati firmatari di collocare armi nucleari od ogni altro genere di armi di distruzione di massa nell'orbita terrestre, sulla Luna o su altri corpi celesti, o, comunque, stazionarli nello spazio extra-atmosferico.

La norma di cui all'art. IV del Trattato consente l'utilizzo della Luna e degli altri corpi celesti esclusivamente per scopi pacifici e ne proibisce invece espressamente l'uso per effettuare test su armi di qualunque genere, condurre manovre militari, o stabilire basi militari, installazioni o fortificazioni.

Il Trattato, inoltre, proibisce espressamente agli stati firmatari di rivendicare risorse poste nello spazio, quali la Luna, un pianeta o altro corpo celeste, poiché considerate "patrimonio comune dell'umanità": l'art. II del Trattato afferma, infatti, che "lo spazio extra-atmosferico non è soggetto ad appropriazione nazionale né rivendicandone la sovranità, né occupandolo, né con ogni altro mezzo".

I principi espressi dal Trattato sullo spazio extra-atmosferico sono stati successivamente ripresi e riaffermati da altre norme internazionali ed, in particolare dall'"Accordo che presiede alle attività degli Stati sulla Luna o sugli altri Corpi Celesti" (detto Accordo relativo alla Luna) del 1979 che era inteso come il seguito del Trattato sullo spazio extra-atmosferico.

La maggior parte degli esperti in materia di Diritto aerospaziale internazionale affermano che la Luna ricade sotto il concetto giuridico di "res communis", il che significa che la Luna appartiene ad un gruppo di persone, può essere usata da ogni membro del gruppo ma nessuno se ne può appropriare (concetto applicato anche in materia di acque internazionali). L'effetto pratico del Trattato, che è quello di impedire ogni diritto di proprietà privata allo stesso modo in cui il diritto del mare impedisce a chiunque l'appropriazione del mare, è spesso messo in discussione da coloro che rivendicano la facoltà di vendere diritti di proprietà sulla Luna e su altri corpi celesti, ma questa rivendicazione non è mai stata verificata in un'aula di tribunale.

L'Articolo VI del Trattato si occupa effettivamente di responsabilità internazionale affermando che le attività condotte da enti non-governativi nello spazio extra-atmosferico, inclusa la Luna e altri corpi celesti, è soggetta all'autorizzazione ed alla continua supervisione da parte dello stato di appartenenza firmatario del Trattato e che gli stati firmatari saranno responsabili, a livello internazionale, per le attività spaziali nazionali condotte sia dagli enti governativi che da quelli non-governativi.
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