parto dal presupposto che l'italia non e' pronta x un sistema ingessato come il bipartitismo,o coalizioni bipartitiche,siamo ancora un paese in cui il campanilismo e' dominante e pretendere che la gente voti in base al volere di altri,la trovo assurda,il campanilismo e' pure politico,io vorrei potere votare x chi + mi aggrada,e non come diceva montanelli,votare turandosi il naso,poi come mai in determinate nazioni i partiti sono diversi e le coalizioni riguardano + partiti e tutto procede normalmente,quindi tutte queste scuse accampate sono di facciata,occorrono regole precise e tutto funziona.....anke con un parlamente multipartirico........

cioè..
o così o pomì..
non funziona..
alla lunga i due partiti
si mettono d'accordo
e fanno ancora più schifo..
è tutto truccato..

meglio avere più proposte..
la democrazia è anche fluidità..
rinnovamento,
partitu nuovi, ecc.
se uno deve votare
sempre la stessa minestra..

Quoto Mik al 100%

come gia' detto in certi paesi esistono diversi partiti nei parlamenti con coalizioni di 4 o 5 gruppi e tutto funziona a meraviglia,non e' il sistema che fa funzionanre ma la serieta'di chi li compone e determinate regole parlamentari ,quindi nessun schieramento imposto,siamo una nazione con un campanilismo forte,quindi pure in politica ci dovrebbe essere l'esigenza di essere rappresentati da chi maggiormente e vicino alle ns idee

Invece le idee se le scambiano ... tra loro!

Peggio!

Non esistono più!

Ricordatevi che è più facile mettersi d'accordo fra loro quando sono solo due partiti,che in Italia vuol dire mettercela nel di dietro,il popolo Italiano invece ha più rappresentanza e più democratica se i partiti in corsa sono tanti che significa esserci più controllo da parte delle forze popolari che difendono i diritti di tutti i cittadini.
Tempo fa non la pensavo così,credevo che essendoci solo due grandi partiti,i governi fossero più stabili, è come no!!! .più stabili di così che non si vogliono schiodare più dalle loro poltrone!!!.

L'Italia non sarà mai un Paese che sa apprezzare la Democrazia ...

Si perchè non la conosciamo veramente e tanti la scambiano per una cosa in cui tutto è possibile anche rubare e per tanti il rimedio è solo il ritorno di qualche altro "puzzone",vero Ufò...?.

La democrazia è innaturale, è un compromesso storpiato; nessun popolo l'accetta fino in fondo, è una forma di governo inefficiente

Quoto, in parte

La democrazia è innaturale come qualsiasi altra forma di governo... l'unica forma di governo NATURALE è... l'assenza di qualsiasi forma di governo! (società gilaniche anarchiche)

Ma la democrazia è già migliore della dittatura a livello di libertà.. sappiamo però che il prezzo della libertà è l'eterna vigilanza (come disse qualcuno il cui nome ora mi sfugge)

Vigilanza che noi italiani non abbiamo MAI esercitato dal 1948 in avanti permettendo a qualsiasi forma di rapace (mafia, finanza, politici corrotti) di stuprare quella libertà ottenuta dopo la guerra.

Quando la democrazia fallisce si apre la porta della tirannide come gli antichi greci ci ricordano e ammoniscono.

Tirannide che, forse, può essere migliore di una falsa democrazia (dipende dal tiranno)

.. al dottore ...?

se andiamo a ritroso(non tanto)nel tempo ci rendiamo conto che generalmente le crisi sono da addebitare ai partiti di maggiore peso....la scusa dei partitini e' quanto mai peregrina------------

Non so se è già stato postato... male che vada ci rinfreschiamo la memoria!

Chi si nasconde dietro Matteo Renzi?

Matteo Renzi, a Roma si direbbe: “Chi te manda?”. Ed è proprio questo quello che ci si chiede: chi c’è dietro così tanta “celebrità” dietro il successo di Matteo Renzi e dei renziani?

Sappiamo che solo con la qualità, la coerenza e la costanza delle idee, si può provare a fare la rivoluzione, solo così si può tentare di cambiare davvero. Il problema è che Matteo Renzi di idea non ne possiede nessuna, figuriamoci se questa possa essere coerente o di qualità. Piuttosto ha la faccia di uno che mente, spudoratamente, soprattutto a se stesso, la faccia di uno che la sa lunga, di uno che sa di aver capito “come ci si muove”.

Di noto c’è che i cittadini di Firenze non vedono l’ora di liberarsene, a causa della sua perenne latitanza, simile a quella di Ignazio Marino a Roma.

Ma chi si nasconde dietro il nuovo segretario del partito democratico? Il fatto quotidiano ha provato a scoprire qualcosa di più cominciando a frugare nelle casse della campagna elettorale per le primarie.

A quanto pare solo una cosa è certa, Alberto Bianchi e Marco Carrai, sono fra i fund raiser più bravi d’Italia, non solo sono riusciti a raccogliere fra il 2009 e oggi quattro milioni di euro, ma sono riusciti a fare in modo che non si capisse da chi provenissero questi fondi.

Due sono le fondazioni deputate a ricevere le donazioni per il segretario toscano, una è la “Fondazione Open”, figlia dalla “Fondazione Big Bang”, alla quale è stato cambiato non solo il nome, ma anche lo statuto in modo da far sì che ci fosse maggiore controllo. Anche la più sconosciuta “Festina Lente”, si occupava di reperire fondi grazie a Carrai e Bianchi, i quali tuttavia non si lasciano intervistare dal giornalista del Fatto.

Ma l’associazione “Link”, è la più attiva, dove risultano nel direttivo tutti i fedelissimi di Renzi e da cui sono stati reperiti ben 750.000 euro. Come? Non è dato saperlo.

Il Fatto quotidiano inoltre insinua che dietro l’operazione Renzi ci sia anche Denis Verdini di Forza Italia e quindi Berlusconi, come a dire che anche il nuovo segretario del Pd sia un prodotto di Palazzo Grazioli. Chissà.

In ogni caso i volti cambiano, non è più l’ “Aspen Institute” di Enrico Letta e Alfano, c’è questa Link, ma i fatti non cambiano e le procedure neanche.

Il sospetto, però, è che ci si nasconde dietro al solito Berlusconi, Craxi o chi per loro, per paura di scoprire che c’è qualcosa di più grande, più meschino, più subdolo, dietro tutto questo. Sicuramente per la maggior parte delle persone comuni, ma comunque informate, dei giornali e della comunicazione, è più comodo, più facile e rassicurante dare un nome e un volto al complotto che sta mandando in rovina l’Italia e si tratta del volto di Silvio Berlusconi. Che sia vero o no, poco importa. Un capro espiatorio serve sempre, se poi è anche condannato, è tutto più semplice.

http://www.informarexresistere.fr/2014/ ... teo-renzi/